From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Saturday,
December 31, 2005 11:12 PM Subject: Notizie dal Chubut
Mandi Aldo: ti invio traduzione di una lettera che mi é arrivata qualche
giorno fá e che oggi mi é stata inviata per seconda volta dall'amico
Adalberto Redolfi presidente del Fogolâr Furlan Costa e Valle del Chubut,
nel timore forse che mi sia dimenticato della traduzione. Succede che sono
molto impegnato con i miei lavori e non trovo tanto facilmente il tempo
per fare il dovuto compito. Mandi e Buine Sere (che dal fin dal an e che
dal an gnûv)
EL FOGOLAR FURLAN COSTA Y VALLE
DEL CHUBUT, vuol portare a conoscenza il conseguimento della Laurea di
Ingegnere Industriale all'Universitá Tecnologica di Buenos Aires da parte
del giovane Leonardo Martin Basso, figlio di Rosario Basso tesoriere del
menzionato Fogolâr. E fa i complimenti al neo-laureato. Doppio merito per
il giovane Leonardo (che ha ottenuto la laurea nella specialitá Disegno di
Automobili) data la sua condizione di ipoacusico, fatto che mette in
risalto il coraggio, la costanza e la volonta di superare i problemi
connessi. Grande merito ed onore allora per questo figlio di friulani.
Vogliamo informare anche che il neo Ingegnere gradirebbe iniziare dei
contatti a scopo di lavoro nella sua specialitá, tanto all'interno di
questo paese, come all'estero (é in possesso della cittadinanza italiana).
Per informazioni dirette rivolgersi a: ROSARIO BASSO
tinkatw@gmail.com
- ALEM 856 - TRELEW CHUBUT -
Teléfono: 02965 433628
Tante grazie e mandi di cùr. ADALBERTO A A REDOLFI - Presidente FOGOLAR
FURLAN COSTA Y VALLE DEL CHUBUT
From:
Angela To:
aldo@natisone.it Sent: Saturday,
December 31, 2005 12:55 PM Subject: mandi
mandi Aldo, ti invio una foto scattata dalla collina di Rubignacco, spero
che anche Maria Ines la veda perchè nella luce del tramonto rubignacchese
si nota anche la casa dove hanno vissuto i suoi parenti.
Rinnovando gli auguri a te e a tutti coloro che seguono il "Natisone" ti
saluto caramente. bussadis Angela
From:
Giovanni (Jenco)
To:
Taboga Aldo
Sent: Saturday, December 31, 2005 11:17 AM Subject: Jenco
Campagna friulana 30/12/2005 (ORSARIA) - Dato che secondo la mia modesta
opinione questa è una bella foto ho pensato di mandartela e che tu possa
usarla come ritieni più idoneo. Mandi Jenco e... buon anno!
Mandi Jenco. ti mando queste note solo per darti alcuni consigli sul
settaggio della tua "digitale". Non si può usare un gioiello come quello
che possiedi e produrre foto con una risoluzione di 640x480 pixel... devi
aumentare ad oltre i 2000 pixel per lato maggiore. Certamente diventerà un
file più grande e scomodo per inviarlo agli amici, specialmente tra noi
che non abbiamo ancora la "banda larga", ma mentre c'è sempre la
possibilità di ridurlo, è impossibile fare il contrario. Mandi e bon 'an,
Aldo.
From:
Bruno Corva
To: Aldo
Taboga Sent: Friday, December 30, 2005 7:16 PM
Aldo, vedo con un po’ di malinconia quelle immagini prese dalla Tua
finestra, e come la mia automobile che non potrò guidare per le strade del
Friuli, qualcuno a pensato bene a non rinnovarmi la patente di guida, così
ho solo la foto della macchina, non sai quanto ero contento di andare il
giro con la scritta
www.natisone.it.
Da un po’ di tempo è una cosa rara che qualcosa mi vada per il verso
giusto, questa non mi voleva, sono curioso di sapere cosa mi riserverà
l'anno 2006.
IL SOLITO STAMI IN SALUTE, TE LO DICO ANCHE PER QUELLI CHE NON TI SCRIVONO
MA SO CHE TI LEGGONO, E SONO VERAMENTE TANTI !!! Mandi mandi "istriano"
bruno corva.
Mandi Bruno. Mi
dispiace che dei rimasto senza patente, ma puoi sempre ripiegare su una di
quelle macchinette che si possono guidare senza il documento e... guarda che
ho ancora adesivi con la scritta www.natisone.it. E' logico
che non potrai fare lunghi viaggi, ma per girare su e giù per i tuoi
paesi, và più che bene. So che ci sono dei modelli grintosi che si
arrampicano su per le salite come dei fuori strada 4x4, ma costano più di
una normale utilitaria... Sicuramente non ti sarà di conforto, ma sappi
che prima o poi questo succederà a tutti... Per il 2006 ti auguro che il
vento cambi direzione, e spiri dalla parte giusta, ma puoi anche ritenerti
fortunato perchè accanto a te hai una persona che ti può aiutare a
superare i momenti difficili.
Caro Bruno, mi appresto ed attendere il trapasso dal vecchio al nuovo anno
nel tepore della mia casa, ma avrò vicino solo "briciola".
Unica consolazione è che la mia presenza gli è di grande conforto perchè si sente protetta dai botti, l'eco dei quali
arrivando anche da Orsaria e rimbalzano lungo le vecchie mura di Via
Pasubio. Quindi caro Bruno, è con questo spirito che auguro un buon 2006 a
te e ai tuoi cari. Mandi, Aldo.
From:
Sybill De Vito-Egerland To:
aldo@natisone.it Sent: Friday, December 30, 2005 11:14
AM Subject: Auguri
Caro Aldo, Spero che tu abbia passato bene la Festa di Natale. Ora ti
mando i miei più sentiti Auguri di un Buon Anno Nuovo 2006.
Ti prego di trasmettere i miei Auguri e saluti anche a Nicoletta ed a
Bruno. Ciao e arrivederci - probabilmente in primavera
Sybill (di Berlino)
From:
Walter
Cibischino To:
aldo@natisone.it Sent: Friday,
December 30, 2005 3:42 AM Subject: Si vende?
Vedendo il cartello si vende, ho sentito una stretta al cuore.
Sono nato in quella casa, proprio dentro la finestra marrone. La casa,
e ancora come la lasciata mio padre dopo la sua morte nel lontano
1974. Da allora la casa e rimasta inabitata e si potrebbe dire quasi
dimenticata. Sapere che verrà venduta mi diede gioia e dolore. Gioia
perché forse ora qualcuno le darà le cure che si merita, e dolore
perché le tracce di mio padre, mia madre e mie svaniranno. Per me
la morte dei miei genitori e ancora viva come se fosse ieri. Spero
che il caro Morar rimanga come testimonio di una vita passata. Come
molto tempo fa scrissi “Mandi
Morar a sì tornarin a viodi”. Quel Morar se potesse parlare sono
certo che avrebbe tantissime cose da dirci. Non posso andare in paese
senza passare dieci minuti vicino al Morar e guardare i dintorni.
A proposito delle bottiglie, non sapevo che la ragione dell’acqua fosse
per controllare la pipì dei cani. Mi meraviglia perché oggi giorno i cani
non sono più liberi come lo erano una volta. Grazie per il servizio,
Walter.
PS) sei sicuro che quel segno “si vende” si riferisce alla mia vecchia
casa?
Caro Walter, il
cartello è collocato sulla colonna a sinistra entrando, e se diamo valore
alla direzione della freccia, forse vuole indicare il fabbricato a
sinistra del morâr, ma puoi avere informazioni precise telefonando al
numero che vedi nella foto. Per quanto riguarda le bottiglie di plastica,
si dice (e si crede) che abbiano un effetto di repellenza nei confronti
dei gatti... insomma... come la ghirlanda di aglio messa sulla porta
di casa per tenere lontano le streghe... Mandi vecjo e tegniti cont...
Aldo.
From:
Ferruccio To:
aldo@natisone.it Sent:
Thursday, December 29, 2005 11:10 PM Subject: Spartiti Prova
Caro Aldo: Solo stó provando intanto aspetti il postino……Mandi
….Ferruccio.
Caro Ferruccio, mi
sembra che l'esperimento funziona e gli spartiti inviati in quel formato
sono perfettamente stampabili.
Grazie ed a presto. Aldo.
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent:
Thursday, December 29, 2005 11:26 PM Subject: l' indivinin
Mandi Aldo: se Walter nol rispuind prime, mi plasarés ancje a me il taj di
Tocai furlan. Chês butiglis lí, lis metin parcé che no vegnin i cjans a
pissá indevant de puarte. Ma no stá crodi ch'al sedi vêr. Mandi. Carlo
Caro Carlo, il tajut di
tocai friulano è assicurato ed ora non ti rimane che attraversare l'Oceano
e venire in Friuli... E' proprio così... sono tanti che sostengono che
mettendo quelle bottiglie di plastica (ex acqua minerale) riempite di
acqua di fontana, hanno il potere di dissuadere cani e gatti di usare le
porte quale bersaglio per la loro pipì... Nessuno però mi ha saputo dare
una spiegazione valida. Mandi Carlo e buine fin e bon principi. Aldo
Messaggio per Walter
Cibischino - Ottawa (Canada)
Mandi Walter. Domenica scorsa viaggiano su e giù per Castions, non ho
potuto passare davanti a "le androne del morâr" senza fermarmi a fare una
panoramica sul cortiletto davanti a casa tua e dove forse ci sono ancora
le tracce dei tuoi piedini scalzi...
Forse non sei interessato alla cosa e forse non si tratta della tua casa
natale (dato che li dentro ci sono più proprietari), ma trovo giusto che
tu sia informato su quello che riporta la seconda foto... Un abbraccio a
te e Maria con tanti auguri, dal tô amî Aldo.
PS) Ingrandendo la prima foto mi sono accorto di un
particolare che non avevo notato prima... Lo sai perchè si mettono le
bottiglie di plastica piene d'acqua davanti alle porte di casa? Se
indovini ti pago un tajut di tocai friulano, quando torni a Leproso... Bye!
From:
Giovanni
(Jenco) To:
Taboga
Aldo Sent: Thursday, December 29,
2005 4:23 PM Subject: Rubrica i vostri messaggi/Jenco
Caro Aldo mi rivolgo a te per rispondere indirettamente al sig.Flavio
Della Schiava che attualmente vive in Cile.
Innanzitutto lo ringrazio per la riconversione da tifoso della juve a
tifoso della squadra della sua terra l'UDINESE, purtroppo anche
attualmente in Friuli (malgrado gli splendidi risultati degli ultimi anni)
troppi friulani preferiscono le squadre metropolitane dimenticando la
nostra piccola grande UDINESE che tiene alto l'orgoglio dei friulani e in
questo caso mi sento di dire sopratutto di quelli che sono lontani dalla
Piccola Patria. Mandi Aldo e mandi Flavio e fuarce Udinês
P.S. per il materiale rivolgersi all'Udinese calcio. Giovanni Paoloni (Jenco)
From:
Bruno Corva To:
Aldo Taboga
Sent: Thursday, December 29, 2005 6:08 AM
Aldo. Mi sembra che sei andato abbastanza in
lungo e largo per la Regione,anche se ti fermi un momento per i servizi
esterni penso che nessuno possa dire qualcosa, anzi solo ringraziarti per
quello che fai per tutti noi.
Approfitto per rifarti gli Auguri. Mandi mandi "istriano" bruno
corva.
From:
Flavio Della Schiava
To: Aldo Taboga
Sent: Wednesday, December 28, 2005 2:14 PM Subject: Udinese
Mandi Aldo: con molta invidia ho letto l'e-mail di Giovanni Paoloni,
raccontando la "cattura" della maglia di Sensini. Devi sapere che da
piccolo, vivendo in Friuli, ero della Juve. Appena arrivato nel Cile,
anche il mio cuore sportivo è "emigrato" all' Udinese...non per cercare
trionfi ma odor di casa. E non mi sono pentito, non importa se alla
squadra va bene o va male, è la MIA SQUADRA ! Peccato che da queste parti,
e forse anche in Argentina, si vendono solo le maglie dei club italiani di
livello internazionale (Milan, Juve...) e spagnoli (Real, Barcelona,...).
Quando vedo La Giostra dei Gol, programma della Rai International in onda
il fine settimana, vorrei tifare con la sciarpa dell'Udinese... come fanno
amici miei della Juve, del Milan. Aldo, con la sciarpa al collo, hai non
solo il tepore ma anche l'amore del nostro caro Friûl! Mandi di cûr,
Flavio.
From:
assoplettro.fvg To:
aldo@natisone.it Sent: Wednesday,
December 28, 2005 4:04 PM Subject: Buone Feste
Caro Aldo, In occasione di questo periodo di fine anno, a nome del
Consiglio Direttivo dell'Assoplettro, di Christine e mio personale, ti
invio i più sinceri auguri di FELICE NATALE e PROSPERO ANNO NUOVO con
l'auspicio che questo anno 2006 sia per te ricco di salute, di serenità,
di interessante attività e successi in tutto ciò che intraprenderai.
Con molta cordialità. Il Presidente Roberto Verona
From:
Ferruccio
To:
aldo@natisone.it
Sent: Wednesday, December 28, 2005 2:59 AM Subject: RV:
Spartiti
Caro Aldo: Eccomi finalmente a te,come ti avevo promesso oggi stesso ti ho
inviato per via postale lo spartito o meglio detto le particelle delle 4
voci di plovisine. cosí pure di altre villotte del maestro KUBIC e Albino
Torre che considero non conosciute in Friuli. Sono sicuro che tutto questa
musica e quella che verrá, sará da te molto apprezzata e poi eseguita dai
maestri e corali che mi hai nominato. Fammi sapere se avrai ricevuto tutto
in ordine e par cumó Mandi: Ferruccio Silvestro. Ti allego pure una
registrazione
Sin busas...
Caro Ferruccio. Ti
ringrazio moltissimo per disponibilità e cortesia nell'inviarci il
prezioso materiale che hai raccolto e sono contento che questa "scoperta"
sia resa possibile grazie "al natisone". Dal primo tuo messaggio ad ora,
ho avuto modo di contattare solo qualche esperto che si occupa di villotte
e di musica popolare friulana in genere, ma nessuno aveva sentito parlare
di Plovisine di Zorutti musicata da Rodolfo Kubic. Sarebbe interessante
anche ricevere le parole delle musiche ed altre notizie di Albino Torre,
con qualche foto sue e del maestro Kubic. Alla fine di devo confessare che
sono commosso nel constatare l'amore che vi tiene saldamente legati alla
vostra terra di origine. E con immensa gratitudine auguro a tutta la
comunità friulana che ti circonda... un 2006 cun ogni ben e soredùt cun
tante salût. Aldo.
From:
gmion@rogers.com
To:
aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, December 27, 2005 11:50 PM Subject: Auguri di Nadâl e
dal an gnûv
Carissmo Aldo, credo che i auguri spediti il 22 dicembre non li ai
ricevuti perche non li o visti nei tuoi messaggi cosi te li rinnovo e fai
buone feste e Buine fin e bon principi da l'an gnûf. Stami ben sperin di
viodisi in primevere.
Un caro mandi a te e amici e a tutti i friulani sparsi per il mondo.
Gustavo Mion Ottawa Canada
From:
italo
montiglio To:
aldo@natisone.it Sent:
Tuesday, December 27, 2005 1:29 PM Subject: saluti e varie
Caro Aldo, più che augurarti buone feste penso che sia più giusto
formulare l'augurio di "buon lavoro", considerato che il tuo "lavoro" è
forse per te una festa (anche se piuttosto faticosa). Prima degli auguri
di un felice e proficuo nuovo anno, è doveroso un ringraziamento per il
tuo impegno e la tua disponibilità, che non solo riempie la tua vita, ma
arricchisce anche quella degli altri. Mandi, Italo Montiglio
http://itmon.splinder.com
From:
mariaivolina@yahoo.it To:
aldo@natisone.it Sent: Tuesday, December 27, 2005 7:25 AM
Us mandi l'arbul di Nadâl voltât par furlan. Tal câs lu impaginês ben
voaltris.
Mi pâr che o scrivês masse par talian. Mandi, Ivolina
Cara Ivolina,
mi piacerebbe sapere un po di più di te, ma rispondo alla tua
tiratina d'orecchi, confessando che preferisco rispondere in talian
anche quando mi scrivono in furlan, perchè faccio meno fatica a
scrivere nella lingua che ho imparato a scuola (purtroppo solo fino alla
quinta elementare). Sinceramente, ritornare a scuola per imparare a
scrivere correttamente il friulano non ci penso nemmeno... Rispondo sempre
in italiano anche perchè così facendo dò modo a chi non conosce il
friulano di ricostruire la domanda che mi era stata posta e di invogliarlo
a rileggerla... Sono convinto che il friulano vada proposto e che
se invece viene imposto la gente tende a prenderne le distanze...
Mandi Ivolina e ti prei, continue a scrivimi in furlan... Aldut di
Levrôns.
From:
ADALBERTO
Sent: Monday, December 26, 2005 1:25 PM Subject: Fw: Sito
Web
MANDI PAR DUTS.
LUEGO DE LOS BRINDIS Y LOS ATAQUE HEPATICOS CONSECUENTES ( RECUERDEN QUE
AUN QUEDAN LAS DE FIN DE AÑO......), LES REENVIO ESTO QUE, ESTA MUY BIEN.-
MUY LINDA LA PAGINA Y AGIL.-
POR LO VISTO NUESTROS HERMANOS FRIULANOS CANADIENSES ESTAN MUY ACTIVOS.....Y
HAN TENIDO AYUDA OFICIAL.. FELICIDADES ADALBERTO REDOLFI
(Paolo
Canciani Sent: Sunday, December 25,
2005 9:52 PM Subject: Sito Web
Caro amico, siamo lieti di comunicarti la nascita del nuovo sito web
www.mandifriul.com
dedicato alla comunita' friulana del Canada e del mondo. Nasce da una
costola della popolare trasmissione radio "MANDI-MANDI" che ha festeggiato
il primo anniversario e grazie ai nuovi potenti mezzi tecnologici
(satellite ed internet) e' riuscita a creare una vera e propria "Famee
Furlane virtuale". Visitaci ed esprimi un tuo commento!
Mandi, Paolo Canciani)
From:
Don Dino
To:
aldo@natisone.it
Sent: Monday, December 26, 2005 4:53 PM Subject: da don Dino,
Rosazzo
Aldo, ieri sera in badia ti sei perso forse la miglior predica natalizia
che io ricordi: una parte parlata al pulpito, l’altra parte quella in
silenzio sulla sedia e sullo sdraio. E poi la barella del pronto soccorso,
i cinque medici che erano venuti alla Messa di Natale, gli amici, ecc. In
tarda notte mi hanno congedato. Oggi sto meglio, ma non proprio al
massimo. Penso che ora è arrivato il momento di sciogliere le vele. Spero
nei prossimi giorni di farti pervenire il numero di Settimana, con le
ultime notizie per le nostre due comunità. Ma forse un congedo migliore
non potevo proprio programmarlo: Dio è apparso nell’impotenza e povertà.
Io credevo che la caduta del dente fosse l’ultimo segno di povertà
natalizia. Ed invece... Mandi. Don Dino
From: Francisco Gabás
To:
aldo@natisone.it
Sent: Monday, December 26, 2005 3:06 PM Subject: Un saludo para año nuevo.
