PROPONGO ANCHE LA VISIONE DEL SERVIZIO EFFETTUATO IL 13 AGOSTO 2013 

 Santa Messa nella ricorrenza di San Lorenzo
Con Mons. Pietro Moratto ha concelebrato Padre Eugenio Sirch,
originario di Premariacco ma per tanti anni missionario nella Guinea-Bissau



 CANTO DI APERTURA 



 NEL NOME DEL PADRE 



 ALLELUIA


...Mons. Pietro Moratto all'omelia...


...i sacerdoti alla liturgia eucaristica...



Vegnit a cene, fradis, cun me,
sentâsi insieme, ce biel ch’al è:
la vôs che us clame vué, fradis scoltaile,
che la me vite par veus culì
jo l’ai pierdude.
La taule j’ pronte, il vin l’è cà
Pan ch’al da fuarce no us mancjarà:
il vin l’è il sanc che jo spandei cun lacrimis
ed il gno cuarp al é come pan
crevat par vuatris!



 PREGHIERE E BENEDIZIONE 

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Come si presenta lo scenario invernale in una questa foto di repertorio
incentrato sulla chiesetta di San Lorenzo di Leproso,
all'ombra del Monte Matajur e del Monte Nero...


...e come si presentava oggi 10 Agosto 2015 lo spazio di fronte alla chiesa e al cimitero,
che mostra la mia Clio con un desolato sfondo di "blavâr" completamente bruciato dalla siccità...


...a proposito di Clio, questa sarà una delle ultime immagini di questa gloriosa vettura prima della sua rottamazione, dopo avermi scorrazzato in lungo ed in largo nei luoghi più remoti delle nostre contrade, senza mai lasciarmi a piedi. Sarà sostituita con un modello più recente che pagherò in 36 mensilità, e sarò quindi obbligato a salvaguardare la mia salute per altri tre anni ed estinguere il mio debito fino all'ultima cambiale...

          ...arrivato in quel luogo un'ora in anticipo sulla Messa, ho approfittato per curiosare in un luogo che avevo visto solo da bambino o da ragazzo, e pian piano mi sono incamminato fino alla sua estremità del lato nord-est per arrivare all'angolo nord-ovest del cimitero, dando una sbirciatina all'interno della cappella mortuaria ora trasformata in spazio per i loculi a pagamento. Mi ricordo che esisteva uno spazio delimitato da un muretto con un cancello sempre aperto nel lato nord-est (foto a sinistra), dove si diceva venissero sotterrati i bambini prematuri partoriti già morti o morti prima di essere battezzati. Meditandoci sopra, se ne deduce che anche la nostra chiesa ha degli ingombranti scheletri nell'armadio...

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