Castions di Strada (UD), 16
Settembre
2012
54° Congresso Provinciale dell'AFDS
Associazione Friulana Donatori di Sangue
Santa Messa
presieduta da mons.
Andrea Bruno Mazzocato
CAMPANE
...accompagnava
la liturgia un gruppo parrocchiale (che comprendeva Pueri et
juvenes cantores San Giuseppe, Le Colone e Antivari), che qui ho
ripreso durante le prove...
...lungo il
corridoio centrale sono saliti i labari del Comune, delle Sezioni AFDS di Castions e Udine, poi le autorità, i donatori e il
pubblico... La moltitudine del labari della altre sezioni presenti
(quasi 200), si sono allineati ai
lati delle navate...
SALUTI INIZIALI
...senza commenti...
...Mons.
Andrea Bruno Mazzocato all'omelia...
PREGHIERE DEI
FEDELI
Alla presentazione dei doni è intervenuto anche Guerrino Stocco,
l'89enne presidente onorario della sezione di Castions di
Strada, la prima in assoluto a dotarsi di un labaro con la
scritta Afds, esattamente 58 anni fa...
FRADIS MIÊI
AVE VERUM
...dopo la
Comunione è mia abitudine salire gli scalini del presbiterio
e scattare qualche flash sui fedeli seduti nei banchi lungo
le navate. Le mie mosse sono sempre seguite dagli sguardi
incuriositi (e forse qualche volta infastiditi) dei
presenti... Tengo a precisare che non lo faccio
per mettermi in mostra... me l'anno raccomandato i friulani
e gli amici che ci seguono da lontano e che poi zoomano
sull'immagine (esposta ad una discreta risoluzione), per
tentare di riconoscere qualche parente o amico...
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Prejere
dal Donatôr
Signôr, tu che tu às dit:
"Ce ch' o veis fat a un sôl di chesc' fradis
miei,
dai ultims, lu vèis fat a mi",
cjale cun bontât ce che nô ti presentìn.
Il dolôr dai soferenz, tiei e nestris fradis,
nus sburte a dâ un pôc dal nestri sanc
par che lôr a' puedin
torna a vê, lis fuarcis de vite;
'o cirìn, però, che chist regâl al sei fat par
Te,
che tu âs spandû il to sanc par nô.
Fâs in mût, Signôr, che la nestre vite
'e sei gjenerôse di ben par nô,
pai nestris cjârs, pai malâz;
tègninus sù tal sacrifizi
par ch' al sei simpri gjenerôs, umil e cidìn.
Fâs che cun fede 'o savìn viodi la Tô mûse
in chei ch' a àn bisugne, par iudâju cun
prontece;
ispire e drece lis nestris oparis
cu la flame de caritât,
parceche, fatis cun Te,
a' sedin perfetis e gradidis
al Pari ch 'al è in cîl.
Amen. |
...e dopo
la Benedizione, "Il cjant del donatôr"...
SALVÂ
UNE VITE
Coréit! Une
vite in perìcul:
un viéili, une mâri, un canai?
Suspîrs di mil fràdis che clàmin
pes stradis e in duc' i ospedai.
Corìn! Une vite in pericul:
magari l'é un nestri nemî.
Plui biél ancjemò sustignîlu,
salvâlu e no fâsi capì.
Il sanc, oh
chel sanc ch'e tu puàrtis
al jemple la vene ch'a mûr:
la vite, la vite ch'a torne!
Si jemple di gionde il to cûr.
Frïûl,
vonde sanc cu lis armis;
il nestri ch'al sei sanc di amôr:
un ben ch'i metìn in musine
par vìnci la muart e il dolôr.
Des monz fin jù jù pe marine,
Frïûl ancje in chest tu sês prin,
content s'a ti dîs: Diu t'al merti
un viéili, une mâri, un frutín.
Il sanc, oh
chel sanc ch'e tu puàrtis
al jemple la vene ch'a mûr:
la vite, la vite ch'a torne!
