A coordinare
l'inizio dei corsi, oltre al Segretario Pier Filippo Rendina,
era presente il Presidente dell'USCI-FVG Franco Colussi...
Giungono quest'anno alla loro sedicesima edizione i Seminari
Internazionali di Canto Gregoriano, prestigioso punto di riferimento
– insieme a poche altre realtà italiane – per lo studio e
l’approfondimento
teorico e pratico di un patrimonio musicale e culturale dal valore
inestimabile, offrendo corsi di livelli differenziati che permettono
di accostarsi al repertorio gregoriano sia con la fervida curiosità
del neofita che con l’attenta e scrupolosa perizia dell’addetto ai
lavori.
Anche questa edizione dei
Seminari, che proseguono la loro suggestiva permanenza nell’Abbazia
di Rosazzo, è organizzata dall’USCI Friuli Venezia Giulia con la
preziosa collaborazione del Dipartimento di Scienze Storiche e
Documentarie dell'Università degli Studi di Udine, con il patrocinio
della FE.N.I.A.R.CO. (Federazione Nazionale Italiana delle
Associazioni Regionali Corali), dell'A.I.S.C.Gre. (Associazione
Internazionale Studi di Canto Gregoriano) e in collaborazione con
l’Abbazia di Rosazzo.
I docenti presenti si avvalgono non solo di una esperienza di
formazione e di studio legata alla migliore e più aggiornata scuola
europea, ma sono studiosi e musicisti essi stessi. Tre sono i
fondamenti ai quali essi si legano: la storia, il segno,
l’interpretazione. La prima costituisce l’orientamento
ineliminabile di ogni attività umana; il secondo il dato di
scrittura di vastissimo interesse, che ha fatto delle zone
dell’Europa, e fa tuttora, una unità legata a un’espressione
musicale universale, tantopiù perché intimamente legata a quell’elemento
di fortissima coesione che storicamente è costituito dalla Chiesa
Cattolica e
dalla
sua liturgia; la terza la realizzazione in arte delle melodie
(diciamo in arte, e non in qualsiasi modo). Studiare il canto
gregoriano significa pure entrare nella storia della spiritualità
occidentale, apprendere l’immenso valore, anche esistenziale, del
testo biblico, che più di ogni altro suggerisce all’essere umano i
principi del suo vivere, e che, cantato, moltiplica la sua efficacia
penetrativa, formativa, esistenziale e, in uno con la musica,
artistica. Parafrasando il salmo, nel canto gregoriano musica e
testo si sono baciati e si baciano.
A integrare e arricchire
ulteriormente i lavori seminariali, il ritorno quest'anno del Mediæ
Ætatis Sodalicium, la formazione femminile bolognese diretta dal
prof. Nino Albarosa, instancabile, competente e appassionato
direttore
di
questi seminari. Sarà inoltre proposto anche quest’anno un
calendario di Messe in gregoriano che coinvolgerà il territorio
della nostra regione e vedrà l’impegno di diverse formazioni corali
aderenti alla nostra associazione.
La sempre ricca
partecipazione ai seminari di Rosazzo dimostra il profondo interesse
suscitato da un’offerta formativa che si pone quale obiettivo
primario la valorizzazione delle radici profonde della cultura
musicale occidentale, affiancando alle attività didattiche
interessanti occasioni concertistiche che fanno di “Verbum Resonans”
un appuntamento raro nel suo genere.
In questo culmine d’estate, la settimana si colora di
echi gregoriani con due appuntamenti imperdibili:
giovedì 29 luglio, presso l’Abbazia di Rosazzo
alle 20.45, e venerdì 30 luglio,
nell’Abbazia
di Sesto al Reghena sempre alle 20.45,
il coro gregoriano femminile Mediae Aetatis
Sodalicium di Bologna, diretto dal prof. Nino
Albarosa, presenterà in concerto un interessante
programma dal titolo “Da Pacem – Desiderio di armonia
dell’uomo con Dio, con il suo prossimo e con la terra”.
Un repertorio insolito quanto suggestivo, che ci riporta
alle radici profonde della musica occidentale, eseguito
con cura interpretativa secondo gli studi semiologici
più aggiornati da una delle formazioni annoverate tra i
suoi massimi interpreti nel panorama nazionale e
internazionale.
