i vostri messaggi 2006a


Messaggio per Gustavo Mion - Ottawa Canada

Mando Gustavo. Questa sera nell'Abbazia di Rosazzo è stato eseguito un concerto con due cori e la Banda di Castions di Strada. Tra la tanta gente c'era una signora che tu certamente conosci... Mandi, Aldo.

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, March 29, 2006 2:44 PM Subject: Fw: Carta a Carlos
Mandi Aldo: questa mattina ho ricevuto una lettera iniviatami da Alicia Venica, la quale mi ringrazia per la traduzione del tuo viaggio a Dolegna per cercare i parenti. Mi dice che in Luglio del 2001 e stata a Udine per cinque giorni che non furono sufficienti per indagare sulla sua famiglia. Che cercó nell'elenco telefonico vari Venica ma che nessuno conosceva le persone da lei nominate. Incontrò il parroco don Silvano Fossar, il quale gli promise di farle l'albero genealogico. Passato un tempo tornó a scrivere al parroco ricordandole di questa ricerca, ma non ebbe risposta. Dice però che il parroco gli procurò l'atto di nascita di suo padre nella chiesa di Dolegna. Con questo documento stá adesso inoltrando le pratiche per ottenere la cittadinanza italiana, ma che queste si risolvono molto lentamente. Dice che ora ha ripreso la speranza dal momento che si é messa in contatto con noi due; e per ultimo, ci ringrazia tanto per aiutarla nella ricerca dei suoi parenti. In attesa di nuove comunicazioni ci manda un saluto ed un abbraccio a firma Alicia Venica.
PS) Ho sentito dire che la nuova politica italiana sull'emigrazione sia quella di "rallentare" (quando non di fermare) l'accettazione di nuove pratiche di cittadinanza italiana da parte dei figli o nipoti di italiani all'estero. ¿Tu che ne sai? Grande salutone: Carlo

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, March 29, 2006 2:35 PM Subject: RV: AC UDINESE
Caro Aldo:Volevi sapere circa la epoca del foglietto dell’Udinese, credo che Mario Rizzi (seguitore del tuo “NATISONE”) conoscitore esperto sul tema ce lo chiarisce con lusso di dettagli. Mandi, Ferruccio dall'Argentina.
      De: Mario Rizzi  Enviado el: Viernes, 24 de Marzo de 2006 04:54 p.m. Para: Ferruccio Asunto: AC UDINESE
Ciao Ferruccio, mi permetto di scriverti due righe dal momento che ho visto sul sito «Il Natisone» che hai inviato quattro paginette di ricordi sull'amata AC Udinese. Ho notato che l'opuscoletto era stampato dalla Tipografia Domenico Del Bianco di Udine (vicino alla Posta Centrale e alle famose paste che a quei tempi costavano 15 lire) dove io giovinetto lavoravo e apprendevo il mestiere. Questo mi ha fatto passare per la mente tanti bei ricordi, ma soprattutto pensare con tanta nostalgia e orgoglio al campionato 1954-1955 dove le «zebrette» bianconere arrivarono seconde in classifica, dietro al blasonato Milan del famoso trio Gre-No-Li. Purtroppo nel corso dell'estate l'Udinese venne ritenuta colpevole di aver corrotto alcuni giocatori della Pro Patria in una gara del 31 maggio 1953 e quindi retrocessa in Serie B. Ad ogni modo l'ACU in quella famosa stagione, a cinque giornate dalla conclusione del campionato, allo Stadio Moretti battè il Milan per 3 a 2 e io ero presente con tanto batticuore. Il microfono dello stadio, prima dell'entrata in campo dei giocatori, gracchiava le seguenti frasi, con il pubblico che tutto d'un tratto si faceva silenzioso: «Sportivi l'Orologio Wilerwetta Incaflech vi dà le formazione in campo: UDINESE (boato del pubblico): Romano; Zorzi, Dell'Innocenti; Snidero, Pinardi, Magli; Castaldo, Menegotti, Bettini, Selmonson, La Forgia. Allenatore: Peppino Bigogno (altro boato del pubblico)». Seguiva la formazione del Milan, e quindi il comunicato finiva con l'incitamento che è anche riportato in una paginetta del tuo opuscolo: «Alè Udinese, a tutta birra, Birra Moretti Sport». A questo punto i giocatori uscivano dagli spogliatoi e tutto il pubblico esultante incitava i giocatori. Per la cronaca le reti bianconere furono segnate da Menegotti, Bettini e La Forgia. Da notare che il portiere Romano dovette abbandonare la porta per un incidente per una buona mezz'ora e il suo posto fu preso dal mediano Magli (quindi Udinese in dieci, a quei tempi non si potevano cambiare giocatori).
Spero che questo mio sfogo non ti abbia annoiato e nel contempo possa portare fortuna all'Udinese nella trasferta di domenica in quel di Messina. Ti auguro tanta serenità e un prospero futuro.
Un caro saluto e mandi da un ôsovan! Mario

From: Gabriella To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, March 28, 2006 5:03 AM Subject: FIORI
Le primule dei nostri prati friulani sono bellissime anche senza orchidee. Gabriella

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Monday, March 27, 2006 8:37 PM, Subject: Poesie
 

El agnul dal cisciel di Udin
(Un poete fat in ciase)
 

In tal miez de la citât
Cun ladris cusí profondis
une rive fate a ondis
il Cisciel a lá plantât.

Cul so agnul lassú insomp
cun che muse tant severe
insegnant direzion de “buere”
al pâr cal coli iú di plomp
 

I vicins da la citât
quant che vuelin indiviná
ce chel timp al vores fá
cialin sú el agnul in alt

Durant les vueris dai últins timps
Ne ingles ne alemans
An vut coragio di meti mans
Ne sbasalu cun rimpins

E qualunque chel vadi a Udin
de planure o de montagne
il so voli lu compagne
a cialá el agnul tal cidin.

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Monday, March 27, 2006 4:35 PM Subject: Violette friulane.
Aldo oggi avrei questa idea... "regalare" alle nostre emigranti lis violutis del mio prât, quelle che hai in copertina.
Sarebbe bello vedere le orchidee, davanti a un campo di viole friulane. Mandi Bruno Corva
     Mandi Bruno. Non so dove hai visto le orchidee davanti a un campo di viole, ma se ciò fosse possibile, sicuramente si tratta di fiori coltivati, che non avrebbero nessun valore sentimentale. Vuoi mettere le viole in copertina e la composizione che vedi in questa foto... è commovente osservare questi fiorellini spontanei che, incuranti delle ultime sferzate dell'inverno, hanno la forza di farsi strada e fare capolino tra foglie e erba secca...
È la vita che che vince la morte...! Magari fosse così anche per noi... Mandi, Aldo.

From: Giovanni (Jenco) To: Taboga Aldo Sent: Sunday, March 26, 2006 6:06 PM Subject: Rubrica i "vostri messaggi"
Caro Aldo, se mi è possibile vorrei rispondere a Ferruccio dall'Argentina (così si firma nella e.mail che ho letto oggi nella rubrica i vostri messaggi).
Caro Ferruccio si questa squadra ultimamente ci fa soffrire (chi lo avrebbe immaginato ad inizio stagione quando tutti eravamo presi dall'avventura di Champions). Sta di fatto che ora la situazione è questa, oggi abbiamo raccolto un buon pareggio a Messina diretta concorrente per la permanenza in serie A, e domenica abbiamo un altra importante partita con il Parma che in caso di vittoria (speriamo) ci potrebbe far respirare un po' meglio. Con l'occasione ti mando una foto della maglia dell'Udinese con la sciarpa del club del mio paese Orsaria, ricordando a tutti i friulani che se siamo orgogliosi della nostra terra dobbiamo essere orgogliosi anche della nostra squadra . Un caro saluto a tutti i friulani sparsi nel mondo. Mandi e Fuarce Udin, Jenco di Orsaria

From: Raffaella To: aldo@natisone.it Sent: Friday, March 24, 2006 11:26 PM Subject: parenti ritrovati
Caro Aldo un po' alla volta ho stretto il cerchio attorno ai parenti Andriani-Bogar di Santa Fe. Le nipoti di mia nonna oggi sono ultraottantenni e mi pare godano di buona salute. Purtroppo non ricordano che pochissime cose dei racconti e della vita "friulana" della loro mamma Maria partita da Villesse intorno al 1920. Ho parlato tramite una vicina che faceva da interprete. Cercherò di costruire le nostre storie attraverso la disponibilità di un bis nipote che ha scritto anche a te, Alexis. Per molte cose devo ringraziare Carlos Zilli che dall'Argentina è stato un prezioso aiuto e naturalmente il tuo sito veramente al servizio delle persone e delle famiglie che per loro fortuna non hanno perso la voglia di cercarsi. A presto e buon lavoro a te e ai frequentatori e a tutti i friulani lontani da casa. Raffaella.
      Cara Raffaella, sono contento che per mezzo del "natisone" hai potuto ottenere qualche risultato nella tua ricerca. Sembrerebbe quasi che le ricerche all'estero ottengano risultati maggiori di quelle effettuate nel nostro super organizzato Friuli. Riconosco che certe richieste sono impossibili per insufficienza (talvolta assenza) di dati, ma anche se fossero sufficientemente precisi, si va a cozzare contro la famosa "legge sulla privacy", e talvolta la mancanza di buona volontà. Nel nuovo sito che la Regione ha dedicato all'emigrazione, ci sono le istruzioni per effettuare:
Ricerca delle origini in Friuli Venezia Giulia. Ma per aiutare concretamente i nostri corregionali sparsi in tutto il mondo (che il più delle volte non parlano l'italiano), bisognerebbe che persone autorizzate si attivassero direttamente per espletare le pratiche di ricerca presso gli archivi anagrafici del comuni o delle parrocchie.
Da parte mia, dopo una serie di esperienze negative, d'ora in poi mi limiterò a pubblicare gli appelli che ricevo, naturalmente con l'aiuto del nostro traduttore ufficiale Carlo Zilli... Mandi, Aldo.

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, March 23, 2006 10:32 PM Subject: Curiositá!
Caro Aldo: Dato che la nostra squadra ci fa un po soffrire, consoliamoci con questi vecchi ricordi...
Mandi, Ferruccio dall'Argentina

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, March 22, 2006 8:16 PM Subject: Fieste furlane a Colonia Caroya
Mandi Aldo: mi é rivâd qualche diis fá chest materiâl di Roberto Candúss, brâv furlan di tiarce generasion di Río Cuarto, in prov. di Córdoba, Argentine.  No crôd necesari di fá la tradusion parcé che mi pàr che si capis avonde ben la noticie dal giornâl di Córdoba. Nancje cjacará de fotografie... Furlans par dutis lis bandis, come che tu viódis. La nestre grande risorse. Chestis robis mi fasin vigni lis sgrisulis... Maman. Carlo.

From: jouf Franz To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, March 21, 2006 11:12 AM Subject: Primavera 2006
Caro Aldo, auguri di Buna Primavera a ducjus chei dal Natison, con li "violis gjalis" di Andreis. Mandi, Franco

From: gabriella beraglia To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, March 16, 2006 3:27 AM Subject: mandi dalla florida.
CIAO ALDO, questa site mi e` stata raccomandata da un tuo avido lettore. E` molto interessante, CIAO, GABRI.

From: <arnaldo45@simail.it> To: <aldo@natisone.it> Sent: Tuesday, March 14, 2006 7:26 PM Subject: mandi
Mandi Aldo o sòi Arnaldo di Seorgnan de Tòr, ti auguri cùn dùt el cùr di guarì e di tornasi a viodi a tòr pal Friul.