Si jemple di gionde il to cûr. |
VEDERE
I LAVORI DEL CONGRESSO
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CONGRESSO AFDS A
CASTIONS
Tratto da
http://www.afds.it/
Guerrino Stocco ha vissuto il 16 settembre 2012
la giornata più bella della sua lunga
vita, attesa da tanto tempo, da quando, nel 1958
diede occasione a don Volpe e ad altri
volonterosi del fondare l’Associazione Friulana
Donatori di sangue. Non solo per Guerrino, ma per
tutti gli oltre quattromila partecipanti il
Congresso provinciale è stata una giornata di
grandi soddisfazioni, merito soprattutto della
sezione di Castions di Strada, della sua
Presidente Rita Di Benedetto, dei suoi
collaboratori, in primis la sua famiglia,di tutte
le associazioni locali. Un merito condiviso con
il Comune di Castions, guidato da Mario Cristofoli, sindaco donatore, amministrazione che
ha dato il meglio di sé nel predisporre le
strutture di accoglienza di tanti congressisti.
E’ stato infine un grande evento storico per le
due comunità di Castions e Morsano, ove essere
donatore di sangue è una tradizione consolidata
da una generazione all’altra.
La giornata congressuale
è iniziata di buon mattino con l’incontro dei
donatori provenienti da ogni parte del Friuli
presso le scuole, con il benvenuto ai 210 labari
sezionali ed a quelli ospiti, occasione di
incontro per tanti amici, per uno scambio
affettuoso fra sezioni e responsabili della
propaganda del dono. Alle 9,05 è partito il
corteo aperto dalla Banda Gioacchino
Rossini,accompagnata dal Presidente Cantarutti e
dai labari dei borghi paesani. La lunga teoria
di persone e labari ha percorso la parte
orientale del capoluogo per approdare alla
chiesa parrocchiale di San Giuseppe ove ad
attenderli vi era l’Arcivescovo di Udine mons.
Andrea Bruno Mazzocato assieme al parroco don
Domenico Vignuda ed al diacono Angelo per la
celebrazione della S. Messa.
In apertura del sacro
rito il parroco ha salutato i presenti
ricordando il legame fra fede e opere soggetto
di una delle letture, sottolineando come il dono
non sia solo un atto d’amore, ma anche un atto di
fede. Nel suo benvenuto l’Arcivescovo ha
preannunciato che avrebbe celebrato per tutti i
Donatori e per l’Associazione, auspicando per
loro il riconoscimento della Grazia divina.
Nella successiva omelia
il presule ha sottolineato come le opere
richieste da san Giacomo per riconoscere la fede
siano quelle del buon Samaritano,aiutare il
fratello che ha bisogno. Nel dono- ha aggiunto
-fede e carità devono essere unite in quanto la
generosità del donare è una eredità della Chiesa
madre di Aquileia. Dal terreno buono fecondato
dalla fede e dalla carità unite è nata la buona
pianta dell’AFDS. Al Vescovo è stato poi donato
un ricordo della giornata realizzato da Egidio
Codarini.
La preghiera del Donatore
al termine del rito è stata recitata dal
Presidente Renzo Peressoni il quale ha premesso
che siamo un popolo in cammino, partito da Aquileia, ove il culto del “pio pellicano” figura
di Gesù Cristo era ben presente ed è diventato
simbolo dell’AFDS, il cui fine è donare per gli
ammalati.
Con un significativo
“Canto del Donatore” hanno completato il loro
magnifico accompagnamento corale i tre cori:
Antivari di Morsano, La Colone di Castions ed i
Pueri et juvenes cantores sempre di Castions. |
Una
nota stonata al margine di questa pagina: Se avessi
obbedito alle intimazione espressemi in tono assai poco
gentile all'inizio della Messa, questo servizio non
avrebbe potuto essere realizzato...
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