ANNO 2020
Da:
filologica@filologicafriulana.it [mailto:filologica@filologicafriulana.it]
Inviato: mercoledì 23 dicembre 2020 05:22
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Buinis Fiestis de Societât Filologjiche Furlane
AUGURIS
BUINIS FIESTIS DE SOCIETÂT FILOLOGJICHE FURLANE
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: martedì 22 dicembre 2020 22:05
A: aldo@natisone.it
Caro Aldo
Da parte mia e di tutta la mia famiglia un augurio di buone feste e che
la salute ti preservi.
PS. Per me è' un onore che hai usato il mio presepe per la foto sulla
Home Page.
Mandi Jenco, Raffaella, Ludovica e Syria
Da:
frankcelli [mailto:frankcelli@virgilio.it]
Inviato: martedì 22 dicembre 2020 17:00
A: Aldo
Oggetto: Natale 2020
Tanti cordiali Auguri
Mandi, Ciao, 73! Frank Celli
frankcelli@virgilio.it
Da:
O.P. Tita Marzuttini [mailto:info@orchestramarzuttini.com]
Inviato: martedì 22 dicembre 2020 10:07
Oggetto: Buon Natale in Musica
l’ Orchestra a plettro Tita Marzuttini,con
l’auspicio di un “arrivederci a presto”,
rivolge a tutti Voi e Famiglia questo speciale augurio di “Buon Natale
e Felice Anno nuovo”
>>>
https://fb.watch/2wQVT3evOF/
<<<
Orchestra a plettro Tita Marzuttini - Udine - Italy
www.orchestramarzuttini.com - Facebook
Da: fondazione Abbazia [mailto:fondazione@abbaziadirosazzo.it]
Inviato: martedì 22 dicembre 2020 11:48
Oggetto: Auguri di buone festività
La Fondazione Abbazia di Rosazzo augura a tutti Voi un felice Natale con
la speranza che il 2021 possa essere un anno ricco di sereni sorrisi.
Si coglie l'occasione per avvisare che l'Abbazia di Rosazzo dal 24
dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 rimarrà chiusa al pubblico.
Aprirà solamente per le Sante Messe.
Fondazione Abbazia di Rosazzo
Piazza
Abbazia 5 - Loc. Rosazzo
33044 Manzano (UD) Italia
tel. +39 0432 75 90 91/ +39 334 62 68 296
mail: fondazione@abbaziadirosazzo.it
web: www.abbaziadirosazzo.it
facebook: www.facebook.com/pages/Abbazia-di-Rosazzo
twitter: https://twitter.com/AbbaziaRosazzo
Da:
claudio_petris@libero.it [mailto:claudio_petris@libero.it]
Inviato: lunedì 21 dicembre 2020 16:02
A: ALDO TABOGA
Oggetto: AUGURI
AUGURI di BUON NATALE e un FELICE 2021
Loredana e Claudio
Puntuale
il biglietto di auguri del Grop Corâl Gjviano
Da:
Coro la Quercia Fossalta di Portogruaro [mailto:info@corolaquercia.it]
Inviato: lunedì 21 dicembre 2020 07:17
Oggetto: Auguri di Buon Natale
Carissimi
Amici, Questo 2020 è stato un anno particolare un po' per tutti ,
compresa la nostra associazione che per il bene dei Coristi ha deciso di
sospendere le prove di Canto e i concerti fino a quando non si potrà
riprendere in Sicurezza. Auguri di cuore a tutti voi e alle Vostre
Famiglie di Buon Natale e che sia un Felice 2021. IL DIRETTIVO
Coro Folkloristico la Quercia
Viale Venezia - 30025 Fossalta di Portogruaro (VE)
www.corolaquercia.it
Da:
MION [mailto:gmion@rogers.com]
Inviato: sabato 19 dicembre 2020 15:44
Oggetto: auguri da Ottawa
Carissimo aldo noi tutti bene in famiglia per ora siamo senza covid19
cosi spero di te.
Pero bisogna osservare le regole colgo occasione per farti I migliori
auguri di buon natale.
E che il Nuovo anno cal sedi prospero di salut e di felicitat mandi.
Gustavo e teresa
Da:
Francisco Malina [mailto:francisco0malina@gmail.com]
Inviato: martedì 8 dicembre 2020 17:35
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Davide Coseani e Rosa Monutti
Buongiorno signore. Prima di tutto voglio scusarmi per la
qualità del mio italiano, sono uno studente. Ti scrivo dal
Chaco Argentina, mi chiamo Francisco Ivan Malina Coseani e
sono pronipote di Davide Coseani e Rosa Monutti, entrambi
nati a Orsaria di Premariacco.
Cerco informazioni su di loro per poter avviare l'iter per
la mia cittadinanza italiana, per poter tornare al Terra
della mia famiglia dopo tanti
anni per iniziare una famiglia e progettare il futuro con un
lavoro dignitoso.
Qualsiasi informazione che mi aiuti ad avvicinarmi ai miei
antenati sarà eternamente apprezzata.
Volevo anche chiederti della possibilità di elaborare la mia
cittadinanza nello stesso comune dei miei trisnonni, cosa ne
pensi?
I miei più sinceri saluti.
Francisco Ivan Malina Coseani
Presidencia Roque Saenz Peña
-Chaco- Argentina
Caro Francesco
(Checo in friulano). Per prima cosa, mi complimento per il
tuo perfetto italiano, facilitato anche dal fatto che tra
gli idiomi italiano e spagnolo ci sono molte affinità. Per
quanto riguarda la tua richiesta, credo che sia abbastanza
facile ottenere i certificati di nascita dei tuoi avi,
effettuando delle ricerche presso l'Ufficio Anagrafe del
Comune di Premariacco, in modo che tu possa iniziare l'iter
per ottenere la cittadinanza italiana. Per questa ricerca
conto sull'aiuto e la disponibilità della nuova
Amministrazione Comunale, ma per iniziare dovrai fornirci
ulteriori informazioni sui tuoi trisnonni, per prima cosa la
data di nascita e in che anno sono emigrati in Argentina. Le
ricerche saranno sicuramente ostacolate o ritardate a causa
nella pandemia che ha messo in grande difficoltà il mondo
intero, ma ci auguriamo che tutto torni alla normalità il
più preso possibile.
Mi sono permesso di
pubblicare il tuo messaggio su questo nostro sito, in modo
che i nostri visitatori possano avere la possibilità di
darci una mano anche con informazioni tratte da lontani
ricordi...
In attesa di altre tue
informazioni ti saluto con simpatia, Aldo Taboga.
(aggiungo questo messaggio datato 04/12/2020
ricevuto via Facebook che non avevo ancora
letto)
Prima di tutto, scusa per il mio italiano, è
molto molto brutto
Buon pomeriggio signore, piacere di parlare con
voi, mi sembra di capire che siete un
conoscitore della storia dell'emigrazione
d'Italia e del Friuli-Venezia Giulia. Il mio
antenato nato nel comune di Orsaria era Davide
Coseani, figlio di Domenico Coseani e Caterina
Bacchetti.
Davide che è venuto in Argentina nel Venne in
1884 dove sposò Rosa Monutti e ebbero molti
figli, tra cui il mio bisnonno Manuel. Non ti
annoierò con la storia della mia famiglia ma a
33 anni ho capito che non so molto della storia
da parte mia Coseani, ho in programma di
visitare la zona di Orsaria e Premariacco per
conoscere il paese del mio bis-bis-nonno e
saperne di più sulle origini dei miei antenati.
Apprezzerei qualsiasi informazione che mi aiuti
a contattare eventuali parenti nella zona,
grazie mille signore, buona giornata.
Francisco Ivan Malina Coseani
Presidencia Roque Saenz Peña (Chaco)
Argentina |
Da: Francisco Malina
[mailto:francisco0malina@gmail.com]
Inviato: mercoledì 9 dicembre 2020 22:28
A: Aldo Taboga
Oggetto: Re: Davide Coseani e Rosa Monutti
Molte grazie signore per la sua pronta risposta.
Condivido con voi informazioni sul mio bis-bis-nonno
Davide Coseani:
Padre Domenico Coseani, Madre Caterina Bacchetti. Chi si
è sposato il 30/04/1852
Nato a Orsaria di Premariacco il 16/03/1863, è arrivato
in Argentina il 29/09/1884 a bordo della nave "Orione"
da Genova all'età di 21 anni.