From: Libertas.sm To: Aldo Taboga Sent: Tuesday, March 14, 2006 12:27 AM
Quante volte ho percorso quella strada che da Dolegna passando per Mernicco, porta ad Albana a cominciare da quando, in bicicletta (l'utilitaria di allora) una davanti e una di dietro, mamma o papà ci portavano all'asilo a Dolegna... e mi par quasi di tornâ fruta. Mandi, Vinicia

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Monday, March 13, 2006 11:54 AM Subject: Mandi Aldo
Aldo vedo che piano piano cominci ad alzare la voce, sono contento diciamo era ora.
Oggi a Spilimbergo fuori dall'ospedale ho visto questo spettacolo... ma forse lo vedo solo io.
Come sempre ti auguro tanta salute, mandi mandi bruno.
     Mandi Bruno. Molto bella la foto con le montagne riflesse... Ma pensa quanta sofferenza c'è aldilà di quelle vetrate... Noi due  conosciamo molto bene quegli ambienti, ma penso alle tantissime persone che sono sempre insoddisfatte, e non si rendono conto della ricchezza che possiedono: la salute. Mandi Bruno e stami ben, Aldo.

Messaggio per Ferruccio Silvestro Edonti, Argentina.

Caro Ferruccio, questo pomeriggio è venuto a trovarmi Dario De Agostini con la moglie Doris, che tu conosci bene perchè entrambi hanno trascorso parecchi anni in Argentina. Ti ringrazio per il prezioso materiale che tramite loro mi hai inviato e che troverà giusta collocazione nelle pagine del "natisone". Per il momento non aggiungo altro, ti saluto ed ancora grazie. Aldo.

From: Anna Maccari To: aldo@natisone.it Sent: Saturday, March 11, 2006 5:40 PM Subject: bel sito!
Ciao, mi chiamo Anna e vivo a Trento. Su segnalazione di Jenco, ho visitato il sito e son rimasta favorevolmente colpita dalla quantità di dati e dall'aggiornamento continuo. Complimenti ad Aldo!

From: Franco Massaro To: Aldo Taboga Sent: Saturday, March 11, 2006 2:49 PM Subject: il salamp sborfâd di Carlos
Caro Aldo, Carlos ha fatto venite l'acquolina a me con questa frase:
a casa a mangiare "salamp cun civole" sborfâd cu l'asêt, bere un mezzo litro di merlot, A no mi resta chi recuardalu il "salamp cun civole" sborfâd cu l'asêt. Bon, i ti lassi! Mandi, pensant encja a chel ca si gusta ta l'oficina di curtis dal gnò amigu Adriano a Manià. franco

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, March 09, 2006 10:22 PM Subject: I Venica di Dolegna.
Mandi Aldo. Ti mando la traduzione. Vediamo se si puó trovare qualcuno dei Venica, per accontentare Alizia. Ariviódisi. Carlo.
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Ciao, mi chiamo Alicia Venica. Figlia di Massimo Venica, emigrato in Argentina nel 1928.
Lo accompagnavano in quel viaggio Domenico Russian e Sereno Comuzzo. Vorrei contattare con parenti di mio padre per conoscerli e stringere i víncoli familiari. Só che vivono a Dolegna del Collio, provincia di Udine (la provincia è Gorizia). Mia nonna se chiamava Maria Persoglia e mio nonno Giovanni Venica. Mio padre aveva una sorella chiamata Alizia Venica, ed é in suo omaggio che io porto il suo nome. Altro fratello era Antonio Venica. Un indirizzo di Massimo Venica in certi documenti é
Givizio, Italia (leggi Gorizia, Italia), ed é questo che mi disorienta nella mia ricerca. Altre informazioni che ho, indicano che familiari di Comuzzo vivono nei dintorni di Udine. Ogni informazione che serva a rintracciare i miei parenti sará gradita. Un e-mail alternativo é: rolandocoronel@arnet.com.ar.
I miei dati completi sono: Alicia Venica - Av. Pte. Castillo 1272, Villa Dolores, Catamarca -  CP: 4707 - Catamarca - Argentina 
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     Caro Carlo (e forse anche Alicia). Come avrai capito l'equivoco che ha confuso la nostra Alicia è che le ricerche andavano fatte nella provincia di Gorizia, nella quale Dolegna del Collio è collocata. Ho già preparato due stampe con il messaggio di Alicia e la tua traduzione (con le dovute precisazioni) e appena possibile farò un saltino a Dolegna per farle leggere presso due indirizzi che ho trovato nell'elenco telefonico, ed eventualmente vado direttamente dal parroco che conosco molto bene e al quale consegnerò anche qualche registrazione fatta in diverse occasioni di festa in quel di Dolegna. Avrei voluto andarci oggi, ma ha piovuto tutto il giorno. Vedremo domani. Cumò ti saludi percè co 'ai il solit problema... preparà la cene... Mandi, Aldo.

From: Fernando José Coronel To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, March 09, 2006 4:19 AM Subject: FAMIGLIE VENICA
Hola, me llamo Alicia Venica. Soy hija de Massimo Venica, quien llegó a la Argentina en 1928. Lo acompañaban en ese viaje Domingo Russian y Sereno Comuzo. Quisiera tomar contacto con parientes de mi padre para conocer de ellos y estrechar vínculos familiares. Se que los parientes viven en Dolegna del Collio, provincia de Udine. Mi abuela se llamaba Maria Persoglia y mi abuelo se llamaba Giovanni Venica. Mi padre Massimo tenía una hermana de nombre Alicia Venica y es en homenaje a ella que llevo su nombre. Otro hermano era Antonio Venica. Un domicilio donde figuraba Massimo Venica en ciertas documentaciones es Givizio, Italia por lo que me desorienta en mi búsqueda. Tengo datos que indican que familiares de Comuzo viven en los alrededores de Udine y no en la misma ciudad. Hoy en día no tengo datos, contactos o referencias de mis familiares italianos y es mi deseo establecer comunicación. Cualquier dato que sirva para iniciar búsquedas o contactos, serán agradecidos.
Un correo alternativo es: rolandocoronel@arnet.com.ar.
Mis datos completos son: Alicia Venica - Av. Pte. Castillo 1272, Villa Dolores, Catamarca -  CP: 4707 - Catamarca - Argentina 

From: pamavolo@alice.it To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, March 09, 2006 2:44 PM Subject: ricerca
Buongiorno sono il signor Volo Marco figlio di Berti M.Isabel nata a Cordoba Argentina.
Mia madre gradirebbe avere informazioni su tale Ruben C. Champarini anch'esso nato a Cordoba e che per ragioni di salute e stato allattato da mia nonna materna, considerato fratello di latte da mia madre.
Attendo Vs notizie. Distinti saluti. Lucca 09.03.2006.

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, March 09, 2006 3:35 AM Subject: pecore a pascolo
Mandi Aldo: credo che tutti abbiamo una grande simpatía per le pecore. Ce l' abbiamo ormai nell'informazione genetica. Sono state forse, assieme al cane, una delle prime bestie addomesticate dall' uomo. L'importanza del suo latte ed i derivati, in piú carne e lana servono a giustificare tanto impegno messo dai popoli primitivi per costituire ognuno la sua gregge. Che d'inverno si porta verso il basso, nei prati dove non c'é la neve e di estate si vá su in montagna per approfittare dell'erbetta fresca.
Ma vedo che in Italia stanno usando troppo materiale per fare quello che qui si chiama "boyero eléctrico" , ossia il "boaro o pastorello elettrico" che permette, con una corrente di bassa intensità, tenere a buon riguardo le manse pecore.
Qui, ed anche per tenere sott'occhio le vacche, si usa un solo filo fatto da un filo metallico finissimo e leggerissimo, intrecciato con un filo di plastica a colori. Una volta che le bestie provano la scossa, non lo toccano mai piú. Passato qualche tempo, quando ogni bestia ha giá ricevuto la corrispondente scarica elettrica, puoi levare per fino la batteria che il serraglio va avanti funzionando cosi per sola presenza, senza essere elettrificato. Si sá di casi di bestie nate sotto questo tipo di serraglio, che vanno ormai a pascolare con la sola protezione di un "boyero" totalmente inoffensivo.
T'immagini che qui i campi sono molto piu grandi e ci occorrono a volte 10, 20 e piú km di filo elettrico. Per questo e stato ideato il filo leggerissimo. Si puó trasportare comodamente e si estende tramite la inchiodatura regolare, nel "potrero" (terreno da pascolo), di caviglie di ferro che lo mantengono a la altura del petto delle bestie. Finita l'erba nel potrero, si cambia di posizione i ferri portandoli a una nuova posizione, dove si trova l'altro "quadro" di erba. Poi si mandano dentro le bestie.
A questo punto puoi andare tranquillamente a casa a mangiare "salamp cun civole" sborfâd cu l'asêt, bere un mezzo litro di merlot, e fare poi un pisolino, mentre il "boyero" , con o senza corrente elettrica fá il lavoro per te. Mandi. Carlo.
PS: Io usgnót ho ai mangjât un bon mignestron, cun diis ingredients, ma mi plàs plui chel che tu âs mangjât tu. Mi fâs vigni l'aghe in bocje. 

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, March 08, 2006 6:03 PM Subject: La Patagonia friulana
Mandi Aldo: se non ci fossero sullo sfondo tante case, e se il gregge, in confronto, non fossi quasi piccolissimo, le foto di oggi sembrano scattate in Patagonia. L'aria chiarissima, le montagne ancor innevate, l'erba secca, conformano un quadro tipico di questa parte del mondo. Per finire, il "celta" trentino che fa il custode rammenta i pastori gallesi (celti anche loro) di Patagonia.
Avanti con le foto, che, come vedi, sono al fine veri documenti. Stami ben. Carlo.
      Caro Carlo, molto attente le tue osservazione ed i tuoi accostamenti. Oggi mi trovavo nell'osteria di Leproso, e quando ho saputo che a nord del paese c'era un gregge di pecore al pascolo, mi sono precipitato sul posto ed attraverso una strada di campagna ho raggiunto una posizione per inquadrare anche il Matajur e il Monte Nero. Ho iniziato le riprese (una ottantina di foto), che era anche buona occasione per provare un nuovo obbiettivo per la "nostra" reflex Canon, acquistato il giorno prima. Ma finirò il racconto più tardi, perchè devo preparare la cena... questa sera "mi regalerò" una bella razione di salame con la cipolla ed una schizzatina di aceto e... polenta rossa (ma non fatta in casa).  Riprendo il discorso, facendomi i complimenti da solo, perchè il "salam e civole" era semplicemente squisito. Per tornare al discorso di prima, devo raccontarti alcuni dettagli su come è cambiato il modo di operare anche per un mestiere semplice come fare il guardiano delle pecore. Per quel poco che ho potuto capire, le pecore vendono trasportate con dei grossi veicoli nelle zone adatte per il pascolo, ma siccome sono territori formati di prati e campi incolti intercalati a zone seminate a grano e orzo, bisogna pilotare il gregge negli spazi più adatti e isolarli per mezzo di una rete metallica collegata ad una batteria elettrica a bassa tensione, sufficiente per dissuadere gli animali a qualsiasi tentativo per superarla. Quando i "tosaerba naturali" hanno bel ripulito il terreno, vengono spostati in altre zone... Caro Carlo, non so spiegarmi il perchè, ma ogni volta che vedo un gregge di pecore, provo le stesse emozioni di quando ero bambino... ma forse sono gli effetti della vecchiaia che avanza...
Mandi Aldo.

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Wednesday, March 08, 2006 7:29 AM Subject: Otto Marzo
Vi ricordate le nostre nonne... a questa e a Tutte le Donne vada la mia MIMOSA
Mandi mandi "istriano" bruno corva.