Estimado Aldo, te envío para estas fiestas un afectuoso saludo y deseos de
felicidad para ti y toda tu familia
Hipólito Francisco Gabás
From:
MV
To:
ALDO TABOGA
Sent: Monday, December 26, 2005 10:58 AM Subject: Auguri
Mandi Aldo, Ti giungano i nostri più sinceri Auguri di Buon Natale ed un
sereno e felice Anno Nuovo. Francesco, Sandra e Marco Valle. (IV3FRL
Tolmezzo)
From:
Giovanni
(Jenco) To:
Taboga
Aldo Sent: Sunday, December 25,
2005 11:14 AM Subject: JENCO e SENSINI
Caro Aldo in occasione della gara vittoriosa interna dell'Udinese del 21
Dicembre 2005 contro la Sampdoria ho avuto l'onore di "Catturare" al volo
la maglia di Sensini che con il resto della squadra ha voluto con questo
gesto ringraziare il pubblico friulano che non ha mai smesso di sostenere
la zebretta bianconera malgrado i pessimi risultati dell'ultimo periodo.
Per me è un grande onore aver ricevuto in regalo la maglia di Sensini un
calciatore professionalmente molto serio che malgrado le sue 39 primavere,
come temperamento e volontà non ha nulla da invidiare hai suoi colleghi
che hanno venti anni di meno. Con questo "cimelio" vorrei salutare tutti i
friulani tifosi dell'Udinese sparsi nel mondo e in modo particolare coloro
che vivono in Argentina dato che Nestor è Argentino ma mi permetto di dire
con cuore Friulano. Mandi a ducju, JENCO
vedere>>>
From:
mclocchiatti@hispeed.ch
To:
aldo@natisone.it
Sent: Saturday, December 24, 2005 10:53 PM Subject: auguri
Caro Aldo. Auguri di Buone Feste, che il Santo Natale porti a te e a tutti
nel mondo, pace amore e serenità
Marialuisa Lugano
From: "Levi" < Cjauria@tele2.it>
To:
aldo@natisone.it
Sent: Saturday, December 24, 2005 10:52 PM Subject: Auguri
BON NADAL a tutti i Friulani da parte di Santo DI BEZ
From:
Candussi Roberto
To:
Aldo Taboga
Sent: Saturday, December 24, 2005 10:31 PM Subject: Buinis
Fiestis
Estimados Amigos: Aldo y Carlo, Es mucho lo que disfruto cuando leo
vuestros comentarios amenos sobre lingüística además de servir como puente
a toda la friulanidad del mundo.
Aldo felicitaciones por la perseverancia en el Natizone de la Web, Carlo
desde nuestra Argentina siempre traduciendo y comentando sobre aquella
lengua tan antigua como histórica: el furlan, donde según parece Dante
Alighieri estuvo a punto de considerar como idioma oficial para Italia,
por lo que sin duda lo conocía perfectamente. Solo que vaya a saber por
que cuestiones (quizás para no complicarle la vida a los demás italianos)
existe el italiano actual.
Realmente Carlo asombra con el conocimiento ortográfico y gramatical que
posee, al que sin duda adquirió por su vocación, puesto que lo trajeron
sus padres desde muy bebé a nuestro país.
Después de expresar estos sentimientos individuales por aquí, hago un
saludo de FELIZ NAVIDAD Y PROSPERO AÑO 2006 a toda la friulanidad del
mundo y en especial a ustedes dos, con el deseo que pasen estas fiestas
muy felices junto a sus seres queridos. Un pedido a Carlo, cosa que yo no
hago por tener mis buenos errores, me gustaría de ser posible esto se
publique en italiano y en furlan, gracias por vuestra amistad. Mandi di
cur a dùç. Roberto José Candussi - Río Cuarto Córdoba Argentina
From: Guido Zanetti To:
Aldo
Taboga Sent: Saturday, December
24, 2005 10:02 PM Subject: Auguri dal Canada
Tanti Auguri di Buon Natale e Anno Nuovo. Marcello e Licia Di Barbora
From:
Angela
To:
aldo@natisone.it Sent: Saturday, December 24, 2005 7:54
PM Subject: buone feste
mandi Caro Aldo! speravo di venire a trovarti prima delle feste...
comunque passerò!!
Ti auguro un sereno Natale e per l'anno Nuovo tante soddisfazioni
personali e "professionali"!!
tantis bussadis e mandi! Angela (di Ruvignans)
From: <lfumi@s5.coopenet.com.ar>
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Saturday, December 24, 2005 7:32 PM Subject: AUGURI
Bón Nadâl e un 2006 plén di Pâs e Bén. Mandi
Saluti a tutti italia nel mondo LILIANA FUMI - ZARATE-PCIA. BS.AS.
ARGENTINA
From:
osvaldo
pradolini - Argentina To:
aldo taboga Sent:
Saturday, December 24, 2005 6:38 PM Subject: AUGURI
Caro Aldo: Buon Natale e Felice Anno Nuovo per te e tutta la gente que
labora nella pagina web .
MOLTI AUGURI, OSVALDO PRADOLINI - SANTA FE
From:
Andrea Nicolausig To: Tutti
Sent: Saturday, December 24, 2005 5:09 PM Subject: Fw:
Auguri
I migliori auguri di un sereno Natale. Andrea Nicolausig
From: Franco Celli - Udine
To: aldo@natisone.it Sent: Saturday,
December 24, 2005 3:34 PM Subject: Auguri
Tanti cari Auguri di Buone Feste !!!
Mandi, Ciao, 73! Franco
From: Guido Zanetti - Canada To:
Aldo Taboga Sent: Saturday, December 24,
2005 :14 PM Subject: Bunis fiestis
Tanti Auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo. Guido e Catina
From:
Badolo Diego To:
aldo@natisone.it Sent: Saturday,
December 24, 2005 11:25 AM
Mandi Aldo, sono Diego di Osoppo, è un po' che non ci sentiamo, come va?
Le belle foto che hai scattato in Val Pesarina avrebbero fatto piacere
alla nonna Olga che purtroppo nel mese di giugno è venuta a mancare. Ti
invio, caro Aldo, TANTISSIMI
AUGURI DI BUON NATALE ED UN SERENO 2006.
Diego Badolo e famiglia
Caro Diego. Ti ringrazio
per il messaggio, anche se mi ha portato una triste notizia. Speriamo che
a nonna Olga non gli venga a mancare la materia prima, ed abbia sempre a
disposizione tanti gomitoli di lana di ogni colore, per fornire i calzini
a tutti gli angioletti del Paradiso. Per noi poveri mortali, possiamo solo
augurarci un buon Natale e la forza di affrontare con serenità il 2006.
Mandi Diego, si viodin prest. Aldo.
From:
stefano corrado To:
aldo@natisone.it
Sent: Saturday, December 24, 2005 10:35 AM Subject: Auguri
Caro Aldo, tanti cari Auguri di un
Sereno Natale e Felice Anno Nuovo, a te a a
tutta la famiglia del Natisone.it
Stefano, Cristina, Davide e Alessia.
From:
Piussi Maria Eshter - Argentina To:
aldo taboga Sent:
Sunday, January 23, 2005 3:52 AM Subject: Buon Natale
Carissimo Aldo: Ti prego di non credere che perche non ti scrivo spesso mi
sia dimenticata di te... Neanche pensarlo quello, sei nei miei pensieri e nei
ricordi piú belli. Ti auguro un Buon Natale e un 2006 migliore o almeno
come questo che finisce.
Ti penso sempre, ringrazio la tua ospitalitá e la bella rassegna da noi che
hai fatto sulla pagina in nome di Enzo, Natalia e anche nel mio ti
ringrazio. SEI VERAMENTE BRAVISSIMO PER SCRIVERE, il tuo è un lavoro
importantissimo che permette informare e collegare tutti i friulani dal
mondo. BRAVO, CONTINUA COSÍ. DIO TI BENEDICA PER MOLTI ANNI E TI
PERMETTA CONTINUARE IMPEGNATO IN QUEST`OPERA.
Ti ringrazio se puoi fare arrivare i miei auguri a Walter e a Marìa Inés
(non ho il suo telefono) .
Mandi, Aldo, stami bene, riguardati: occhio al fredo! Non raffreddarti! So
che avete tropo freddo lá, noi, qua abbiamo tanto caldo (oggi 36 gradi).
Bon Nadâl.
P.D. - Ti racconto brevemente che ho il desiderio di riunire i friulani di
Río Cuarto (che sono abbastanza "pigroni") per formare il Circolo Friulano
come c`era da molti anni fa creato da mio nonno. Penso che avró bisogna da
te per incominciare da capo. Poi parleremo . CIAOOO... Un bacio di cuore.
María Esther
From:
Mario Parisi - RomaTo:
aldo
al natisone taboga Sent: Saturday,
December 24, 2005 12:20 AM Subject: saluti
Caro Aldo, come va? come stai? Come il tempo da quelle parti? I tuoi
impegni e progetti come vanno?
Noi non possiamo dimenticare una persona speciale come Te. Che attività
c'è in questo periodo nel convento? Dove passerai le vacanze natalizie?
Noi il giorno di Natale andiamo a servire il pranzo di Natale ai poveri,
nella palestra della mia scuola.
Buon Natale e felice anno nuovo Mario e Patrizia Parisi
Carissimi Mario e Patrizia.
Grazie per esservi fatti presenti in questi giorni
di letizia, almeno tali dovrebbero essere... anche se per certe persone
non è sempre così... Ieri mi
sono soffermato sulla Home Page del "natisone" a fissare la finestrella
con la neve, e leggere le frasi "appese" sull'albero di Natale ascoltando
la musica di sottofondo (le stesse immagini e la stessa musica dell'anno
scorso). Una stretta al cuore mi ha bloccato per alcuni attimi, scoprendo
che le mie le mie speranze e le mie attese sono sempre le stesse...! Ma
allora, il 2005 è stato un anno sprecato? 12 mesi buttati al vento? Quando
però il nodo alla gola si è sciolto ho capito che mi sbagliavo, sentendo
un senso di colpa. Mi è bastato dare un'occhiata alla lista della rubrica
DIARIO, per rendermi conto che invece è stato un anno di grandi
soddisfazioni e di tanti eventi fortunati tra i quali il nostro casuale
incontro tra le mura dell'Abbazia di Rosazzo. Non rimane quindi che
augurarci che il 2006 sia uguale o migliore dell'anno che stà per finire,
e sopratutto che ci conservi la salute. E' questo l'augurio che faccio a
tutti i lettori di queste righe, con un caloroso mandi. Aldo.
From:
Carlos
Zilli - Argentina To:
Aldo Taboga Sent: Friday,
December 23, 2005 6:12 PM Subject: Che succede?
Mandi Aldo: giá é sufficiente. Non inviarmi piú volte la risposta alla mia
ultima e-mail per notificarmi che l'hai letta. Ho ricevuto giá ben 9 di
questi avvisi; un daûr man di chel' altri. Sei svanito per caso con la
testa sulla tastiera? par l'amor di Dio dimmi di no.
Mandi. Carlo.
Caro Carlo, era
successo che la tua richiesta di risposta, si è insediata nella cartella
"posta in uscita" e non si riusciva a smuoverla da lì in nessuna maniera
ed il programma lo inviava in continuazione. Sono stato costretto ad
andare nelle cartelle interne di outlook, e spostare la relativa cartella
nel "cestino delle scovasse"...!
Come vedi la mia testa ragiona anche troppo e questo purtroppo mi crea
anche qualche problema, perchè il clima festoso del Natale alle porte, su
di me ha un effetto contrario... mi porta tristezza... Sono sicuro che a
questo punto hai raddrizzato le orecchie pronto e rassegnato a sorbirti le mie
solite lagne... ed invece ti saluto perchè è arrivata l'ora di preparare
la cena e per disperazione trasgredirò il programma di dieta alimentare
con una terrina di ladric cul pòc e ûs dûrs...! Mandi, Aldo.
From:
ginomulloni@email.com To:
aldo@natisone.it Sent: Friday,
December 23, 2005 10:49 PM Subject: auguri
Auguri. Ferruccio Mulloni
From:
Walter Cibischino To:
aldo@natisone.it Sent: Friday,
December 23, 2005 5:36 PM Subject: Auguri
La mia famiglia, si unisce a me con un caro saluto, un abbraccio e tanti
auguri per oggi e domani, a te a tutti gli amici di Leproso e dintorni, e
alla famiglia d’utenti del Natisone.it. Walter
From:
Giovanni
Zuliani
To:
aldo@natisone.it
Sent: Friday, December 23, 2005 2:07 PM Subject: Auguri
Buon Natale. Giovanni, IV3MKG
From:
Bruno Corva
To:
Aldo Taboga
Sent: Friday, December 23, 2005 1:31 PM Subject: cartina di
Poffabro in occasione dei Presepi.
Aldo... sempre in salute questo è il mio augurio!!
Mandi mandi "istriano" bruno corva.
From:
Anna Bogaro To: Tutti Sent: Friday,
December 23, 2005 10:41 AM Subject: Augûrs!
BON NADâL E BON PRINCIPI! BUON NATALE E FELICE 2006!
ANNA E WILLIAM
From:
Franco Massaro
To:
Aldo Taboga
Sent: Thursday, December 22, 2005 10:19 PM Subject: Auguri a
tutti i friulani nel mondo!
A tutti i friulani nel mondo, cari auguri con il Duomo di Maniago. Franco
From:
Fogolâr Furlan di Milano
To: Tutti Sent: Thursday, December 22,
2005 4:19 PM Subject: Buon Natale e Felice 2006
Il Fogolâr Furlan di Milano us augure Buinis Fiestis
From:
Mattia Bertoldi
To: Aldo Taboga
Sent: Thursday, December 22, 2005 3:11 PM Subject: Auguri
Sereni
A voi, alle vostre famiglie, ai vostri cari e ai vostri affetti rivolgo i
miei più cordiali auguri di una Serena Vigilia, di un Santo Natale del
Signore e di un 2006 ricco di soddisfazioni e serenità.
Bertoldi Mattia.
From:
sommarti To:
aldo@natisone.it Sent: Thursday,
December 22, 2005 5:36 PM Subject: Foto gigante
Grazie Aldo, Mi soi indacuart che mi eri sbaliât di foto. Grazie da
segnalazion o voi a coregi.
Par vie de musiche, non sai ce che tu ûls savê. Par ogni toc o ai ridot il
bitrate al masimo par che i mp3 o i wave file no sedin masse pesants. O
rivi adore cussi a vê ancje 400kb/s invesit dai miârs origjinâls.
Achi cun l'adsl al si cjarie in tic e tac. Pal rest, o soi rivât adore a
meti le musiche in sottofondo e meti un cursôr tal stès timp e evitâ le
pagjine blancje che mi a simpri dât fastidi.
Par fâ chest, o vevi provât a fàlu cun Frontpage ma o a scuignût lassa
pierdi parce che il program nol é stabil a ch'al mi fasève piedi le
pazience.
Seno' o varès bielza prontis un centenâr di pagjinis di cjariâ ma cumo' o
spieti di vê un pôc di timp par adatâlis cun t'un altri program che mi va
ben un grum e ch'al si clame BlueVoda e ch'al a ancje il FTP manager che
cji permet di entrâ tal server dome cun doi piçui clics. Il program al é
gratuit e lu ai cjatât da www.voda.com
Ti savarai a disi. Lavorant a fâ il sito mi soi indacuart trop timp ch'al
si piert prime par imparâ e dopo par meti dut in ordint. Di sigûr, le int
che visitin il to sito a no si rindin cont di ce tant lavôr ch'a tu âs
scuignût fâ par rivâ fint li'.
Coragjo, che no vin ancjemo' finît di basilâ:-)
Mandi Aldo. Passe un buin Nedâl e auguris par un 2007 plen di bielis rôbis.
Gianmario
Marina a jere vignude achi par saludâtii ma le gjate a i a sgrifignât lis
cjâlcis e a scuignût cori daûr:-)
From:
Umberto Bulfone
To:
aldo@natisone.it
Sent: Thursday, December 22, 2005 3:12 PM Subject: Auguri
Caro Aldo. Da un po’ di tempo non ho potuto seguire le notizie del
Natisone e a tutto oggi sono ancora in difficoltà con il mio PC. In
sostanza ho perso quasi tutti i documenti, a causa di un problema sul
disco fisso. In ogni modo un po’ alla volta riesco a ricostruire gran
parte dei miei archivi, e a questo proposito ti sarei grato se mi
invieresti l’indirizzo E mail di Walter, che non lo sento da tempo.
Inoltre se mi manderai le tue coordinate bancarie, provvederò a inviarti
un mio sostegno economico per il tuo lavoro che continui a svolgere
egregiamente. Ti ringrazio e ti faccio i miei migliori auguri di un BUON
NATALE. Mandi e stami ben.
Umberto Bulfone
From:
sommarti mario
To:
aldo@natisone.it Sent: Wednesday, December 21, 2005
11:52 PM Subject: Buin Nedâl
Salve Aldo, Ti mandi i nestris auguris di Nedâl e di un an plen di bielis
rôbis sperant che dut al ledi ben par te ancjemó miôr che mai.
Pal sito ch'o eri daûr a fâ quant ch'o si sin vidûs, o soi rivât adore a
fâ dome cualchi pagjine e o metarai il rest ben plan ben plan.
Sa tu as voe di sintî un pôc di musiche gnove va achi:
http://www.musichefurlane.com
che pa l'ocasion e a ancje le cjançon di Nedâl.
Mandi, stami ben. Gianmario
Mandi Gianmario. Ho
dato un'occhiata al tuo sito e lo trovo interessante, anche se un po
lento. Hai trovato delle soluzioni per quanto riguarda la musica che mi
incuriosiscono. Quando passi da queste parti mi dirai come hai fatto...
Ho capito perchè il caricamento della pagina è molto lento la
prima volta che entri nel sito... il problema consiste nell'errore
che fai quando inserisci le immagini nelle pagine. Bisogna ridurle
prima di caricarle e non ridurle dopo, perchè ridurre le dimensioni
direttamente sulla pagina ha solo un effetto visivo ma i kb
rimangono quelli originali. Per esempio:
la tua foto drinkers.jpg, l'hai caricata a
3754 x 2498
pixel con
562 kb
(è una pazzia), mentre sullo schermo l'hai ridotta a
circa
400 x 270 pixel. Io
ho ridotto la tua foto appunto a
400 x 270 che
occupa solo
29 kb.
Questa è la differenza tra la
tua drinkers e
la
mia drinkers1 che vedi
cliccando le due foto quì sotto...
Per il momento ti ringrazio per gli auguri che moltiplico e rispedisco
verso nord, con un forte abbraccio per te (e se permetti) alla tua
splendida compagna. Mandi, Aldo. |
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent:
Wednesday, December 21, 2005 8:02 PM Subject: vedi allegato
Mandi Aldo: ti invio i migliori auguri per Natale e Capodanno, assieme al
fervente desiderio di buona salute, lavoro e pace e che estendo a tutti i
friulani del sito e del mondo. Mandi Mandi. stáitmi ducj ben. Carlo Zilli.
Per quanto riguarda a un'altra curiositá dell'anno che sta per finire, vedi
questo che ho trovato per caso::
http://www.armageddoncomics.com.ar/star%20wars/Planetas%20U.htm
From:
START 2000
To:
Associazione ''Di ca e di la dal Nadison'' Sent: Wednesday,
December 21, 2005 10:31 AM
Auguri da START 2000
From:
Libertas.sm
To:
aldo@natisone.it Sent: Tuesday, December 20, 2005
11:45 PM Subject: auguri
Buinis fiestis ai furlans che passin pal Nadison, buinis fiestis e un
grazie di cûr a Aldo che nus fas sintî simpri in Friûl.
Mandi a dučh Vinicia
From:
Ferruccio Silvestro Edonti
To:
aldo@natisone.it Sent:
Tuesday, December 20, 2005 11:16 PM Subject: Musica
Caro Aldo: É con enorme piacere che accedo alla tua richiesta in merito
allo spartito “plovisine” del maestro Kubic dico questo perché per tanti
anni stó cercando qualcuno che si interessi di questo patrimonio
culturale, che sebbene”made in Argentina" é stato forgiato da autentici
friulani, purtroppo giá scomparsi. Buona parte di questa musica, spartiti,
particelle e registrazioni sono in possesso del Quartetto Vocale Armonia
di cui faccio parte. Ti ringraziamo per il tuo interessamento in merito,
noi cercheremo di collaborare dentro del possibile, affinché tutto questo
materiale, come tu dici. Storico, non vada irrimediabilmente perduto.