Qui in Argentina ha sposato Rosa Monutti (nata il
04/04/1867, originaria di Orsaria) e hanno 9 figli, tra
cui il mio bisnonno Manuel Coseani.
Restiamo in contatto.
Francisco (Checo) Malina Coseani
|
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: giovedì 1 ottobre 2020 21:15
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Rubrica I VOSTRI MESSAGGI
Caro Aldo.
Probabilmente i giovani del paese non lo sanno, ma le persone di una
certa età ricordano che il 10 ottobre 1943, 77 anni fa, a Orsaria di
Premariacco nella piazza all'epoca Orsini ora Concordia, vennero
fucilati due giovani Alcide Deslizzi di anni 22 e Antenore Paoluzzi di
anni 25, colpevoli per l'invasore tedesco di aver raccolto una
radiotrasmittente abbandonata dai reparti italiani di stanza a Orsaria
dopo la proclamazione dell'armistizio. I tedeschi li passarono per le
armi perché sospettarono che fossero dei telegrafisti clandestini. A
distanza di tanti anni è giusto ricordare questo orribile fatto che
strappò la vita a due giovani innocenti. Mandi Jenco
Da:
Caterina [mailto:catiati@alice.it)
Inviato: mercoledì 7 ottobre 2020 21:27
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Richiesta spartito
Buona sera, ho trovato su
un libretto dei canti liturgici un canto mariano di cui vagamente
ricordo la musica.
Le parole iniziali sono:
Imparate valli e monti a ripetere Maria
Imparate fiumi e fonti il suo nome a pronunciar…….
Chissà se mi può aiutare con lo spartito musicale?
Ringrazio per l’ospitalità ed in attesa cordialmente saluto.
Caterina Todero Cussignacco Udine
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: lunedì 6 luglio 2020 22:05
A: aldo@natisone.it
Oggetto: RUBRICA I VOSTRI MESAGGI
Caro Aldo e Oddo.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla ricorrenza dell'eccidio
perpetrato a Premariacco 76 anni fa, quando vennero impiccati dai
nazisti 26 giovani, 13 a Premariacco e 13 a San Giovanni al Natisone,
colpevoli solo di amare l'Italia e la libertà. In particolare vorrei
ringraziare il Presidente del Consiglio regionale Zanin, il sindaco
Trentin di Premariacco, il sindaco Pali di San Giovanni al Natisone, il
sindaco Briz di Remanacco, il vicesindaco di Corno di Rosazzo D'Osualdo,
il vicesindaco Fabris di Tavagnacco, il consigliere regionale Miani in
rappresentanza del comune di Cividale, l'assessore Manzan per il comune
di Udine, l'assessore Venturini per Buttrio, Don Pietro parroco di
Premariacco, il sig Spanghero Presidente dell'Anpi di Udine e la sig.ra
Mazzer per l'orazione ufficiale, oltre alle associazioni partigiane e ai
cittadini convenuti per il triste evento. Per l'occasione vorrei citare
le parole del Sindaco di San Giovanni al Natisone Carlo Pali: "siamo a
ricordare un eccidio in modo che le sofferenze dei nostri nonni non
possano ripetersi mai più. Le nuove generazioni tendono a dimenticare,
quasi a non riconoscere il sacrificio che altri giovani hanno fatto per
la democrazia, noi non dobbiamo creare muri, ma ponti per una società
equa e solidale". Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato
e non vogliono dimenticare questo triste evento non solo per le comunità
di Premariacco e San Giovanni al Natisone.
Mandi Jenco
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: sabato 23 maggio 2020 15:54
A: aldo@natisone.it
Oggetto: 29 Maggio 1944
Come ben sai caro Aldo, il 29 maggio ricorre il triste anniversario dell'
eccidio di Premariacco e di San Giovanni al Natisone dove nel lontano
1944 venivano barbaramente impiccati dai nazisti 26 patrioti colpevoli
solo di amare l'Italia e la liberta'. Li ricordo per cognome e nome:
Beltrame Guido anni 61, Bon Luigi anni 35, Baldassi Ezio anni 16, Ceccon
Antonio anni 19, Clocchiatti Bruno anni 17, Torossi Sergio anni 18,
Tauro Dionisio anni 41, Zannier Guerrino anni 25, Brunic Jose anni 20,
Fattorini Agostino anni 23, Pontarini Mario ??, Cotterli Oreste anni 44,
Cerno Luigi anni 21, Buligan Sergio anni 18, Cecutto Luigi anni 19,
Comuzzo Venicio anni 18, Domini Livio anni 18, Domini Stefano anni 19,
Del Degan Angelo anni 18, Feruglio Alessio anni 19, Feruglio Aniceto
anni 17, Feruglio Pietro anni 18, Martelossi Ardo anni 19, Mesaglio
Diego anni 20, Noacco Mario anni 20, Paolini Mario anni 18. A distanza
di tanti anni è giusto ancora ricordare questi coraggiosi uomini e tutti
coloro che con il loro sacrificio assicurarono al nostro paese un
avvenire di democrazia e di libertà.
Mandi JENCO
Da: Carlos Zilli
[mailto:geozil010@gmail.com]
Inviato: venerdì 3 aprile 2020 02:23
A: aldo@natisone.it
Oggetto: piccolo valzer argentino.
Mandi Aldo: con questo affare della obbligata quarantena mi metto piú
tempo su internet. E trovo cose. Ad esempio questo “valsecito criollo”
(piccolo valzer argentino) chiamato “Sueño de juventud”
https://www.youtube.com/watch?time_continue=153&v=7XAyPqvAvJA&feature=emb_logo
Testo e musica di Enrique Santos Discepolo,
músico, attore, scrittore, compositore argentino nato nel 1901 a Buenos
Aires. figlio di immigranti italiani. Un gruppo di amatori del tango
a preparato questo video dove appaiono musici e ballerini di Campana e i
loro amici d’altrove. Mi é sembrata molto bella questa versione del
valzer di Discepolo e spero che pure a te. Mandi e a tigni dûr. Carlo.
Mandi Carlos,
è a tutti noto che il tango argentino è particolarmente
passionale, ma come si suol dire "tutto il mondo è paese"e anche qui il
tango è una danza molto seguita, sia sul "breâr", che tra le mura
domestiche...!... specialmente se si ha la fortuna di avere una partner
carina come ce l'hai tu...!!! La musica in genere è molto salutare,
specialmente con la situazione che stiamo vivendo qui e credo anche da
voi... potresti comunque passarmi il tuo numero di cellulare per
collegarci direttamente via whatsapp. Mandi Carlo e saludimi la tô
siore.
Da: sjrl@libero.it
[mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: venerdì 27 marzo 2020 10:47
A: Aldo Taboga
Oggetto: Festa del Friuli
Caro Aldo, Tra pochi giorni è la festa del Friuli , in questo momento
particolare della nostra vita volevo, mandarti questa foto per dare
coraggio a tutti, non solo ai Friulani sparsi in tutto il mondo. Con la
consapevolezza che presto supereremo anche questa prova. Mandi Jenco
Da: Giorgio
Falcone [mailto:giofalcon79@gmail.com]
Inviato: venerdì 13 marzo 2020 19:20
A: aldo@natisone.it
Oggetto: invio di una poesia
Gorizia, 13 marzo 2020 - Caro Aldo, come va? Io, in questa situazione di
semi reclusione, non mi posso lamentare, ho tante cose a cui
pensare… Vedi, mi riesce bene la rima, mi dedico alla poesia… Io, alcuni
giorni fa, ragionando su altre pandemie,ad esempio le guerre, che non
finiscono mai, perché non c'è quarantena che tenga… ho scritto una
specie di poesia in inglese. Ho immaginato di essere in Scozia nel
1916... Oggi, certo di poter contare sulla tua cortesia, la sottopongo
al tuo giudizio o a quello di qualche tuo amico poeta… Troverai la
poesia nell’allegato con, anche, la versione in italiano. Si intitola "Behaind
the Hill" (Dietro la Collina). In attesa del tuo commento, cari saluti,
Giorgio
Da: PAOLONI
POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: sabato 22 febbraio 2020 17:03
A: aldo@natisone.it
Oggetto: I VOSTRI MESSAGGI
Caro Aldo - Ieri giorno speciale per la mia famiglia, che voglio
condividere con i visitatori de IL NATISONE. Mia figlia grande Ludovica
ieri mattina si e' laureata in Giurisprudenza . E per onorare questa
splendida giornata abbiamo festeggiato in un noto locale di Cormons il
grande evento. Mandi JENCO
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: mercoledì 19 febbraio 2020 12:31
A: aldo@natisone.it
Oggetto:
TENDANZA a TELEFRIULI
Il Presidente del Gruppo Giovanile Orsaria (con il cappello chiaro)
con i suoi collaboratori artefice
della 26° edizione di TENDANZA, in
occasione della puntata dello SCRIGNO, nella foto con l'amico Daniele
Paroni che gentilmente sempre ospita gli amici di Orsaria nella sua
seguitissima trasmissione. Mandi JENCO
Da: Daniel VEZZIO [mailto:daniel.vezzio@orange.fr]
Inviato: lunedì 20 gennaio 2020 10:44
Oggetto: Lione..... italiani in prima linea!