From: Franco Massaro To: Aldo Taboga Sent: Wednesday, March 08, 2006 12:57 AM Subject: Festa delle nostre donne.
Caro Aldo, un pensiero ed un augurio a tutte le furlane sparse per il mondo, donne belle e forti!
Con affetto! Franco di Milan

From: Nella Pacchioni To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, March 07, 2006 10:49 PM Subject: Hola Aldo
Hola Aldo, mi nombre es Nella Pacchioni Miranda te escribo desde Lima, Peru; tengo interes en ponerme en contacto con la familia de mi tatarabuelo Giuseppe Pacchioni nacido en Cavasso en el ano de 1846; posteriormente el viajo al Peru, es toda la informacion que poseo ojala y alguien me pueda ayudar con informacion. Estoy sumamente agradecida por esta oportunidad, Gracias! Nella Pacchioni Miranda - Lima, Peru
npacchioni@conafran.gob.pe

From: Norma Toniutti To: aldo@natisone.it Sent: Monday, March 06, 2006 8:27 PM Subject: Famiglia Toniutti
Santa Fe, 6 marzo 2006. Ciao Aldo, io sono Norma Toniutti, abito a Santa Fe, in Argentina. Sono la professoressa d'italiano di María Inés Castellani e sarei interessata a trovare informazioni sulla famiglia di mio padre, venuto dal Friuli nell'anno 1926. Lui si chiamava Celso Toniutti, figlio di Giacomo, oriundo di Pradumblis - Comune di Prato Carnico (UD) e di Anna Maria Di Qual, oriunda di Valpicetto - Comune di Rigolato (UD). E' venuto in Argentina insieme a loro e ai suoi due fratelli. Del nonno Giacomo so soltanto che aveva due fratelli: Arcangelo e Osvaldo, rimasti in Friuli. Della loro vita in Italia ti posso dire che tutti e tre, Arcangelo, Giacomo e Osvaldo andavano a lavorare in Svizzera e in Germania. I miei nonni dopo essersi sposati in Friuli, per motivi di lavoro se ne sono andati a vivere in Svizzera a Roscharch nel Cantone di Sankt Gallen, e lí sono nati i primi due figli Avanti ed Edoardo. Celso, mio padre, è nato a Croce di Sostasio - Comune di Prato Carnico- Prov. di Udine, due mesi dopo il rientro della famiglia in Friuli.
Se qualche discendente di Arcangelo o di Osvaldo Toniutti leggesse questa e-mail, gli sarei tanto grata se potesse  contattarmi scrivendo all'indirizzo normatoniutti@yahoo.com.ar. Sono in Argentina e non so nulla della mia famiglia italiana, ma può anche darsi che si trovino in Svizzera o in Germania. Un saluto e mandi di cûr... Norma Toniutti  

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Sunday, March 05, 2006 1:00 PM Subject: la prima volta che vedo in Friulano.
Aldo, avevo visto questo, ho dovuto fotografarlo, questo è il Friuli che mi piace.
Sono riuscito a sapere che l'autrice di questo capolavoro è la mia paesana Margherita Penzi, un cognome che qui da noi vuol dire Friuli... è quello che ricordano gli emigranti. Non potevo non fartelo conoscere. Mandi mandi Bruno Corva.

From: Libertas.sm To: Aldo Taboga Sent: Sunday, March 05, 2006 11:38 AM Subject: fotocam
Mandi Aldo, l'immagine ad alta risoluzione di cui ti avevo parlato, ha cambiato indirizzo. La trovi sull'homepage di
www.libertas.sm oppure direttamente su http://www.libertas.sm/images/vi6w.jpg
Bellissima la fotografia che hai pubblicato sulla home: la immagino già on line. Mandi, Vinicia

From: Giovanni (Jenco) To: Taboga Aldo Sent: Wednesday, March 01, 2006 6:42 PM Subject: G.G.O
C
aro Aldo tramite il tuo sito vorrei ringraziare il G.G.O. di Orsaria.
Grazie ragazzi del Gruppo Giovanile di Orsaria per aver organizzato la 12° edizione di TENDANZA, magnifica festa di carnevale.
I miei complimenti vanno a questa associazione che sa coniugare il divertimento con la solidarietà e mantiene viva la tradizione "goliardica" del carnevale a Orsaria. Distinti saluti,
Paoloni Giovanni (Jenco)

From: Libertas.sm To: Aldo Taboga Sent: Tuesday, February 28, 2006 11:05 AM Subject: nuova web
Mandi Aldo, prima di tutto spero che tu stia bene e ti stia riprendendo rapidamente.
Vorrei segnalarti la nostra nuova cam ad alta risoluzione http://www.libertas.sm/images/view.jpg (questa mattina si nota anche la spolveratina di neve sugli alberi intorno alle torri). Che ne dici? Mi piacerebbe avere il tuo parere, anche perchè una delle prime volte che ci siamo sentiti, tu avevi subito detto che puntarne una dalla tua casa verso i nostri monti, sarebbe uno spettacolo. Ci potresti fare un pensierino. Noi siamo ancora in fase di sperimentazione ed anche per questo che abbiamo lasciato anche la vecchia web.
Se ti interessa ci possiamo risentire. Pensa ai nostri friulani: andranno in visibilio a vedere le nostre belle montagne o magari la nestra capitâl, perchè dall'alto della tua antenna di radioamatore forse vedi anche Udine. A risentirci, Mandi, Vinicia
     Cara Vinicia, certo che sono interessato ai vostri esperimenti... non ho mai visto niente si simile... una vera e propria foto 1600x1200 pixel ricevuta in tempo reale...!Appena puoi mandami le informazioni necessarie, ed io intanto cercherò di coinvolgere la  mia equipe tecnica di supporto, per installare la fotocamera sul mio traliccio (circa 15 metri di altezza), che dispone di un palo girevole... quindi potrei puntare l'obbiettivo in qualsiasi direzione...! In attesa di altre info, ti saluto con un caloroso Mandi. Aldo.

From: "Italo Filipetto" To: <Aldo@natisone.it> Sent: Monday, February 27, 2006 11:37 PM Subject: recupero
Caro Aldo, con molto piacere godo nel sapere del suo recupero dalla breve indisposizione da lei avuta, che sinceramente non è niente di meglio di quando si è in salute e di questo bisogna anche ringraziare il buon Dio.
Bene Aldo ho visto con molto piacere sia l'apertura ed anche la chiusura delle Olimpiadi invernali tenutasi li a Torino.
E' stato davvero un gran-spettacolo che a fatto tanto onore all'Italia,ed a tutti l'Italiani sparsi nel mondo.
Bene Aldo li porgo i mie auguri che si mantenga in buona salute. Gradisca un caro saluto a lei e tutti i compaesani sparsi in varie parti del globo. Di nuovo un abbraccio ricordandolo CIAO ITALO - Australia

From: Bruno Corva To: Elio Toffolo ; GUIDO ZANETTI Sent: Sunday, February 26, 2006 9:58 AM Subject: eravamo cosi???
ELIO - GUIDO... QUESTI ERANO BEI TEMPI!!
Mandi bruno

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Friday, February 24, 2006 10:56 PM Subject: Parole
     Ferruccio, grazie per la velocità della tua risposta. Mandi, Aldo.
 

MARCIA DEL FRIULI EMIGRANTE
Friûl Emigrant >>>

Sú, furlans, intonait ‘ne ciantade
Pes zitás, pes campagnis dal mont.
Proclamait jú par ogni contrade
Il sintí vuestri clar e profont.

Di ogni tiere lontane lontane
Che dís glorie dal vuestri lavôr
Rive l’eco a la vecie ciampane
Che dindone un ino d’amor.

Salve! Salve popul di lavoradôrs;
Salve int oneste;
Salve, pensadôrs!
Il Friûl di lontan
Mande un «vive»
Ai furlans pal mont.

L’arie s’implene
Di un sutîl profûm di zoventûd
Fât di ricuars
Che puartarín pardut.

Sunarân lis ciampanis
Un ino di amôr
Al torná pes valadis
Di smeralt o blancôr…

Spiete une mari
Il sió frût partît son za tanc’ains,
Spiete une bionde
Il sió amôr piardut;
Sunarân lis ciampanis
Un ino di glorie
Sore i fîs che domân
Riviodarán il Friûl.

Sú, furlans, intonait ‘né ciantade
Pes zitâs, pes contradis dal mont;
Il Friûl, ricuardant,
Mande un «vive al emigrant»
Evive il Friûl

 

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Friday, February 24, 2006 4:50 PM Subject: Invio
Caro Aldo: Spero con questo messaggio non disturbare troppo il tuo forzato riposo, comunque e solo per informarti che tra qualche giorno un mio amico di Tricesimo ti porterá una busta contenente spartiti di musica, alcune vecchie pubblicazioni  (anni 50) e qualche cenno sulle biografie di Kubik,Torre e Resh i tre maestri pionieri dell’arte corale dell’Argentina.
Per quanto ai C.D. che ti ho inviato, sicuramente avrai capito che son (fatti in casa) con i pochi disponibili e senza la tecnica che richiedono questi lavori; comunque sono sicuro che tu saprai apprezzare.
Mi dici che vuoi ricambiare con qualche registrazione di (Ascoltato per voi) solo quando starai bene e in forza, lascio la scelta a tuo criterio, solo tieni in conto che preferisco i cori con voci maschili. Allego a queste righe una registrazione di (Friûl Emigrant) di Albino Torre che noi in Argentina consideriamo il nostro inno e con le sue note diamo inizio a tutti i concerti e anche su questo il tuo criterio sará per me importante. Assieme a queste note unisco un sincero augurio di una pronta e perfetta guarigione. Affettuosamente: Ferruccio Silvestro Edonti, Argentina.
     Caro Ferruccio. Ti ringrazio per tutto il materiale che mi hai inviato (e quello in arrivo), perchè credo che sia giusto far conoscere più dettagliatamente queste vostre realtà musicali, nate in un paese così lontano, ma sempre fortemente legate alla vostra terra di origine, sebbene siano passati tanti anni da quando l'avete lasciata. appena  avrò raccolto le informazione necessarie, dedicherò una pagina nella rubrica "il personaggio" e ci metterò tutte le informazioni che riguardano i famosi "maestri" e il "quartetto vocale armonia". Ho ascoltato e convertito il brano "Friûl emigrant" in modo da renderlo un pochino più "leggero" per farlo ascoltare a tutti. Sarebbe però necessario mettere a disposizione anche le parole, e a questo proposito vedi se puoi fare qualche cosa. Io mi sto riprendendo pian piano le forze, ma per il momento non mi azzardo ad uscire di casa, e mi accontento di curare il sito con quello che dispongo. Ho approfittato per mettere ordine nel mio archivio fotografico (158.000 foto che occupano 92 Gb). Per il momento ti saluto con un mandi di cûr, e ci sentiamo via telefono... Aldo-