Per quanto riguarda gli spartiti credo sará piú facile inviarteli via
postale perché la macchina mi mette limiti di spazio.
Par cumó mandi e Buone Feste. Ferruccio.
Intant che tu spietis, sint che cá…. ( el gua ) musiche e peraulis
del gurizan Albino Torre.
From:
Eddi De Nadai
To: Aldo
Taboga Sent: Tuesday, December 20, 2005 10:21 PM
Tanti tanti tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Eddi De Nadai
From:
anellinacolussi@libero.it To:
aldo@natisone.it Sent: Tuesday, December 20, 2005
5:18 PM Subject: Auguri
Ciar Aldo, Vissinantsi li fiestis di Nòdal jo, il me omp e li
fantatis ti fasin tancius augurs di bunis fiestis: un veciu augurio
"Il Signour a ti dedi dal ben par chistu an e chel ch'al ven". Mandi
da ducius nualtris.
Ti mandi 'na poesia.
Nòdal
Luna tonda e clara
impiiti pì a lunc
in chista not santa
ta chel seil plen
di stelutis lusintis.
Fami palpà enciamò
chel sintimint
di cuant che frututa contenta |
cul "usielut dal bosc"
strent in tal stomit
i vuardavi four il freit
ch'al cricava parzora
da la neif fres'cia
da la matina
intant che li ciampanis
a sunavin a fiesta
fin in ciaf dal pais. |
|
From: Italo
Filipetto To:
ALDO@NATISONE.IT Sent: Tuesday, December 20, 2005 10:27
AM Subject: AUGURI
CARO ALDO. LI MANDIAMO I NOSTRI PIU CARI AUGURI IN OCCASIONE DELLE ST.
FESTE A LEI ED TRAMITE IL SITO A TUTTI GLI COLLABORATORI ED AMICI SPARSI
IN VARIE PARTI DEL MONDO. UN CARO SALUTO ED AUDURI DI OGNI BENE. DI NUOVO
DA ITALO ED MIA MOGLIE ANITA [ORIGINARIA DI SPILIMBERGO]. MANDI
From:
elide melchioni
To: TUTTI Sent: Monday, December 19, 2005 10:16 AM
Subject: INVITO!!
il Coro “I Biasanòt” vi invita alla serata “...AUGURI DI BUONE
FESTE...!!” VENERDI’ 23 DICEMBRE 2005, ORE 21, TEATRO COMUNALE DI
MARZABOTTO, VIA MATTEOTTI N. 1 (adiacenze Stazione FS)
From: Giovanni (Jenco)
To: Taboga Aldo Sent: Monday, December
19, 2005 10:11 PM Subject: AUGURI JENCO e COMPANY
Co mi jevi la matine o cjali atôr il mont, il plan, une vôs dal cûr mi dîs
sta content tu sês furlan!
BUINIS FIESTIS !! Jenco, Raffaella, Ludovica e Syria
From:
Fabbro Claudio
To:Tutti
Sent: Monday, December 19, 2005 3:46 PM Subject: NATALE 2005
Natale 2005 - Brindo con piacere alla salute di chi ha vissuto insieme a
me i momenti più significativi del 2005, nella speranza che anche il nuovo
anno ci riservi salute e soddisfazioni, da condividere con gli “Amici
migliori". Claudio Fabbro
From:
lorenzo To:
Aldo
Taboga Sent: Monday, December 19,
2005 8:57 AM
Subject: Troooooooooooppo forte!!!
Per il vero friulano doc!!!
http://www3.sympatico.ca/rpontisso/firefoxfurlan.htm
From:
giovannibraida@freeuk.com
To: Aldo Taboga Sent: Monday, December
19, 2005 12:11 AM Subject: Auguri/Greetings
Buon Natale e Felice Anno Nuovo! Happy Xmas and 2006! Best wishes from all
of us. Giovanni, Katie, Louis & Joss Braida.
Con l'occasione annunciamo il lancio della "GIOVANNI'S WAY" - Also proudly
announcing the launch of "GIOVANNI'S WAY"
Please visit:
http://www.ladolcevia.freeuk.com
From:
olivia@oliviaorgnacco.it
To:
aldo@natisone.it
Sent: Sunday, December 18, 2005 7:00 PM Subject: auguri
Caro Aldo, ti inviamo i nostri sentiti auguri di buone serene feste.
Olivia Savino Nicolò
From:
Flavio Della Schiava
To:
Aldo Taboga
Sent: Saturday, December 17, 2005 2:00 PM Subject: Mandi
Mandi Aldo: Ricordando il programma "Batti e Ribatti" della RAI che va in
onda anche su RAI International, il tuo commento finale al dibattito sulle
lingue, sorto fra me e Carlo Zilli, ha preso la giusta strada... quella
semplice, festiva ed amichevole...
Mai fra friulani sparsi nel mondo ci sarà una "beghe", ma sempre
una forte e sincera comunione di sentimenti in ricordo delle stesse
origini e di "nostalgìe" per la Piccola Patria lontana! Ti ringrazio
per i tuoi complimenti, io sono un "ingegnîr" che ha lavorato sempre come
tale nelle aziende cilene e che, con rispetto ed umiltà, non ha mai perso
l'occasione di ascoltare la gente che ha avuto la fortuna di avere la
cultura dell'umanesimo... A proposito, chiariscimi il concetto "spazi". Ti
riferisci alla costruzione della frase che, forse per l'abitudine di
scrivere in spagnolo, non è in corretto italiano? Mandi di gnûf, Flavio.
Mandi
Flavio. Per quanto riguarda il problema degli spazi, mi
riferisco al difetto caratteristico di chi è abituato a scrivere tanto ed
in fretta, come per esempio il mio amico giornalista, enologo e gran
esperto di vini Claudio Fabbro (sul nostro sito cura le pagine dei vini),
che mi manda dei "polpettoni" enormi di testo, nei quali descrive i suoi
servizi grande competenza ed eleganza, ma che richiedono un controllo
accurato riga per riga. Si tratta dell'abitudine (difetto) di non mettere
i puntini, le virgole ecc, attaccati all'ultima parola. Un secondo
problema che stravolge la corretta impaginazione con gli editors (sia word
o altri), sono le parole tra parentesi e tra
virgolette, dentro le quali con ci devono essere spazi. Non credo
sia bello da vedersi una parentesi aperta in fondo ad una riga di testo
tutta sola soletta... Sono quisquiglie ma sono modifiche che bisogna fare
prima di pubblicare.
Caro Flavio, sinceramente mi sento un po in colpa, perchè con tutti i mali
che affliggono il mondo io spacco il capello in quattro per simili
banalità. Ora però ti saluto e vado a prepararmi un terrina di ladric
cul pòc cuinçât cun cualchi fetute di salam rustîde tal ueli e asêt.
La dieta è sospesa fin dopo le feste... Mandi e auguri... Aldo.
Oreste
Della Mea ci ha lasciato...
La
triste notizia mi è pervenuta oggi da Montevideo (Uruguay). Dopo un serie
di interventi, che sembravano aver avuto esito positivo, il generoso cuore
di Oreste ha cessato di battere. In questo difficile momento, siamo vicini
alla moglie Divert, ai figli ed a tutti i parenti che vivono a Montevideo
e in Friuli e porgiamo le più sincere condoglianze. Aldo "l'ambasiatôr del
Friûl tal mont" (come Oreste non si stancava di ripetere), anche per conto
dei visitatori del sito.
Nella foto, io con Oreste e Divert a Saletto nel Luglio 2001.
From: Ferruccio Silvestro Edonti To:
aldo@natisone.it Sent:
Friday, December 16, 2005 11:27 PM Subject: Plovisine
Sono un Friulano di Artegna, da piú di cinquant'anni residente in
Argentina dove ho finalmente formato la mia famiglia.
Sempre desideroso direi quasi assetato di notizie del mio amato
Friuli, ho trovato su internet la vostra pagina che
mi ha soddisfatto per la sua schiettezza e sul modo simpatico di
trattare i temi di noi emigranti. in modo particolare,
per cui colgo l’occasione per rallegrarmi con lei e la sua
associazione. Leggendo le vostre pagine ho trovato la poesia
di Pietro Zorutti “Plovisine” e propio su questo volevo informare
coloro che non lo sanno che tanti anni addietro proprio
quì in Argentina, il Maestro Rodolfo Kubic le mise la musica.
trasformandola in una villotta friulana.
Sperando di far cosa gradita a lei e la sua associazione le invio la
registrazione fatta dal Quartetto Vocale Armonia e
diretta dallo stesso maestro Kubic. Se poi ci sará qualcuno che
desidera ricevere lo spartito me lo faccia sapere.
Ferruccio Silvestro Edonti
PLOVISINE >>>
Caro Ferruccio, ti ringrazio per il cortese invio del brano
Plovisine musicato da Rodolfo Kubic, che si può considerare un
documento storico ed assolutamente nuovo per le mie orecchie, pur
avendo seguito diverse centinaia di esecuzioni corali di villotte
friulane. Mi sono permesso di convertirlo in una versione mp3 mono e
più compressa, per renderlo più leggero senza compromettere
eccessivamente la qualità, pur conservando il file originale. Visto
che esiste una grande frenesia nella ricerca di repertori nuovi,
sono convinto che più di qualcuno ti richiederà lo spartito per
sperimentarlo e presentarlo in qualche rassegna corale.
Grazie di nuovo anche per il positivo giudizio sul nostro lavoro, e
ti saluto con il classico mandi e auguri di buon Natale e te ed a
tutti i tuoi cari. Aldo Taboga. |
From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Friday, December 16, 2005 11:22
PM Subject: COLPEVOLE CRISI ENERGETICA
Mandi Aldo: non sapevamo se darlo a conoscere o tacere. Ma la proverbiale
onestá friulana ha trionfato un'altra volta, ed ecco qui, l'irrefutabile
testimonio, la prova dell'infamia. Guarda un pó piú in basso...
Che'l folc lu trai. Amaro saluto. Carlo Zilli. -----
From:
ADALBERTO To: Sent: Friday, December 16, 2005 4:38 PM
Subject: COLPEVOLE CRISI ENERGETICA
LA CRISI ENERGETICA, SARÁ INEVITABLE. ECCO QUI A UNO DEI PRINCIPALI
CAUSANTI:
BRUNO MAIERON; VICEPRESIDENTE DEL FOGOLAR FURLAN COSTA Y VALLE DEL CHUBUT,
SABOTTANDO UNA TURBINA RICOMPRESSORA DI GAS, IN LOCALITÁ GARAYALDE ( 43º
L.S)- IL 16/12/05.- PATAGONIA ARGENTINA.
IL FOGOLÂR FURLAN NEGA CON DETERMINAZIONE DI AVERE QUALUNQUE VINCOLO O
RELAZIONE CON IL DEPLOREVOLE REATO...
MANDI DI CÛR... E BUINS FESTIS PAR DUCJ I FURLANS.
ADALBERTO A A REDOLFI
Cari
Carlo e Adalberto, vedo che non vi manca la voglia di
scherzare, forse perchè ora state godendo il calore dell'estate... ma se
foste in un Friuli in attesa del Natale, sarebbe diverso. Sicuramente uno
ci fa l'abitudine, ma io che non sono mai andato oltre i confini della
nostra regione, non riesco ad immaginare un Natale con 35- 40 gradi
all'ombra e senza le montagne piene di neve... Purtroppo ora sono troppo
vecchio per viaggiare e rendermi conto di persona.... Vogliate comunque
gradire un vagone di neve fresca con i saluti e auguri di buone feste, che
dal Friuli arriva fino alle estreme località della Patagonia, lontane in
chilometri ma pur sempre vicine ai nostri cuori. Mandi, Aldo.
From:
Carlos Zilli To:
fds@vtr.net Cc:
aldo@natisone.it Sent: Thursday, December 15,
2005 2:43 AM Subject: La parola che manca II
Ciao Flavio: dato che posso considerare la tua ultima lettera una
risposta a quella “buttata” che ho versato nel natisone, vorei
precisare anch’io, facendo uso del diritto di replica, alcune mie
osservazioni o appunti (quelle a colori) in confronto del tuo
scritto. Vediamo un pò. Tu dici:
Mandi Aldo: Sta tranquillo! Devi sapere che la lingua
"castellana" (si legge... castegliana)
è la parlata della Castilla (leggi.. Castiglia), una regione della
Spagna, e che internazionalmente si identifica come "spagnolo". Come
in Italia, anche in Spagna ci sono lingue (non dialetti) regionali,
ad esempio il catalano, il vasco, il gallego ( leggi... gagliego),
eccetera. Ogni lingua ha parole e costruzione delle frasi, che l'uso
ed abitudine dei suoi abitanti ha differenziato nel tempo, ad
esempio l'inglese (lingua
barbara; non ha ancora trovato il suo
vocabolario, ed usando vocabolario estraneo, si scrive in una
maniera e si pronuncia in altra. Ad esempio: non ne ha vocali. Una
vocale é una lettera di un solo suono. Ma in inglese la a si chiama
ei, la e si chiama i, la i si chiama ai, la o si chiama ou e la u si
chiama iu.) è una lingua molto sintetica e di semplice
diagrammazione (esempio.... OK, knowhow, leasing...) il tedesco
unisce molte parole facendone nuove (vedi... Volkswagen, da volks =
popolo e wagen = vettura), del nord Europa hanno un alfabeto più
complesso di quello latino e per noi di difficile lettura...
come pure il guarani, lingua degli indiani del
Paraguay, che chiamano alla televisione
tangá-m'byri,
essendo la voce tangá=immagine
e m'byrí
(apocope di mombyri
=distanza-lontananza) Come in greco: immagine a distanza o
lontananza. Nella struttura grammaticale del greco, le cose si
chiamano a seconda della sua conformazione, origine o utilità
(lingua evoluta) vediamo un
caso: lepidottero:
di lepidos =
blando, tenero, e pteros
= ala.
Come si vede, si tratta di una
straordinaria lingua descrittiva piú che sostantiva, che io
raccomando di studiare a gli studenti di scienze. Evita di faticare
per ricordare imbarazzanti definizioni) e cosi via
dicendo Quindi non è vero che certe lingue sono píù ricche di altre,
semplicemente sono risultato di tradizioni ed abitudini dei suoi
popoli, avendo sempre una propria grammatica, prosa e poesia molto
ricca e armoniosa... se si conoscono con proprietà. Anche la lingua
di Dante ha parole che nello "spagnolo" non esistono... vediamo un
esempio molto vicino al "nipote": L'italiano "fratello" si traduce "hermano"
(leggi...ermàno); la "sorella" si traduce "hermana"... Hai visto?
Si, ho visto. ¡ E bravo
per lo spagnolo! che há il femminile ed il
maschile per nominare ambedue persone, di un modo molto piú
semplice, cambiando soltanto
l'ultima vocale. Da questo si può dedurre che l'italiano
è piu ricco in parole dello spagnolo? Mi sembra di no! Detto questo,
non dovrai avere nessun "assillo per le feste di Natale e
Capodanno"... A proposito, l'italiano ha una parola in piu dello
spagnolo! "Capodanno"... (errore; é apocope
di Capo di Anno, 3 parole) che si traduce Año Nuevo
(leggi Agno Nuevo) (due parole).
Mandi di cûr dal Cile, Flavio.
PS: Flavio molto bello il tuo iscritto, ma la pronunzia
cilena ti ha tradito all’inizio, e penso modestamente che i tuoi
esempi non servono a rafforzare la tua tesi. E non mi hai risposto
ancora perché in italiano devo perorare lungamente per spiegare,
ogni volta che dico nipote,
se stó parlando del figlio di mio figlio o del figlio di mia
sorella. E per piacere, che tu non veda su di questo, questioni di
orgoglio di razza, di scapito o nazionalismi esterili. Quello ch'é,
é. Al Cesare quel ch'é del Cesare. E alla lingua quello ch’é della
lingua.
Cordiale saluto e auguroni. Carlo Zilli.
From:
Flavio Della Schiava L. To:
Carlos Zilli Cc:
aldo@natisone.it Sent:
Thursday, December 15, 2005 12:57 PM Subject: RE: La parola
che manca II
Ciao Carlo: ti ringrazio del tuo e-mail, molto culto ed esplicativo.
Vorrei solo chiarirti che il mio e-mail non cercava di fare una
profondo discorso sulle lingue... origini, sintassi,
caratteristiche, eccetera....
È stato un semplice tocco d'umore in risposta al commento, pure
festivo, di Aldo. Quindi, non ho preteso ne porre ne spiegare...
come tu dici...." tesi".
A mio parere, il sito del Natisone... condotto da Aldo con molto
amore e semplicità, ma con molta finezza e professionalità... è un
filo d'unione per tutta la " furlanitât ", sparpagliata nel mondo,
per ricordare... chissà rimpiangere... la nostra Piccola Patria.
Di nuovo ti ringrazio e spero un giorno conoscerti in persona e non
solo via le tue assidue relazioni con il Natisone,
Mandi, Flavio.
PS : Con umore e rispetto a un furlân che io considero
un mio amico "virtuale"... Nella parola "castellana" la doppia L si
pronuncia secondo l'abitudine dei paesi. In Argentina e quasi una Y,
in Chile come una I. Per un italiano, non conoscendo questa lingua,
è meglio spiegare la lettura con la i latina e non con la "gl" che
in italiano ha una fonetica differente alla doppia "L" castellana.
Fiiiiiuuuu...!
Meno male che le acque si sono calmate, perchè un'escalation di
batti e ribatti, poteva sfociare in un conflitto tra il Cile e
l'Argentina che inevitabilmente coinvolgeva anche il Friuli se non
addirittura l'Italia e la Spagna...! Vi immaginate gli squadroni
partire da Ronchi dei Legionari con voli separati, armati di
vocabolari, dizionari computer portatili e quant'altro, per
fiondarsi nel Sud America e sostenere l'una o l'altra tesi? Invece,
dato che si è trattato solo di un simpatico e scherzoso modo per
ravvivare la monotonia delle pagine del "natisone", tutti passeremo
le festività in pace e serenità.
Da parte mia, io continuerò a correggere i testi prima di
pubblicarli, metterò o toglierò le doppie quando è necessario nei
messaggi di Carlo e correggerò gli spazi nei testi di Flavio. (A
proposito Flavio, io non ricordo che cosa fai nella vita, ma
sicuramente sei una persona colta, che scrive molto, e molto
velocemente).
Spero comunque che "controversie" velate da sottile umor come quelle
che abbiamo seguito ultimamente, possano continuare nel 2006, magari
con l'entrata nel gioco di altri interlocutori. Mandi a ducj e
Buinis Fiestis da Aldo. |
Messaggio ricevuto via posta da Gustavo Mion -
Ottawa (Canada)
Carissimo Aldo, Natale è già arrivato, tempo di ricordi di persone care e
amiche. Ti auguro il meglio per il 2006 e che il Natale ti porti gioia e
felicità. Continua il tuo bel lavoro. Mandi Gustavo Mion.
Caro Aldo, ti ricordiamo spesso e spero che tu stia bene, come lo siamo
noi. Ho visto le foto di quando sei stato a prendere i cachi... molto
belle. Sperando di vederci presto, ti auguro buone feste. Un bacione e
mandi, Teresa.
