San Giorgio della Richinvelda
(PN), 3 Giugno 2007
CAMPANE
Per la seconda volta ho avuto il
piacere di trovarmi a San Giorgio della Richinvelda per gli annuali
festeggiamenti in onore del beato Bertrando (dato che ero presente
anche nel giugno del 2005
vedere il servizio>>>), ma ho voluto tornare per l'edizione
2007, data l'importante presenza della delegazione francese di Montcuq - Saint Gènies,
terra d'origine del "nostro" illustre Patriarca Bertrando di Aquileia.
Sebbene sia partito in ritardo, supportato dal mio prezioso
"navigatore satellitare" sono giunto nei pressi dello spiazzo alberato
accanto alla chiesetta di San Nicolò oltre mezz'ora prima dell'inizio
della Messa. Ormai il paesaggio mi era ben noto, ma mi sono meravigliato
nel vedere il vasto prato al limite del quale si può vedere il cippo
dove è avvenuto il vile agguato a Bertrando, con l'erba ancora alta. Mi
è stato riferito che è stata una decisione mirata, ed hanno fatto molto
bene a non falciarlo trasformandolo in un banale campo di calcio, perchè
così si poteva benissimo paragonarlo allo scenario dei tempi di
Bertrando, condizioni che hanno resistito per tutti questi anni, ma che
attualmente sono minacciate da sinistre braccia meccaniche verso il
cielo che spuntano all'orizzonte. Solo l'usignolo sembra del tutto in
indifferente a quello che avviene intorno, e protetto dalle folte siepi
al limite del prato continua a diffondere il suo canto, a tratti
sovrapposto dal rumore dell'acqua della vicina roggia.
Il pennuto dall'ugola d'oro ha fatto da sfondo ai
canti, preghiere e discorsi registrati durante la Messa, come si potrà
ascoltare negli estratti audio disponibili. Il fresco venticello che si
insinuava tra gli alberi che aveva reso quel luogo un angolo di paradiso,
ma ha purtroppo creato fastidiosi disturbi
nelle registrazioni, ed è solo grazie alla mia esperienza nelle
elaborazioni audio digitali
se i risultati sono abbastanza soddisfacenti.
Le note che seguiranno sono solo a commento della
documentazione fotografica.
ARRIVO DEI SACERDOTI,
DELLA DELEGAZIONE FRANCESE E DELLE AUTORITÀ DEI DUE PAESI
Del gruppo facevano
parte Mons. Norbert Turini, vescovo di Cahors; Don Natale Khin Soe,
prete nella parrocchia di Montcuq; Guy Lagarde, vicesindaco di Montcuq;
Hubert Aladel, sindaco di Saint Daunes e Pierre De Saint Giniez di
Toulouse, discendente di Bertrando. Facevano gli onori di casa i sindaci
di San Giorgio e Rauscedo ed i parroci delle due comunità religiose.
CANTO D'INIZIO
PAROLE DI BENVENUTO
CANTI E PREGHIERE
OMELIA
PANORAMICA DAL FONDO
PREGHIERE DEI FEDELI
IL PADRE NOSTRO
INNO ALLA VERGINE
SCAMBIO DI UN SEGNO DI
PACE
SALUTI E RINGRAZIAMENTI
L'ENTUSIASMO DEI FEDELI
L'INIZIO DELLA PROCESSIONE
...L'ANDATA...
...SOSTA PER LE PREGHIERE...
...IL RITORNO...
...FOTO RICORDO...
(foto 2000 x 1400 pixel adatta per la stampa)
Francesco Orlando,
principale animatore dei festeggiamenti, con
Mons. Norbert Turini
“Ricuart di
Bertrant”
Domenica 3 giugno, secondo
un'antichissima tradizione, presso la chiesetta di San Nicolò alla
Richinvelda si è tenuta la cerimonia religiosa in onore del
Patriarca Bertrando d'Aquileia, ucciso in quel luogo il 6 giugno
1350. Quest'anno la rievocazione si è svolta in un'atmosfera del
tutto particolare, data la presenza di un folta delegazione di
cittadini francesi provenienti dal paese dove è nato Bertrando (Montcuq
- Saint Gènies) e da altri paesi vicini (circa 40 persone che che
sono state ospitate nelle case private). Tra gli ospiti erano
presenti anche il vescovo di Cahors ed un discendente
dell'illustre Patriarca.
San Giorgio stava preparando l'accoglienza da diverso
tempo, in collaborazione con l'Association Franco-Italienne di
Tolosa, per testimoniare la continuità del ricordo e della stima
dei friulani verso il difensore dei diritti dei deboli, l'abile
amministratore e il coraggioso difensore dei diritti della Chiesa
in un patriarcato devastato dalla peste, dal terremoto e dalle
lotte intestine.
Era stato infatti messo a punto un programma molto
ricco, avviato da diverse settimane con una serie di incontri
serali su temi collegati all'illustre figura e riguardanti
l'ambiente e il paesaggio (Paolo De Rocco ed Elisa Tomat sulla
tutela del "Luogo di Bertrando"), la storia (presentazione del più
recente libro su Bertrando di Giordano Brunettin), l'arte
(presentazione della guida sulle chiese di San Giorgio di Daniela
Cecutti), la testimonianza (i valori irrinunciabili, con Don
Luciano Padovese).
Gli ospiti francesi sono giunti venerdì 1 giugno presso
la sede della Provincia di Pordenone, dove hanno ricevuto il
benvenuto ufficiale del presidente Elio De Anna e del sindaco di
San Giorgio, Anna Maria Papais.
Sabato 2 giugno si è svolta una giornata "sulle
orme di Bertrando", per ripercorrere "Le Voyage en Frioul" che il
canonico di Tolosa Clément Tournier intraprese alla fine degli
anni '30 e documentò in un libro (online su
www.sangiorgioinsieme.it).
La giornata è iniziata con il trasferimento ad Aquileia, dove in
basilica, i francesi sono stati accolti dalle autorità
ecclesiastiche ed amministrative della città potendosi avvicinare
alla storia del Patriarcato di Bertrando e ai tesori d'arte della
città. Nel Duomo di Udine, dopo il benvenuto delle autorità
ecclesiastiche ed amministrative della città, si è sostato davanti
alla tomba di Bertrando e, successiva visita al Museo del Duomo
dedicato al Patriarca.
Domenica 3 giugno, dopo la cerimonia religiosa alla
Richinvelda, officiata dal vescovo francese e seguito dal pranzo
comunitario, i cittadini francesi hanno avuto modo di conoscere la
città di Spilimbergo, accolti dal sindaco Soresi nella splendida
cornice di Palazzo di Sopra e, successivamente, guidati dal
presidente Gerussi nella visita della Scuola Internazionale di
Mosaico.
Nella foto l'immagine guida
della manifestazione: il Patriarca Bertrando rappresentato in un
dipinto di Francesco Barazzutti nella chiesa parrocchiale di San
Giorgio.
info:
www.sangiorgioinsieme.it
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