From: "Maria Esther Piussi" To: <aldo@natisone.it> Sent: Wednesday, February 22, 2006 5:55 AM Subject: di Marìa Esther
Aldo: Mi sembra strano che non abbia ricevuto le mie E-mail... ho sritto due tra il sabato e il lunedi. siccome non vedo che sul sito siano nessun delle due penso che siano perdute. Nonostante quello ti ripeto la mia gioia di sapere che stai bene e già a casa. Mi sono preoccupata molto per la tua salute, credo che ti avranno detto all`ospedale che ho chiamato varie volte, anche se non sono riuscito a paralre con te perche uno dei primi giorno non eri tanto bene e le altre chiamate che ho fato mi hanno risposto proprio i medici, loro mi informiavano della tua salute e pian piano miglioravi, quello mi faceva rimanere tranquilla perchè neanche il tuo cellulare rispondeva.
Insome "furlanut benedet" siamo stati tutti sconvolti per te ma con molto affetto e più che felici quando abbiamo saputo che eri già abbastanza bene (Guardati molto). Di tutte queste storie di ricerca di Aldo (quando non sapevamo nulla da te) siamo collegati con Walter Cibischino con cui, in certo senso siamo ritrovati dopo averci conosciuti nella tua casa.
Aldo avrai potuto sentire, anche se non è stata una situazione piacevole per la tua malattia, la vicinanza e l`amore che ha saputo raccolgiere da parte di tutti i friulani per il mondo che ti vogliamo tanto bene, e anche questa è stata una lezione di amore solidale per farci capire che la distanza è soltanto una circostanza della vita: si può essere più vicino con il cuore che con il corpo.
Aldo , siamo sempre vicini a te e io e la mia famiglia ti auguriamo ogni bene. Che Dio ti continui a guardarti e mettia la Sua Mano Benedeta sopra te. Mandi, rispondimi se è possibile così saprò se è arrivato questo. Ciao.
Ariviodisi, Marìa Esther e famiglia - Argentina

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Tuesday, February 21, 2006 4:41 PM Subject: fana - cjavàs,corva: un saluto.
ALDO,  vorrei farti conoscere meglio quel Signore che su " i vostri messaggi" termina con la frase: Speri ca tu sedis content Mandi Walter. Quando noi tutti non si sapeva di Te, ho ricevuto una e-mail da questo Signore che mi chiedeva tue notizie (ma dal momento che sono come un pacco dove mi mettono devo stare) non lo potuto accontentare per niente. Invece Lui poi mi ha dato Tue notizie proprio quelle della prima ora, posso dirti di più ho ricevuto da Guido, anche li il Nostro Walter Cibischino era arrivato.
QUESTI GIORNI SI APRE IL "NATISONE" MA SI SENTE CHE MANCA LA TUA ALLEGRIA.
Mandi mandi "istriano" bruno corva.
     Mandi Bruno. Mi dispiace per la tua situazione personale. Io sto riprendendo le forze pian piano, ma ci vorrà del tempo prima di riprendere a scorazzare per le strade del Friuli. Ho saputo che tanti amici erano in fermento per avere mia notizie ed hanno più volte  telefonato al reparto di medicina dell'ospedale di Cividale, tanto che il primario che è venuto a portarmi i saluti dall'Argentina e dal Canadà era rimasto sorpreso dicendo: Caro Taboga, non sapevo che lei fosse una persona tanto importante. Anche il personale infermieristico, che aveva la massima attenzione nei miei riguardi, era rimasto stupito nel vedere tante persone venute e farmi visita, e tutte giovani...! Mandi Bruno e tanti auguri anche a te. Aldo.

From: Diego Petrussi To: aldo@natisone.it Sent: Monday, February 20, 2006 10:47 PM Subject: Proposta di collaborazione da Foto Agency Anteprima Udine
Ciao Aldo, sono Diego uno dei titolari dell'agenzia Anteprima di Udine. Questa sera navigando sono capitato da te sul particolare sito che e'
www.natisone.it.
Devo inizialmente dirti della bella sensazione di genuinita' che esso mi ha trasmesso. Si percepisce subito che e' fatto con passione anche se la grafica e' un po' vecchiotta. Ma quello che conta e' l'anima.
Noi abbiamo gia' avuto l'occasione di conoscerci (io sono di Cividale). Ma ora non ricordo in che occasione, ne' come, ne' dove ! Forse da te. Ho un vago ricordo di un "muro" di hard disk. Ma forse mi sbaglio ....sai l'eta'. Ma vengo al dunque. Come forse saprai la nostra e' l 'agenzia che effettua servizi fotogiornalistici per il Messaggero Veneto ed anche per altri giornali sia locali che nazionali. Produciamo un sacco di "materiale" che riguarda la cronaca, il costume e lo sport del Friuli. Ed io ho sempre pensato che la fotografia sia un "bene da condividere" (per essere brevi: e' inutile fotografare per non mostrare ! Poi se vorrai potremo approfondire l'argomento).
Vedendo il tuo sito ho pensato che forse poteremmo "mostrare" ad un pubblico piu' vasto le nostre "storie fotografiche" mettendo a disposizione gratuitamente le nostre immagini per una sezione del tuo sito dedicata a cio' che accade in Friuli. Le nostre immagini potrebbero essere viste anche dai friulani sparsi per il mondo che potranno cosi', guardando le immagini, sentirsi piu' legati al Friuli. Che ne dici ? Poi collaborando chissa' cosa possiamo inventare insieme ! Quando trovi un po' di tempo fammi sapere che ne pensi e se la cosa e fattibile. A presto. Mandi, Diego Petrussi / Foto Agency Anteprima Udine

Caro Diego, la tua idea mi piace e spero di poterti contattare al più presto per studiare i particolari. Mandi, Aldo.

From: Walter Cibischino To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, February 21, 2006 4:51 AM Subject: Auguri da Gustavo Mion
Gustavo Mion, in questo periodo e in Florida come pure Luigi. Entrambi mi chiamano per sapere di te, e mi incaricano di salutarti e di augurarti buona guarigione. Come vedi anche chi non ha il computer pensano a te e ti augurano bene. Speri ca tu sedis content! Mandi, Walter - Ottawa, Canada

From: Flavio Della Schiava L. To: Aldo Taboga Sent: Saturday, February 18, 2006 2:20 PM Subject: Forza Aldo !
Mandi Aldo : dopo due settimane senza il computer...s'era imbronciato con gli spyware....sono tornato a poter " viaggiare " per il mondo. Fra le prime visite son passato per il Natisone e mi sono informato del tuo problema di salute e allo stesso tempo che stai in convalescenza. Come uno dei tanti friulani sparsi per il mondo, so che Dio ti aiuterá a rimetterti in buona salute , aiutato anche dall'affetto e le cure dei tuoi amici...in Leproso e nel mondo...e da buon friulano con " une fete di salam e un bon taiut di vin " ritornerai ad essere il motore e l'anima di noi, i tuoi correligionari lontani dalla piccola Patria. Mandi di cûr, con un sincero e forte abbaccio dal tuo amico " virtuale ", Flavio Della Schiava- Cile

From: riccardo_geretti To: aldo taboga Sent: Saturday, February 18, 2006 5:41 PM Subject: Auguri !
Cjâr ALDO, o ai savût che tu ses stât poc ben e tu as stât ancje cualchi zornade in Ospedâl a Cividât. Ti auguri di cûr di ripiâti in curt, in mût ca tu podedis seguitâ il to "lavôr" cul calcoladôr (computer). No viôt la ore di tornà a lei alc scrit di to pugn sul "sito".
Sù cu la vite, tenti dûr ! Tancj augûrs e...MANDI ! (par Furlan): riccardo geretti

From: Consapinte To: aldo@natisone.it Sent: Saturday, February 18, 2006 12:16 PM Subject: Auguri e complimenti
Ciao Aldo, ho saputo solo oggi della tua situazione fisica scorrendo le pagine del sito.
E parecchio tempo che non passo personalmente da te e me ne rammarico. Purtroppo i vari impegni e perché no, qualche volta anche la pigrizia, mi hanno impedito di essere presente. Cercherò di rimediare al più presto, mentre nel frattempo spero tu sia guarito e comunque te lo auguro vivamente. Ti saluto con questo pseudonimo: consapinte
Per sapere chi sono visita il sito: www.consapinte.it e probabilmente capirai tutto. Altrimenti lo capirai quando verrò a trovarti.

From: Don Dino To: aldo@natisone.it Sent: Saturday, February 18, 2006 8:08 AM Subject: da don Dino-Rosazzo
Caro Aldo, conto di fare un salto con Gino, oggi, sabato. Ti anticipo, nel frattempo, le notizie della nostra vita di comunità con SETTIMANA. Mandi. E, appena ristabilito, grande festa. Venerdì prossimo 24 febbraio si riunisce il gruppo di Vetren: io ci sarò. Ce la farai anche tu? Tutti ti vedrebbero tanto volentieri. Mandi e sappimi grande amico, ora solidale anche nella sofferenza. Don Dino

From: Italo Rizzi To: Aldo Taboga Sent: Thursday, February 16, 2006 6:34 PM Subject: Auguri
Ho aperto il tuo sito oggi, apprendendo del tuo ricovero e della tua dismissione.
Ti faccio tanti auguri di una rapida ripresa. Mandi , Italo Rizzi (gruppo Vetren)

From: Don Maurizio Qualizza To: aldo@natisone.it Sent: Friday, February 17, 2006 7:09 PM Subject: auguri!
Non so che voce mi ha detto che Aldo era ammalato... carissimo anche il vangelo di queste domeniche ci parla continuamente di malattia o meglio di ammalati ed é stupendo vedere come il Signore Gesù si rende "solidale fino in fondo" con chi ama. Dunque sù con la vita, che il Signore ci rimane vicino! don Maurizio Qualizza e amici di Gradisca d'Isonzo
Madre di Dio di Igor. XX s.

 

From: fam.Gloazzo" To: "Taboga Aldo Sent: Friday, February 17, 2006 4:17 PM Subject: Ben tornato!!!
Ben tornât Aldo!!! La bastât che tu mancjassis un pô di dîs e àn tramât i furlans di mieç mont.
Se tu vevis cualchi dubit, cumò tu âs vût le prove di trop ben che ti urìn e trop che al è stimât el tô lavôr.
Jo, però, no pos fâ di mancul di racomandâti: tenti cont, no stâ cjapâ frêt, va a durmî adore e no stâ strapaçâti.
Le salût bisugne tignile cont cuant che a jè.
A soi tant contente di savê che tu stâs miôr. Mandi. Clelia.

From: <atazio@katamail.com> To: <aldo@natisone.it> Sent: Friday, February 17, 2006 1:12 PM Subject: Auguri di pronta guarigione
Caro Aldo, tanti auguri per una piena ripresa in salute e per continuare quest'opera vocazionale che e' il Natisone.it
Uno dei tanti "pigroni" a scrivere ma fedeli e affezionati frequentatori. Antonio

From: albino To: aldo@natisone.it Sent:
Friday, February 17, 2006 1:10 PM Subject: contacto
Sono Brasilian. - Chopinzinho - Paraná. Brasil
Perdona: non so mia scrivere polito.
Son da cercare di canti popolari folk - (letra e music)
A go visto E-mail de Nicoletta Sparano - Milano.
de le volte poderi jutar me. Ou qual uno altro.
Dopo parleremo ancora. Albino Scolaro  

From: Giovanni (Jenco) To: Taboga Aldo Sent: Thursday, February 16, 2006 10:44 AM Subject: Jenco e famiglia
Caro Aldo sono convinto che con l'aria di Leproso ti rimetterai al piu presto.
Con simpatia e affetto Jenco e famiglia.
P.S. Aldo sei come Sensini un uomo dalle mille risorse! mandi...
Giovanni Paoloni (Jenco)

From: Fabbro Claudio To: aldo taboga Sent: Wednesday, February 15, 2006 11:46 PM Subject: BENTORNATO
Ho visto nel sito che hai ripreso la vita normale. Ne sono felice.
Se serve qualcosa chiamami. Ti auguro una serena convalescenza. Claudio

From: Walter Cibischino To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 10:19 PM Subject: Mandi Aldo
La foto qui sotto mostra la vita ad Ottawa durante “Winterlude” Festival invernale.
Si tratta di nove chilometri di canale e un lago completamente ghiacciato, con sopra il ghiaccio, ristoranti. Pattinaggio artistico sculture ecc. La mattina la gente va a lavorare pattinando invece di prendere la macchina. In ogni modo durante gusto inverno le temperature sono state miti. http://winterlude.ca/bins/ncc_web_content_page.asp?cid=16297-16298-22877&lang=1
Stammi bene riposati e leggi un buon libro! Salutami Briciola! Come se la passa?
Mandi Walter