VANZO Fiorindo é il
soldato italiano morto in Francia nel 1919, a cui l’Italia rifiuta
scandalosamente il rimpatrio. L’Italia accetta extracomunitari
anche irregolari, ma soldati italiani morti all’estero sono esclusi!
L’associazione DACI Discendenti ex-Combattenti Italiani di Lione, in
maggioranza alpini friulani, continua la sua lotta per ottenere il nulla
osta dal Ministero della Difesa affiché le ossa di questo martire
possano riposare nella terra di nascita, la famiglia, il paese lo
aspettano da più di un secolo.
Ecco parzialmente e brevemente la sua storia.
Nel 1917 con la terribile disfatta di Caporetto, truppe francesi furono
mandate in Italia per tentare di arginare l’invasione austroungarica,
molti di questi soldati francesi morirono nella zona del Monte
Grappa-Monte Tomba ed hanno il loro cimitero a Pederobba, Treviso.
Nel 1918 é l’italia che ricambia, e spedisce 130.000 soldati sulla Marna
agli ordini del generale Alberico Albricci...in un solo giorno 4000
morti italiani à Bligny, non lontano da Reims, é il paese dello
champagne, si puo’ dire che il sangue degli italiani nutre le viti del
vino delle feste!
VANZO Fiorindo non é morto a Bligny, ma in un ospedale da campo in
periferia di Lione, e seppellito sotto il falso nome di VANZA Flaminio,
che non ha mai esistito. La famiglia ha sempre voluto
che la sua salma ritorni in paese, pagando tutte le spese, lo hanno
cercato per anni, la DACI lo ha ritrovato, ed ottiene anche
un’improbabile, difficilissima, esumazione, da un cimitero militare
francese.
Ma
l’Italia non accetta il rientro di queste miserabili, sacre, ossa,
malgrado abbiano già il loro posto nel monumento del paese, niente da
fare, la burocrazia militare italiana si oppone con decisioni balorde,
sbagliate, inique !
Ce la faremo a farlo rimpatriare ? Tuttora non lo sappiamo !
Abbiamo dovuto fare un ricorso,
redatto da un avvocato; da più mesi é allo studio dei ‘’giuristi ‘’
presso il Ministero della Difesa, si tratta certamente di un caso molto
delicato, pesante, richiede mesi di esami, di riflessioni di altissimo
livello, che implicano strategie, tattiche sofisticate....chissà fors’anche
il ministro On. Guerini dovrà essere consultato.. basterebbe una firma,
su un pezzo di carta e sarebbe finita, senza il minimo disturbo per
nessuno. Invece
non si puo’ sapere nulla della posizione di questa cartella...chi sono
gli incaricati dell’esame del ricrso? Sono competenti? Si tratta di una
decisione collegiale o individuale? Perché non si puo’ comunicare con il
responsabile del servizio? Sono segreti di Stato? Possiamo emettere dei
dubbi sull'imparzialità e la competenza di coloro che esamineranno il
caso?
Povera Italia.....
ecco ancora un’esempio dell’inefficacia delle
amministrazioni italiane, all’estero, ci facciamo ridere dalle
amministrazioni locali, per queste interminabili lentezze, veramente
vergognose, per noi emigrati che tentiamo di mantenere alto l'onore
dell'Italia, queste situazioni ci spingono ad abbandonare la nostra
italianità. Il
nulla osta per i resti mortali di Vanzo Fiorindo avrebbe dovuto essere
immediatamente accettato, senza alcun indugio ...invece..... a Lione si
aspetta, che i signori del Ministero della Difesa, dalle tenebre dei
loro uffici diano finalmente il loro nihil obstat! La storia di Vanzo Forindo
continueremo a raccontarvela ...é molto lunga e interessante siamo solo
alla seconda puntata in attesa del nulla osta abbiamo largamente il
tempo di raccontarvi! - Un saluto da
Danilo Vezzio/Lione
ANNO
2019
Puntuale la cartolina
d'auguri autografi del Grop Corâl Gjviano, in questo caso recapitata
brevi-mano da Rinalda, auguri che contraccambio anche alle decine auguri
di altri amici del "natisone" che mi sono pervenuti nei vari moderni
sistemi si comunicazioni... a tutti:
Tanti auguri di un Buon 2020 con
tanta salute...!
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: mercoledì 11 dicembre 2019 09:22
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Messa a Castelmonte con l'Udinese Calcio
Caro Aldo. Come ti avevo anticipato ieri l' Udinese calcio e' salita a
Castelmonte per la tradizionale Messa . La squadra era guidata da paron
Pozzo con alcuni dirigenti e da Mister Gotti. Quest'anno la Santa Messa
e' stata celebrata da don Maurizio Michelutti che ha ricordato con
affetto e tristezza chi per molti anni aveva celebrato questa Messa di
fronte al Udinese calcio, l'Arcivescovo emerito Pietro Brollo
recentemente scomparso. Mandi Jenco
Da: Daniel VEZZIO [mailto:daniel.vezzio@orange.fr]
Inviato: martedì 10 dicembre 2019 21:39
Oggetto: Friulani a Lione - Furlans tal Forest - Vitalità del
Fogolâr Furlan di Lione
Grande successo per il Fogolar
Furlan che ha realizzato il 1° dicembre la tradizionale Festa Natalizia
dedicata agli anziani, anche il nuovo console generale d’Italia, dott.
Pierangelo Cammarota ha voluto onorare l’associazione, ed é venuto
accompagnato dalla signora e dei due figlioli, la loro presenza é stata
molto apprezzata da tutti i commensali! E stata una bella festa di
‘’famiglia’’, con tutti gli ingredienti della friulanità, la
gastronomia, i canti, una sana atmosfera di amicizia, di fraternità, si
é vissuto qualche ora di ‘’aria di festa’’ come in paese’’!
I numerosi invitati in grande maggioranza friulani, ma anche amici
provenienti da tutte le regioni italiane, il Fogolâr Furlan non é un
ghetto! L’emigrazione, ‘’l’espatriazione’’, per noi friulani che
viviamo all’estero da decenni, ci ha permesso di far conoscenza ed
imparare a convivere in armonia, in simbiosi, apprezzando e facendo
apprezzare le nostre saporite diversità, gastronomiche o canore. E
evidente che il formaggio di latteria della Carnia é diverso dalla
provola dei Nebrodi, ma é comunque apprezzato ed ora conosciuto anche
dai fratelli siciliani, o alsaziani.
‘’Stelutis Alpinis’’ é un canto totalmente diverso da ‘’Vinne la
primavera ‘’, ma entrambi vanno al cuore della nostra gente! Un amaro
Averna, non é la grappa di ‘’contrabbando o di fossâl ’’, prodotta da un
alambicco friulano nascosto nelle campagne francesi ma entrambi
riscaldano gli animi in calorosi scambi.
Il Console Generale é da
poco a Lione, ed ha continuato a far conoscenza con la ‘’comunità
italiana’’ di Lione, in particolare con quella friulana, sempre dinamica
ed accogliente, questo é essenziale affinché la sua missione sia un
successo umanamente ed amministrativamente!