I due concerti, entrambi
a ingresso libero, sono inseriti nell’ambito di
Verbum Resonans – Seminari internazionali di canto
gregoriano, giunti quest’anno alla XVI edizione.
Oltre trenta
corsisti – provenienti da Friuli Venezia
Giulia, Veneto, Lombardia, Toscana, Lazio – stanno
frequentando proprio in questi giorni, nella suggestiva
cornice dell’Abbazia di Rosazzo, le lezioni tenute dal
qualificato corpo docenti: Nino Albarosa, docente e
direttore dei corsi, Bruna Caruso, Carmen Petcu, Paolo
Loss e Mons. Michele Centomo accompagnano con
qualificata esperienza i discenti in questo percorso di
studio e approfondimento sul canto gregoriano. I
seminari, organizzati dall’USCI Friuli Venezia Giulia
(Unione delle Società Corali del Friuli Venezia Giulia),
costituiscono un punto di riferimento tra i più
prestigiosi in Italia per lo studio del repertorio
gregoriano e ormai da diversi anni sono integrati da un
cartellone di concerti e messe che vedono
coinvolti diversi cori della nostra regione e non solo.
Un impegno, quello dell’Usci Fvg, che intende sostenere
e promuovere la salvaguardia di un patrimonio musicale
antico quanto imprescindibile, inteso soprattutto nella
sua estrema ricchezza culturale; un impegno che vede la
nostra regione svolgere un ruolo importante,
riconosciuto a livello nazionale e internazionale,
nell’ambito degli studi sul canto gregoriano. |
i docenti
Nino
Albarosa è stato professore ordinario di paleografia e
semiologia gregoriana all'Università degli Studi di Udine e
professore di canto gregoriano al Pontificio Istituto di Musica
Sacra in Roma. Dottore honoris causa in Musica Sacra. Allievo di dom
Eugène Cardine, ha al suo attivo numerose pubblicazioni concernenti
la semiologia e la storia della restaurazione del canto gregoriano.
Membro fondatore dell'Associazione Internazionale Studi di Canto
Gregoriano, è attualmente presidente della sezione italiana. Ha
fondato e diretto per lunghi anni la rivista "Studi Gregoriani".
Docente in corsi e seminari di canto gregoriano in Italia,
Portogallo, Spagna, Austria, Germania, Slovacchia, Ucraina, Russia.
Dirige dalla fondazione il coro Mediæ Ætatis Sodalicium, con il
quale è stato ed è impegnato in ampia attività in Italia e
all'Estero.
Bruna
Caruso è laureata con lode in Discipline delle Arti, della
Musica e dello Spettacolo presso l'Università degli Studi di Bologna
con una tesi in Paleografia Gregoriana (rel. prof. Nino Albarosa).
Ha continuato la sua formazione con il prof. Nino Albarosa,
frequentato per molti anni i corsi di semiologia, modalità,
interpretazione ed estetica gregoriana organizzati in Cremona
dall'Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano (AISCGre),
avendo tra i docenti Luigi Agustoni, Johannes Berchmans Göschl,
Alberto Turco. Fondatrice a Bologna, nel 1991, del coro gregoriano
Mediæ Ætatis Sodalicium, la cui direzione è stata affidata fin dagli
inizi a Nino Albarosa, è di questi la prima collaboratrice. Del coro
ha seguito tutti i percorsi sia in Italia che all'estero. Dal 1995
insegna semiologia gregoriana e interpretazione in corsi e seminari
di canto gregoriano. Inoltre dal 2008 insegna ai corsi
internazionali di Cremona. Dal 2007 dirige il coro gregoriano
femminile Novi Flores (già Cantores Sancti Benedicti) di Seregno.
Paolo
Loss dal 1972 ha svolto attività professionale, come cantante,
presso l’Ente Lirico Triestino e in complessi da camera. Ha studiato
canto gregoriano e diretto cori fin dal 1958 perfezionandosi ai
corsi di Rosazzo, di Cremona e di Metz. Ha seguito per alcuni anni i
corsi di respiro e voce del maestro Serge Wilfart e ha completato al
quarto livello la formazione in psicofonia con Elisa Benassi. Dal
1997 si dedica allo studio di tecniche corporee e mentali atte a
sviluppare consapevolezza, in particolare il metodo Feldenkrais, il
Tai Chi Chuan e il Qi Kung. Dirige il gruppo Amici del Canto
Gregoriano e insegna tecnica vocale.