From: Gi ® To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 8:56 PM Subject: Natisone scoperto per caso...
Ciao Aldo! Mi chiamo Luigi, ho 27 anni e sono della provincia di Milano;
se mi permetti di darti del tu, innanzitutto voglio farti i migliori auguri di guarigione, ho letto nel sito che negli scorsi giorni non sei stato tanto bene, comunque mi fa piacere che tu sia tornato a casa. Ti sto scrivendo per farti i Complimenti per il sito!
Ebbene si, oltre ai visitatori friulani residenti qui, e sparsi per il mondo, ce n'è anche uno milanese! In realtà mi sono imbattuto nel tuo sito per caso, circa un anno fa, ma è curioso il fatto che ne sono venuto a conoscenza facendo una ricerca con Google, ma cercando tutt'altro che informazioni sul Friuli o sul fiume natisone...
Ero in cerca da tempo di informazioni sui registratori DAT e così tra le varie pagine che mi apparvero ci fu anche il Natisone! E precisamente la pagina "Nuove apparecchiature" del 20 settembre 1999 della sezione "Dietro le quinte".
Beh ti dirò che iniziai a leggere la pagina e mi dimenticai delle informazioni che stavo cercando (alcune le trovai tra le tue righe), perché la pagina mi aveva incuriosito. Così dopo aver letto quella pagina risalii alla home page per scoprire di cosa si occupava questa persona a cui avevano regalato un Dat!
E' così che ho scoperto il tuo sito e sono rimasto spesso incantato dalle belle foto che hai fatto, dai bellissimi posti che ci sono nel Friuli, e dal modo veramente piacevole che hai nel descrivere le escursioni e i servizi! Talvolta guardando le foto, leggendo e ascoltando le registrazioni ho l'impressione di essere stato lì sul luogo. Era da tempo comunque che non visitavo il sito per svariate disavventure che mi sono accadute, e l'ho riscoperto con piacere in queste ultime settimane.
Tra le altre cose ho appreso sempre dal sito che abbiamo in comune le stesse passioni :-) e cioè l'elettronica (anche io sono un riparatore radio tv) la musica, e il radiantismo che però purtroppo non ho mai potuto coltivare per mancanza di tempo (e voglia); mi sarebbe piaciuto diventare radioamatore ma una serie di circostanze non sono state a mio favore, soprattutto perché ho rinunciato ad installare antenne trasmittenti sul tetto per non inasprire i rapporti col vicinato che già in passato mi aveva accusato di provocare interferenze quando usavo il CB. Attualmente mi accontento di ascoltare qualcosa nell'etere (in base al tempo libero) con un ricevitore scanner Icom IC-R100.
Per quanto riguarda la musica invece studio il pianoforte privatamente da circa 8 anni e da 2 anni a questa parte, insieme alla mia fidanzata, facciamo parte di un coro sinfonico della provincia di Varese.
A me è sempre piaciuta la fisarmonica, tant'è che avrei voluto iniziare a studiare con quella più che col piano, poi ho cambiato idea ma penso che prima o poi mi studierò anche la fisarmonica! :-D
Comunque Caro Aldo, apprezzo veramente le opere che hai fatto e che fai per i tuoi corregionali. Hai avuto proprio una bella iniziativa!
Non sono mai stato in Friuli e mi piacerebbe visitarlo, così come tante altre regioni d'italia; magari fra un po' di tempo che inizierà la bella stagione mi piacerebbe farci un salto e se a te farebbe piacere, un panino col salame con te lo mangerei volentieri! :-)
Beh spero di non essermi dilungato troppo e soprattutto di non averti annoiato, d'altronde visto che nei prossimi giorni sarai costretto al "riposo forzato" ti ho dato da leggere qualcosina :-D .
Era da qualche settimana che avevo pensato di scriverti e ho aspettato di vedere sul sito il tuo ritorno a casa per farlo :-)
Ti saluto con affetto e ti auguro ancora di rimetterti presto per la tua importante e lodevole attività!
Mandi, Gigi

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 4:14 PM Subject: bentornato
Salve Aldo!!!!: lu savevi ben ió che tu ieris di scusse dure. Trate cumó di no intanâti, e continue cun lis tos robis, che nus ocôr.
Par ultim: no mi displâs par nuie il consei che ti lasse Sommarti. Chel li al é un c'al sá.
Mandi omenon: to amî Carlo. Argentina.

From: ginomulloni@aim.com To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 3:53 PM Subject: tanti auguri
Carissimo Aldo, ho visto che sei già tornato al computer come i mùs d'aur :)
Tanti auguri da mio padre e da me di rimetterti bene come sempre. Luca Mulloni
Azienda Gino Mulloni - farm e vineria - via Rosazzo - Oleis

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 1:58 PM Subject: Saute!
Caro Aldo: Contento saperti a casa, e salute migliorando; Quando ti sarai rimesso ci sentiremo. mandi: Ferruccio. Argentina    

From: Walter Cibischino To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, February 15, 2006 2:19 AM Subject: Auguri
Un piacere saperti a casa and up and about! Walter. Ottawa.

From: Bruno Corva To: Mister Aldo Taboga Sent: Tuesday, February 14, 2006 5:06 PM Subject: fana - cjavàs,corva: posso mandare solo AUGURI DI SALUTE.
Aldo non ho parole, ho visto che sei fuori, AUGURI, torna come prima.
Mandi mandi "istriano" bruno corva
.

From: Libertas.sm To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, February 14, 2006 4:10 PM Subject: saluti e auguri
Bentornato tra noi. Auguroni e saluti Vinicia - San Marino

From: sommarti To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, February 14, 2006 3:19 PM Subject: Salute
Salve Aldo, Spero che adesso puoi riprendere almeno un bicchier di vino di tanto in tanto. Non guardare alla dieta, guarda solo all'umore. Si vive solo una volta:-) Con simpatia, Gianmario. Atelier Sommarti sarl Bld. Lambermont 125, 127, 129, 1030 Bruxelles tél 0032 2 241 1915 fax 0032 2 215 3091 e-mail: mannequins@belcenter.com
Photos: www.mankins.com et www.maniking.com Locations:
www.mannequins.cielbiz.com

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Saturday, January 28, 2006 1:03 PM Subject: Presepi
Mandi Aldo. Anche se siamo fuori tempo, ti voglio segnalare i presepi costruiti dai bambini di Cavasso Nuovo, che si possono vedere nel sito della nostra parrocchia.   
www.parrocchie.it/cavassonuovo troverete anche il bollettino settimanale. Mandi, Bruno.

From: luca mulloni To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, January 26, 2006 11:11 AM Subject: emigrazione
Mandi Aldo, ho trovato ieri un articolo del giornale che parla di un nuovo sito dedicato all'emigrazione di casa nostra, è ammer-fvg.it, ti consiglio di dargli un'occhiata, è un sito istituito dalla regione. Ho anche pensato di regalarti un libro che parla di queste tematiche, ma forse tu ce l'hai già, è 'Libars... di scugnì là', sono poesie scritte tra il '60 e il '62 da Leonardo Zanier, che io ho ascoltato qualche anno fa a Buttrio, quando presentava un altro libro. Bon lavôr come simpri, Luca.
     Mandi Luca e grazie per la segnalazione. Ho letto anch'io l'articolo che parlava del sito www.ammer-fvg.org e devo dire che è veramente molto interessante anche se è appena agli inizi... L'ho segnalato anch'io nel mio sito...
Ho sentito ancora parlare del libro di Zanier, ma non l'ho mai avuto tra le mani... Mandi, Aldo.

From: Rafael Riera To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, January 24, 2006 9:57 PM Subject: Ciao caro Aldo
Auguri! Sono Rafael Riera, l'amico di Osvaldo Pradolini, l'argentino. Siamo stati insieme a Buttrio a casa di mio figlio.
Adesso sono a Alicante, Spagna, per lavoro, e voglio salutarti. Anche mia moglie Graziella ti saluta.!.
Quando saro in Italia un'altra volta, ci vedremo. Ciao e bon anno! Graciela y Rafael

From: Enzo Salvador To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, January 24, 2006 8:19 PM Subject: graziis
Graziis pal servizi su la Santa Messa di sabida 21 di chist in Uanis. A vin vut tant lavor, ma la glesia plena e cumò ancja il so biel servizi nus pain di dutis lis faturis... e... cumò si prontin par che volta che ven... imparant la Messa dal Perosa... Mandi, il coro.

From: Italo Filipetto To: <ALDO@NATISONE.IT> Sent: Tuesday, January 24, 2006 4:59 AM Subject: ESTATE
CIAO ALDO, SPERO DI TROVARTI BENE, E COSI PURE TUTTI I NOSTRI CONNAZIONALI SPARSI OVUNQUE.
HO PENSATO ALDO DI PORTARTI A CONOSCENZA [FORSE SEI GIA AL CORRENTE] DELLE TEMPERATURE CHE AL MOMENTO STIAMO AVENDO IN QUESTO VASTO CONTINENTE.
LA MEDIA AL MOMENTO SI AGGIRA DAI 25-30 GRADI. MA NEI ULTIMI GIORNI COMINCIANDO DA SABATO SPECIAMENTE NEI TERRITORI DEL VICTORIA E SUD AUSTRALIA E WEST-AUSTRALIA, I TERMOMETRI SI AGGIRANO DAI 35-44 GRADI. QUESTO PURTROPPO, A CAUSATO FINORA DELLE VITTIME, BRUCIATO CASE E FATTORIE DEI CONTADINI, DOVE è PERITO MOLTO BESTIAME MUCCHE PECORE CAVALLI. PURTROPPO HA CAUSATO E STA CAUSANDO DANNI ENMENSI. SPERIAMO CHE QUANTO PRIMA IL TEMPO SI RESTABILISCA, E CHE CI VENGA LA TANTO NECCESARIA PIOGGIA [BENCHE MODERATAMENTE] CHE COSI NON CREA ALTRI DISAGI.
ALTRO NON MI ALLUNGO UN CARO SALUTO A TE, E TUTTI I OSTRI CONNAZIONALI. CIAO ITALO ED ANITA. MANDI
     Cari Italo e Anita. Mi avevi già accennato ai problemi che l'ondata eccezionale di caldo causa nelle vostre zone, ma credevo che nel frattempo la situazione fosse migliorata, come invece è accaduto in Argentina, dall'altre parte dell'emisfero australe. Succede tutto l'opposto alle nostra latitudini, dove in modo del tutto insolito per la pianura friulana, quest'anno ha nevicato ben due volte a distanza di una quindicina di giorni, anche se la seconda volta non ha causato disagi al traffico. Ora invece siamo investiti da un'ondata di freddo polare proveniente dalla Siberia, con una gelida bora che mantiene la temperatura sotto lo zero durante l'intera giornata, anche se c'è il sole. Speriamo che dalla Russia oltre alla gelida bora continuino ad inviarci anche il gas per il riscaldamento, altrimenti finiremo male, dato che in quasi tutte le case abbiamo eliminato fogolârs e spolêrts ed ora non possiamo riscaldarci davanti ad un bel fuoco alimentato con un grosso "zoc di morâr". Carissimi amici, non ci resta che tener duro ed aspettare l'arrivo della bella stagione. Per voi il proverbio friulano "A Sant'Antoni, un'ora al boni" non vale, ma per noi significa che abbiamo già guadagnato un'ora di sole... Augurandovi che tutto vada per il meglio, vi saluto con un affettuoso "mandi"... Aldo.