Il Fogolar Furlan di Lione fa
parte di uno sparuto gruppo di associazioni ‘’italiane’’ che animano le
nostre comunità a Lione, la sua attiva presenza denota l’attaccamento
alla nostra terra...il Friuli é cambiato lo sappiamo...ma noi siamo a
mille kilometri e conserviamo lo spirito degli antenati....produciamo
ancora la nostra ‘’sgnape di fossâl’’, non sarebbe necessario, ma é una
tradizione ed un ‘’mistîr’’ che non vogliamo perdere.
Si potrebbe quasi dire che
Lione, oltre ad essere Italiana, é anche Friulana ma quello che conta, é
vedere che parte della discendenza conserva, coltiva, le proprie radici,
per noi i ‘’vecchi immigrati’’ é una soddisfazione, ed un sollievo, da
tempo abbiamo capito che un’albero senza radici non resiste alle bufere
per gli uomini é la stessa cosa...finché ci sarà un Fogolâr.... le
radici friulane a Lione rifioriranno, e profumeranno di Friuli la
seconda città di Francia!
Siamo in un periodo di
auguri abbiamo fatto in modo che 120 friulani in piedi, con un bicchiere
in mano, salutino il nostro Friuli ed augurino a tutti i friulani Bon
Nâdal, Buinis Fiestis.
Danilo Vezzio Fogolâr
Furlan di Lione
Da: PAOLONI
POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: domenica 24 novembre 2019 14:42
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Rubrica I VOSTRI MESSAGGI
Caro Aldo. Buona partecipazione malgrado le non ottimali condizioni del
tempo alla camminata per dire no alla violenza "Orange the
world-Camminare insieme senza paura".
Manifestazione organizzata dalla commissione pari opportunità con la
preziosa collaborazione della sez. Ana di Orsaria della Protezione
Civile di Premariacco e dell'Azzurra calcio 1963.
L'evento si inserisce nel circuito internazionale delle manifestazioni
contro la violenza sulle donne. Il tutto si e' svolto in un clima sereno
e propositivo, iniziativa molto importante per il significato simbolico
di questo grave problema purtroppo sempre di attualità. Mandi Jenco
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: venerdì 8 novembre 2019 11:55
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Viaggio a Monte Grisa
Caro Aldo ti mando questi scatti fatti al Santuario mariano di Monte
Grisa a Trieste. La Chiesa e' caratterizzata da un imponente struttura
in cemento armato. Luogo molto suggestivo dove si gode anche di uno
splendido panorama. Mandi Jenco
Caro Jenco.
Grazie per le belle foto (specie la prima) dalla panoramica posizione
presso il Santuario del Monte Grisa, con quella chiesa dalla forma
piuttosto strana che anche il nostro "natisone" ha documentato nel
servizio del
9 Maggio 2001. Mandi...
Da: Sandro D'Agosto [mailto:sandrodagosto@gmail.com]
Inviato: mercoledì 9 ottobre 2019 20:46
A: 'Aldo Taboga'
Oggetto: Don Davide Gani
Aldo carissimo, ho visto il tuo servizio sull’ingresso del nuovo parroco
di Bertiolo, Pozzecco, Virco e Sterpo, il carissimo don Davide Gani.
Don Davide io lo conosco da quando era a San Daniele, un sacerdote
bravissimo, molto preparato, visto che è anche docente di Teologia
Dogmatica. Don Davide è molto simpatico e molto carismatico, gioioso. E’
veramente bello vivere i momenti di gioia con un sacerdote come lui che
si fa voler bene. Io ricordo quando era a San Daniele, molto vicino sia
ai giovani, ai bambini, agli anziani, ricordo anche che quando c’è stata
la festa dell’anniversario di fondazione del Samaritan, è stato lui a
celebrare la messa, molto vicino a chi è diversamente abile, molto
vicino ai sofferenti, a San Daniele tutti gli hanno voluto bene, e io
vorrei trasmettere queste parole ai Bertiolesi: Siete davvero fortunati
ad avere un sacerdote così buono, così ben preparato, simpatico,
gioioso.
W DON DAVIDE E AUGURIAMO A LUI: AD MULTOS ANNOS CARO DON DAVIDE.
Da: PAOLONI POMPEI <sjrl@libero.it>
A:
aldo@natisone.it
Data: 30 settembre 2019 alle 18.29
Oggetto: Rubrica I VOSTRI MESSAGGI
Caro Aldo, come da te documentato, grande successo per i 140 anni di
fondazione della SOMSI (Società Operaia di Mutuo Soccorso ed
Istruzione) di Orsaria.
Sono passati tanti anni, ma lo spirito di collaborazione e di aiuto
verso chi ha bisogno è rimasto lo stesso. Un caloroso grazie al
Presidente e a tutti coloro che con sacrificio e dedizione continuano a
dare aiuto e lustro a questa Benemerita Associazione. Mandi Jenco
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: domenica 16 giugno 2019 13:18
A: aldo@natisone.it
Oggetto: RUBRICA I VOSTRI MESSAGGI Torneo dell'amicizia di
Premariacco
Caro Aldo. E' ORSARIA SUD la compagine vincente del 2019 della 37°
edizione del Torneo dell'amicizia di Premariacco. " La squadra", dicono
i dirigenti del gruppo, "ha saputo imporsi e portare a casa per la
quinta volta l'ambito trofeo in un leale e combattuto incontro con il
S.Mauro".
Un grazie per la buona riuscita del torneo va all'Azzurra Calcio 1963
(promossa recentemente in Promozione), al Comune di Premariacco, e ai
dirigenti e collaboratori , che hanno dimostrato vitalità e capacità
organizzativa attraendo nel polisportivo comunale un gran numero di
sportivi". Mandi Jenco
Mandi Jenco e scusa il ritardo. Complimenti alla
compagine vincente... ma siccome qui comando io, mi permetto di
affiancare il logo del mio povero "Leproso"...
Da: Luciana Minen
Inviato: lunedì 10 giugno 2019 21:39
A: Aldo@natisone.it
Oggetto: Saluti
Oggi ho conosciuto la signora Leda. Sono rimasta entusiasta del sorriso
e dalla voglia che ha di farti stare bene. Devi ritenerti fortunato di
aver incontrato una persona così dolce e brava. Comunque non avevo dubbi
visto i tuoi cambiamenti, mi raccomando prosegui così. Ti esorto a
raccontare la tua esperienza, può essere utile a chi si trova in
difficoltà. Buona notte.
Cara Luciana, ti
ringrazio per le tue belle espressioni nei riguardi della mia
collaboratrice famigliare e delle considerazioni sui cambiamenti che
riguardano la mia persona, fatti che pur essendo strettamente privati e
personali, condenserò in un articolo da pubblicare sul nostro sito. Si
tratta di un'esperienza diretta che potrebbe interessare tutti quelli
che hanno la fortuna di arrivare... e superare i traguardi degli
...anta...!
Da: Daniel VEZZIO [mailto:daniel.vezzio@orange.fr]
Inviato: martedì 28 maggio 2019 16:43
Oggetto: Lione /Storie di friulani nel mondo
Fogolar Furlan di Lione in festa! Danilo Vezzio il presidente del
Fogolar Furlan di Lione si é recato con alcuni membri della sua famiglia
a State College, Pennsylvania, USA per presenziare alla consegna della
laurea Master Degree al nipote Valentin. La cerimonia di conferimento di
questo diploma negli USA é un’avvenimento molto importante, con un
cerimoniale pluricentenario, che include costumi ed abbigliamento
rinascimentale,
con
toghe, e copricapo di altri tempi, ma non é il carnevale di Venezia,
tutt’altro! Al momento delle Graduation Ceremony, parenti in provenienza
da tutte le parti del mondo, affluiscono in questa città-università di
Penn State, immaginate una università con 46.000 studenti! L’intera
regione é satura di geste, c’é Aria di Festa e quindi abbiamo ordinato a
New York, il prosciutto di San Daniele affinché sia una vera festa!
Valentin diplomato in Computer Science and Engineering non andrà in
giro nel mondo ‘’a bati modon’’ come suo bisnonno e tutti quelli di
Buja, e neppure a fare il ‘’muradôr’’, anche se il tradizionale cappello
quadrato che porta si chiama ‘’mortarboard’’ cioé frattazzo in
italiano, in friulano ‘’fraton’’, atrezzo utilizzato del nonno
mosaicista ai suoi tempi! Ma cosa c’é di straordinario in tutto questo?