Carissimi
Gustavo e Teresa, grazie per il biglietto d'auguri e per l'allegato
che ho trovato tra le sue pieghe. Chiedo scusa a Gustavo per il furto di
cachi del suo cortile, ma ne valeva veramente la pena perchè erano molto
buoni, peccato che sono stato preceduto da merli e storni. Quando avrò
occasione di tornare a Sant Andrat del Cormor, oltre a Giovanna andrò a
salutare la signora Anita, dato che si è dimostrata molto gentile nel far
raccogliere per me i frutti dall'albero.
In Friuli il tempo che precede le festività è splendido, e le montagne
bianche di neve riflettono alla luce del sole... domani farò una foto...
Ora termino contraccambiando gli auguri, sopratutto di tanta salute... che
è la cosa più importante... Mandi, Aldo.
From:
Istituto musicale "A.Vivaldi" - Monfalcone - GO To:
tutti Sent: Wednesday, December 14, 2005 9:57 AM Subject:
Auguri
A Voi e a alle Vostre famiglie un sereno Natale e un felice Anno Nuovo.
Cogliamo l'occasione per invitarvi al saggio degli allievi di musica
classica che si terrà domenica 18 dicembre alle ore 10:00 e di musica
moderna giovedì 22 alle ore 20:45
Ass. "Istituto musicale A.Vivaldi - Monfalcone" via G.Galilei 34074 -
MONFALCONE (GO)
istvivaldi@istvivaldi.it
www.istvivaldi.it
From:
nilo
filipetto To:
aldo@natisone.it Sent:
Wednesday, December 14, 2005 8:29 AM Subject: I tre fratelli
Filipetto dall'Australia
Caro
signor Aldo, sono NILO Filipetto. Questa è la questa è la prima volta che
mi faccio vivo, sono sicuro che non sarà l"ultima, e devo ringraziare mio
fratello Elio per avermi suggerito questo. Dato che è la prima volta non
voglio allungarmi molto ma spero ti possa arrivare la fotografia di noi
tre fratelli: Italo a sinistra, Elio a destra, e naturalmente io al
centro. Spero che questo mio scritto possa arrivare a Lei... ai miei
fratelli e sorelle, e tutti quelli di Fanna, con i nostri più cari e
sinceri auguri di buon Natale e tante belle cose per 2006.
A tutti voi auguri da Nilo e Liliana.
Caro Nilo, benvenuto
nella "grande rete", che puoi considerare una grande ragnatela che tiene
legate tra loro le persone, anche se si trovano a migliaia di chilometri
di distanza. In queste pagine noi ci consideriamo come in un immenso
Fogolâr, e quindi possiamo esprimerci con tono confidenziale e senza darsi
del "lei". Sperando che il nostro sito diventi un punto di riferimento per
il contatti con la tua terra d'origine, ti saluto e auguro a tutti voi
buone feste. Mandi, da Aldo Taboga.
From:
Flavio Della
Schiava To:
Aldo Taboga Sent:
Tuesday, December 13, 2005 12:23 PM Subject: Nipoti e Nipotini
Mandi Aldo: Sta tranquillo! Devi sapere che la lingua "castellana"
(si legge... casteiana) è la parlata della Castilla (leggi.. Castiglia),
una regione della Spagna, e che internazionalmente si identifica come
"spagnolo". Come in Italia, anche in Spagna ci sono lingue (non dialetti)
regionali, ad esempio il catalano, il vasco, il gallego ( leggi... gaiego),
eccetera. Ogni lingua ha parole e costruzione delle frasi, che l'uso ed
abitudine dei suoi abitanti ha differenziato nel tempo, ad esempio
l'inglese è una lingua molto sintetica e di semplice diagrammazione
(esempio.... OK, knowhow, leasing...) il tedesco unisce molte parole
facendone nuove (vedi...Volkswagen, da volks = popolo e wagen = vettura),
le lingue del nord Europa hanno un alfabeto piu complesso di quello latino
e per noi di difficile lettura... e cosi via dicendo. Quindi non è vero
che certe lingue sono píù ricche di altre, semplicemente sono risultato di
tradizioni ed abitudini dei suoi popoli, avendo sempre una propria
grammatica, prosa e poesia molto ricca e armoniosa... se si conoscono con
proprietà. Anche la lingua di Dante ha parole che nello "spagnolo" non
esistono... vediamo un esempio molto vicino al "nipote": L'italiano
"fratello" si traduce "hermano" (leggi...ermàno); la "sorella" si traduce
"hermana"... Hai visto? Da questo si puo dedurre che l'italiano è piu
ricco in parole dello spagnolo? Mi sembra di no! Detto questo, non dovrai
avere nessun "assillo per le feste di Natale e Capodanno"... A proposito,
l'italiano ha una parola in piu dello spagnolo! "Capodanno"... che si
traduce Año Nuevo (leggi Agno Nuevo). Mandi di cûr dal Cile, Flavio.
Caro Flavio,
ti ringrazio immensamente... ora mi sento tranquillo dopo le
inquietanti dichiarazioni del "furlan di Via del Bon", e nello stato d'animo
di affrontare serenamente il periodo natalizio che si avvicina a grandi
passi... A parte gli scherzi, è certo che ogni lingua ha i suoi pregi e i
suoi difetti, chi conosce più di una è in sicuro vantaggio, ma la cosa più
importante è il capirsi. Con una scarsa preparazione scolastica e arrivato
alla mia età, non ho ne il tempo ne la voglia di ritornare a scuola per
imparare altre lingue, ne per perfezionare quelle che uso normalmente.
Leggendo quello che scrivono gli altri, capisco benissimo quali sono i
miei limiti, ma se dovessi avere degli scrupoli e il timore di essere
giudicato, dovrei chiudere immediatamente il sito... Invece, con grande
sfrontatezza continuo a scrivere e sopratutto a correggere i testi prima
di pubblicarli, dei messaggi che miei amici emigranti mi scrivono, dato
che con la lingua italiana e con il furlan sono in
comprensibile difficoltà. Qualche volta lascio il testo nelle forma
originale, perchè gli errori danno al messaggio un tono troppo simpatico.
Credo di aver "blaterato" troppo e termino con un saluto in furlan: Mandi
e buinis Fiestis...!
From: Italo
Filipetto To:
ALDO@NATISONE.IT
Sent: Sunday, December 11, 2005 12:27 AM Subject: SORTEGGIO
CARO ALDO. VOGLIO FARLI PARTECEPI DI QUANTO DELLA NOSTRA GIOIA (E DI PIU
PER I NOSTRI FIGLI E NIPOTI) CHE NOI (AUSTRALIANI) DOPO 32 ANNI SIAMO
QUALIFICATI PER I CAMPIONATI MONDIALI DEL CALCIO IN GERMANIA
CERTO IL SORTEGGIO NON SEMBRA FACILE MA L'IMPORTANTE E' DI ESSERE
PARTECIPI... CHE IL MEGLIO VINCA...
UN CARO SALUTO A LEI ED IN PARTICOLARE A TUTTI I FANNESI SPARSI NEL MONDO.
UN CARO SALUTO. MANDI, ITALO
Caro Italo. Ammiro
il tuo entusiasmo per l'ammissione dell'Australia ai Campionati del Mondo,
dato che dopo aver vissuto per tanti anni in quel paese è giusto che tu la
senta una seconda patria... ma se dovessero gareggiare Italia e Australia,
per chi faresti il tifo? Credo che in quel caso sarebbe giusto usare le
tue parole... Che il meglio vinca...!
Ciao Italo e tanti auguri per le prossime feste a tutti voi... Mandi, Aldo
Taboga.
From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Friday,
December 09, 2005 6:12 PM Subject: La parola che manca
Mandi Aldo: eravamo, qualche momento fá, con mia moglie Adriana (la mula
istriana) a leggere dei messaggi sul natisone.
Intoppati nel messaggio di Alexis Alexakis, ci siamo resi conto subito
che alla lingua italiana manca una parola: la parola é l'equivalente alla
spagnola "sobrino" = nipote, che vuol dire figlio di mio fratello o
sorella, o figlio di mia cognata o cognato.
Anche in italiano si chiama cosi al figlio di mio fratello o sorella o
figlio di mia cognata o cognato. Ma si continua a chiamare cosí al figlio
del figlio. Ossia che, nonni e zii, entrambi hanno
nipoti. Mentre che in
spagnolo y nonni hanno "nietos"
(nipoti) e gli zii hanno "sobrinos"
(nipoti). Invito quindi la Reale Accademia della
Lingua Italiana (¿si chiama cosi?) a trovare al più presto una parola equivalente
alla spagnola "sobrino" per non confondere
nipoti dei nonni, con
nipoti dei
zii.
¿Lasceremo docilmente che la Spagna offra una
lingua piú specifica ed evoluta della nostra..? Mandi. Carlo.
Carlo, ma allora lo fai apposta...! Eravamo così felici e
contenti in quest'atmosfera festosa d'attesa, con tutte le vie di paesi e
città addobbate e illuminate da migliaia di luci natalizie... e tu rovini
tutto...! E si...! perchè noi eravamo più che convinti che la lingua di
Dante fosse la più estesa e completa di questo mondo... Ora come faremo ad
affrontare le feste di Natale e Capodanno con questo assillo... come
potremo guardare in viso i nostri nipoti e nipotini? Per fortuna io ho
solamente "sobrinos"...!
Mandi furlan di Via del Bon e saludimi la "mula istriana". Aldo.
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Friday,
December 09, 2005 1:39 PM Subject: Il Chôssul
Mandi Aldo: non mi riferisco a quel chôssul che giá sapevo cos’era.
A proposito di grafia furlana, Zorutti, in una sua poesia si riferisce al
chôssul (il primo globo aerostático che vide nel cielo del Friuli) e lo
scrive così.
Mandi
Carlo e scusami se mi ero permesso di correggere la parola chôssul,
con la mia versione: cjossul... Hai fatto bene a fare questa precisazione,
così non corriamo il rischio di essere giudicati dagli "esperti" della
nuova grafia friulana... con simili precedenti possiamo anche correre il
rischio di prenderci delle licenze... Per esempio, io trovo che il
friulano scritto da Pasolini, sia molto più adatto per essere scritto con
le moderne tastiere italiane o USA. Quali caratteri useremo per scambiarci
i messaggi in friulano con il telefonino? Stami benon... Aldo.
From:
mauro
verona To:
aldo@natisone.it Sent:
Friday, December 09, 2005 11:10 AM Subject: Concerto
Ciao Aldo!!!Come stai? spero bene... volevo avvisare Te e tutti i nostri
amici friulani sparsi un po' dovunque...che
VENERDI' 27 GENNAIO in "quel di Monaco"...ci sarà un po' di calore made in
Friuli...
Concerto del quartetto di corni francesi dell'Associazione Filarmonica
del Friuli Venezia Giulia
"Cuatri Cuars" horn quartet
Presso il centro culturale "Eine Welthaus" Monaco di Baviera
Notizie cliccando qua...
www.alef-fvg.it/articoli/2005/26nov-1.htm
Mandi
From:
Ferdinando ed
Elide Papia To:
aldo@natisone.it Sent:
Friday, December 09, 2005 10:03 AM Subject: Fanna- Madonna di
Strada
Ieri,
8 dicembre, Festa dell'immacolata, c'è stata una Messa solenne, al
Santuario, per dare il dovuto risalto a due "preziosi doni" che hanno
senz'altro arricchito la nostra bella chiesa: il bellissimo restauro della
cornice dell'immagine della Madonna, sopra l'altare, e la grande e
stupenda tela raffigurante l'incoronazione di Maria, sistemata al centro
della parete sinistra.
Due doni, due persone da ricordare: per il primo Bianca, la Bianca dai
Mions, semplice e buona, che, con la sua generosità,ha pensato che... si
doveva fare qualcosa per quella cornice. E' morta senza poter vedere
l'opera compiuta, ma molte persone amiche hanno condiviso l'impegno e
contribuito a portare avanti il restauro.
La preziosa tela è un dono di Franco Girolami, pure di Fanna, per
ricordare la moglie Gianna Zecchin. (chi scrive era amica di Bianca e
compagna delle medie di Gianna)
Tanti i fedeli che hanno partecipato alla santa messa, celebrata
dall'arcivescovo di Gorizia, assieme ai nostri Frati, e cantata dal Coro
di Fanna (già conosciuto ed apprezzato anche fuori paese).
Molto interessanti le "spiegazioni tecniche", alla fine della cerimonia
religiosa, da parte delle persone che hanno eseguito i vari lavori di
restauro. Elide Filipetto
From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Thursday, December 08,
2005 12:24 PM Subject: il chôssul
Mandi Aldo: ¿se isal chel chôssul in tal cîl stelât ch'al somée un
reticul di une mire di un fusil di cjasse, ch'al punte su di une
stele rosse? ...Al é propit 2 cm parsore dal banner dal Shiny Stat...
¿Lu atu metût tu o vignivial cu la fotografie? ¿Sarae une segnâl
esoteriche? ¿O qualchi messás divin? ¿Podarino lá a durmí tranquii
cumó? ¿O varino di stá atents, di gnot, che il diául nol vegni a
tiranus pai piis? Che robis li... mi fásin vigni sú la sgrisularie...
Un salût e une ridade. Mandi. Carlo.
Caro Carlo,
niente paura... quel "coso" >
<
(chôssul, come tu lo definisci
in friulano), è un chiaro esempio di scemenza che una persona può
escogitare quando le sua capacità di intendere e di volere
vengono stravolte da problemi di cuore... La pagina è attiva da più di
cinque anni ed era stata scoperta da diversi amici.
Questo "incidente" mi era capitato all'inizio dell'avventura con
internet, mentre viaggiavo attraverso le borgate del nostro bel
Friuli. Com'era spesso accaduto, anche in questo caso non avevo dato
il giusto valore ad un semplice gesto di amicizia (io comunque sono
del parere che tra uomo e donna mai ci potrà essere solo amicizia).
Ora che la fase acuta della malattia è abbondantemente superata, ti
confesso che tutto sommato è stata un'esperienza positiva, che ha dato e continua a
dare i suoi frutti, tant'è vero che quella persona mi è sempre molto
vicina e cara, pur avendomi piantato sin dall'inizio i paletti di un'invisibile steccato... Proprio perchè invisibile, in quella barriera ogni tanto mi capita di
sbatterci il naso...
Mandi Carlo, e sempre l'occhio vigile sul sito... Il tô pûer e
patetic amî Alduti di Levrôns. |
From:
Flavio Della Schiava
L. To:
Aldo Taboga Sent: Wednesday,
December 07, 2005 2:29 PM Subject: Saluti dal Chile
Mandi: ogni tanto mi faccio vivo... non credere mi sia dimenticato
dell'amico "virtuale " e del suo bel sito.
Quasi ogni giorno ci faccio una scappatina e con piacere vedo come cresce
e si fa sempre piú bello...
....mosso da quel " motorino" chiamato Aldo.
Cun il desideri che tu puadis simpri jessi un fâr di union par la
furlanitât sparpagnade tal mond, ti mandi un grand abraç e un salût di
Nadâl e un bon augûr par l'An 2006. Flavio... un furlân ricognosint.
From:
ADALBERTO To:
CARLO ZILLI Cc:
Aldo Taboga
Sent: Wednesday, December 07, 2005 2:41 AM Subject: allegato
CARO
CARLO: Mucho te agradeceremos si puedes hacer publicar en la pagina DE
NATISONE el adjunto como un mnodesto pero sincero agradecimiento a todos
los que, de una u otra manera, nos ayudaron a que NACIERA, el Fogolar
Furlan Costa y Valle Del Chubut
Ahora viene lo más dificil QUE CREZCA BIEN..........y......tenemos fe de
que asi sea.-
Quisiera que tambien mencionaras al Fogolar Furlan de Misiones....en
el otro extremo NORTE del Pais (Posadas Misiones)... que también
NACIO ESTE AÑO... (Pte Daniel H.H.Lirussi
fogolarmis@ratti.net), y tambien tiene
fijado objetivos de sano crecimiento en una extensa superficie con "Baja
densidad" de friulanos dispersos.
MANDI DE CUR PAR DUTS E BUON NATAL
ADALBERTO A REDOLFI -
Pte Fogolar Furlan Costa y Valle Del Chubut
(Traduzione di Carlo Zilli)
CARO CARLO: GRADIREI MOLTISSIMO LA PUBBLICAZIONE NEL
NATISONE.IT DI QUESTO NOSTRO DOCUMENTO (vedi allegato) A TUTTI GLI
AMICI CHE DI UNA MANIERA O L'ALTRA, CI HANNO AIUTATO A FAR NASCERE
IL FOGOLAR FURLAN COSTA E VALLE DEL CHUBUT.
ORA VIENE IL PIÚ DIFFICILE: CRESERE BENE... MA ABBIAMO TANTA
FIDUCIA.
VORREI ANCHE MENZIONARE IL Fogolar Furlan di Posadas, Misiones...
NELL'ESTREMO NORDEST DEL PAESE, creato anche quest'anno, con la
chiara premessa di raggiungere una sana crescita in mezzo ad un
ampia zona a "bassa densitá" di friulani,
e salutare il suo presidente Daniel Lirussi
fogolarmis@ratti.net
MANDI DE CÛR PAR DUCJ E BON NADAL e bon
principi
ADALBERTO A REDOLFI - Pte. Fogolar Furlan Costa y Valle Del Chubut |
From:
riccardo_geretti@libero.it To: Aldo Taboga Sent:
Tuesday, December 06, 2005 11:27 PM Subject: Auguri
Tanti "AUGURI" di Buon NATALE e Buon ANNO NUOVO (in Salute) Mandi!
Riccardo
From:
filipetto To:
Guido Zanetti Sent: Saturday,
December 03, 2005 6:06 AM Subject: FW: Fana
Caro Guido e Catinuta Vi sono molto grato per la vostra nota. Vi
mando questa poesia, come ricordo di Fanna:
Bussimi, Nina, chi doman ti
lassi
E i vue i gi via pal mont a fa furtuna;
Bussimi e lassa almancu chi mi pasci
Dai cjo` bussas`, s`ot stu biel clar di luna.Po’iti su
chistu cour chi tant ti ama,
Poiti do’ngia l’orela c’a ti scolta,
Bussimi su sta bocja c’a ti clama,
Bussimi uchi’ inciamo’, inciamo’ una volta. |
Baciami, nina, perche’ domain
ti lasciero’
e voglio andare via per il mondo a far fortuna;
baciami e llascia almeno che mi sazi
dei tuoi baci, sotto questo bel chiaro di luna.Appoggiati
su questo curore che ti ama,
appoggiati vicino all’orecchio che ti ascolta,
baciami su questa bocca che ti chiama,
baciami qui ancora, ancora una volta. |
Da: Fueis di leira, III Editione Vittorio Cadel. E’ un dolce
addio a quanto si e’ amato e sofferto. Puo’ addirsi ugualmente, al
gentile amore per la donna, persona cara, luoghi, tutti ugualmente
cari al nostro cuore.
Aspetto da Voi, le due altre Poesie: Ti recuarditu? e Il
troi, che sono le tre migliori del nostro multi dotato Poeta.
Buon Natale a tutti, vicini e lontani, Elio Filipetto |
Da: info@comunearba.it A:
brunocorva@libero.it Oggetto:
News
Grazie anche all'attenzione che ci avete dedicato, il sito intenet del
Comune ha registrato nel primo anno di attività 18000 visite !
E' un risultato che va oltre ogni più ottimistica aspettativa e che ci
stimola a migliorare ancora.
Grazie di cuore!
www.comunearba.it
From:
Bruno Corva
To:
Aldo Taboga
Sent: Friday, December 02, 2005 6:57 AM Subject: Congratulazioni
Aldo, Congratulazioni per il nuovo incarico di Premariacco.
Mandi mandi -- ISTRIANO -- B. Corva.