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Monday, January 23, 2006 11:22 PM Subject: Vedi se puoi
Mandi Aldo: Vedi se questa lettera puó essere considerata d’interesse; in caso affermativo, puoi pubblicarla. Non só se potrai farla arrivare alle autoritá del Comune, della Provincia di Udine, o della Regione FVG, ma credo che con la sola pubblicazione nel natisone, potrà arrivare ugualmente a destinazione. Mandi e stami ben. Carlo Zili.
   
 "Signor Direttore del “Diario Los Principios on-line” di Concepción del Uruguay, prov. di Entre Rios: leggo nel suo giornale digitale, in una notizia riguardante la progettata ricostruzione della strada a Paraná, il seguente paragrafo: "...Durante il primo governo di Sergio Montiel, nel 1985, si incaricò la ditta “Lemiro Pietroboni” per la costruzione totale della strada alla localitá di Caseros o Villa Udine come allora si denominava..."
    
Aldilá della indiscutibile necessità per il progresso della regione che rappresenta la menzionata opera viaria, riferendomi al paragrafo in cui si menziona a Villa Udine, mi viene in mente un mio vecchio messaggio inviato al Sr. Pablo Mugherli, residente a Herrera, molto vicino del luogo in questione, e discendente di Nicoló o Nicola Mugherli, emigrante friulano fondatore della colonia.
      In sintesi, Le scrivo queste righe perché considero necessario e imprescindibile, generare un movimento di opinione pubblica tra gli abitanti e autoritá della zona, tendente a restituire il vecchio ed ancestrale nome di
Villa Udine a questa storica e prospera localitá (conosciuta attualmente per il nome di Caseros) per rendere onore al colono fondatore (rispettando la sua volontá) e alla cittá di origine della maggioranza della sua gente. Niente di piú ne niente di meno.
     Questa lettera in lingua italiana sará da me indirizzata alle autoritá della provincia e della cittá di Udine tramite l’amico Aldo Taboga, amministratore della pagina
www.natisone.it, che raccoglie le inquietudini di migliaia e migliaia di friulani sparsi per il mondo. Certo in una Sua attenta valutazione di quanto scritto, La saluto molto cordialmente. Carlo Zilli" 

From: Giovanni (Jenco) To: ascarbo@tin.it Sent: Monday, January 23, 2006 9:46 PM Subject: JENCO
Caro Sandro nella rubrica UDINESE NEWS sul sito di Aldo (nella scaletta) ti sei dimenticato l'espulsione di PINZI.... e malgrado tutto forza Udinese. Mandi, Giovanni Paoloni (Jenco)  

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Monday, January 23, 2006 2:01 AM Subject: soi tornât
Mandi Aldo: é da qualche ora che sono rientrato a Campana. Sono stato qualche decina di giorni con mia moglie (e poi anche per qualche giorno con mia figlia Carla che per l'occasione si trovava a San Luis) , a girovagare per monti e laghi di Cordoba e San Luis. Tu sai cosa vuol dire, cosa rappresenta la montagna, per un friulano. La montagna e una cosa che noi friulani portiamo dentro della nostra informazione genetica. Niente mi fá piú contento che andare in sú e poi guardare l'orizzonte lontanissimo e chiaro.
Ho avuto occasione di conoscere Roberto Candúss (detto Candussi). Friulano oriundo, intelligente, laborioso e simpatico, come pure sua sorella ed il suo cognato piemontese. Gente franca, di gesto antico e di mano tesa. Abbiam mangiato e bevuto, e chiaccherato a lungo sino passata la mezzanote nella tiepida serata di Rio Cuarto. Tutto ció reso possibile grazie alla magia del
www.natisone.it
.
La tua Opera Prima Aldo. Grazie una'altra volta e mandi. Carlo Zilli.

From: Carlos Zilli To: sandri.car@tin.it Cc: aldo@natisone.it Sent: Monday, January 23, 2006 1:36 AM Subject: La Juste
Mandi Sandri: o pensi propit che tu âs dite la juste. Ancje io o cjacari il venit ; une des mês nônis (Clelia Miotto., mari di me mari) che stave a Udin, e iere di Fossalte di Piave cun lidriis di origin a Mansué.
Mi plâs il venit ; al é une vore divertent par me cjacarâlu , ma cuand che lu feveli, no mi impensi mai di essi daûr a fevelá in une altre lenghe, ma si di essi daûr, invecit , a fevelá un biel dialet.
E di chest che ti diis mi inacuârs subite, parcé che fevelant venit, no fâs la stesse fadie ch'o fâs par fevelá il furlan. Vere lenghe che no si somée a nissun'altre. E che vin bisugne di tigni simpri di cont par che no vadi piardude. Come il dialet venit. Mandi. Carlo Zilli.

From: Giovanni (Jenco) To: Taboga Aldo Sent: Friday, January 20, 2006 10:21 PM Subject: JENCO
Caro Aldo. Questa foto l'ho scattata recentemente nel porto di Anzio dove nel lontano 1944 sbarcarono gli alleati. Fanne l'uso che meglio ritieni. Mandi Jenco.

From: Sandri Carrozzo To: Luigi Del Piccolo Sent: Saturday, January 21, 2006 12:50 AM Subject: Re: Fw: Riconoscimento della Lingua Veneta - inizia la discussione in Regione
Mandi Vigji, Di là di ce che e dîs la frute dal manifest, no pensi che il venit al sedi une lenghe distinte dal talian. Al è une variante dal sisteme talian setentrionâl e tra dutis lis variantis dal sisteme talian setentrionâl al è la variante plui dongje dal talian standard. Ancje pal aspiet sociolinguistic al è un dai plui tipics esemplis di dialet: lu fevelin ducj, ma nissun no lu fâs cuntun regjistri alt e in pratiche nol da nissun sens di nazion (se i venits a puedin sintîsi une nazion al è pe lôr storie e pe lôr economie, ma no dal sigûr pe lôr maniere di fevelâ, che e je taliane ad in plen).
Cun chest no vuei dî nuie di mâl: il venit al à dal sigûr un grant valôr culturâl, come ancje cualsisei altre maniere di fevelâ taliane o di cualsisei bande dal mont, ma nol è une lenghe tal sens propri de peraule e o pensi che no si vedi di messedâ lis robis.
Ti prei di zirâ chest messaç al rest de tô liste di pueste eletroniche, e ancje ai tiei amîs di Raixe Venete: se a vuelin fâ alc di onest a àn di ricognossi lis lôr lidrîs e dal câs la lôr identitât di popul inte storie o inte economie o in ce che a vuelin, ma pe lenghe e pai dialets il Venit al è Italie. Mandi di cûr. Sandri

From: Luigi Del Piccolo To: Tutti Sent: Friday, January 20, 2006 10:09 PM Subject: Ricevût e mandât...
"Furlans, ricuardinsi che ce che e dîs chê frute e vâl ancje par noaltris!
La proposta di legge per il Riconoscimento regionale della Lingua Veneta è al momento ferma in Regione Veneto.
Fra pochi giorni dovrebbe iniziare la discussione di tale proposta presso la Sesta Commissione, dopo qualche mese di attesa.
Due Consigli Provinciali nel 2005 (marzo a Vicenza e ottobre a Treviso) hanno richiesto ufficialmente alla Regione di approvare al più presto una legge che, se passerà, andrà a sostenere e valorizzare il patrimonio linguistico e culturale veneto: la proposta prevede, in adesione alla "Carta europea delle lingue regionali e minoritarie", l'organizzazione di corsi per insegnanti, l'edizione e la diffusione di pubblicazioni, la realizzazione di programmi e notiziari radiotelevisivi, l'organizzazione di specifiche sezioni nelle biblioteche pubbliche, l'organizzazione di corsi di storia, cultura e lingua veneta.
La proposta stabilisce, inoltre, la nomina di una commissione di esperti per recuperare gli storici toponimi veneti e per determinare la grafia ufficiale della lingua veneta.
Viene istituita la "Festa del Popolo Veneto" come giornata di riappropriazione storica, culturale e linguistica, festa che ricorre il 25 aprile giorno di San Marco.
Con questa legge la Cultura e la Lingua Veneta potranno entrare ufficialmente nei programmi delle scuole del Veneto come materia di studio, inizialmente in maniera facoltativa.
Ci sentiamo spinti ad inviarti questa comunicazione perché siamo convinti che una legge così basilare quanto indispensabile per la salvaguardia e la tutela della cultura veneta passerà solo se avrà il sostegno di tutti coloro che vedono nelle nostre tradizioni, nella nostra storia e nelle nostre radici una vera ricchezza per il futuro.
Ti incoraggiamo dunque ad inoltrare questa comunicazione, con relativo allegato, a più persone possibili: finalmente per i Veneti potrebbe arrivare presto un importante riconoscimento! Dipende anche da noi. Saluti cordiali, Ass.ne Veneto Nostro – Raixe Venete
Portavoce Coordinamento Associazioni Venete www.raixevenete.net  www.culturaveneta.org"

Messaggio inviato via posta ordinaria da Walter Cibischino - Ottawa (Canada)
Mandi Aldo. Mi hanno pregato di inviarti l'allegata "Prejere dal Cantôr", scritta da Cecotti Renzo di Fauglis, una frazione di Gonars. Dovrebbe cantare con il coro di Gonars assieme a Renato il fratello di Lionella. Sembra che questa poesia circolata tra i cantori del coro di Gonars abbia avuto gran successo. Sono sicuro che se la pubblichi sul sito, faresti contenti non solo quelli di Gonars, ma anche i componenti di tutti i cori friulani che segui da tanti anni. Fammi sapere. Per ora ti saluto sperandoti bene (Spero bene anche don Dino). Mandi Walter
     Caro Walter. Ho incontrato Renato al recente concerto corale svoltosi a Cuccana, e mi aveva subito parlato di quella poesia. Siccome l'avevo trascritta alcuni giorni prima, ero sicuro di averla pubblicata, ma oggi mi sono accorto che non era così. Pongo subito rimedio pubblicando la "Prejere" ringraziando il suo autore. Mandi vecjo e... duri al pezzo... Aldo- 20/01/06.
 

PREJERE DAL CANTÔR

Grazis Signôr che tu mi âs dade le vôs par cjantà
lis orèlis par scoltâ ogni armonie
le paziènze par imparâ
le costanze par tignî dûr tal coro in aligrie...

Tu âs savût sveâ in me le vôe di cjatami unît
Tôr un cjant ch'al scanzelàve amarezzis e delusiôns
dulà che cjapàvin simpri pît
siums di Vite e di Passiôns...

Grazis par vê nizzade le mè sensibilitât
par vêmi fate svolâ atôr ogni forme di Pâs
par sintîmi Fradi di ogni dismenteât
par sintî le Coscienze che mi sbèrle e che mi tâs...

Ti prei che chist Cjant al sèdi di confuârt
pa'l siôr pa'l pùar e pa'l emarginât
e ch'al dèdi un sbùrt al debul e al fuart
slargjànt amicizie, salùt e furtune su ogni Stât...

Fâs  che duc' e podèdin cjantâ
lis belezzis che girin atôr dal nèstri Creât
che a lis vóltis no savìn cjalâ
in chist mond cussì cambiât...

"Signôr cumò che tu mi âs clamât
fâmi cjantâ tal celèst Coro dai tioi Amîs
chiste me Vite ti à dome onorât
tegnimi cun Tè (se tu pûs) tal lò Paradîs!"