Bé…..Valentin é il nipote di un furlan di Buja, figlio di una friulana
nata in Francia, ma lui é nato a Montreal Canada, poi cresciuto,
istruito, in Francia, termina i suoi studi negli USA…. e si diploma con
un ‘’fraton’’ friulano sulla testa! Volete di più? Valentin é un
pronipote di Palmino di Billerio che arrivo’ nel 1906 a New York
raggiunse San Francisco e rientro’ in Friuli per partire in guerra 15/18
…. Valentin é la scintilla che farà raccontare un’altra storia
friulo-americana, ma la racconteremo alla prossima puntata. Valentin a
l’é un brâf frut, cujet….anzît salt, onest lavoradôr…propît come un
furlan! Ha meritato la bandiera del Friuli a Penn State! Mandi ogni ben
a ducj!
Danilo Vezzio
-
Fogolâr Furlan di Lione 82 Rue du Dauphiné
69003 Lyon France
Da:
Luciana Minen
Inviato: domenica 19 maggio 2019 21:03
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Saluti.
Caro Aldo, ho visto che
oggi nonostante il brutto tempo ti sei recato a Morsano di Strada. Mi fa
molto piacere vederti impegnato a riprendere i servizi. Sono certa che
tutte le persone che ti seguono abbiano tirato un sospiro di sollievo.
Dobbiamo ringraziare quella dolce signora che col suo modo di fare ti ha
dato quella spinta di cui avevi bisogno. Continua così. Ti auguro una
buona notte.
Cara Luciana. Grazie per le tue parole di incoraggiamento.
Effettivamente ultimamente si sono verificati dei sostanziali
cambiamenti che riguardano la mia persona, eventi che ritengo meritano
di essere raccolti in una serie di appunti e pubblicati in una delle
nostre pagine. Pur trattandosi di argomenti privati, potrebbero essere
utili per chi ha la fortuna di arrivare ed una certa età con la mente
ancora lucida, con l'aiuto di qualche persona amica individuare la
strada migliore per trascorrere in serenità la propria vecchiaia.
Puntuale
come sempre il biglietto autografo con gli auguri di Buona
Pasqua del Grop Corâl Gjviano,
che contraccambio con tutto il cuore, anche ai tanti amici
che mi hanno inviato il loro auguri nei più disparati
sistemi informatici ed in via diretta.
Buine
Pasche cun tante salût... |
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: martedì 19 febbraio 2019 20:46
A: aldo@natisone.it
Oggetto: RUBRICA : I VOSTRI MESSAGGI
Caro Aldo. Siamo in tempo di carnevale, questa foto che risale al 1951 e
ritrae una delle famose edizioni della MASCHERATA di ORSARIA.
Con nostalgia te la mando ripensando hai tempi passati. Mandi JENCO
Anche se orfani della Mascherata ( ultima edizione nel 2001) persiste la
tradizione della frittata (cun la Arba Salamaria) pasto che veniva
offerto agli abitanti di Orsaria per aver collaborato per il carnevale.
Grazie alla volonta' e alla capacita' di alcuni concittadini di Orsaria
anche quest'anno si e' consumato e' il caso di dire il rito della
frittata. Il tutto si e' svolto in una nota taverna del paese
accompagnati da allegria e amicizia. Questa e' Orsaria che non vuole
abbandonare del tutto le vecchie tradizioni. Mandi Jenco
ANNO 2018
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: giovedì 1 novembre 2018 16:35
A: Aldo Taboga
Oggetto: I VOSTRI MESSAGGI Jenco
Caro Aldo. Oggi sono stato
sul Forte di Santa Margherita del Gruagno in Comune di Moruzzo , dove in
occasione dei cento anni dalla fine della Grande Guerra e' stata
allestita una mostra che oltre a cimeli ha anche esposto alcuni veicoli
dell'epoca: Tra i quali un Fiat 18 BL autocisterna adibito
all'approvigionamento dell'acqua per le truppe al fronte del 1915, un
trattore d'artiglieria Pavesi Tolotti del 1917 e un autocarro SPA 9000
per trasporto truppe del 1915. Inoltre dentro il forte (ben
conservato) molti oggetti e armi usate durante il primo conflitto
mondiale. Dato che questa visita mi e' sembrata interessante la vorrei
condividere con gli amici del "Natisone" con alcune foto che ho scattato
per l'occasione. Mandi Jenco
Da:
Marco Delle Vedove
Inviato: venerdì 5 ottobre 2018 19:50
A: Aldo Taboga
Oggetto: ringraziamenti
Mandi carissimo Aldo. In
questi giorni esplorando le novità ultime sul tuo sito ho potuto godere
del bellissimo servizio che hai fatto sull'Angelo di Premariacco. Hai
elaborato un crono evento meraviglioso. Accurato con belle inquardature
che ti conducono man mano con enfasi all'insediamento definitivo del
nostro Angelo. Grazie davvero della tua costruzione. Ma io so che tu lo
hai fatto sopratutto per tutti i tuoi amici emigranti friulani sparsi
nel mondo che conosci e che non conosci. Offrire loro queste sequenze,
apre i sentimenti più reconditi della memoria e dona tanta gioia
al cuore. Grazie anche a nome della nostra comunità di Premariacco
e di tutte le comunità del nostro comune che tu porti e fai conoscere al
mondo intero. Grazie ancora Aldo e avanti con tanta salute. Marco
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: martedì 2 ottobre 2018 07:58
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Rubrica I VOSTRI MESSAGGI /Jenco
Caro
Aldo e cari amici del "Natisone". L'8 ottobre 2018 ricorre il 70°
anniversario della morte del più famoso poeta di Orsaria: Jacun Bisot,
in italiano "Giacomo Confin".
Sintetizzare in poche righe la sua vena artistica non è un compito
facile. Naque il 31 luglio del 1873 da Sebastiano Confin e Maria
Paoloni; in seguito sposò il 24 ottobre 1896 Eletta Juri di Buttrio, da
cui ebbe 14 figli, di cui 10 morirono in tenera età. Jacun Bisot (Bisot
soprannome di famiglia) malgrado il tempo trascorso, rimane ancora vivo
nel ricordo degli anziani del luogo e dei paesi vicini. Dotato di una
formidabile abilità nella scrittura in rima, è ricordato come
verseggiatore satirico gioioso. Suoi gli scritti delle famose mascherate
dal 1895 al 1948, che lo fecero diventare simbolo del carnevale di
Orsaria. Collaborò anche con la mascherata di Grupignano del 1938.
Putroppo è rimasto poco di ciò che aveva prodotto in tanti anni di
passione poetica; tra le sue opere più famose troviamo: "La Santa di
Siacco" del 1926, il calendario del 1928 "El lunari del Carneval di
Orsaria" , "Panegirich ai spos" e "Il ballo degli Angeli", scritto
in italiano e pubblicato dopo il secondo conflitto mondiale. Fu anche
protagonista della filodrammatica, distinguendosi come uno dei migliori
attori dell'epoca e dirigendo la cantoria locale per oltre un decennio.
Il suo talento non fu mai condizionato dalle turbolenze politiche del
tempo, tanto che non volle in nessun modo allinearsi con il regime
fascista.
Gli anziani di Orsaria ricordano ancora con nostalgia le lunghe serate
invernali nella stalla in vicolo Stretta, dove i giovani più vivaci del
paese si radunavano per ascoltare Jacun, il contadino autodidatta e buon
conoscitore di storia, mitologia, geografia e di numerose fiabe e
leggende. Gli ultimi anni di vita di questo grande autore popolare
furono malinconici e colpiti da difficoltà economiche; all'epoca non
esisteva ancora la pensione e quindi, senza mezzi di sostentamento, la
morte lo raggiunse l'8 ottobre 1948 nella sua casa in vicolo Stretta.
Con lui scomparve un poeta illustre, che oltre a rendere orgogliosa
Orsaria, ha contribuito con i suoi versi alla valorizzazione della
nostra terra, il Friuli.
Mandi Jenco
Da: PAOLONI POMPEI
Inviato: 26 Luglio 2018
Tricolore umano dalla Sede degli alpini di Orsaria.