From:
Carlos
Zilli To:
Libertas.sm Sent:
Thursday, December 01, 2005 6:44 PM Subject: fenomeni celesti
Ciao Vinicia sono Carlo Zilli. Grazie per l'informazione che mi ha
permesso di conoscere il bel sito romagnolo dei fenomeni celesti. Per fine
ho raggiunto la foto desiderata. E non solo quella.
PS: Quando sento dire Romagna mi ricordo del mio collega e amico, Dott. in
Geologia Carlo Facondini, di Cattolica, emigrato in Argentina anche lui
sin da piccolo, al quale giá da anni non vedo, ma che só che stá lavorando
in Brasile. Se per caso leggi questa pagina: Carlo, ti mando un forte
abbraccio. E fatti vivo ogni tanto.
Mandi a tutti. Carlo Zilli.
From:
Andrea Cecotti To: Tutti
Sent: Thursday, December 01, 2005 4:41 PM Subject: Stampa foto
digitali
Ho provato il sistema di invio di foto digitali tramite internet verso la
schlecker e devo dire che il servizio è ottimo: invio tramite loro sito
delle foto, con indicazione del formato desiderato (10x15, 13x18, ecc).
Scelta del negozio schlecker dove ritirare le foto (a disposizione tutta
l'Italia) e dopo 3-4 giorni passi nel negozio e trovi pronte le stampe di
ottima qualità!
Io oramai userò solo questo sistema per le mie stampe digitali (o
analogiche scansionate a casa con lo scanner).
Ve lo consiglio caldamente, lasciate stare le stampine fatte a casa con le
ridicole ink-jet. Ciao, Andrea
Caro Andrea. Averlo
sentito (letto) da te, non posso che credere che non vale la pena stampare
le foto digitali con i propri mezzi. Peccato... ero così orgoglioso di
mostrare agli amici le stampe che ottengo con le mie macchinette a getto
d'inchiostro... Ricordo con tanta nostalgia i tempi dei miei esperimenti
con la prima Epson Stylus Color, inviatami da IK8BZA un amico radioamatore
di Avellino (in Friuli non era ancora arrivata). In quei tempi ero
diventato un punto di riferimento per Leproso e paesi limitrofi, ed ero
soprafatto da richieste per eseguire ingrandimenti, ritocchi, fotomontaggi
e stampe di vecchie fotografie, lavoro che eseguivo praticamente gratis,
considerando i fogli di carta e l'inchiostro che dovevo consumare per
avere un risultato finale decente... Ora si risolve tutto con Internet...
che squallore... Mi stupisco ma sono contento che pian piano ti stai
adeguando agli effetti della globalizzazione... Bês son bês...!
Mandi, Aldo.
From:
Libertas.sm
To:
aldo@natisone.it Sent: Thursday, December 01, 2005
12:09 AM Subject: cometa con albero
Mandi Aldo, stavo rileggendo alcuni messaggi e mi sono soffermata su
quello di Carlo Zilli del 24 novembre, quando ti chiede notizia della foto
della cometa. Lì per lì non ci avevo pensato, ma noi abbiamo avuto modo di
conoscere il dr. Enrico Montanari, Presidente di Meteoromagna, quando
abbiamo installato la stazione meteo del nostro sito (amatoriale)
www.libertas.sm
Beh, se Carlo è interessato ad avere quella foto e non l'ha ancora
reperita, vada sul sito
http://www.meteoromagna.com/index.php?curl=europamultimedia&, nella
pagina
http://www.meteoromagna.com/gallery.php?rl=europamultimedia&tipo=Astronomia&offset=6&quanti=13&limit=6
troverà la foto della cometa e non solo quella e poi... un'occhiata anche
alla Romagna ogni tanto non fa male!
Mandi e auguri di buon lavoro, Vinicia
Mandi Vinicia e grazie per le
informazioni.
From:
Italo Filipetto To:
aldo@natisone.it Sent: Wednesday, November 30, 2005
11:07 AM Subject: con piacere
Egregio Aldo. Il mio nome è Italo Filipetto e tramite mia sorella Elide
Papia ed il fratello Elio sono venuto a sapere del suo sito. Mi devo
proprio congratulare del per il suo lavoro. E' bello avere lo spazio per
poter scambiare e leggere i commenti tra gli emigrati come me che da più
di cinquant'anni sono sparsi in varie parti del nostro pianeta.
La ringrazio per avermi dato questa opportunità con il suo sito.
Voglia gradire i mie saluti ed un caro augurio di buon natale e felice
anno a lei e tutti i amici, sperando di poter incontrare nel futuro.
Grazie da Italo Sydney Australia. Mandi e forza udinese...
From:
Bruno
Corva To:
Aldo Taboga Sent:
Wednesday, November 30, 2005 9:34 AM Subject: I: Tutti devono
avere in casa una poesia di Vittorio Cadel.
Caro Aldo. Ti segnalo una mostra organizzata a Fanna da
Toni Cadel (parente del
poeta) Sergio Rosa e sua figlia Lucia, su IMMAGINI di
IERI e di OGGI di FANNA.
Ti allego anche una poesia di Vittorio Cadel dove si parla
dell'amore per il paese natio, che mi fa pensare a chi non potrà
vedere mai più il paese dov'è nato. |
Fana
Quando da Spilimbergo su per lo stradone
io torno a vedere Raut e Valavan,
e Fanna sparsa su quel piano,
che sembra un gruppo di pecore al pascolo;
io mi sento dentro il mio cuore uno sconvolgimento,
salto come un matto, e da lontano
getto mille baci sulla mano
al mio paese allegro in quell'angolo.
E mi sembra che (Lui) da lassù mi chiami,
e sento venire le lagrime negli occhi
neanche (ch'io) avessi da vedere la mia mamma.
Io non lo so perché, ma, mondo ladro,
quando ti torno a vedere fra quei pioppi
Fanna, io ti voglio bene più (di) che a mia madre. |
Una chiesa di finto marmo imbiancata
ma allegra e ben fornita, e tre campane
che quando suonano tutte a distesa
con la loro voce riempiono le montagne.
Fra i castagni di Rest,della Stangada,
di Madoleit, di Valavan, Preplans,
l'aria vien giù quieta e balsamica
sui fiori dei meli per le campagne.
Il Mizza da una parte e da quell'altra
il Colvara, il torrente Stuart e il Manarin
corrono giù lucenti per la campagna
tra grappoli di fiori. Oh! Fanna tu sei bella
piena di gente allegra, e di buon vino.
Ah! Fanna,come te,no, non ce n'è un'altra.
Vittorio Cadel |
From:
Giovanni (Jenco)
To:
Taboga Aldo
Sent: Sunday, November 27, 2005 9:37 PM Subject: JENCO
Caro Aldo mando anche a te questa mia riflessione, mandi Jenco
Cento anni della chiesa di Orsaria
In questi giorni è stato recapitato nelle famiglie della Parrocchia di
Orsaria una pubblicazione che racconta la storia della chiesa parrocchiale
intitolata a S.Ulderico che quest'anno compie 100 anni (1905-2005). Lo
scritto oltre al valore religioso traccia anche storicamente le vicende di
quel luogo ove ora svetta la nostra chiesa. Un grazie quindi al Consiglio
Pastorale e a chi ha collaborato per la stesura del testo, per la cura di
come è stato redatto e per le notizie storiche riportate che molti come me
non conoscevano. Distinti saluti, Paoloni
Giovanni (Jenco)
From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Sunday,
November 27, 2005 1:50 PM Subject: Lis trecis
Mandi Aldo: solo voglio dare un mio parere sul particolare di questa
continua ed interrotta avanzata genetica nel campo della agricoltura.
Sebbene punta verso la ricerca di raccolti ogni volta piú voluminosi e piú
sani, lascia per strada qualche altro particolare, al punto di far
confondere (se viste da lontano) "lis trecis di panolis" con "cachos" di
banane. Mai piú quel bel mais arancione brillante che si vedeva fino a
qualche 15-20 anni fá.
Cosi giallo e pallido é diventato ora il moderno tipo di mais, che perfino
il colore della polenta é cambiato, facendole perdere parte del suo
naturale fascino.
¿Dovremo aspettarci cambi di colore nel formaggio, nel latte, nel pane,
nell'acqua e nel vino, nella carne e nei pesci?
forse anche... ¿negli umani? In questo caso, un semplice cambio di
colore... ci farebbe migliori?
Mandi Aldo: Ti lascio la inquietudine. Carlo Zilli
Mandi Carlo. Il tuo parere su certi particolari della foto "strecis",
era volutamente e simpaticamente provocatoria, dato che
io
non vedo tanta differenza di colore tra la blave nella foto e quella che
ho visto da quando ero bambino. Se osserviamo anche gli altri particolari,
per esempio i "pizacui" (bacche di rosa canina) io li ho sempre visti di
color rosso; i limoni gialli; i melograni rosa ecc ecc... Può darsi che i
colori risultanti nella foto siano falsati dalle varie conversioni
digitali, oppure che la luce nel momento dello scatto non fosse la più
adatta, ma può anche darsi che nel corso degli anni i nostri coltivatori,
sperimentando vari "incroci", abbiano "inventato" un tipo di granoturco
che rende di più... e tu non riconosci...
Caro Carlo, non so se con l'avanzare degli anni il
formaggio, la polenta, il latte, il pane e il vino cambieranno colore e
sapore, ma sicuramente il genere umano subirà un lento ed inesorabile
mixage, per cui il bianco, il nero, il giallo ed il rosso, diventeranno un
grigiastro omogeneo. In quel mondo color caffe-latte ci saranno i buoni ed
i cattivi esattamente come ora, ma darei non so cosa per poter rinascere
tra mille anni per vedere quali diavolerie si saranno inventati... chissà
quanti Mb di RAM avranno i loro computer e quanti Mpixel le loro
fotocamere e quanti... ma lasciamo perdere... Carlo con i tuoi
interrogativi mi hai fatto venire il mal di testa... Mandi, Aldo.
From:
Andrea To:
ALDO TABOGA Sent: Saturday,
November 26, 2005 7:57 PM Subject: FOTO
Uno scorcio di Gradisca sotto la neve ieri pomeriggio! Mandi ANDREA
From:
sommarti
To:
aldo@natisone.it
Sent: Friday, November 25, 2005 10:59 AM Subject: Friûl
a Bruxelles
Salve Aldo, Pense che jar di sere o eri invidât a inaugurazion di une
mostre e zence savê di ce ch'al si tratave o soi restât un grum sorprês
cuant che l'ambasciadôr d'Italie, tal so discors inaugurâl al disève che
la mostre a jere stade organizade par une piçule frazion di Tumièç che si
clame Illegjo. Par savent di plui va achi :
http://www.floriano2004.it/mysterium/illegio.html
Mi soi alore mitût tal cjâf di cjapâ cualchi foto ma al jere
proibît e o ai scuignût, da bon talian, tirâlis di nascuindon e zence
flash. Viôt ce biel ostensori furlan dal XVI secul ve... Tra i invidâts,
ancje Il cardinâl belga Suenens, il vescuv di Bruxelles. Va ben, lis fotos
no son bielis como las tôs ma il tabac di cuintribant al é simpi stât bon
distès:-)
Mandi mandi, stami ben. Gianmario
From:
Walter
Cibischino To:
Aldo Taboga Sent:
Friday, November 25, 2005 5:26 AM Subject: La bassa friulana
Grazie
per il servizio Cacos della bassa friulana. Dopo averle ingrandite, ho
guardato a lungo tutte le foto (une mior di che altre) che hai pubblicato,
ma una in particolare la guardai piu’ a lungo delle altre, perché questa
foto mi a fatto sentire a mio agio come fossi a casa mia. Parlo della foto
della tua stanza, dove mostri i Cacos raccolti, con i due famosi computer
Aldo1 e Aldo 2. In quel momento mi sono ricordato della tua accoglienza,
della bottiglia di vino, di Briciola dei tuoi vicini di casa, di tuo
cugino, e del gruppo batti carton! Non so perché, ma questa gente mi ha
sempre dato un buon aspetto e molta cordialità, come pure le sorelle Mion
con i loro consorti. Leggendo il pezzo a proposito della casa, ora vuota e
fredda di mia sorella mi ha portato un grop tal cuel. Grazie Aldo per
questo servizio, la tua amicizia mi e cara… ci si rivedrà ancora!
Salutami Nicoletta, ringraziala per il buon pranzo e dille che sto
leggendo un altro libro (The Kite Runner) di Khaled Hosseini, scritto in
Inglese, non so se è disponibile in altre lingue. Un libro magnifico per
tutti noi emigranti friulani! Ti chiamerò fra non molto. Mandi, Walter
PS Ti allego l’annuncio di matrimonio di mia figlia con il suo fidanzato
David. Perciò prenota la data e poi vieni!
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent:
Thursday, November 24, 2005 8:25 PM Subject: Fw: Presentación
Diccionario
Mandi Aldo: ho ai pene pene ricevûde di Roberto Candúss di Rio Cuarto,
Córdoba, cheste informasión, e par la só impuartance al sarés biel che
vegni cognossude par ducj i furlans e, in chest câs, il natison nol podeve
restá fûr.
Fasin i compliments alore a dute cheste brave int furlane ch'é fâs
cognossi la marilenghe fûr pal mond.
From:
candussiyotros@arnet.com.ar
To: Carlos Zilli Sent: Thursday, November
24, 2005 3:17 PM Subject: Presentación Diccionario
ESTIMADOS MIEMBROS DE LA COMUNIDAD FRIULANA DE ARGENTINA Y URUGUAY:
Les envío, en archivo adjunto, la invitación a participar en la
presentación del Diccionario Friulano-Español, Español -Friulano de
autoría de la Srta. Sandra Capello y el Sr. Gianni Nazi. Además se
realizará un homenaje al Sen. Mario Toros. Los detalles en cuanto a lugar,
horarios, etc., figuran en la tarjeta. Muchas gracias por su
difusión.Saludos y los esperamos. Atentamente. OLGA B. CANDUSSI - CENTRO
FRIULANO DE COLONIA CAROYA
From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it
Sent: Thursday, November 24, 2005 12:20 PM Subject: la foto
in te parêt
Mandi Aldo: te la faccio corta: ¿come si puó avere una foto del cometa
come quella che hai appesa nella parete di casa tua? ¿devo ammetere che si
trati del Haley nella sua ultima visita? ¿o si tratta di uno dei vari
oggetti di recente scoperta che solcano i cieli? Ti saludi cu l'afiet di
simpri. Carlo
PS: Biéle che dai cacos. No' ndé teme pissul quand che si á sensibilitât,
capacitât e ingegn.
Mandi
Carlo. Vedo che sei molto attento (e non sei il solo), ai
particolari che si intravedono nei servizi fotografici che vado a
catturare qua e la per il Friuli, specialmente agli oggetti che per caso
vengono inquadrati. La foto che vedi nella parete sopra i miei computer è
proprio la cometa di Hale-Bopp, quando nel 1997 era alla minima distanza
dalla terra. La foto non è mia ma di Enrico Montanari di Montepulciano
(FO), trovata non so dove e stampata su un foglio A3 di carta fotografica.
Il servizio sui cacos, l'ho buttato giù così come l'ho rivissuto
osservando la sequenza di immagini (150) scattate in quella occasione.
Devi sapere che mentre viaggio, io ho sempre pronta una delle mie
fotocamere e clikko ogni volta che vedo qualche cosa di interessante. Quel
giorno ero particolarmente attivo, perchè poco prima di partire ero
passato in una stazione di servizio e mi ero fatto pulire il cristallo del
parabrezza anche all'interno. Ora davanti a me vedevo tutto più
limpido e luminoso, favorito anche dal fatto che avevo il sole alle
spalle. Spesso mentre percorro le strade che con dolcezza trapassano da
parte a parte i lindi paesetti del nostro bel Friuli, dico a me stesso che
solo per il fatto di poter godere di questi meravigliosi spettacoli, posso
considerarmi una persona fortunata...!
Mandi e alla prossima occasione. Aldo.
From:
ealing
To:
aldo@natisone.it Sent: Thursday, November 24, 2005 4:35
PM Subject: Qui Nevica
Caro Aldo . Qui nevica !! Ed è gia' la quarta volta...
Grazie per le tue parole. Stiamo rientrando - ci vediamo la prossima
settimana
Mandi, Paolo e Luigina
From:
Aldo Taboga
To: ealing
Sent: Wednesday, November 23, 2005 4:52 PM Subject: Re: Qui
Montreal Canada
Grazie per esservi ricordati di me... Us vuei ben e... tornait prest...!
Aldo di Levrôns.
From:
ealing
To:
aldo@natisone.it Sent: Wednesday, November 23,
2005 4:04 PM Subject: Qui Montreal Canada
Caro Aldo, Un salut di tant lontan a UN cal fas tant par chei che son
lontans.
Mandi Aldo, Paolo e Luigina Fontanini
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent:
Tuesday, November 22, 2005 12:47 PM Subject: il tasto che manca
Mandi Aldo: la tua risposta a Luigi Bianco mi ha fatto ricordare che il
tasto della rubrica "Cjantin par furlan...etc etc", come puoi vedere, é
definitivamente sparito dal listino della home page. Sarebbe pertinente
rimetterlo al suo posto.
Per altro scusa se ti scrivo poco. Ma stó prendendo un mucchio di lavoro
che (sommato a quello della attivitá nel campo) mi occupa talmente che
arriva la sera e solo penso ad andare a letto.
Succede che dopo la "debacle" di 4 anni fá, la economia Argentina stá
riprendendo velocemente e ad altissima quota: si cresce a ritmo cinese
(9,5 % quest'anno) e per terzo anno di seguito. Speriamo che vada avanti
cosí. "...E necessario, quasi imprescindibile..." direbbe l'
italo-uruguaiano Mario Benedetti.
Mandi Aldo, un grande abbraccio a te, e a tutti i bravi amici del sito.
PS: ho inviato delle informazioni a Raffaella ed é riuscita a mettersi in
contatto con qualche suo parente a Santa Fe.
Una volta ancor, O.K. per il natisone.
Caro Carlo. Che la
situazione in Argentina stia migliorando a grandi passi, non può che farmi
piacere, tutto l'opposto di quello che accadde da noi, dove le famiglie
incontrano sempre più difficoltà ed "incrociare" i loro stipendi o le loro
pensioni.
Per il tasto della rubrica "Cjantin par furlan"... sulla home non c'è
perchè l'ho tolto e spostato nella "pagjinis furlanis". Lo avevo tolto per
alleggerire la Home, e permettere un caricamento più veloce, ma visto che
mediamente, grazie alla "banda larga" la velocità delle reti internet
aumenta sempre di più, vedrò di rimetterlo al suo posto originale.
Per quanto riguarda la signora Raffaella, anche l'amica Maria Ines, si è
attivata per contattare i suoi parenti di Santa Fe, dato che abitano nel
suo stesso quartiere. Mandi furlan di Via del Bon e bon lavôr...! Aldo.
From:
alex_elzurdo@hotmail.com To:
aldo@natisone.it Sent: Sunday, November 20, 2005 3:49
PM Subject: andrani
Hola. Me llamo Alexis Germán Alexakis, tengo 19 años vivo en Santa Fe, soy
nieto de Onorina Andriani, bisnieto de Maria Bogar Andriani y sobrino de
Irma Andriani, navegando por Internet encontré su pedido de paradero sobre
estas personas que son mi familia. Me encantaría tener contacto con usted
puesto que la única persona que tenía contacto con su familia era mi nona
Maria (ya fallecida). Estando viviendo en Santa Fe tanto Onorina, como
Irma.
P.D.: Mi e-mail es
alex_elzurdo@hotmail.com
Alex_elsurdo@yahoo.com
From:
L.B.Bianco@t-online.de To:
aldo@natisone.it Sent: Saturday, November 19, 2005 4:53
PM Subject: Ricerca di una canzone
Buongiorno signor Aldo! Qualche giorno fá ho scoperto il suo bel sito.