From: Walter Cibischino To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, January 18, 2006 9:37 PM Subject: Brava gente a Castions
Dal tuo servizio, riscontro che a Castions di Strada è brava e “bella” gente. Mandi Walter  

From: juliano To: Aldo Taboga Sent: Sunday, January 15, 2006 6:56 PM Subject: Ricerca Famiglia Della Mea
Carissimo Aldo. Esta és una copia de parte della carta que enviei a Officio di stato di Udine.
Caro signori Aldo, so che la famiglia di mio trisnonno paterno provenne di Val Raccolana, ora località compresa nel comune di Chiusaforte in Udine. Ho già ricevuto delle informazioni dall'ufficio di stato civile del comune, ma mi hanno detto rivolgermi a lei per i dati anteriori a 1872. Vorrei chiederLe un favore. Cerco la data di matrimonio di mio tataranonni Vittore Giovanni Della Méa (que las informaziones indicam que su spose era Mariana Pezzano), e le date di nascita e di matrimonio di mio trisnonni Giacomo Della Méa che suppongo sia intorno a 1846. Sarei anche molto interessato di sapere se ho ancora parenti di Chiusaforte per poter escrivere e scambiare notizie. Lei potrebbe gentilmente darmi l'indirizzo delle famiglie Della Méa ancora abitante nel paese? So che lo chiedo molto, e La ringrazio fin d'ora per La sua gentilezza e premura, e Le chiedo di adebitarmi tutte le espese.
Distinti saluti, Juliano Norberto Della Méa
     Caro Juliano. Purtroppo mi chiedi un favore che io non sono in grado di soddisfare, in quanto non ho la possibilità di  effettuare  ricerche negli archivi delle Parrocchie di Chiusaforte e della Val Raccolana. Per quanto riguarda la seconda domanda, non saprei se sono tutti tuoi parenti, ma solo gli abbonati al telefono del comune di Chiusaforte di cognome Della Mea sono 27 e l'elenco lo puoi visualizzare direttamente attraverso l'elenco telefonico presente sulla Home Page del nostro "natisone". Augurandoti buona ricerca di saluto con un mandi. Aldo.

From: Candussi Roberto To: Aldo Taboga Sent: Sunday, January 15, 2006 5:42 PM Subject: Aldo ami par simpri!!!!
Mandi Aldo!!!, tu sâs chei son vignût a me cjase il to grand ami Carlo e Adriana, sô fèmine, fevelavino di ducj, ma no ha faltat argument di chel lûc ridot paraltri, che atrat il cùr come si fos le zone pui grand dal mont, il biel Frûl.
Simpri cuanche si cjacare di te Aldo, ca no le faltat, tu sês il miôr omp dil Natison, tu grand servizi par dut. Teren che me ha fat cognosut tante buine int. Fo ben spartî une cene cun Carlos e Adriana Zili, me sûr e me cugnât. Jo te cognesebe virtuôs par Maria Esther Piussi de López, lôr a son confirmâ par vêr persone, tu ses sant. Cun grand afiet e une bucjade par te e dutcj Furlans dal mont, pendence riconosint tu lavôr. Un Ami par simpri. Roberto j. Candussi (de Río Cuarto)
     Cjar Roberto, ti ringrasi per il tô biel mesagjo, ma crodimi, no soi un sant di meti su di un altâr... Mandi, Aldo

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Friday, January 13, 2006 11:00 AM Subject: A Rio Cuarto
Mandi Aldo: Questi del Quartetto Armonia sono come Carlos Gardel di qui si dice qui in Argentina ogni volta che lo si sente cantare: "cada dia canta mejor..." Veramente bravi questi ragazzi. Ed impeccabile anche la recitazione fatta delle signore del corso di Lenghe furlane ¡complimenti alle signore...! Sono le 06:30 del mattino e sto caricando la mia Pick-Up per partire (una dozzina di giorni) verso le montagne di Cordoba e San Luis. Prima fermata: Rio Cuarto. Andró a conoscere gli amici "natisoniani". Mi porto qualche bottiglia (varie per dire il vero) di vino di quel buono- buono, per brindare con questi friulani. Sicuramente presto avrai le foto. Mandi mandi.  
    
Bon viaç e dagji une bussade a Mariester Piussi... Mandi Aldo.

From: Carlos Zilli To: aldo@natisone.it Sent: Thursday, January 12, 2006 1:23 AM Subject: al fine la pioggia
Mandi Aldo: una buona notizia per noi. Dopo di ben 33 giorni di siccitá in combinazione con altissime temperature (35-40 gradi,) é arrivata la pioggia sul nostro campo. É incominciata questa mattina presto ed ancora sta cadendo. Sono le 9 di sera. Continuerá a cadere ancora per tre giorni. La soja, che pregava al cielo un pó d'acqua, si é messa cosí a salvo per ora. In dieci giorni butterá fuori tutti i suoi bei fiori che troveranno l'umidità giusta per incominciare a trasformarsi in quei desiderati, meravigliosi e cari faggiolini che tanto danno da parlare al mondo. Sperin che nus vadi ben, e di rivá in Avrîl cun dut a puest, par fá une buine racolte. Mandi mandi. Carlo.
     Mandi Carlo. Sono contento che la situazione che mi avevi presentato durante la recente telefonata, abbia avuto un'evoluzione positiva e voglio associarmi al tuo ottimismo ed alla speranza in un'abbondante raccolto, facendoti ascoltare "plovisine" di Zorutti, che descrive molto bene la classica pioggerellina di primavera, mentre da te forse si tratta di violenti e scroscianti acquazzoni...!
La recitano le graziose signore del Corso di Friulano del 2002 a Manzano. Aggiungo anche la stessa poesia, ma musicata dal Maestro Rodolfo Kubic, durante gli anni trascorsi presso le comunità friulane di Argentina. La villotta sconosciuta in Friuli, me l'ha fatta pervenire Ferruccio che tu conosci, assieme ad altro materiale che consegnerò a chi certamente saprà farne buon uso.
Presentandoti la foto, la poesia e la villotta, ti saluto con il classico mandi. Aldo.

   PLOVISINE >>>          PLOVISINE >>>

From: Giovanni (Jenco) To: Taboga Aldo Sent: Wednesday, January 11, 2006 9:46 PM Subject: JENCO
Caro Aldo, Grazie per aver pubblicato sulla rubrica "Il personaggio" la vicenda di mio zio Nelson.
Veramente riconoscente, Giovanni Paoloni (Jenco)     

From: Walter Cibischino To: aldo@natisone.it Sent: Wednesday, January 11, 2006 6:39 AM Subject: "Voa di fà nia"
Non so perché ma il gruppo "Voa di fà nia", sta attirando la mia simpatia! Mandi Walter
     Caro Walter, fai bene ad avere in simpatia i "Voa di fà nia" di Orsaria, perchè, in contrasto con il nome che hanno scelto, sono tutte persone che lavorano o hanno lavorato... Oggi stesso ho scoperto che al gruppo si è associato Edi, un amico che conosco da tantissimi anni ed attualmente è Direttore della filiale di Premariacco della BCC di Manzano. Inoltre, il presidente dei "Voa di fà nia" Antonio Paoluzzi, per diversi anni ha vissuto in Canadà e lavorava nella grande fabbrica di alluminio "
Alcan British Columbia" vicino all'Alaska. Come vedi... i furlans son o son stâs daperdut... Per la cronaca, durante la cena sociale (alla quale non ho partecipato), hanno organizzato una specie di lotteria ed il ricavato lo hanno devoluto al "nadison". Edi ha commentato: Bisugne dà a chêi che fâsin... Mandi, Aldo

From: Angelico Piva To: aldo taboga Sent: Tuesday, January 10, 2006 6:38 AM
Caro Aldo , iò e Anùte 'e sin in partenze par Wiene, son lel siis di matine, ma no si dismenteìn di fati augùrs, ancje a nom di Francesco che cumò al duàr a Udin. Augùrs, mandi e... duri al pezzo. Angelico Anna e Francesco

From: Walter Cibischino To: aldo@natisone.it Sent: Tuesday, January 10, 2006 4:57 AM Subject: La foto di Davis
Bellissima la foto di Davis. Congratulazioni! Walter
 
   La foto è stata ripresa dal Puint del Diaul. Mandi vecjo, Aldo

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Sunday, January 08, 2006 9:11 AM
ALDO... "NO AMICO". Continuo a essere convinto che i Friulani all'estero si sentono Alpini poi Italiani. Questa foto è di Osvaldo Francescon il padre di Giovanni, Alpino a Gorizia. Osvaldo non aveva mai fatto guerre, invece Giovanni negli U.S.A. l'avevano spedito in Corea. Con la parola "debiti" mi hai frainteso... sono quelli che ho io con te, e sono quelli per ringraziarti per quello che pubblichi dei nostri Paesi. Come sempre stami bene, dimenticavo... mia moglie Teresa ti ringrazia di esserti ricordato di lei e ti dice che la nostra casa è sempre aperta per Te. Mandi mandi "istriano" bruno corva.

From: Bruno Badino To: ALDO TABOGA Sent: Saturday, January 07, 2006 7:27 PM Subject: Luciano Bosio
Orsaria, lì 7 gennaio 2006 - Caro Aldo, ho visto con piacere che hai rimesso la pagina di “Une poesie al mês” con le poesie di Luciano Bosio. La cosa mi è tanto più gradita, in quanto ho conosciuto bene il prof. Bosio tanti anni fa, quand’ero ragazzino e frequentavo il “vecchio e glorioso Zanon” di Udine, e lui insegnava Lettere in una sezione dell’Istituto e per un periodo venne a sostituire il nostro professore di italiano, ammalato. Inoltre, dovendo prepararmi per un esame, sono anche andato a lezioni da lui, per un mese.
In queste occasioni ho avuto l’opportunità di apprezzare la sua grande preparazione e cultura, la sua innata capacità di insegnare e di inculcare ai giovani l’amore per la poesia e la letteratura italiana. Successivamente il prof. Bosio andò ad insegnare all’ Università credo di Padova, mantenendo ben stretti i legami con il Friuli e la sua amata Cividale, con la pubblicazione di studi e ricerche storiche sulla “piccola patria” e sulla città ducale. Possiedo un suo ammirevole libro che narra la storia di Cividale.
Conoscendo la sua serietà e preparazione, mi è sembrato singolare che il prof. Bosio si fosse cimentato anche in poesie popolareggianti scritte in friulano, usando per giunta la “e” finale, lui che da cividalese verace parlava “siccant” con la “a”. Leggendo quei brevi componimenti ci si accorge subito che forse per Bosio queste poesie sono state una specie di “vacanza”, un momento di “ricreazione” dal suo serio lavoro di studioso. O forse più o meno inconsciamente e con tanta nostalgia, voleva far rivivere tempi ed atmosfere antiche, dove il mondo era molto più semplice e forse più felice…
Ti scrivo anche per sapere se fra i tanti che guardano il tuo sito, c’è qualcuno che si ricorda del prof. Luciano Bosio e se apprezzano la tua idea di proporre queste belle e solo apparentemente ingenue poesie. Mandi. Bruno Badino
P.S.- Aldo, mi è venuta un’ idea balzana. Dato che siamo ai primi dell’anno, pensi che sia il caso di riproporre su una pagina del tuo sito una mia e-mail datata 3 gennaio 2004, in cui ti mandavo uno scritto del Leopardi (Dialogo di un venditore di almanacchi…), naturalmente con la mia presentazione di allora. Ma forse non è una idea valida ed opportuna. Comunque vedi tu. Ciao. (BB)
     Mandi Bruno. Sono quasi le 2 di notte, ma non posso chiudere ed aggiornare il sito senza darti una risposta, seppur breve, su quello che hai scritto. Prima di tutto ti dico che per me è sempre un piacere leggere i tuoi messaggi ed i tuoi servizi, per cui sono orgoglioso di avere un collaboratore come te. Per quanto riguarda Luciano Bosio, io trovo le sue poesie molto belle perchè hanno tutte la parte finale che ti fa venire un nodo alla gola, specialmente per chi è un pò avanti con gli anni e trova quei versi perfettamente in sintonia con il suo stato d'animo. Probabilmente quelle poesie sono state scritte quando Luciano Bosio era un pò avanti con gli anni. Io sono sempre molto impegnato e non ho il tempo di guardarmi alle spalle per vedere quello che è stato fatto... (e poi il sito è sempre più vasto), ma mi rendo conto che tra le migliaia di pagine, ci sono tanto cose belle. Visto che grazie alla BCC di Manzano, non esistono problemi di spazio web, credo che facciamo bene a non togliere il vecchio per far spazio al nuovo, perchè le cose belle non invecchiano mai. Finito con te, dovrei rispondere a Ferruccio del messaggio qui sotto, ma mi arrendo e vado a dormire, anche se domani non sarò impegnato in "servizi esterni", per motivi di salute e di riposo...! Rimando anche la risposta al PS. Mandi, Aldo.
Vado a concludere la risposta approfittando per correggere alcuni errori segnalatimi da Devis, ma non voglio dilungarmi oltre (passât il Sant, passât ancje il miracul) e metto un link al tuo pezzo del 2004 per chi vuol leggerlo), perchè se ci torno sopra comincio con le mie solite lagne, osando paragonare le mie, con le sofferenze del Leopardi... D'altra parte ognuno sente le sue ed io sto vivendo ora... Mandi BB e continue a scrivi, Aldo.