Un saluto a tutti i friulani che visitano "il natisone". Mandi da
Alessandro, Jenco e Giuliano
Da: PAOLONI POMPEI
Inviato: sabato 28 maggio 2018
A: aldo@natisone.it
Caro Aldo. Sono cominciati i lavori di restauro dell'angelo del
campanile di Premariacco. I lavori si protraranno per circa un mese e si
svolgeranno presso l'antica chiesa di S.Silvestro. Altra bellezza del
nostro territorio. Mandi, Jenco.
Da: PAOLONI POMPEI
Inviato: sabato 26 maggio 2018 08:39
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Azzurra pallavolo di Premariacco conquista la 1°
Divisione
Siamo in 1° Divione... ebbene si dopo l'ultima battaglia con il Cassacco
il verdetto finale premia la formazione di Eva Benvenuto. Non poteva
finire meglio per la formazione di Premariacco che in una palestra
stracolma di appassionati ha regalato la promozione davanti al proprio
pubblico .Match combattuto come era in previsione, condito da
determinazione,
grinta e un pizzico di fortuna che in queste occasioni e' determinante.
Alla fine le nostre azzurre si aggiudicano la partita per 3 a 0 ma
questo risultato non deve trarre in inganno vista la minima differenza
che ha determinato la vittoria nei rispettivi set. Alla fine è esplosa
la festa che si e' protratta fino ad ore piccole (non solo da parte
delle atlete ma anche dei tifosi). Gradita la presenza in palestra del
primo cittadino di Premariacco Roberto Trentin che subito si e'
complimentato per l'ottimo risultato sportivo che da lustro al nostro
Comune. Se mi e' concesso, un grazie di cuore a tutti coloro che
vogliono bene all Azzurra pallavolo a cominciare dal Presidente per
passare poi ai tecnici ,dirigenti genitori, fidanzati, nonni zii e amici
ma sopratutto le nostre ragazze che con perseveranza partita su partita
sono riuscite a conquistare questo ambito successo. E per finire ma non
per ultimo a Fabiano il miglior Web Master della zona che rende visibili
i vostri successi. JENCO
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: martedì 1 maggio 2018 22:13 A: aldo@natisone.it
Oggetto: Jenco/ FABIO FOSCOLINI 10 anni dalla sua prematura
scomparsa 1/5/ 2008 - 1/5/2018
Caro Aldo. Il 1 maggio di
10 anni fa a Cormons dove viveva, scompariva prematuramente
colpito da un aneurisma al eta' di 35 anni Foscolini Fabio indimenticato
allenatore dell'Azzurra Pallavolo di Premariacco, a distanza di tanti
anni ancora e' vivo il suo ricordo e i suoi insegnamenti che in questi
anni hanno dato molti frutti per la pallavolo di Premariacco.
ASD AZZURRA PALLAVOLO Premariacco
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: venerdì 30 marzo 2018 14:55
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Rubrica I VOSTRI MESSAGGI Jenco
Caro Aldo. Il 3 Aprile 1077 nasce la Patria del Friuli , ricordare
quella data oggi ha un valore simbolico ma non dobbiamo fermarci solo ad
una celebrazione ma dobbiamo approfondire quelle tematiche che
riguardano la nostra lingua, le nostre radici; la nostra storia, solo
così potremmo veramente dare un significato a quella data che ha sancito
la nascita del nostro Friuli. Mandi, Jenco... e Buine Pasche.....
Con i
ringraziamenti per la puntuale cartolina di auguri autografati del Grop
Corâl Gjviano, esprimo gli auguri di Buine Pasche a tutti i visitatori
del nostro sito...
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: domenica 18 febbraio 2018 18:28
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Pulizia Chiesetta di S.Martino a Orsaria
Pulizia Chiesetta di S.Martino a
Orsaria
Malgrado
le non ottimali condizioni del tempo i volontari, la Protezione Civile
di Premariacco e la sez.Ana di Orsaria di buon mattino, come annunciato,
si sono ritrovati presso cio' che rimane della Chiesetta campestre di
S.Martino a Orsaria, per continuare cio' che si era incominciato nel
2010 e ripetuto nel 2015 e cioe' la pulizia dai rovi e dalle ramaglie di
ciò che resta della antica pieve di Orsaria. Le operazioni di ripristino
si sono svolte con consueta efficenza e con vera e sincera
partecipazione dei volenterosi per
preservare questo antico luogo.
A meta' mattina la gradita visita dell'Ass.Tumiotto ha gratificato
i presenti con caffè e dolci che hanno dato nuovo vigore ai
volontari. Verso le 12.30 si sono conclusi i lavori, rendendo piu'
decoroso e visibile il sito. Alla fine delle operazioni la sez.Ana
di Orsaria ha offerto la "famosa" pasta degli alpini che ha coronato
questa faticosa ma produttiva giornata. Prossimamente vicino al sito
verra' posizionato un carttello che indicherà piu' precisamente il
periodo storico cui risale la Chiestta. Questa giornata di volontariato
è un giusto tributo ad un luogo caro a tutta la comunità di Premariacco.
Paoloni Giovanni Jenco - Orsaria di Premariacco
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Messaggio di auguri
pervenuto dall'Argentina tramite "Messenger" da Sergio Taboga.
(Occasione che ha messo in
rilievo un precedente messaggio del 09/10/2017, che presento dopo aver
apportato qualche piccola correzione di sintassi)
"Caro Aldo, come va? Io sono Sergio Taboga di San Francisco prov. di
Cordoba, Argentina. Mi piacerebbe sapere se per caso siamo parenti o
abbiamo un po' di parentela. Io sono nipote di Luigi Taboga nato in
Italia prov. di Udine (ma non so quale città). Non conosco il nome di
suo padre (mio bisnonno) ma so che era sposato con Emma Di Biaggio. Per
pura coincidenza ho uno zio che come te si chiama Aldo Taboga e ha
un'attività che vende pezzi di macchina in cui ci lavoro anche io. Non
posso aggiungere altro che dirti addio in attesa di una risposta da
parte tua. Buona fortuna e porta i miei saluti alla tua famiglia anche
se non la conosco. Per siempre."
Caro Sergio, si
tratta sicuramente di straordinaria coincidenza, ma anche se in questo
mondo noi siamo tutti parenti, tra noi non esiste sicuramente una
stretta parentela pur essendo incerte le località di origine dei tuoi
avi. Voglio solo soffermarmi sul fatto che anche mio fratello si
chiamava Sergio Taboga (anche se il primo nome era Luigi), nato nel 1925
e morto una decina d'anni orsono. Approfittando di questa occasione per
augurare a te e a tutti i Taboga d'Argentina (e del mondo) Buon 2018 con
tanta salute...
Anche se non è la pagina più adatta allo scopo (e
sicuramente interesserà a pochi), aggiungerò alcune note
sulle origini dei "Taboga di Leproso", dopo aver rinfrescato
la memoria con una visita a mio cugino Policarpo, un
novantenne ancora perfettamente lucido che mi ha fornito gli
ultimi preziosi dettagli.
Partendo dal fatto che il ceppo
originario dei "Taboga" in Friuli è concentrato nella zona
che comprende le località di Osoppo, Majano, Buja, Artegna e
Gemona (dove esiste anche un Borgo Taboga che relativa
chiesetta), sembrerebbe che a Leproso grazie ad una adozione
"fidanime", sia giunto un giovane proveniente da una
numerosa famiglia di zona Pavia di Udine, che poi aveva
trovato lavoro nell'allora importante "Mulino del Braida".
Forse per il piacevole aspetto e/o grazie al temperamento
particolarmente passionale insito nel DNA del giovane
Taboga, non ha faticato molto per conquistare il cuore di
una giovane autoctona e mettere su famiglia... Non si sa se
di prima o seconda generazione a cavallo del 1700-1800
(quando Maria Teresa d'Austria non aveva ancora ordinato di
istituire gli Uffici Anagrafe nei Comuni), la nostra memoria
si può concentrare solo sulla presenza di Emilio Taboga
(1865), che aveva due sorelle (maritate a Orsaria) e un
fratello (di cui non ne conosciamo il nome), importante
perchè ha dato origine al secondo nucleo famigliare dei
Taboga di Leproso).
