KILOMETRO ZERO
(Di Claudio Fabbro)
La positiva , importante esperienza maturata nel corso di
ben 60 servizi speciali / incontri con Coltivatori , diretti
singoli e/o associati, nell’ ambito del programma “ Campagna
Amica 2009-2010 “ della Federazione Regionale Coldiretti mi
ha arricchito non poco sotto il profilo professionale ed
umano ed ha confermato , ammesso ce ne fosse ancora bisogno,
quale sia l’impegno e la sofferenza del mondo Contadino
friulano e giuliano per poter sopravvivere in una giungla di
leggi, regolamenti, interpretazioni cervellotiche del
burocrate di turno tese a fargli gettare la spugna per fare
spazio al commercio ed all’industria.
A chi possa giovare tanto
zelo , soprattutto sotto il profilo salutare/salutistico,
non è dato a sapere, anche perché al Coltivatore /Allevatore
non si può certamente imputare alcunché in quelle turbative
della salute pubblica (leggasi metanolo, melamina ,diossina,
mozzarella blu etc. etc. ) ben note a tutti.
Una recente escursione
marocchina è servita a confermarmi che l’esasperazione
burocratica sta nella testa di chi ha il potere di applicare
le norme , senza che ad alcuno sia possibile invocare il
buon senso per farlo desistere dalla persecuzione .
Vi sono mondi a noi molto
vicini in cui la vita scorre comunque , alla faccia di chi
vorrebbe farci vivere in una camera iperbarica, mangiando
plastica al posto di un buon formaggio “ latteria” .
Ecco alcuni esempi ….da
cui saprete cogliere varie ed utili considerazioni ed
indicazioni, pur nello stile goliardico che li caratterizza
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