Sono nato a Flumignano nel 1943 e nel 1962 emigrai all´estero. Dopo aver
girato mezzo mondo, vivo dal 1974 a Kiel; una cittá nel nord della
Germania sul mar Baltico, entro Amburgo e la frontiera Danese. Il processo
della vita: mi sposai con una ragazza tedesca, figli e nipoti ed ora sono
in pensione. Malgrado mi abbiano "Germanizzato" le origini restano sempre
in Friuli. Qualche tempo fá vidi alla televisione un film austriaco "Vino
Santo-Es lebe die Liebe,es lebe der Wein" di Xaver Schwarzenberger con
Alida Valli e Raf Vallone girato in Friuli a Russiz Superiore. Verso la
fine sentii la canzone "Giovanin color di rose" cantata da un gruppo
folcloristico. Tutti i miei pensieri finirono in Friuli quando ero bambino
e mia madre lavando la biancheria cantava questa canzone. Le sarei grato
se mi potrebbe indicare un indirizzo dove posso acquistare questo CD.
Ringraziando, porgo tanti saluti e MANDI. Luigi Bianco, KIEL Germania
Caro Luigi, devo
complimentarmi con te perchè con poche righe sei riuscito a tracciare lo
schema della tua vita di uomo e di emigrante. Sembra incredibile come un
semplice motivo musicale possa catapultarti indietro di tanti anni e farti
rivivere momenti che sembravano ormai cancellati dalla memoria. Il più
delle volte sono ricordi nostalgici di momenti felici passati vicino a
persone che non ci sono più, o di sogni non realizzati che hanno il potere
di attanagliarti il cuore come in una morsa. Non puoi immaginare le
dolorose sensazioni che provo ogni volta che mi capita di riascoltare due
motivi in particolare... ma mi fermo quì per non parlare del mio
passato... me l'anno vivamente sconsigliato gli amici più vicini...
Per quanto riguarda "Gjovanin color di rose", non saprei
dove trovare il CD, ma sarà difficile trovare un brano unico con quel
titolo, perchè è probabile che quella villotta sia insieme ad altri
brani popolari friulani con lo stesso ritmo e magari ripetuti più
volte. Non escludo che "Gjovanin color di rose" sia in una
delle 400-500 registrazioni riprese dal vivo che conservo nel mio
archivio. In attesa di altre notizie, accontentati di ascoltare il
motivo in formato "midi", che si trova nella rubrica "Cjantin
par furlan" di questo sito. Mandi e...
vai al motivo>>>
From:
Ferdinando ed
Elide Papia To:
aldo@natisone.it Sent:
Saturday, November 19, 2005 10:22 AM Subject: Avrei un'idea!
Prendendo spunto dal messaggio di mio fratello Elio del 18 nov., con
riferimento alla sua storia di emigrante, avrei una proposta da estendere
ai diversi Fannesi che hanno lasciato tanti anni fa il loro paese, per
stabilirsi all'estero. Si potrebbe arrivare ad un lavoro su binari
paralleli, "toccando e sviluppando" argomenti omogenei, in modo più o meno
particolareggiato, a seconda dei desideri e delle capacità di ricordare di
ciascuno:
- la mia famiglia
- il mio paese, la mia infanzia, i ricordi indelebili della scuola (la
cartella, la maestra, gli scherzi da monelli...)
- alcuni personaggi indimenticabili; nomi caratteristici di qualche strada
o cortile
- le feste paesane
- le esperienze lavorative in campagna, in officina ...
- la decisione di partire, il viaggio in nave
- l'arrivo nel nuovo Paese e l'impatto con la diversa realtà di vita e di
lavoro
- le occasioni di ritrovo con altri Fannesi nei vari Fogolars Furlans
- breve descrizione delle più significative situazioni di difficoltà o di
fortuna nella vita di emigrante
- confronto tra il mio paese d'allora e quello che ho trovato, tornandovi
dopo tanti anni (ecc. ecc.)
Potrebbe essere, questa, una traccia utile per ricordare tante cose,
confrontarle e farle conoscere anche ai giovani d'oggi.
Ogni emigrante che si è fatto onore in terra straniera... ha fatto fortuna
(indipendentemente dalla posizione economica raggiunta). Un saluto, Elide
From:
filipetto
To:
aldo@natisone.it Sent: Friday, November 18, 2005
10:43 PM Subject: Saluti cari
Caro Aldo, Anzitutto ti ringrazio pre la tua nota di benvenuto al sito,
che già fin d'ora ne traggo molto profitto. Circa il tuo pensiero, per me
di provedere la mia storia di emigrante, sarò lieto di farlo in un
prossimo futuro, quando spero di essere in grado di fare migliore uso del
email.
Colgo anche l' occasione per di ringraziare mia sorella Elide, e Guido
Zanetti per le loro note, che ho molto gradito. Da Guido ho ricevuto un
email diretto a me, pero' in un sito che non adoperavo da tempo. Ho
cercato piu' volte di rispondere al sito che mi aveva dato, ma forse ha
lasciato un piccolo dettaglio.
Sono lieto della tua email, caro Guido, dove mi hai ricordato, delle belle
occasioni che abbiamo avuto la fortuna di aver condiviso con i nostri
amici alla Puzza, nei monti. Il ricordo di quei tempi rimarra' per sempre
nel nostro cuore. Non ho ricevuto nessuna foto da te', pero' ho seguito il
tuo consiglio, e dal natison ho trovato e copiato.
Ricordi, di Ines Mion, Milano, 28 Giugno 2002, 60' di sacerdozio di Padre
Alfonso, dei bravi frati che abbiamo avuto la fortuna di avere fra' noi
nei nostri tempi formativi, come pure ho copiato le foto -tutte quattro,di
giovani di Fanna in campeggio, la prima delle quali, su suggerimento della
Elide, a Camberra, durante la sua visita in Australia, la nostra figlia
Lisa, aveva trovato -al natisone-, la prima a sinistra delle foto, e ne
aveva fatto la copia.
Come vedete, per ora , con il printer, sono in grado di copiare email,
pero' non di mandare foto, nel futuro, saro' in grado di farlo, cosi' vi
mandero' un po' di Noi, Sydney e Camberra. Devo fare le congratulazioni
con your better half -Caterina- per la sua bravura, come ho visto dalle
foto, di fare vestitini friulani per la Nipotina; produrre anche nell'orto
articoli da premiare, come dalla foto che ho visto, Sei davvero fortunato.
Per ora un caro saluto a te', Aldo, e a tutti amici nel -Mondo-
P.S.-La Squadra Australiana di Calcio,Ha vinto contro contro l Uruguay,
Cosi' li vedremo il prossimo anno in Germania. Buona Fortuna. Mandi,
Filipetto.
From:
sommarti
To:
aldo@natisone.it Sent: Wednesday, November 16,
2005 7:19 PM Subject: un salût
Salve Aldo, Grazie pal articul e ancje par vênus fat scuviergi il Picolit
co cognoscevi dome di non.
Bièle ancje chê foto de badie cui cacos. Nus a dât tant voe di cacos co
sin lâts a comprâ cualchid'un di chei spagnûi:-) Impensiti che tu âs une
cjançon di Nedâl sul CD che puès fâ plazê a chei argjentins:-)
Mandi mandi, si sintin, Gianmario
From:
Raffaella To:
aldo@natisone.it Sent:
Sunday, November 13, 2005 5:14 PM Subject: ricerca parenti in
argentina
Sono alla ricerca di un ramo della mia famiglia che nel 1920 circa partì
da VILLESSE (GO) per l'ARGENTINA destinazione SANTA FE. fino ad oggi non
ho avuto successo.Vedo che la Vostra Associazione svolge un servizio
prezioso anche in questo senso perciò confido in Voi lasciandovi alcuni
dati. MARIA BOGAR nata a VILLESSE, sposata ANDRIANI. Una sua figlia si
chiama sicuramente ONORINA, un'altra credo IRMA. Entrambe si sono sposate
ed hanno avuto figli. Il cognome da sposata di Onorina è de ALESCAKIS. Il
carteggio epistolare si è interrotto poco dopo il 1970, anno in cui la zia
Maria (credo settantenne allora) è venuta in visita alla famiglia sia a
Villesse che a Ronchi dei Legionari. Gentile sig. Aldo La ringrazio,
auguro a Lei e all'Associazione buon lavoro e speriamo bene.... Raffaella.
Cara Raffaella. Come
per le altre richieste di ricerca di parenti (di solito si tratta di
argentini che cercano parenti in Italia), anche nel tuo caso non posso
fare altro che pubblicare il tuo messaggio sperando che venga letto da
qualcuno che conosce o che possa cercare i tuoi parenti di Santa Fe o
dintorni. Buona fortuna e speriamo bene... mandi. Aldo.
From:
Bruno Corva
To:
Aldo Taboga
Sent: Friday, November 11, 2005 11:51 AM Subject: parlo bene di Fanna per
Voi.
Aldo dal 8 di novembre a Fanna c'è l'estate di San Martino Vescovo
Patrono di Fanna. Oggi abbiamo 20 gradi all'ombra.. come i giorni
scorsi. Una parola sola venite a Fanna. (gli spiedi sono di coniglio come
ogni anno)
Mandi mandi B. Corva.
From:
Walter
Cibischino To:
aldo@natisone.it Sent:
Friday, November 11, 2005 5:54 AM Subject: Grazie Aldo
Grazie Aldo per il bellissimo pezzo che hai scritto della tua visita a
Castions. Ho avuto veramente piacere aver passato assieme a te quei pochi
momenti. Sarei venuto ancora più volte a Leproso, ma purtroppo avevo poco
tempo, anche perché giornalmente passavo diverse ore al’ospedale di
Palmanova assieme a mia sorella.
Non so quando ma sicuramente tornerò in Friuli, perché mi resta ancora
qualche impegno da eseguire, uno a Leproso e altri a Castions, perciò
sicuramente ci rivedremo.
Al mio ritorno sono subito stato assorbito dalla mia opera di volontariato
a Villa Marconi, che con i suoi 125 ricoverati lungodegenti necessita di
tutta la mia attenzione per il tempo che avrò l'onore di esserne il
responsabile principale. Mandi Aldo, ti scriverò di tanto in tanto! Walter
De: Doris Foghin - Caracas Para:
aldo@natisone.it Fecha: 12/12/01
00:49:24 Asunto: Saluti da Caracas
Mandi Aldo: Oggi 10 novembre abbiamo visto insieme in famiglia il tuo
sito, e siamo rimaste sorprese e triste allo stesso tempo, al vedere di
nuovo il nostro Castelnovo tanto caro e sapere che sei venuto a trovarci
purtroppo quando eravamo gia partite. Mi avrebbe piaciuto rivederti e fare
quattro chiacchere e ricordare insieme i bei momenti vissuti insieme al
caro Meneto.
Abbiamo persino ascoltato le campane di Castelnovo da te registrate in un
giorno a Caracas piovoso che col grigio del cielo accompagnava la
tristezza e la nostalgia cha la melodia produce nei nostri cuori
Ti ringraziamo tanto per la visita e ti incoraggiamo di nuovo a continuare
con il tuo bel lavoro delle pagine del Natisone.
Tanti cari saluti e ricordi con affetto: Carmen, Doris, Diana Deisy e
nipoti
From:
Ferdinando ed
Elide Papia To:
aldo@natisone.it Sent:
Monday, November 07, 2005 8:53 PM Subject: Welcome, Elio, on
Natisone!
Ciao, Elio, sono Elide (tua sorella) e mi ha fatto un grande piacere
trovare il tuo messaggio sul... nostro sito friulano (2 Nov.u.s). Sei
grande ed a proposito della tua poca dimestichezza con Internet , non
scoraggiarti affatto: non è mai troppo tardi! Ti trovi ad essere "dentro
ad una famiglia" di persone che non conosci, nella quasi totalità dei
casi, ma con le quali puoi entrare in dialogo, quando senti il desiderio.
E' bello sentire nelle tue parole una certa nostalgia per la nostra Fanna
ed un bel ricordo di qualche amico. Con sacrifici ed onestà tu ed i nostri
fratelli Italo e Nilo vi siete fatti un' onorevole posizione nella lontana
Sydney,dove siete arrivati in giovane età,spinti, come tanti altri
emigranti, dai problemi dell'Italia degli anni Cinquanta. In terra
straniera l'inizio è stato senz'altro duro, per un insieme di difficoltà
note solo...a chi ha dovuto far la valigia e partire in cerca di fortuna.Potete
essere tutti tre orgogliosi di quanto avete saputo costruire.E' stato
bellissimo rivedervi, due anni fa.Fanna è cambiata, logicamente, in
tantissime cose,com'è normale che sia,ma è sempre molto bella. Sarà
possibile, per noi sei fratelli, ritrovarsi insieme dopo più di cinquant'anni?!
Ti auguro, Elio, di provare a lungo la gioia di scrivere e ricevere
messaggi su questo sito, nel quale si possono consultare diverse pagine
belle. Un abbraccio a te, Italo, Nilo (con famiglie),a Guido Zanetti e
Catinuta, Elda Mazzoli (un pensiero particolare), Duilio D'Agnolo e
Bianca. Elide Filipetto
From: Alessandro Aiello To:
aldo@natisone.it Sent: Sunday, November 06, 2005 1:37
PM Subject: Mandi Aldo
Caro Aldo, volevo segnalarti due posti dove potresti recarti per il tuo
prezioso "Biel lant a messe" in caso di poca ispirazione... Sono due
paesini limitrofi della bassa friulana dove si può respirare ancora il
sapore di una volta.Entrambi hanno delle particolarità.
CASTIONS DELLE MURA-Messa festiva ore 11.Credo sia l'unica chiesa della
bassa ad avere 2 campanili e quattro campane.Il paese è sparso e diviso in
diverse borgate su un territorio molto ampio.
CAMPOLONGHETTO-CHIARMACIS- Messa festiva ore 9.30, un unica realtà divisa
in due comuni e... con due prefissi telefonici.
Belle chiese, sempre frequentate le messe e partecipate con organo e canto
popolare.
Mandi Aldo, ogni ben! Sandro.
Ciao
Sandro e grazie per le segnalazioni. Ho comunque notato la
particolarità della chiesa di Castions delle Mura (come puoi vedere nella
foto sull'attuale home page), quel giorno che sono tornato a Torviscosa
per rifare il percorso che avevo fatto la sera del 30 Ottobre... non per
spirito polemico, ma solo per essere sicuro di non essere rimbecillito
completamente... Puoi vedere il servizio negli "Appunti di viaggio". Mandi
e grazie.
From:
Bruno Corva
To:
Aldo Taboga
Sent: Friday, November 04, 2005 1:42 PM Subject: No comment
Da: Duilio Dagnolo (un mio paesano di Fanna, vive in Belgio)
Inviato: venerdì 4 novembre 2005 12.31
Come si può ben vedere non sono il solo Italiano!!! Mandi mandi B. Corva.
From:
Bruno Corva
To:
Aldo Taboga
Sent: Friday, November 04, 2005 1:01 PM Subject: Vogliamo
ricordarci di Loro
IL 4/11/1918. e ancora oggi il 4/11/2005 per noi Istriani è una data
sacra: l'unità dell' ITALIA.
Bene anzi male, nel paese che mio padre è dovuto andare come profugo
dall'Istria FANNA, il Sindaco come i precedenti ha fatto affiggere su
tutto il paese il manifesto che ricorda quei nostri ITALIANI morti per la
patria, su a sinistra del manifesto ce il TRICOLORE... a Cavasso Nuovo
tutto bianco. Mi sento in colpa di non essere riuscito nel paese di mia
moglie, a fargli capire che solo se crediamo in qualcosa si va avanti, e
sopratutto bisogna avere rispetto per chi è morto per noi.
Mandi mandi -- ISTRIANO -- B. Corva.
From:
patry_bulfo@yahoo.com.ar
To:
aldo@natisone.it
Sent: Thursday, November 03, 2005 6:03 PM Subject: hola!!!
hola aldo!!!
mi nombre es patricia bulfone de argentina. me encantaria conocer a
los familiares que tenemos alla!!!
bueno el nombre de mi papa es mario bulfone hijo de remo mario
bulfone, de udine. bueno espero conocerlos prontito!!!!
si no me entendes en castellano puedo escribir en ingle spero no me
pidas italiano porque no se nada!!! jajaja.
besotes y espero noticias tuyas.....ciao
From:
garneroadrian
To:
aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, November 01, 2005 12:12 PM Subject: GARNERO
DESDE ARGENTINA
ESTIMADO AMIGO: SOY ADRIAN GARNERO, ÑIETO DE CHIAFREDO GARNERO,
NACIDO EN GARZIGLIANA (QUIEN FIGURA EN EL REGISTRO CIVIL).
QUISERA SABER DATOS DE MI VICE ABUELO, MICHELE GARNERO. AGRADECERIA
ENORMEMENTE ESTE DATO.
MUCHISIMAS GRACIAS, ADRIAN GARNERO, BUENOS AIRES, ARGENTINA
From:
Gladys Trangoni
To:
aldo@natisone.it
Sent: Tuesday, November 01, 2005 1:49 AM Subject: busqueda
de mis ancestros
Estoy buscando documentación de mis ancestros.
Mi bisabuelo Giuseppe Massino Trangoni (nació en el año 1821) Mi bisabuela
Rosa Cayetani (nació en el año 1828)
Viajarón con sus 5 hijos Su origen: Pagnacco Provincia de Udine Emigrarón
el 1/12/1877 hacia Argentina en el Buque Sud-America. Puerto de Partida
Genova
Si alguien puede aportar datos, les agradeceré muchisimo
Gladys Trangoni
gtrangoni@grupoemerger.com.ar
gtrangoni@hotmail.com
|
From:
filipetto To:
aldo@natisone.it Sent: Wednesday, November 02, 2005
5:05 AM Subject: Mandi
Il mio nome è Elio Filipetto e sono Fannese, emigrato in Australia nel
1950, per 45 anni, io e i fratelli, Italo e Nilo, abbiamo sempre lavorato
nel campo edilizio a Sydney, dove tuttora siamo residenti. Sydney è una
bella Città, e penso che molti nel mondo, grazie ai media e alla
televisione conoscono di Sydney, ogni giorno sono molti i turisti che
visitano la Città e fra loro tanti Italiani.
Caro Aldo, I Am looking forward to meet you one day, in the meantime, I
better explain the reason of my Message to you.
I was searcing the internet, hoping to find some connection with someone,
from natisone.it or Web site Andando A Messa, with the hope of finding;
Guido Zanetti-Innogente Narduzzo--, or anyone from Fanna, from the class
of 1931 or that vintage. At last, I found some email in the screen,
between you Guido Zanetti and Emanuele Franco, and I printed the photos
that you sent to Bruno Corva. Im still very exited, and hope to be able to
email some if not all of you in the future. In order to be able to do so,
I relay on to provide me with web sites of the above, and more, so Wecan
keep in touch.
Myself, and brothers Italo and Nilo,are the only Fannesi in Sydney, they
were a few that went to Melbourne in the fiftyes, and I met Giuseppe
Plateo,And lady two years ago.They are wery friendly,and happy in their
retired life. We are retired too, We have two daughters, and three grand
children, all grown up ,We are very proud of them. I am very eager to make
some progress in using the internett, but I have been practisin only for
30 days and i have along way to go.
Ti fai ance save che io soi vignut a Sydney, par motif di lavour ei soi
content, pero iai simpri il penseir di Fane e Italie.
Mandi e un cjâr salût Elio Filipetto.
Mandi Elio e grazie
per il tuo messaggio da Sydney. Non sono molti i visitatori dall'Australia
e dintorni, e non è certo questione di distanza, dato che via internet non
esistono distanze. E' un po di tempo che non vado a Fanna e paesi
limitrofi, anche perchè sono luoghi che ho visitato più di una volta da
quando è stato attivato il "natisone", ma conto di tornare al più presto.