Carmen
Petcu ha studiato direzione di coro all’Università Nazionale di
Musica di Bucarest dal 1996 al 2001, dirigendo il coro polifonico
della stessa Università. Dal 2002 al 2006 ha studiato canto
gregoriano presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra in Roma
conseguendo il magistero, relatore Nino Albarosa, con il massimo dei
voti. È stata membro del coro polifonico dell’Istituto e membro
della Mulierum Schola Gregoriana. Nel gennaio 2010 ha ottenuto il
Dottorato in Paleografia e Semiologia gregoriana presso lo stesso
Pontificio Istituto di Musica Sacra, relatore mons. Alberto Turco,
conseguendo il titolo summa cum laude. Dal 2008 è docente di Canto
gregoriano presso l’Istituto di Musica Sacra di Padova, e nei corsi
estivi e seminari internazionali di canto gregoriano organizzati da
Usci Friuli Venezia Giulia e Aiscgre. Collabora con diversi
monasteri benedettini (Praglia, Ragusa) nell’insegnamento e
perfezionamento dell’intepretazione del canto gregoriano ed è
direttore invitato della schola gregoriana femminile Ensemble
Armonia di Cordenons (Pn), con cui svolge attività concertistica ed
esegue messe in canto gregoriano.
Michele
Centomo è stato ordinato sacerdote nel 1995. Già docente di
Religione cattolica presso diversi istituti della regione nonché
Segretario particolare degli arcivescovi metropoliti di Gorizia, nel
2003 si è licenziato in Teologia con specializzazione
liturgico-pastorale. Maestro delle Celebrazioni liturgiche
arcivescovili (1999), membro della Commissione della Liturgia del
Triveneto per l’Arcidiocesi di Gorizia (2004), Assistente diocesano
di Azione Cattolica ramo giovanissimi-giovani (2005), giornalista
pubblicista (2006), dal 2008 è arciprete-parroco d i Aquileia (Ud) e
direttore dell’Ufficio Liturgico Diocesano.
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Questo il programma indicativo dei corsi, per cui durante la
settimana,
altre informazioni potrebbero essere aggiunte a
questa pagina...
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Giovedì 29 Luglio
Abbazia di Rosazzo (UD) - Concerto del Mediae Aetatis Sodalicium...
il servizio>>>
Venerdì 30 Luglio
Sesto al Reghena (PN) - Concerto del Mediae Aetatis Sodalicium...
il servizio>>>
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Verbum Resonans 2010
Seminari Internazionali di Canto Gregoriano
Siamo arrivati a Sabato 31 Luglio con una splendida giornata di
sole con il cielo terso dopo una serie di temporali, che dal
"belvedere" ad occhio nudo si riusciva a scorgere la guglia del
campanile di Aquileia e la laguna di Marano...
Nella mattinata era
programmata la chiusura ufficiale dei corsi, ma i corsisti
utilizzavano tutti gli spazi di tempo possibili per perfezionare
le nozioni acquisite durante la settimana trascorsa insieme...
ESTRATTO
Più tardi nella
"Sala della palma", presente il Presidente dell'USCI-FVG Franco
Colussi, si è svolta la cerimonia di chiusura di "Verbum Resonans 2010"
in un clima di grande soddisfazione, sia da parte per docenti
che da parte degli allievi.
Nella
foto: Sr. Carmen
Petcu, Bruna Caruso, Franco Colussi, Nino Albarosa e Laolo Loss
...gli
allievi... presenti...
...i docenti
dei tre corsi mentre consegnano gli attestati ai loro allievi...
...appuntamento elle ore 18.00 del pomeriggio per il saggio finale
accompagnando la Messa e la posa per la foto ricordo...
IL SERVIZIO>>>
Verbum Resonans 2010
Foto ricordo
alla fine dei corsi
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