biel lant a Messe a Farra d'Isonzo

Farra d'Isonzo, 21 e 25 Dicembre 2002


FARRA D'ISONZO(Go)
46 metri s.l.m. - 10,13 km2 - C.a.p.: 34070

Frazioni/Località: Borgo Grotta di Mainizza - Villanova di Farra
Biblioteche: Biblioteca Comunale, p.zza Vittorio Binarmele 12, tei. 0481-888002 (apre me., gi. e ve. dalle 17 alle 19)
Musei e archivi: Museo di Documentazione della Civiltà contadina Friulana, b.go Grotta, tei. 0481-888567 (apre lu. dalle 9 alle 12 - ma., gi. e sa. dalle 15,30 alle 18,30 - me. e ve. dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 18,30 -ultima do. Del mese: 10,30-12,30 e 15-19)
Escursioni: Borgo Rurale Colmello di Borgo Grotta - Ronchi di Farra


CAMPANE


Immagini durante la cerimonia

Farra d'Isonzo
Farra è un antico villaggio di origini longobarde, il nome deriva infatti da Fara, che indica una fortezza concessa a singole famiglie con le rispettive discendenze. Nell’attuale frazione della Mainizza i Romani avevano a suo tempo una “statio” presso la quale costruirono, in posizione strategica, un massiccio ponte sull’Isonzo per comunicare con le terre dell’Est. Attraverso questo ponte passarono i Goti, gli Ostrogoti, i Longobardi, gli Avari, gli Unni, gli Ungheri ed i Turchi. Oggi il territorio di Farra conserva l’impronta caratteristica del paesaggio agricolo. Accanto ai moderni edifici, ricostruiti dopo gli eventi bellici, si ergono il palazzo Calice (1728), sede del Comune, e importanti ville padronali.

La settecentesca Chiesa di S. Maria Assunta in Farra, distrutta nel 1915, venne riedificata nel 1923. In facciata, conserva l'antico portale sopra il quale, in una nicchia, è collocata la statua dell'Immacolata scolpita dal gradiscano Giovanni Battista Novelli (1879-1965) secondo iconografia e modi barocchi. Anche all'interno la chiesa presenta opere moderne, come le decorazioni del pittore Zimolo di Sagrado (1923), un dipinto del carnico Giovanni Moro (l'Assunta, 1930), una Via Crucis del goriziano Clemente Delneri (1925). Opere più antiche si conservano in sagrestia: tra le altre, due interessanti tele del secolo XVIII raffiguranti la Cacciata dei mercanti dal Tempio e la Resurrezione di Lazzaro, attribuite al pittore goriziano Michele Lichtenreiter (1706-1780). Pur in precario stato di conservazione, i quadri mostrano una impaginazione sicura, una precisa conoscenza prospettica, gusto per la scenografia e capacità tecniche ed inventive: certamente una delle maggiori "riscoperte" di questi ultimi anni nel Goriziano (sono stati per la prima volta pubblicati nel 1987).

Fino al 1986 esisteva anche una tela con l'Annunciazione, poi purtroppo rubata, piacevole nella sua provincialità. Annessi alla sagrestia rimangono i resti dell'antica Pieve: qui è venuto alla luce qualche anno fa un affresco con la Madonna con Bambino attribuito a pittore friulano della seconda metà del Cinquecento.
La piccola chiesa di Villanova, anch’essa ricostruita dopo la prima guerra mondiale, ospita un altare del gradiscano Giovanni Battista Novelli (1930 circa).
In località Bellanotte, in un capitello è posta una bella statua settecentesca in pietra di San Giovanni Nepomuceno; sul piedistallo la scritta: "LI 3 M. 1742/N.F. B.D."

Un importante complesso di edifici (secoli XVIII-XX) dei quali è stata recuperata l'antica fisionomia rurale, a Borgo Grotta, è stato destinato a sede del Museo di Documentazione della Civiltà contadina Friulana, inaugurato nel 1993. A piano terra, tre sezioni hanno per oggetto la cucina (con esposizione di strumenti di misure e antichi ricettari), il ciclo del vino e l'artigianato (ricostruzione di una falegnameria, di un'officina, della bottega del calzolaio, ecc.).
Al piano superiore sono illustrate attività agricole (allevamento del baco da seta, lavorazione del filato, coltura del mais, ecc.).

Un’altra importante istituzione è il Circolo Culturale Astronomico (aperto in ore serali il primo giovedì del mese - tel. 0481.888540) che svolge un’interessante attività di divulgazione e ricerca.
Infine, sorseggiare i vini delle tipiche “private” della zona, rende il passaggio attraverso questa antica cittadina gradevole e familiare.