Mons. Diego Causero - Nato a Moimacco, è stato ordinato sacerdote del clero di Udine dall'arcivescovo Giuseppe Zaffonato, il 7 aprile 1963. Il 15 dicembre 1992 fu nominato nunzio apostolico per il Ciad; il 6 gennaio dell'anno successivo viene nominato nunzio apostolico anche per la Repubblica Centrafricana e la Repubblica del Congo; lo stesso giorno è consacrato arcivescovo titolare di Meta nella Basilica di San Pietro per le mani di papa Giovanni Paolo II, co-consacranti i cardinali Giovanni Battista Re e Justin Francis Rigali, con il titolo personale di arcivescovo. Nel 1995 e nel 1999 rispettivamente lascia le nunziature apostoliche della Repubblica Centrafricana e del Congo; il 31 marzo 1999 è nominato nunzio in Siria. Il 24 febbraio 2001 gli viene assegnato il titolo arcivescovile di Grado, e il 10 gennaio 2004 è nominato nunzio apostolico nella Repubblica Ceca. Il 28 maggio 2011 è nominato nunzio apostolico in Svizzera e Liechtenstein, incarichi da cui si ritira per raggiunti limiti di età il 5 settembre 2015. https://it.wikipedia.org/wiki/Diego_Causero. Può essere interessante vedere il nostro servizio del 29 Settembre 2013 |
PREGHIERE BENEDIZIONE E CANTO FINALE
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Chiesa di San Silvestro Papa (Premariacco) - Le
memorie storiche della chiesa di San Silvestro Papa,
l’antica parrocchiale di Premariacco, iniziano
ufficialmente nel XIV secolo, quando viene sancito
il diritto del Capitolo di Santa Maria di Cividale
nella vicaria curata della chiesa. L’edificio subì
certamente danni nel 1306 durante
il saccheggio
perpetrato dal conte di Gorizia (in conflitto con i
Villalta di Urusbergo) nei confronti di diversi
villaggi, tra i quali Premariacco, e durante le
scorrerie dei Turchi nel XV secolo. I danni maggiori
alla chiesa, però, furono causati dal terremoto del
1511 in seguito al quale si resero necessari lavori
di ristrutturazione. In questa occasione lo stile
romanico originario venne modificato da quello
tardo-gotico rinascimentale. L’aula e l’abside
furono infatti sopraelevate e, successivamente (XVII
secolo), fu ripristinata la torre campanaria con
l’aggiunta della cella e della cuspide. Il recente
restauro (1980-1981) ha permesso di ritrovare, sotto
al pavimento, le fondazioni della chiesa triabsidata,
e di recuperare un intero ciclo di affreschi
eseguito da Gian Paolo Thanner nel 1521. Nelle
quattro vele della volta sono raffigurati i Dottori
della chiesa latina con simboli degli Evangelisti,
secondo il tradizionale schema iconografico presente
negli affreschi eseguiti dallo stesso artista nella
chiesa di San Mauro di Premariacco e in quella di
Camino di Buttrio. Nell’abside, in basso, sono
dipinte tre piccole figure sedute prive di testa
(probabilmente i committenti); nelle lunette è
riconoscibile l’Ultima Cena. Sulla parete di fondo,
nel registro inferiore, sono raffigurati gli
Apostoli allineati e, in alto, nella lunetta è
visibile la scena della Crocifissione; sulle pareti
laterali appaiono Episodi della vita di Cristo.
Nell’intradosso dell’arco trionfale, secondo la
tradizionale iconografia, si trova una serie di otto
Sante raffigurate con la palma (simbolo della
vittoria cristiana sulla morte) e con i simboli del
loro martirio. All’inizio del 1900 la chiesa fu
abbandonata e venne sostituita da una nuova
costruzione poco discosta. |
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-