AVE O VERGJINE
E AVE MARIA
...l'addio a Valter...
Manzano piange Valter Peruzzi
(Christian Seu –
Messaggero Veneto)
Una figura cardine per la cultura del Manzanese e
per il mondo dell'associazionismo del paese e non
solo. È morto ieri pomeriggio a 83 anni all'ospedale
di Udine Valter Peruzzi, assessore comunale alla
Cultura tra il 1998 e il 2003 con il sindaco Daniele
Macorig, fondatore del Premio Caterina Percoto,
fautore della nascita dell'Università della Terza
età di Manzano e della locale Pro Loco, fondata
negli anni Settanta e rifondata all'alba del
Duemila. Un animo poliedrico, autore di decine di
pubblicazioni sulla storia e la cultura manzanese,
uomo di relazioni e «autentica memoria storica di
Manzano», lo ricorda proprio l'ex primo cittadino
Macorig. La data dei funerali sarà definita in
giornata.
Nato nel 1939, dopo il
diploma di perito elettrotecnico al Malignani di
Udine ha lavorato per alcuni anni alla Danieli,
prima di entrare in Comune, dove ha retto per anni
il settore Anagrafe, Stato civile ed Elettorale. Un
impegno, quello nel palazzo municipale, che ha
portato avanti fino alla fine degli anni Ottanta, al
momento di andare in pensione. Sposato con Maria dal
1979, è stato a lungo segretario comunale della
Democrazia cristiana a Manzano: anche grazie a
quell'osservatorio privilegiato, occupato negli anni
in cui la Balena bianca era il partito di
riferimento in Friuli, intrattenne un forte rapporto
d'amicizia con il senatore Mario Toros. Risale al
1998 l'esperienza politica in municipio, con la
civica Per Manzano, guidata dal sindaco (e oggi
assessore) Macorig: l'esito positivo delle elezioni
lo porterà a ottenere la designazione ad assessore
alla Cultura. Cinque anni densi di progetti e
attività, molte delle quali destinate a diventare
autentiche tradizioni: «È stato il motore di decine
di iniziative: se abbiamo l'Unitrè e la Pro Loco lo
dobbiamo soprattutto a lui: ha aggiornato gli
archivi delle cinque parrocchie manzanesi, si è
impegnato per raccontare ogni aspetto della cultura
del nostro territorio».
Impossibile citare tutti
i volumi firmati da Peruzzi (da "Storia e Folclore a
Manzano" a "Manzano: storia e folclore", passando
per "Canto e musica a Manzano"), così come è davvero
arduo incasellare in poche righe l'elenco
interminabile di incarichi inanellati in ambito
associativo: era revisore dei conti per
l'associazione Combattenti e Reduci, insegnante di
friulano all'Università della Terza età,
conciliatore del Giudice di pace, fondatore del
Circolo Achille Tellini, nato proprio per tutelare e
promuovere la marilenghe. È stato per anni
corrispondente del Messaggero Veneto da Manzano e
collaboratore della Vita Cattolica, oltre che
componente del comitato di redazione del Notiziario
dell'Ente tutela pesca del Fvg. «Il nostro è stato
un matrimonio bellissimo, da favola: ci siamo voluti
molto bene», commenta commossa la vedova, ricordando
con orgoglio le tante attività portate avanti dal
marito: «Oltre alle tante pubblicazioni, ha curato
un documentario distribuito in vhs sulla storia e i
paesaggi di Manzano. Ma ricordo con particolare
piacere l'impegno per la tutela e la valorizzazione
dell'area archeologica del castello». Nel 2020 è
stato insignito da papa Francesco della Croce pro
Ecclesia et Pontifice, una delle più importanti
benemerenze pontificie.-
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Mandi e grazie
Valter
(Don Nino Rivetti - Tratto da "Il
Quadrifoglio" n. 53)
Riservo
speciale ricordo di Valter Peruzzi, deceduto domenica 4 dicembre
all'Ospedale di Palmanova, all'età di 83 anni, riconoscente per
l'impegno indefesso e profuso fino all'ultimo per la nostra
comunità manzanese, e non solo. Mi assumo l'onere ed anche