Concentrando l'attenzione
sul ramo famigliare di Emilio Taboga, dalla sua unione con
Marianna Pascoletti di Premariacco sono nati e cresciuti
nove figli, tanto che nonna Marianna è stata premiata da
Benito Mussolini nel corso della sua visita a Cividale.
Il primogenito
Policarpo è caduto nella guerra di Libia; Casimiro
"Miro" (1893 e Cavaliere di Vittorio Veneto), che ha gestito
per tanti una importante sartoria a Leproso e poi a Buttrio;
Fabio (mio padre, 1896 anche lui Cavaliere di
Vittorio Veneto), muratore; Corrada, maritata Piani
in Dolegnano, dove ha allevato una manciata di figli che nel
boom della sedia hanno creato un'intera via in Dolegnano di
Sotto; Virginia maritata con un Goito di Sacile;
Ardemio (Chêco), che emigrato in Argentina ha attivato
una sartoria a Rosario di Santa Fe; Erminio (ragazzo
del 99 e Cavaliere di Vittorio Veneto), che non sopportando
il clima venutosi a creare nel dopoguerra è emigrato in
Francia ed attivato un'impresa edile nella zona di Parigi;
Corrado (1910), morto in uno dei primi incidenti
stradali della storia locale, andando a sbattere con la moto
contro il parapetto del nuovo Ponte Romano di Premariacco;
Luigi, morto a 18 anni per una grave forma di otite.
Ritorno brevemente sul
secondo ramo dei Taboga di Leproso, dove Agostino "Cinio"
(anche lui Cavaliere di Vittorio Veneto), gestiva una
sartoria (particolare strano per un piccolo paese come
Leproso), dove anche io ho lavorato per due o tre anni...
par imparà un mistîr... A tale proposito ricordo che
"Barba Cinio" più volte ha raccontato che suo padre (anche
il padre di "Barba Miro"), hanno dovuto vendere un vitello
per mantenere i figli a Cividale "par imparà il mistîr",
in una importante sartoria della cittadina.
continua... |
Buone Feste 2017-18
Approfittando della puntuale cartolina autografa della "Corâl Gjviano",
contraccambio gli auguri a tutti gli amici che mi seguono attraverso le
pagine del "nadison", che continuerò a curare finche ne avrò la forza.
Mandi e tanti auguri a tutti di un 2018 con tanta salute.
Da:
olivia@oliviaorgnacco.it [mailto:olivia@oliviaorgnacco.it]
Inviato: venerdì 10 novembre 2017 21:38
A: Aldo
Oggetto: Orsaria 4 Novembre 2017
Carissimo Aldo, Sabato 4 Novembre scorso, Giornata dell’Unità
Nazionale e delle Forze Armate, Orsaria ha vissuto momenti
importanti da ricordare… La tua professionalità e il tuo impegno ci
consentono di rivedere e rivivere quelle emozioni, grazie!
Un affettuoso abbraccio. Mandi Olivia, Savino e Nicolò.
Da: PAOLONI POMPEI
<sjrl@libero.it>
A:
aldo@natisone.it
Data: 9 novembre 2017 alle 22.42
Oggetto: 4 Novembre a Orsaria
Caro Aldo. Grazie per lo spazio che hai dedicato sul tuo... (nostro
sito) sulla giornata del 4 Novembre che quest'anno nel nostro comune
(Premariacco) si e' svolto a Orsaria. Colgo l'occasione della
visibilita' che da IL NATISONE per ringraziare tutti coloro che con me
hanno reso indimenticabile questa giornata, per il valore di questa data
e per cio' che siamo riusciti tutti assieme a fare per dare lustro
a coloro che si sono sacrificati, e per rendere piu' bello il nostro
paese. Mandi Jenco.
Da:
Fabiana Cappai
Inviato: mercoledì 8 novembre 2017 21:25
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Ringraziamenti
Caro Aldo, è sempre un piacere venire qui a vedere le belle foto che
scatti e a leggere i tuoi articoli. Grazie per il bel lavoro che sempre
svolgi! Cappai Fabiana di Orsaria
Da:
Carla e Gloria di Lavariano
Inviato: domenica 22 ottobre 2017 10:26
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Ringraziamento
Carissimo signor Aldo, Grazie per il bel servizio fatto a Lavariano
domenica 15 ottobre per i festeggiamenti del "perdon dal rosari" Lei con
tutta l'associazione state facendo un GRANDISSIMO lavoro per tutto il
Friuli. "Patrie dal Friul" di cui ne siamo molto orgogliosi. Complimenti
per il bellissimo sito! Augurandovi di continuare cosí per sempre, vi
mandiamo calorosi saluti. Mandi! La corale di Lavariano , l'organista
Carla e la maestra Gloria
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: martedì 26 settembre 2017 21:28
A: aldo@natisone.it
Caro Aldo.
Molto bella la foto che ti ritrae con Don Pietro in attesa della S.Messa
per il 59 Congresso Provinciale del AFDS
Ps Due "Vecchietti terribili". - Mandi Jenco
Da: PAOLONI
POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: domenica 17 settembre 2017 16:21
A: aldo@natisone.it
Caro Aldo. Malgrado le condizioni del tempo non fossero eccellenti ho
deciso di trascorrere parte della mia domenica per assistere allo
spettacolo della rievocazione storica della battaglia di Caporetto sul
monte Kolovrat. Una volta giunto a passo Solarie alcuni volontari della
protezione civile ci hanno indicato la via e i tempi di percorrenza a
piedi per giungere sul luogo della rievocazione. Mi sono incamminato con
altre persone verso la strada indicata, ma dopo un po l'assenza totale
di indicazioni e di operatori ci ha disorientati. Fortunatamente il
rumore della battaglia ci ha indicato il luogo e ci ha permesso di
assistere almeno a una parte del pregevole spettacolo, molto curato e
suggestivo, con la nebbia che copriva il campo di battaglia
rendendolo ancora piu' verosimile. Se ci saranno prossime edizioni
suggerisco agli organizzatori di curare maggiormente la segnaletica
dell'evento che su versante italiano era carente, considerazione
condivisa anche da altre persone presenti. Mandi Jenco
Da:
Enrico Ragazzo [mailto:enrbnt@gmail.com]
Inviato: mercoledì 19 luglio 2017 07:21
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Ringraziamento particolare
Caro sig. Aldo Taboga, la ringrazio anche da parte della parrocchia di
Castions delle Mura per il servizio svolto. Mi è dispiaciuto che non
abbia potuto vedere la chiesa, ma la aspettiamo appena sarà
ristrutturata e riportata al suo antico splendore. Cordiali saluti,
Enrico Ragazzo
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: domenica 16 luglio 2017 15:19
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Chiesa parrocchiale di Orsaria di Premariacco
Caro Aldo. La chiesa parrocchiale di Orsaria si differenzia da molte
altre per le due scalinate che valorizzano notevolmente l'ingresso e
finalmente sono iniziati i lavori della loro ristrutturazione, progetto
che da tempo era stato preso in considerazione e che ora si sta
concretizzando. Nelle foto alcune fasi dei lavori. Mandi Jenco
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: giovedì 15 giugno 2017 22:08
A: aldo@natisone.it
Oggetto Torneo
dell' Amicizia
Caro Aldo. Recentemente si e' conclusa la 35 ° edizione del torneo dell'
Amicizia di Premariacco chermesse calcistica che sancisce la supremazia
territoriale calcisticamente parlando del
territorio
comunale. Da alcuni anni oltre al torneo di calcio e' nata una gara tra
i borghi e le frazioni per chi addobba meglio il proprio borgo e lo
rende piu' allegro e ricco. Cosi e' nata una piacevole gara che ha messo
a dura prova le borgate e le frazioni a colpi di fiocchi, striscioni,
bandierine e arazzi vari che hanno variopinto il nostro comune. Con il
2017 sancito anche da un premio che e' stato offerto dall'
Amministrazione Comunale e' stato premiato il borgo piu' bello, e
quest'anno il premio e' andato a quella parte di Orsaria frazione di
Premariacco che durante il torneo si chiama Orsaria Sud, con la
motivazione per la bellezza la quantita e la qualità degli addobbi. Per
quanto riguarda il risultato calcistico la squadra che ha meritato il
podio e' l'altra parte di Orsaria che durante il torneo dei Borghi
e' definita Orsaria Nord. Quindi questa edizione del torneo dei borghi
di Premariacco e' all'isegna di Orsaria che e' riuscita a primeggiare un
entrambe le competizioni, ma non va dimenticato pero' che
tutte le squadre e le varie frazioni e borgate si attivano e sono a
sostegno dell' Azzurra calcio 1963 che organizza questo torneo e
che fa nel settore giovanile la sua forza e la sua tradizione nel
territorio di Premariacco. Mandi Jenco
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: sabato 27 maggio 2017 08:49
A: aldo@natisone.it
Oggetto: 29 maggio 1944
Caro Aldo. Per molte persone la
memoria ha un 'importanza fondamentale, tra queste sono tutti coloro che
ricordano che il 29 maggio ricorre il tristissimo anniversario dell'
eccidio di Premariacco e San Giovanni al Natisone, dove nel lontano 1944
venivano barbaramente impiccati dai nazisti 26 patrioti vittime
innocenti della brutale reazione dell' esercito occupante. A distanza di
tanti anni e' giusto ancora ricordare questi uomini e tutti coloro che
con il loro sacrificio assicurarono al nostro Paese un avvenire di
democrazia e liberta'. Mandi Jenco
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: giovedì 13 aprile 2017 20:54
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Buine Pasche
Caro Aldo tu simpri Mesis jo simpri balon !
