CAMPOFORMIDO, domenica 29/07/2007
IL CORO DEGLI ADULTI RICORDA ALVISE
Oggi alle ore 11,15, nella nostra bella chiesa Parrocchiale,
abbiamo voluto animare la S. Messa, celebrata da Don Giuseppe
Pellizzer, in ricordo del nostro caro Alvise, improvvisamente
deceduto il 10 giugno scorso all’età di 81 anni.
Dell’assetto attuale del coro parrocchiale fanno parte
circa 25 persone. E’ accompagnato all’organo e
contemporaneamente diretto da Alessandro Cuzzi che tanta
passione e dedizione ci dedica ormai da una decina d’anni.
Come sempre e come dappertutto, ci sono stati vari
avvicendamenti sia nei componenti che nei direttori del coro; uno
dei pochi punti saldi è sempre stato l’organista Giovanatto
Alvise.
Questo coro, a Campoformido, è una realtà che perdura
da tantissimo tempo, anzi mi parrebbe di poter dire da sempre, per
quanto mi riguarda. (io che scrivo ho 53 anni)
I ricordi di me bambina, vanno a quando dello stesso
coro facevo parte con mio padre ed all’epoca era diretto dal
padre di Alvise: Pietro Giovanatto.
E’ fin dall’infanzia che Alvise
accompagnava con l’organo, o l’armonium, qualsiasi ricorrenza che
necessitasse di strumento musicale: dalla solenne celebrazione
liturgica al saggio dell’asilo, dall’accompagnamento del s.
rosario dei mesi di maggio alla mesta cerimonia funebre di tutti
coloro che sono passati a miglior vita.
Questo era Alvise: un uomo semplice ed umile che non
esitava a chiedere permessi al lavoro per adempiere ai doveri
parrocchiali e per il quale tutte le persone erano uguali: ricchi
e poveri, giovani e vecchi; tutti egualmente figli di Dio. Un uomo
che ha saputo conciliare i doveri familiari con quelli
parrocchiali; senza che gli uni danneggiassero gli altri; un uomo
che ha saputo amare senza fare il benché minimo rumore e che ha
lasciato un gran vuoto tra noi, ma anche una grossa ricchezza, un
fortissimo esempio ed un segno indelebile che niente e nessuno
potrà mai cancellare. Sono cose che non si vedono, ma noi del coro
le sentiamo profondamente e gli saremo per sempre grati. Sarà
anche grazie al suo ricordo che continueremo a cantare le lodi al
Signore anche per ringraziarlo di averci regalato una presenza
così preziosa come la persona di Alvise. (Liana) |