Sono sicuro che Guido Zanetti ed altri amici leggeranno il tuo messaggio e
ti risponderanno.
Se te la senti, potresti mettere insieme la tua storia di emigrante e
mandarmela (possibilmente in italiano anche se non perfetto) assieme a
qualche foto vecchia e recente... Mandi Elio e a presto. Aldo.
From: "Giovanni's tours" <ladolcevia@freeuk.com>
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Saturday, October 29, 2005 1:27 PM Subject: Permesso di pubblicare
tue foto
Carissimo Aldo, Come da accordi telefonici mi permetto di pubblicare
alcune delle tue foto tratte dal sito
www.natisone.it
Ti invito a prendere visione del mio sito divulgativo di promozione per il
Friuli venezia Giulia - per adesso ancora non divulgato.
http://www.ladolcevia.freeuk.com/ Se ci sono discordanze fammi sapere.
Saluti a tutti in Forania, in particolare a Don Dino e al mio "santolo"
Paolo Fontanini
Mandi, Giovanni
From:
dantebrocca
To:
'Carlos Zilli' Cc:
aldo@natisone.it
Sent: Wednesday, October 26, 2005 11:03 PM Subject: RE: Aqui
Zilli
Estimado Carlo: En realidad yo ya había iniciado contacto con el Sindaco
Giuseppe BRESSA antes de escribirle a Aldo, pero todavía no obtuve
respuesta: espero que no tarde demasiado.
Me dirigí a Aldo porque me comentaron que tenía una red solidaria muy
efectiva que cubría casi toda Italia y eso me llenó de esperanzas y pensé
que sería muy efectiva, pero entiendo que existen dificultades, y me
satisface conocerlas enseguida.
De todas maneras te aclaro que me alegró mucho el hecho de poder leer algo
en el idioma de los abuelos, ya que mi formación lenguística estaba
dirigida al francés… ¿qué cosa no, para un italiano? Pero bueno, el plan
oficial era así.
Muchas gracias por escucharme y me despido de ambos con un abrazo. Muy
atentamente. Dante.
From:
Carlos Zilli To:
aldo@natisone.it Sent: Monday, October 24,
2005 3:18 PM Subject: Traduttore on-line.
Mandi Aldo: ti invio la traduzione del testo del Signor Dante.
Vedremo se potrai darle qualche buona notizia.
Arrivederci. Carlo
PS: Ti dico Aldo che nella localitá El Trébol, si produce il
formaggio grana della piú grande qualitá che io abbia assaggiato: si
chiama Trebolgiano, nome che, come puoi vedere, fa un evidente
giuoco di parole tra Trebol e parmigiano.
Apprezzato Aldo: Come tanti argentini che ti
scriviamo, incomincio chiedendo scusa per utilizzare il
castigliano e chissá per disturbare ancora una volta al stimato
Carlo Zilli (che potrebbe avere parentele con degli amici miei
della mia cittá: El Trébol (N.Trad.: Il Trifoglio) Prov.
di Santa Fé che portano lo stesso cognome).
Mi chiamo Dante Bautista Brocca. Sono docente ed é giá da vari
anni che intento riunire la data di nascita e di matrimonio del
mio bisnonno BAUTISTA BROCCA venuto dall’Italia.
Potrebbe essere nato in prov. di Pordenone (forse a San Quirino,
a seconda di certe informazioni, o nei dintorni) circa 1861/62,
dato che morí nel 1945 a 83 anni in Argentina. Suo padre si
chiamava Pietro Brocca e Rosa Nicola sua mamma. Sposó con Elisa
Pasutti, figlia di Edoardo Pasutti e Ametina, ma non saprei se
in Italia o in Argentina.
Altre informazioni non ho da fornire, ma ritengo la speranza di
contare con il tuo aiuto. Un sincero abbraccio e rimango a tua
disposizione per quello che tu possa avere bisogno in questo
paese.
Tante grazie e che Il Dio ti benedica. Dante Bautista Brocca. |
Caro Carlo (e indirettamente rispondo anche a Battista
Brocca). E' commovente la vostra fiducia nelle mie possibilità...
come voi anch'io sono un comune mortale e non sono in grado di fare
i miracoli. Si perchè bisognerebbe sperare nei miracoli per
iniziare ricerche come quelle che con tanta fiducia mi prega di fare
l'amico Battista, prima di tutto perchè non sà indicare una località
precisa, ed inoltre bisogna ricordare che gli archivi degli Uffici
anagrafici dei Comuni sono stati attivati intorno al 1870.
Bisognerebbe quindi indirizzare le ricerche negli archivi
parrocchiali... ma di quale parrocchia? A parte le difficoltà di
accesso a dati a causa della stupida legge (secondo me) sulla
privacy, per cui sia negli uffici anagrafici dei Comuni sia negli
archivi parrocchiali è difficile l'accesso. Da ricordare che spesso
si tratta di vecchi e polverosi registri scritti a mano con
calligrafie spesso indecifrabili?
Ho fatto una piccola indagine nell'elenco telefonico on-line ed ho
trovato 15 abbonati di cognome Brocca della Provincia di Pordenone,
6 dei quali sono proprio nel Comune di San Quirino, ma questo non
significa molto. Non si può certo interpellarli uno ad uno per
chiedere queste informazioni... ti manderebbero a quel paese...
A questo punto bisognerebbe fare delle distinzioni: Se Battista
Brocca ha bisogno di queste informazioni solo per la curiosità di
ricostruire il suo "albero genealogico", gli consiglio di lasciar
perdere... Se invece gli servono questi documenti per motivi
importanti o per ottenere la cittadinanza italiana, deve tentare
altre strade più mirate come l'Ufficio Anagrafe del Comune e le tre
parrocchie attualmente esistenti a di San Quirino.
Caro Carlo e Battista, forse la mia vi sembrerà una risposta cruda e
comunque insoddisfacente, ma questi sono i fatti...
Io posso solo dare visibilità alle richieste che mi giungono da
tante parti del mondo, sperando che questi appelli siano recepiti da
qualche anima buona che abbia la possibilità di accesso a questi
registri, oltre al tempo disponibile e buona volontà per dare una
mano a chi ha bisogno. Resto disponibile per altri particolari e vi
saluto con un mandi, Aldo.
PS) Carlo, grazie per la tua velocissima traduzione
on-line...!!!
From:
dantebrocca To:
aldo@natisone.it Sent:
Sunday, October 23, 2005 5:07 PM Subject: Bautista Brocca
Apreciado Aldo Taboga: Como tantos argentinos que te escribimos, comienzo
pidiendo disculpas por utilizar el castellano y quizás molestar una vez
más al estimado Carlos Zilli (que puede tener parentesco con unos amigos
de mi ciudad: El Trébol, provincia de Santa Fe que llevan el mismo
apellido).
Me llamo Dante Bautista Brocca. Soy docente y desde hace varios años
intento reunir los datos de nacimiento y matrimonio de mi bisabuelo
BAUTISTA BROCCA (venido de Italia). Pudo haber nacido en la provincia de
Pordenone (en San Quirino, según rumores,o en las cercanías), en 1861/62,
ya que falleció a los 83 años en Argentina (en 1945). Su padre se llamaba
Pedro Brocca y Rosa Nicola era su mamá. Se casó con Elisa Pasutti, hija de
Eduardo Pasutti y Ametina de Pasutti, aunque no se si en Italia o ya en
Argentina.
Más datos no puedo acercarte, pero tengo la esperanza de contar con tu
ayuda.
Un sincero abrazo y quedo a tu disposición para lo que pueda serte de
utilidad en este país.
Desde ya muchas gracias y que Dios te bendiga. Dante Bautista Brocca |
From:
Mario
Parisi To:
aldo taboga Sent: Friday,
October 21, 2005 10:12 PM Subject: saluti
Caro, carissimo Aldo, ti pensiamo continuamente perchè tu hai lasciato un
segno di quell'incontro di ferragosto. Aldo è stata una fortuna, forse
divina o dovuta al destino, incontrarti. Ci dispiace stare lontani dal tuo
meraviglioso paese. Si soffre ad allontanarsi da quelle colline, dopo
averle scoperte e percorse.
Ci fa piacere leggere tutti i messaggi di affetto e di amicizia che
ricevi. Come va l'attività dell'associazione? E' solo per friulani o per
tutti gli uomini che condividono le vostre finalità? Carissimo Aldo non
vediamo l'ora di rivederTi!
A presto: Con amicizia infinita e perenne da Mario e Patrizia.
Caro
Mario e Patrizia. Non nego che fa piacere ricevere messaggi di
affetto e stima nei miei confronti, ed ancor più se accompagnati dal
desiderio di tornare dalle nostre parti. Sono convinto che in qualsiasi
regione d'Italia e del mondo ci sono dei posti meravigliosi da ammirare,
ma io che non ho mai avuto occasione di andare oltre i confini del Friuli,
sono particolarmente legato ai nostri paesaggi, e mi diverto ad osservare
i loro mutamenti con il variare delle stagioni. Aprendo ad occhi chiusi la
finestra di casa mia che spazia nella
campagna
in direzione delle colline, mi basta ascoltare i rumori ed annusare l'aria
un attimo per capire quale stagione stiamo attraversando, anche se aprendo
gli occhi mi ritrovo immerso in un affresco sempre nuovo...
Oggi, salendo sulla collina e vedendo la sagoma dell'Abbazia
parzialmente avvolta in una pesante ed umida nebbia, istintivamente dalle
mie labbra sono usciti i versi di una delle poche poesie imparate sui
banchi di scuola... La nebbia agl'irti colli, piovigginando sale...
Mentre con gli amici aspettavo che la pasta arrivasse al giusto punto di
cottura, scostando la tendina di una finestra che si affaccia sulla
pianura in direzione di Aquileia e Grado, gli stessi versi hanno
cominciato a scorrere davanti agli occhi come titoli di coda di un film
che si proietta da secoli, ma con immagini sempre nuove.
E' ormai diventata una consuetudine quella di un
gruppetto di amici, ritrovarsi il Venerdì in Abbazia per un pranzo in
compagnia (fa anche rima). Oggi il gruppo era composto da Ernesto e Gino
di Codroipo, Bruno di Terenzano, io arrivato all'ultimo momento dopo il
solito giretto nella capitale del Friuli, e Denise, una graziosa
rappresentante del gentil sesso che provvisoriamente coordina le attività
dell'Abbazia. Per la prima volta non era presente la punta di diamante del
gruppo del Venerdì, rappresentata da don Dino. Il Rettore
dell'Abbazia sarà assente due mesi per un periodo di cura e riposo, ma mi
auguro che in una vostra prossima visita all'Abbazia abbiate la fortuna di
conoscerlo, anche se poi, la nostalgia per la nostra terra e la voglia di
tornare sarà più forte. Mandi, Aldo.
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent:
Friday, October 21, 2005 1:14 PM Subject: Fogolârs Furlans
Mandi Aldo: ti mandi (tradusude par furlan) cheste liste inviade par Bruno
Maieron, furlan di Com. Rivadavia, in Patagonie.
Dopo di viódi lis cifris, mi ven tal cjâf une sole osservasion:
O vês di meti a funsioná la fabriche di fruts in
tal Friûl.
Senó in poc timp o larin a comandá noaltris, ch’o sin la
magiorance.
Plui dal 30% di ducj i Fogolârs atiivs dal Mond
(cun personerie legâl ricognossude)
e son in Argentine.
O sin cun squasi 1,5 milions di personis, la Coletivitât Furlane plui
grande di dutis, superiôr in númar, ae stese popolasion dal Friûl. mandi
mandi. Ariviódisi. Carlo Zilli
FOGOLÂRS (ATÎVS) IN TAL MOND AL 09/10/2005
(Liste uficiâl di FriuliNelMondo.com)
PAÎS |
FOGOLÂRS |
GERMANIE |
1 |
ARGENTINE |
55 |
AUSTRALIE |
5 |
AUSTRIE |
1 |
BELGIO |
4 |
BRAZÎL |
4 |
CANADA |
25 |
DENMARK |
1 |
SPAGNE |
1 |
STATS UNIITS |
12 |
FRANCIE |
6 |
OLANDE |
1 |
INGHILTERE |
2 |
ITALIE |
17 |
LUXEMBURGO |
1 |
SUDAFRICHE |
5 |
URUGUAY |
1 |
VENEZUELA |
3 |
SVIZZARE |
6 |
TOTÂL |
151 |
From: "Giovanni Braida" <giovannibraida@freeuk.com>
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Thursday, October 20, 2005 12:47 AM Subject: E' una gioia navigare
sul vostro sito
Non ci sono parole per descrivere la gioia di poter rientrare in Patria
con un piccolo click - La nostalgia e' cosi' arginata.
Un carissimo saluto alla comunita' della Forania di Rosazzo da Giovanni,
Katie, Louis e Joss Braida
Allego foto scattata a Scarborough-GB dove viviamo dal 2003. Mandi to
everybody
From:
Assessore - Comune San Giorgio della Richinvelda
To:
adriacom6066@adriacom.it Sent:
Wednesday, October 19, 2005 11:39 AM Subject: le radici del vino
2005 - immagini
Un link alle immagini della manifestazione "le radici del vino" dell' 8 e
9 ottobre 2005
http://www.richinvelda.it/radicidelvino2005/immagini-2005/index.html
Cordialità, Francesco Orlando (per il comitato organizzatore "de le radici
del vino")
From:
Carlos
Zilli To:
aldo@natisone.it Sent:
Tuesday, October 18, 2005 3:18 AM Subject: Biele poesie
Mandi Aldo: come quei fiorellini dei campi che escono dalla notte alla
mattina, appaiono ogni tanto, di qua e di lá nel tuo natisone, queste
belle poesie. I miei complimenti a Margherita, anima buona e sensibile.
Con un verso breve e conciso, le parole giuste, non altisonanti, le idee
chiare, e le immagini poste sotto la luce ocre del autunno friulano,
risolve perfettamente, semplicemente tutta la situazione che il suo estro
poetico elabora per la nostra gioia.
Mandi Aldo. Mandi Margherita. Sin furlans. Sin cussì. Carlo Zilli
From:
Bruno Corva
To: Aldo
Taboga Sent: Monday, October 17, 2005 5:01 AM
Subject: Per gentile concessione dell'autrice Margherita Penzi
Cosa meglio di un suspir di miluç per iniziare la settimana?
SUSPIR DI UN MILUÇ
Lassa chì bevi
l’ultima lûs
ta chistu arbul
indorât,
lassa chi una bava di vint
a careci
la me malinconia.
I vuei lâvris di soréli
ch’a mi ricjantin
la canzon da l’istât
prima chi il mont
al cjapi il sum
prima chi il petìròs
a la scolti.
I vuei pàssimi
di chel dut, di chel nuia
prima chi l’autun
al rebalti
la sô sbrìnzia di fueis
ta la mê cuna. |
From:
gmion@rogers.com To: Aldo Taboga
Sent: Saturday, October 15, 2005 7:56 PM Subject: mandi aldo
Caro Aldo. Ti ringrazio per il servizio e le visite che hai fatto nella
bassa furlana, con le mie sorelle e cognati.
Ho visto anche Walter ed i cugini Alcide e Giulio, che fra pochi giorni
saranno di ritorno e mi racconteranno del loro viaggio in Friuli. Ho
saputo anche del funerale di Natalino, gran brava persona, e faccio le mie
condoglianze alla moglie.
E tu caro Aldo, continua il tuo lavoro per i paesi del Friuli, per le
Messe ed i concerti, sempre molto interessanti e istruttivi, che spesso
mi fasin vignì un grop tal cûr di contentece, come il concerto della
Julia.
Ti saluto con un mandi di cûr a ducju chei che mi cognossin e ai
furlans atôr pal mont.
Tenti cont e si vedarin il prossin an se il Singnôr nus jude. Mandi,
Gustavo Mion (Ottawa)
From: Bruno Corva To:
Aldo Taboga Sent: Thursday,
October 13, 2005 7:27 PM Subject: E' mancata Teresa Brun Del Re
Mandi Aldo. Ho avuto notizia della morte di Teresa Brun Del Re,
cognata di Paolo Brun Del Re, una cara persona che veniva ogni anno
a Fanna, tanto che con mia moglie erano diventate come sorelle. I
Brun Del Re sono molto conosciuti a Fanna e tra gli italiani in
Canada, molti dei quali ti leggono. Questo è l'annunzio.
BRUN
DEL RE, Teresa (nee Caluori) Wife/Mother Extraordinaire Passed
away peacefully at the Hospice at May Court on October 12,
2005 at the beautiful young age of 75. Beloved wife of 55
years to Lino Brun del Re. Mother, mentor, provider, friend
and guide with boundless energy and selfless love to Renato (Lucie),
Roberto (Carole), Riccardo (Diana) and Carla. Nonna to
Giancarlo, Marcello, Mirella and Conrad. Dear sister of Pat (Francoise),
George and Joe (Sheila). Friends may visit at the Central
Chapel of Hulse, Playfair and McGarry, 315 McLeod Street on
Friday, October 14, 2005 from 2 to 4 p.m. and 7 to 9 p.m.
Eucharistic Celebration will be held at St. Anthony of Padua
Roman Catholic Church, 427 Booth Street on Saturday, October
15, 2005 at 9:30 a.m. followed by interment at Notre-Dame
Cemetery. "Words cannot describe the loss felt by the family" |
Mandi Bruno e
grazie per la segnalazione. Anche se non abbiamo mai avuto contatti
diretti, porgiamo a Lino Brun Del Re ed all'intera famiglia le più
sentite condoglianze per la dolorosa perdita. Aldo Taboga anche per
i visitatori del sito. |
From:
Alessandro
Aiello To: <aldo@natisone.it>
Sent: Wednesday, October 12, 2005 10:30 AM Subject: Rebus risolto
Caro Aldo, rispondo io al tuo amletico dubbio sull'avventura che hai
vissuto a Torviscosa il 30 settembre dopo aver assistito al concerto di
Malisana. Hai imboccato l'unica strada asfaltata in direzione sud rispetto
al capoluogo, che non porta a nessuna meta poichè muore dinnanzi al fiume
Ausa, dove si trova un porticciolo turistico. La deviazione alla quale ti
riferisci non è altro che una sorta di indicazione per coloro i quali
devono raggiungere le località di Banduzzi e Belvat, ormai disabitate,
alla quale fino all'anno scorso si accedeva mediante una stradina
immediatamente a sud della grande fabbrica. Ora quella stradina è
interdetta al traffico, poichè come penso tu abbia potuto vedere è in
costruzione una megacentrale che funzionerà a gas e servirà a produrre
energia elettrica.
Ti chiedo scusa se mi lascio prendere dai
ricordi, ma qualche anno fa anche mio fratello aveva preso in affitto un
appartamento in località Banduzzi. Questa località era costituita oltre
che da una splendida villa risalente al fascio e sotto tutela delle belle
arti, da tre bei casali rossi, credo anche di origini remote, nello stile
tipico delle abitazioni del Friuli rurale dei tempi passati.