From: Ferruccio To: aldo@natisone.it Sent: Saturday, January 07, 2006 5:34 PM Subject: Rispondo
Caro Aldo: Sono io che devo ringraziarti, o meglio detto la Comunitá Friulana dell’Argentina, per diffondere l’Arte, la cultura
dell’Altro Friuli (cosí un tempo lo denominó Octavio Valerio. Mi dispiace per qualche spartito poco leggibile, ma ti devo
dire che non ho troppa domestichezza con il computer, che ho da pochi mesi, e come avrai capito non é certo il mio
mestiere (facevo il fabbro). Comunque ora che sono vecchio cerco di imparare per passare il tempo e cercando di essere utile in qualche maniera. Per quanto riguarda il currículo dei musicisti, stó preparando e spero te lo invieró in settimana.
N.B Nella foto, il maestro Rodolfo Kubic assieme al Quartetto Armonia e al Quartetto Stella Alpina di Cordenons (a Gradisciute).

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Saturday, January 07, 2006 12:57 PM Subject: cappello
Aldo, oggi ho ricevuto questo e-mail da Columbus - OH - USA, da Giovanni il figlio di Osvaldo Francescon che trovi delle pagine "emigrazione". Per i casi della vita io sono diventato suo zio. Volevo farti notare quanto i Friulani ci tengono a essere Italiani, lo dimostrano in tutti i modi anche senza aver fatto l'alpino.
Mandi mandi "istriano" bruno corva. N.B. la ricevuta del vaglia è solo per pagare un po’ di debiti.
     Mandi Bruno. Più che "alpino" quel cappello mi sembra di stile tirolese... infatti gli manca la cosa più importante... la penna d'aquila o la più modesta piuma d'oca!!!
Volevo ringraziarti per il vaglia, ma non posso fare a meno di dirti che mi hai messo a disagio perchè sei stato troppo generoso... (amenochè tu non sia il fortunato vincitore della Lotteria Italia di ieri sera...!). A parte gli scherzi, la metà della somma che hai inviato sarebbe stato già troppo...! Logicamente il vaglia indirizzato "Amico Taboga Aldo" si intende destinato all'Associazione "Di ca e di là dal Nadison", ma potevi  evitare la parola "amico", perchè è un significato troppo privato e quasi "intimo" che interessa solo noi due (ogni volta che mi mandi una e-mail sono costretto a cancellarlo). Inoltre, devo precisarti che a parte le prossime ultime due rate per la mia Clio (che non c'entrano niente con tutto il resto), la "nostra Associazione" non ha debiti avendo chiuso il 2005 praticamente in pareggio (Totale entrate: € 6.711,41; Totale uscite: 5.631,46: Rimanenza: 1.079,95 la stessa dell'anno scorso). Mi riservo di dedicare una pagina in "dietro le quinte" con una dettagliata relazione sulla situazione complessiva del "natisone", ma in linea di massima sono soddisfatto, perchè ora ho la possibilità di essere rimborsato delle spese telefoniche e per il carburante. Mi pâr di iessi un siôr!!! Mandi Bruno e una bussare alle tô siore. Aldo.

From: sommarti To: aldo@natisone.it Sent: Friday, January 06, 2006 2:14 PM Subject: Salve Aldo
Salve Aldo. Ce bièle foto cha tu âs ancjemo' mitût tal to sito. Al fâs simpri plasée di viodi i biei puèscj...
Mille auguris pal 2006 e che dut al ledi ben.
Ah, o ai mitût une gnove pagjne www.musichefurlane.com/cjase.html e rinfrescjât il sito.
Tu mi disarâs ce che tu pensis. Mandi, Gianmario
     Mandi Gianmario. Biel e biel... il sito mi plâs e diviarsis soluziôns (par chel che riguarde le musiche) che tu âs cjapadis, mi incuriosisin navorone... Bisugne che o viodi di scjamà dal web il prugramùt che tu dopris par fà lis pagjinis.
Une fuarte strete di man a ti e une bussade a Marina. Mandi, Aldo.
PS) Sei sicuro che l'indirizzo "www.voda.com" sia esatto?

Da Walter Cibischino (Ottawa) - 4 Gennaio 2006
Mandi Aldo. Sono stato pregato di inviarti l'allegata Prejere dal cantôr, scritta da Cecotti Renzo di Fauglis, frazione di Gonars. Mi pare che canta con il coro di Gonars assieme a Renato il fratello di Lionella. Sembra che questa poesia sia piaciuta ai cantori del coro e credo che se la pubblichi farai contenti non solo i cantori di Gonars, ma anche i numerosi amanti del canto corale e della musica in genere. Per ora ti saluto sperandoti bene. Mandi, Walter
     Caro Walter. Ho ricevuto il tuo messaggio cartaceo, fatto che mi ha stupito, dato  i mezzi di cui disponiamo. Sono sicuro che lo hai fatto per non essere costretto a digitare il testo della poesia in friulano, per i problemi legati alla tastiera americana, ma gli stessi problemi si incontrano con le nostre tastiere. Comunque, la poesia l'ho collocata nell'apposta sezione delle "pagjnis furlanis", che mi ha permesso di rendermi conto della gran mole di materiale presente in quelle pagine. Ho avuto modo di rileggere una serie di poesie di Luciano Bosio che avevo pubblicato qualche anno fa e, provando le stesse emozioni di allora, ho pensato di riproporle come "une poesie al mês". Visto che anche tu qualche capello grigio, sono sicuro che se leggi attentamente la poesia "Inviâr", ti verrà un nodo alla gola...! E' tristemente vero che al "nostro inverno" non seguirà una primavera... Ma cambiamo discorso...
La trasferta a Castions è stato l'ultimo servizio del 2005, perchè sono sopraggiunti alcuni problemi di carattere stagionali che mi ha costretto a sospendere tutte le attività estere, limitandomi a mantenere aggiornato solo la rubrica degli scambi di messaggi con i visitatori. Questo stop, che si prolungherà ancora per una settimana, mi ha permesso mettere in ordine i miei archivi di dati immagazzinati su HD separati per categorie: Foto, Video, Audio. Solo le foto (150.000) mi occupano 90 Gb di spazio...! e per precauzione le ho depositate in due HD separati, montati in cassetti estraibili. Sarebbero più al sicuro distribuendole in 20-25 DVD, ma io preferisco averle sempre on-line.
In un messaggio del 31 dicembre, avevi chiesto la mia opinione su un'articolo del Corriere della Sera. Sarebbe troppo lungo darti una risposta, e non voglio affrontare l'argomento per non rovinarmi la serata (casomai ne riparliamo via telefono), ma sappi che per quanto riguarda la tirchieria, noi friulani siamo ad un livello superiore della media nazionale... Mandi, tante salût pal 2006 e una bussade a Marie.

From: Franco Massaro To: Aldo Taboga Sent: Tuesday, January 03, 2006 7:00 PM Subject: La neif a Manià
Mandi Aldo! I lu sai chi la neif a no è solchi a Manià, ma jodi il cjampanili e la Mont di Fara blancs a l'è sempri un spetacul. Stavolta la foto no è mê, ma dal gnò amigu Roberto. Bon, i ti saludi e i ti fai incjmo i augurios pal 2006! Mandi, Franco

From: lenghe.furlane@comune.tavagnacco.ud.it To: <aldo@natisone.it> Sent: Monday, January 02, 2006 11:55 AM Subject: SPORTEL TAVAGNà_comunicât stampe
MANDI Siôr Aldo. Mi clami Christian Romanini e o soi il referent pal sportel pe lenghe furlane dal comun di Tavagnà. I mandi in zontât il comunicât stampe cussì al viôt di ce che si trate e i domandi se al pues publicâlu su natisone.it. mandi e grazie. bon 2006 christian romanini

From: Italo Filipetto To: ALDO@NATISONE.IT Sent: Monday, January 02, 2006 10:35 AM Subject: VARIE-DI-TEMPO
CARO ALDO, INNANZI TUTTO VOGLIA GRADIRE I NOSTRI MIGLIORI AUGURI DIO UN FELICE ANNO A LEI E TUTTI GLI AMICI SPAERSI OVUNQUE. VOGLIO INFORMARLO [FORSE HE GIA AL CORRENTE] MA QUI A SYDNEY IERI PRIMO GENNAIO 2006, HABBIAMO UNA TEMPERATURA CHE HE ARRIVATA AL MASSIMO [RECORD DA QUANDO CI SI PUO RICORDARE DAI VECCHI ABITANTI] DI 46 GRADI, ALLE DIECI DEL MATTINO ERA GIA OLTRE I 30 GRADI. PURTROPPO.
QUESTO A CAUSATO DEI MORTI ED HA BRUCIATO MOLTE ABITAZIONI QUI NEI DINTORNI ED HA CAUSATO MOLTI MOLTI DANNI. FORSE UNO FA ALLE VOLTE FATICA AD CONCEPIRE COME DA UNA PARTE DEL GLOBO SI HA NEVE, BURASCHE, ALLUVIONI ED DALL'ALTRA CI SI SI BRUCIA. NON MI DILUNGO E GRADISCA A LEI E TUTTI UN AFFETTUOSO SALUTO ED AUGURI. ITALO ED ANITA, MANDI.

From: Gustavo Mion To: aldo@natisone.it Sent: Sunday, January 01, 2006 4:12 PM Subject: auguri per il 2006
Carissimo Aldo, belle le foto dalle tue finestre, sembra un paesaggio canadese: Il coro la colone di Ciastons molto bravi, sapevo della Banda ma non del Coro. Grazie a te che ci tieni al corente di tante cose in tutto il Friuli. Ti auguri dut il ben. Mandi Gustavo Mion, Ottawa (Canada)

From: Bruno Corva To: Aldo Taboga Sent: Sunday, January 01, 2006 8:06 AM Subject: Siete già nel 2006
Aldo; che bello se molti altri fossero come Azio - Gianni e avessero lo spirito dei "Voa di fà nia".
Si sono ricordati di te al momento giusto: la fine dell'anno 2005. Anch'io ho avuto una cosa simile dagli U.S.A. e ne sono contento pari a te. Auguri Aldo, che dal primo giorno dell'anno 2006 con le Tue notizie continui a tenere uniti tutti i Friulani sparsi per il mondo (metto anche Corva nel mucchio).
Mandi mandi "istriano" bruno corva.