Buine Pasche jenco e famea.
PS nella foto la tribuna dello Stadio FRIULI durante un amichevole
infrasettimanale
Da: sandro
Inviato: giovedì 13 aprile 2017 14:11
A: aldo@natisone.it
Buongiorno Aldo, auguro a te e, attraverso il tuo sito, auguri a
tutti i friulani che sono sparsi nel mondo, una Buona e Santa Pasqua del
Signore Risorto. E la Pasqua sia per tutti una primavera che si apre
dentro il cuore. I fiori che sbocciano in questo periodo siano per tutti
un’ apertura all’ amore verso il prossimo.
Puntuale come sempre il
bigliettino autografato del Grop Corâl Gjviano. Dato che le frasi
precompilate nella foto si leggono con difficoltà, le ripeto in testo
per contraccambiare gli auguri al coro, a tutti i visitatori del nostro
sito e ai tanti amici che mi faranno pervenire gli auguri di Buona
Pasqua via E-mail o attraverso le altre moderne tecnologia di cui siamo
dotati...
"Ti auguro di
avere sempre un sorriso e uno sguardo per tutti. Ti auguro di avere
tempo per parlare con le persone. Ti auguro si seguire le tracce non
cancellate del vento. E ti auguro tanto amore che non svanisca mai".
Buine Pasche...!
Da:
Adelmi Paoloni
Inviato: mercoledì 5 aprile 2017 17:05
A: aldo@natisone.it
Oggetto: saluti
Caro Aldo, mi ha fatto molto piacere vederti il giorno di S.Giuseppe
alla messa, ora mi sono ricordato e ho visto il tuo magnifico servizio
fotografico e musicale con i canti del coro. Ti ho visto abbastanza in
gamba nonostante i tuoi non pochi problemi. Vedo che Ienco ti da una
mano e questo va bene. Ti saluto affettuosamente Adelmi.
Da:
PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: venerdì 3 febbraio 2017 16:16
A: aldo@natisone.it
Oggetto: RUBRICA I VOSTRI MESSAGGI / Jenco
Caro Aldo e cari visitatori del nostro sito. Volevo veicolarti
l'azzeccata iniziativa dell'Udinese Calcio di aprire le porte dello
Stadio Friuli per le amichevoli del giovedi'. Anche questo è un modo per
avvicinare ulteriormente il pubblico friulano alla squadra, dando la
possibilità con l'ingresso gratuito anche a chi non è tifoso di godere
di questo meraviglioso impianto e magari di innamorarsi delle zebrette
friulane. Quando la Socetà Udinesa Calcio fa le cose bene è giusto
dargli merito e questa è veramente una bella iniziativa. Mandi Jenco
Da:
Milva Cappello
Inviato: domenica 29 gennaio 2017 10:12
A: aldo@natisone.it
Oggetto: foto di mia mamma Iside
Navigando x caso ho
scoperto questo sito mi sono incuriosita ed ho cominciato a leggere
tutto. Mi sono inebriata nell’immergermi nel racconto della sua vita,
anche perché sono i luoghi della mia infanzia. In particolare la
Sdricca, io sono nata a Manzano nel 1935, mia mamma era questa nonna che
Lei ha fotografato tanti anni fa nell’abazia. Anzi sono contenta di
avere questo ricordo che ho prelevato dai ricordi di mia mamma nella
ultima venuta a Manzano il mese di settembre. Con tanto piacere
ringrazio e saluto con un grosso MANDI. Milva cappello
Da:
Roberto Verona -
Inviato: lunedì 23 gennaio 2017 11:49
A: aldo@natisone.it
Oggetto: complimenti
Carissimo Aldo, per caso, oggi, andando a visitare il tuo sito, cosa che
facciamo sempre con grande interesse, ci è saltato agli occhi
un’intervista che ti ha fatto RAI3 qualche anno fa. Con tanto materiale
che c’è da vedere sul tuo bellissimo sito, questa non l'avevamo mai
notata. L’abbiamo quindi vista con attenzione e ti facciamo tutti i
nostri complimenti perché è una bel-lis-si-ma intervista e tu sei stato
molto bravo e disinvolto nel parlare di te e del tuo lavoro. Caro Aldo,
ti siamo sempre vicini ed apprezziamo molto quello che fai e nell’attesa
di rivederti presto, ti mandiamo il nostro più affettuoso saluto.
Christine e Roberto, di Pradamano
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: venerdì 20 gennaio 2017 09:24
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Rubrica I VOSTRI MESSAGGI Jenco
Caro Aldo. Ti scrivo queste due righe in ricordo del pittore Giovanni
Centazzo che a suo tempo hai anche documentato con un servizio sulle
pagine del "nostro" sito
in occasione di una mostra a Premariacco.
Con la scomparsa del pittore Giovanni Centazzo
il Friuli rimane orfano di un artista che ha sempre saputo valorizzare
il paesaggio della nostra Regione. Nelle sue tele infatti le calde
tonalità delle nostre terre e i magnifici riflessi delle acque e le
trasparenze dei suoi cieli coinvolgevano il visitatore delle sue mostre
in un intreccio di colori e di emozioni. Ricordo con affetto e con una
vena di tristezza, la mostra fatta a Premariacco dove protagonista erano
le verdi acque del Natisone, ora caro Giovanni non sei piu' con noi ma
le tue opere rimaranno per sempre a testimoniare la tua grande vena
artistica e il tuo amore per il Friuli. Mandi Jenco
Da: valerio formentini
Inviato: giovedì 19 gennaio 2017 11:37
A: aldo@natisone.it
Oggetto: Alleluja!
Alleluja, Aldo, alleluja! Finalmente è risorto! L'abbiamo atteso per
quasi un mese e finalmente è tornato a farci compagnia. So bene per
esperienza personale cosa sono gli acciacchi di stagione. Mandi e buon
lavoro! Valerio Formentini
Da: nello
Inviato: giovedì 19 gennaio 2017 09:36
A: aldo@natisone.it
Oggetto: resuscitato
Ho dovuto attendere il tuo primo lavoro del 2017 per sapere il perchè
del tuo abbandono del l'appuntamento del mercoledì. Le mie intime
riflessioni erano talvolta maliziose e talora cupe. Sono contento della
risoluzione dell'enigma e spero di rivederti presto. Amico come sempre,
Nello PS. Tanti saluti dal sempre presente (in spirito) Giovanni!!!
Da: PAOLONI POMPEI [mailto:sjrl@libero.it]
Inviato: mercoledì 18 gennaio 2017 21:38
A: aldo@natisone.it
Oggetto: I VOSTRI MESSAGGI Jenco
Caro Aldo. Dopo avermi anzi averci ( i tuoi fedelissimi visitatori)
fatto preoccupare per le tue condizioni di salute oggi ho verificato la
ripresa delle attività.
Mi fa molto piacere questo dimostra che hai una corteccia dura.!!!!! Con
affetto Il Vice, JENCO
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