Quando mio fratello aveva preso questo appartamento, ormai solo uno di
questi casali era abitato, mentre gli altri due versavano in condizioni
disastrose. Qualcuno coltivava alcuni piccoli orti e specialmente a
pasquetta non mancavano le grigliate con parenti ed amici. Nonostante la
vicinanza della fabbrica, era un posto tranquillo e circondato dal verde,
dove sovente si potevano osservare stupendi esemplari di animali
selvatici, fra i quali caprioli, lepri e aironi. L'unico problema si
presentava la sera, quando vi era solo una flebile lampada al neon in
mezzo alla corte e per arrivare sino al capoluogo specialmente quando la
luna era assente, bisognava percorrere una stradina al buio più pesto che
si possa immaginare, spesso vedendo nelle stradine di campo adiacenti dei
fari di macchina girovagare chissà a far cosa,con molta paura di chi come
me andava a trovare il fratello (che vi si recava saltuariamente
specialmente nei weekend) munito di una semplice bicicletta o del mitico
"Ciao". Quando ero piccolo poi,e il mio povero nonno, durante le gitarelle
che mi faceva fare a bordo della sua Citroen Pallas,ricordo bene che i
Banduzzi avevano ancora vita, e mi ricordo un'anziana signora che stava
sempre seduta sotto un portico mi sembra a filare o ricamare. Gli ultimi
anni di vita dei Banduzzi sono stati in qualche modo gloriosi, poichè vi
abitavano solo giovani e come si può immaginare allegria non ne mancava ed
avevano anche sistemato a proprie spese in maniera molto raffinata la
piazzetta.
Le situazioni sono poi cambiate, o per scelta o per costrizione e i tre
casali sono diventati l'ennesima "borgata fantasma" del Friuli. Qualcuno
di questi ultimi abitanti però prima di lasciare per sempre quella che per
tanti anni era stata la sua casa e in fondo la sua gioventù, su un muro ha
apposto un graffito, "Banduzzi addio", che mi ha riportato alla mente il
più celebre "Pola addio".
Ora là regna l'erbaccia e l'incuria, presto non ci sarà più il buio e gli
animali avranno molto meno spazio per correre, ma nel cuore di qualcuno
gli sconosciuti Banduzzi non moriranno mai. Mandi Aldo, Sandro.
Caro Alessandro. Ti
ringrazio per le delucidazioni, anche se continuo a non capire perchè ho
iniziato a seguire le indicazioni del primo cartello. E' stato comunque un
episodio emozionante anche se tremo all'idea che avrei potuto facilmente
rimanere impantanato in quel luogo deserto. Oggi, dopo aver letto il tuo
messaggio, mi era venuta l'idea di fare un saltino in quei luoghi per fare
una serie di foto, perchè l'episodio che ho vissuto con l'aggiunta del
bellissimo pezzo con i tuoi ricordi, ci sarebbe il materiale per un bel
servizio in una rubrica del sito. Ripensando a quella sera, ricordo
che effettivamente la strada si interrompeva non molto distante da una
specie di "grande mostro" illuminato, e sulla mia strada (al ritorno
veniva a trovarsi sulla sinistra), con la coda dell'occhio ho notato quel
casolare ormai imprigionato dalla vegetazione, che alla luce riflessa dai
fari sembrava una vecchia locanda abbandonata. Se mi si presenta una mezza
giornata libera da impegni, nei prossimi giorni potrei fare un giretto da
quelle parti approfittando per portare un CD con il concerto del 30
Settembre al Plevan di Malisana... ma questa volta non dimenticherei a
casa il cellulare. Mandi, Aldo.
From:
sommarti
To:
aldo@natisone.it Sent: Tuesday, October 11, 2005
10:59 AM Subject: Ancjemo une idee
Salve Aldo, Speri di cjatâti pulît como che si dîs in Cjargne. Simpi leint
a diestre e sinistre lis pagjnis dal sito e simpi par spirit di
colaborazion, mi domandavi se nol sarès une manière di scoltâ i mp3 zence
esi obleâts di stâ sù chê pagjne blacje ch'al bloche la navigazion. O ai
domandât a un amîc e al mi a dite che sù frontpage a n'dé un puest dulà
che si pués scielgi se vê une pagjne gnove o restâ sù le stesse pagine.
Viôt tu, parce che jo' no sai. Mandi e buine zornade, Gianmario
Mandi Gianmario e
grazie per i suggerimenti, sempre molto graditi, specialmente quelli che
servono per migliorare e rendere più pratico l'uso del "natisone". Per i
consigli del precedente messaggio, sicuramente sarebbe bello fare il
confronto con la foto scattata un secolo fa, ma purtroppo le condizioni
sono molto cambiate, perchè attualmente la Rocca Bernarda è quasi
completamente nascosta da pini ad altri alberi ad alto fusto, che la
coprono anche d'inverno. Sono però disponibili foto aeree, e sabato
prossimo che sarò sul posto per il concerto, chiederò informazioni.
L'altro problema non lo conoscevo, perchè probabilmente
si manifesta con certi tipi di lettori. Io comunque ho cambiato i
parametri ed ora dovrebbe aprirsi una nuova finestra quando si ascoltano i
brani mp3 presenti nell'ultima pagina dei concerti, quelli relativi
all'Inno di Mameli e "Stelutis Alpinis". Se va bene così, d'ora in poi
userò questi parametri, ma sarebbe un lavoro troppo lungo modificare tutte
le pagine con file mp3... pensa che solo le campane sono circa 250...!
Messaggio per Luca Mulloni -
Londra
Leproso
11 Ottobre 2005 - Mandi Luca. Ti mostro una foto che ho scattato oggi nel
mio cortile, almeno una persona la conosci molto bene...
Dimmi come te la passi in quella grande metropoli, in un'ambiente
sicuramente diverso dalla tranquilla cittadina di Oleis. Immagina come mi
troverei io che ho sempre abitato a Leproso, e che non mi sono mai spinto
oltre i confini della nostra regione. Se puoi mandami una foto di Londra,
ma dentro ci devi essere anche tu, altrimenti non saprei che farmene. Tuo
padre ed io ti salutiamo con un mandi, Aldo.
From:
David Di Paoli
To:
aldo@natisone.it
Sent: Monday, October 10, 2005 10:55 PM Subject: Canti
tradizionali patriarchini
Segnalo che per i tipi delle Edizioni Musicali Pizzicato (Via M.Ortigara
10 33100 Udine tel. e fax 0432 45288 email:
pizzikat@tin.it) è appena uscito il volume
"Il canto patriarchino dell’Istria, del Quarnero e della Dalmazia nei
riti e nelle antiche tradizioni religiose dell’area veneto-adriatica" –
Archivio della Cappella Civica di Trieste – Quaderno Tredicesimo - Collana
Civiltà Musicale Aquilejese, pagg.228 (ISBN 88–7736–488– 2) Eu 25,00,
con accluso cd musicale contenente rarissime registrazioni d’epoca;
una finestra che ho faticosamente cercato d’aprire su di un mondo ormai
quasi scomparso ut reviviscat et non pereat. Il volume, dotato
d’apparato iconografico, oltre a diverse trascrizioni musicali, ospita un
breve saggio "Canti patriarchini del ciclo natalizio" del M° don Giuseppe
Radole, eminente musicologo e compositore istriano. Il volume è ricco di
curiosità sulle tradizioni popolari pasquali e natalizie, che certamente
lo rendono accessibile non soltanto agli studiosi, ma ad ogni cerchia di
lettori, e soprattutto a quanti hanno a cuore i temi culturali
dell’Istria, del Quarnero e della Dalmazia. La tematica è affascinante. Il
canto liturgico patriarchino - aquileiese, già diffuso ai tempi della
Serenissima in tutto il Patriarcato Veneziano (erede di quello aquileiese)
sino agli estremi confini della Repubblica e ormai scomparso, riemerge in
tutta la sua ricchezza dalle chiese istriane e dalmate, custodi sino a
pochi decenni fa di antiche tradizioni.
Sperando d’aver fatta cosa a Voi gradita con questa mia segnalazione, Vi
saluto cordialmente .
M° Dott. David Di Paoli Paulovich - Via G.Marconi 22 - 34133 TRIESTE (ITALIA)
Tel. +39-040-637263 e-mail:
daviddipaoli@iol.it
From:
sommarti
To:
aldo@natisone.it
Sent: Monday, October 10, 2005 5:18 PM Subject: rocca di
ipplis
Salve Aldo, O vegnarai a vioditi ae fin dal mês so puès cjatâ il timp. Ti
puartarai un pôc di bire di chê buine:-)
O ai viodût le foto di Ipplis e a mi é vignûde l'idée che al sarès
interessant di viodi le difarence enfra il vecjo e il gnûf cun dos fotos
cjapadis dal stès puèst. Naturalmentri, nol é simpi fàcil e al bisdugnarès
che o fos li par udâti.Mandi, si sintin, G.Mario 3 pages sur nous:
www.maniking.com
www.eyekeeper.com
http://www.madeinmusic.com/groups/sommarti/index
From:
veronica@peressini.it
To:
aldo@natisone.it
Sent: Saturday, October 08, 2005 11:01 AM Subject: Richiesta
Informazioni
Buongiorno. Innanzitutto devo farVi i complimenti per come avete
organizzato il sito e per come Vi state muovendo non solo sul territorio
locale ma anche e soprattutto sul territorio nazionale ed internazionale,
valorizzando non solo la nostra cultura e le nostre tradizioni, ma anche e
soprattutto la nostra storia, la nostra gente.
Ho visto che ci sono parecchi comuni che hanno aderito e collaborano con
la Vs associazione (Manzano, San Giovanni, ecc.)
Personalmente sono consigliere del comune di Corno di Rosazzo e anche noi
come amministrazione stiamo sviluppando tutta una serie di ricerche
storiche, fotografiche, ecc.
Ci piacerebbe poter aderire alla Vs iniziativa, in molti sarebbero quelli
interessati a diventare Vs soci, membri.
Esiste questa possibilità? Rimango in attesa di un Vs riscontro,
ringraziandoVi anticipatamente per la Vs disponibilità
Cordiali Saluti, Veronica Peressini
From:
Riera Rafael
To:
Aldo Taboga
Sent: Saturday, October 08, 2005 3:33 AM Subject: Ciao!
Caro Aldo: Sono giá tornato in Argentina e sono stato col barbone Osvaldo
Pradolini, il quale ringrazia tantissimo il suo regalo e inviara una mail
subito. Mia moglie Graciela, sua amica, resterá a Buttrio fino a ottobre
25. Se ha bisogno di qualche cosa, la faremmo volentieri, soltanto dica
cosa vuole. Bellissimo il concerto corale. Lei sa che non capisco nulla la
lingua friulana, ma la musica é universale e si sente col cuore. La
ringrazio la sua attenzione, e ci colleghiamo tra poco. Il suo amico.
Rafael Riera
Caro Rafael. Ti
ringrazio per la tua amicizia e disponibilità. E' bello sapere che anche
in un paese così lontano (e che probabilmente mai vedrò), posso
sempre contare su tanti cari amici. Quando puoi, mandami il tuo numero di
telefono, perchè mi piacerebbe poterti contattare direttamente. Un saluto
dalle rive del Natisone, a te e ad Osvaldo, l'argentino originario di
Orsaria. Mandi da Aldo.
From:
Luca
Mulloni To:
aldo@natisone.it Sent: Thursday,
October 06, 2005 9:30 PM Subject: Mandi
Gratus sum tibi, meus amicus Aldus cur possum dicere mandi ad oleiensem
civitatem, cum ipsum
mandi ac hello dicens it's working. bye bye
From:
Giovanni (Jenco)
To:
Taboga Aldo
Sent: Thursday, October 06, 2005 8:57 PM Subject: Jenco
Caro Aldo . Dopo averlo letto decine di volte ho visto finalmente il volto
del "famoso" Walter Cibischino salutalo anche da parte mia, e che estenda
un mandi fraterno a tutti i friulani che sono così lontani dalla loro
terra ma che con il cuore molto più vicini di noi che viviamo quì.
Mandi, Jenco
From:
Carlos Zilli
To:
aldo@natisone.it
Sent: Thursday, October 06, 2005 8:04 PM Subject: cartelli e
lepri.
Mandi Aldo: Ho letto con vero "spavento" la tua ben raccontata avventura
notturna nei sobborghi rurali di Torviscosa. Ma debbo dirti che non é
successa in Friuli. Sicuramente sei stato strappato da qualche disco
volante, e quei fatti si sono svolti, in realtá, in qualche periferia
suburbana di qualche cittá della Pampa Argentina. Non posso credere che
questi problemi di segnaletica stradale succedano in un paese evoluto come
l'Italia.
Per quanto riguarda alle lepri, e come ex cacciatore, ti dico: trovare 3-4
lepri per strada in Friuli 2005 (e in pochi km) é veramente fantastico.
Vuol dire che si stanno procreando a volontá. Cosa che, almeno dalle
nostre parti, giá non si verifica.
40-50 anni fá qui in Argentina, dirti che le lepri che si vedevano per la
strade rurali di notte, erano come la gente in piazza San Marco, sembra un
pó tirato dai capelli o come minimo un pó esagerato. Ma é vero. Infatti,
c'erano alcuni che con l'aiuto di un potente fanale andavano a prenderle
di notte approfittando il brillo particolare degli occhi della povera ed
inerme bestiolina. Ma non é stata questa la causa della sua "debacle". E'
stata la fenomenale avanzata della agricoltura con il suo seguito di
pesticidi ed erbicidi ció che le ha fatto letteralmente sparire. Se
premettiamo che giá quasi nessuno si occupa ormai di andarle a cacciare,
s'intuisce che la scomparsa della specie é li.
Má questo paese é cosi grande e svariato che, in altre regioni, la lepre
prefigura ancora una vera minaccia per certe attivitá agricole. Tra loro
la forestale, la vitivicultura e l'orticultura.
Mandi Aldo e stá atent di no piárditi un'altre volte. Qui sáial se in te
prossime no ti puartin (chei dal plát) par fin a Santa Fe...
Ariviódisi. To ami Carlo.
Mandi Carlo. L'avventura che ho raccontato è assolutamente
reale e per essere più preciso ti dico che all'andata ho visto tre lepri,
mentre al ritorno erano ben quattro... Si vede che da quelle parti i
quardacaccia sono molto vigili... Come avrai avuto modo di vedere, oggi ho
avuto la visita di Maria Ester Piussi di Rio Cuarto e di altri amici.
Anche lei, sebbene sia nata in Argentina, parla in friulano meglio di
me... incredibile... Mi vergogno constatare che voi che vivete così
lontano amate la "mari lenghe" più di noi...
Buine gnot... dal tô amî Aldo.
From: < info@afamweb.com>
To: TUTTI Sent: Thursday, October 06, 2005 12:13 PM Subject: Programma
attivita' AFAM
Buongiorno, alleghiamo di seguito il programma di attivita' della nostra
associazione per i prossimi mesi. Tutti gli appuntamenti sono aperti al
pubblico (ingresso libero). Vi chiediamo di voler gentilmente aiutarci a
pubblicizzare le nostre iniziative.
Grazie, Giovanni Sostero (Presidente AFAM)
Vi invitiamo a consultare il nostro sito internet (
http://www.afamweb.com) per avere un
elenco aggiornato degli appuntamenti.
From:
Juan Carlos Piva
To:
aldo@natisone.it
Sent: Thursday, October 06, 2005 6:46 AM Subject: buscando
familiares
Aldo me gustaria saver si hay algun pariente de enrico piva que se vinoa
la argentina aproximadamente en el año 1914 y se radico en cordoba desde
ya te agradesco alguna informacion. minombre es juan carlos piva
From: "Giuliano Grasselli" <grassel@tin.it>
To: <aldo@natisone.it>
Sent: Tuesday, October 04, 2005 6:12 PM Subject: Fw: Leproso
All'Associazione "Di ca e di là dal Nadison".
Caro Aldo, ci siamo visti qualche volta all'osteria di Leproso. Io ho poi
visitato il tuo sito e mi sono rallegrato nel vedere che altri come me e
la mia famiglia apprezza la bellezza campestre che ancora resiste su
codeste rive del Natisone. Per questo ora ritengo e spero di trovare in te
sia orecchie attente che influenza efficace.
Tralasciando le ore passate, quando da bambino venivo in bicicletta ad
Orsaria per fare il bagno nel Natisone, per decenni, almeno dal 1976, ho
usato scendere dall'osteria di Leproso per la stradina sterrata ed
arrivare sul greto. Fosse inverno con il ghiaccio o fosse estate con la
secca che serrava i pesci boccheggianti nelle pozze residue era sempre
bello. Una volta ho visto persino alcuni caprioli attraversare l'acqua
venendo dalla parte di Orsaria e scomparire verso Oleis. Negli anni, così
come diventavo vecchio io altrettanto si restringeva il paesaggio:
fabbrichette, pretenziose villette, orrendi silos, ognuno a suo turno ha
rubato la sua parte di orizzonte. Mi consolava lo discesa al fiume, che un
passo dopo l'altro faceva sparire dietro l'argine il senso del tempo.
Ma ora che sta succedendo? Qualcuno ha comprato il vecchio mulino ed ha
alzato steccati. La via al Natisone è sbarrata. Il fiume è
irraggiungibile. Anche tentando dal parte del ponte, sempre barriere. La
mia domanda, e per questo scrivo e conto su una risposta: dobbiamo
rassegnarci? Non possiamo farci niente noi, né può il Comune? Mandi.
Giuliano Grasselli,
grassel@tin.it
Caro
Giuliano, con le tue domande è come se mi avessi invitato a
nozze... era tanto che volevo parlare di questo argomento ed è stata una
fortuna che non ti ho risposto subito perchè poi mi sarei pentito. Sai,
prima di parlare (e specialmente di scrivere), bisogna conoscere tutti i
particolari, ed alcune informazioni le ho ottenute in Municipio, dove ho
trovato il Sindaco ed i dirigente dell'Ufficio Tecnico molto disponibili e
gentili che mi hanno spiegato alcune cose. Pertanto riprenderò il discorso
in un'altra rubrica, con foto e vecchie mappe, una della quale da me
elaborata con la tracce delle strade d'accesso al letto del fiume,
ricostruite mentalmente scavando nella polvere dei ricordi. Sarebbe
comunque utile che altri interessati alla salvaguardia del nostro Natisone,
indaghino per esempio sul ruolo del demanio nella tutela dell'accesso alle
acque dei fiumi, dei laghi e del mare e se i proprietari dei fondi possono
fare quello che vogliono. Mandi, Aldo.
Messaggio per
Gustavo Mion - Ottawa
Mandi Gustavo. Oggi io e Walter siamo stati a pranzo da tua sorella
Giuliana, ma lì ci aspettavano anche le altre tre sorelle con i rispettivi
mariti. Per questa sera dovrai accontentarti di vedere solo Walter e le
tue sorelle, in un servizio a parte, tra qualche giorno vedrai il resto...
Come vedi... tôs sûrs son come fantacinis... (ma anche Walter si
difende molto bene...!) Ti ringrazio per la lettera che mi hai inviato e
per quello che c'era dentro. Mandi a te e Teresa, da tutta la combriccola
che oggi si era formata a Tissano...
From:
Osvaldo
Pradolini Argentina To:
Aldo Taboga
Sent: Monday, October 03, 2005 1:56 AM Subject: Ronchi San
Giuseppe
Caro Aldo: Nostro amico Rafael ha ritornato e mi ha consegnato tu regalo.
Nella casa suona la musica dell coro "G. Coceancigh" di Ipllis e bebo con
mia moglie, beve il néttare chi é il Merlot "Ronchi San Giuseppe" di
Spessa. Per te Aldo!!! Un abraccio. Mandi, Osvaldo e Estela
Mandi Osvaldo. Veramente non ho portato a Buttrio il vino con
la pretesa che Rafael te lo portasse in Argentina, ma sono contento che
tua abbia avuto la possibilità di assaggiare quello che si produce nelle
nostre vigne.
Ma ora tocca a te venire in Friuli a visitare la terra dei tuoi avi e...
potremo quindi bere un bicchiere insieme.
Saluti a te con l'intera famiglia, compreso Rafael e signora, due care
persone. Mandi, Aldo.
From:
luca mulloni
To:
aldo@natisone.it Sent: Sunday, October 02, 2005
11:24 AM Subject: Mandi a duch
Mandi a duch i furlans dal mont, you-know-what-I-mean
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