l'onore di fare sua memoria, per il legame profondo che mi
legava a lui e alla sposa Maria fin dal 1972, e poi in
successivi ed imprevisti incontri, fino al mio arrivo a Manzano,
come parroco
nell'ottobre
del 2002: cinquant'anni di amicizia e di costante e intensa
attività. Tratteggiare la statura della sua poliedrica
personalità richiederebbe tanto spazio, che nei giorni seguenti
alla sua dipartita è stato comunque riservato dalla stampa:
tanti tasselli che compongono armoniosamente il mosaico della
sua vita operosa. Nato nel 1939, dopo aver conseguito il diploma
di perito elettronico al Malignani di Udine ha lavorato per
alcuni anni alla Danieli, prima di entrare in Comune a Manzano,
dove ha retto il settore Anagrafe. Stato Civile ed Elettorale
fino alla fine degli anni Ottanta. Coniugato con Maria nel 1979,
è stato a lungo segretario comunale della democrazia cristiana a
Manzano. Inizia nel 1998 l'esperienza politica in municipio, con
la civica 'Per Manzano' guidata dal sindaco di allora Macorig, e
l'esito positivo delle elezioni lo porterà ad occupare
l'assessorato alla Cultura. Cinque anni densi di progetti e
attività, molte delle quali destinate a diventare autentiche
tradizioni. Si è impegnato davvero a raccontare ogni aspetto
della cultura del nostro territorio. Anche nei cinquantadue
numeri precedenti, di questo bollettino "Il Quadrifoglio", è
racchiusa una abbondante pubblicazione di articoli inerenti alla
vita ecclesiale e sociale dei nostri paesi, curati nei minimi
particolari e precisi nei riferimenti storici, i quali
costituiscono un prezioso patrimonio culturale da conoscere,
custodire e trasmettere nel tempo che scorre, traducendo così il
celebre detto: senza memoria non c'è futuro. Una menzione poi
per il prezioso contributo da lui riservato fin dal 2003,
assieme alla fedelissima consorte Maria, e dagli ultimi due
anni, ad
Albino Piani, nel riordino e catalogazione dei
documenti e registri canonici dell'istituito archivio
interparrocchiale, custodito e protetto in un'unica sede.
Diffìcile poi citare tutti i volumi firmati da Valter, ma
ricardare alcuni è d'obbligo: "Storia e Folclore a Manzano" del
1984; "Canto e Musica a Manzano" del 1995; "Giuseppe Foschiani
(1848-1913) sacerdote, parroco, vescovo, precursore dei tempi"
del 2016. Interminabile l'elenco di incarichi inanellati in
ambito associativo: revisore dei conti per l'associazione
Combattenti e Reduci; insegnante di friulano all'Università
della Terza Età, conciliatore del giudice di pace; fondatore del
Circolo Achille Tellini, nato proprio per tutelare e promuovere
la marilenghe. Per anni è stato corrispondente del Messaggero
Veneto da Manzano e collaboratore della Vita Cattolica,
componente del comitato di redazione del Notiziario dell'Ente
tutela pesca del Fvg. Forte e costante anche nel promuovere la
solidarietà a sostegno delle Missioni in Bolivia, rette dal
vescovo friulano salesiano mons. Tito Solari, con iniziative
benefiche e rassegne musicali nella cornice dell'Abbazia di
Rosazzo. Ricordo il grande appuntamento condiviso il 27
settembre 2020, con tutta la cittadinanza, all'Oratorio 'don
Bosco' per la cerimonia di conferimento della onorificenza
concessagli direttamente da papa Francesco "Pro Ecclesia et
Pontifice" per il suo "costante impegno profuso nell'ambito
ecclesiale e civile del manzanese".
Grazie Valter per la tua fattiva presenza, per la
tua generosità espressa a 360°, per la testimonianza cristiana
e per la fede coltivata, che per te è stata volano e sostegno
anche nel tempo più acuto di sofferenza, che hai vissuto e
sopportato con dignità, fino all'ultimo respiro.
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