Bertiolo (UD), 14 Novembre 2021


...all'arrivo a Bertiolo sembrava fosse in arrivo il diluvio, invece ho potuto riprendere
la chiesa da diverse angolazioni e registrare le campane senza una goccia di pioggia...



SCAMPANATA

Santa Messa Solenne
per la Festa Patronale di San Martino e del Ringraziamento
accompagnata dal Coro Parrocchiale di Bertiolo e Pozzecco


         
CANTO E PREGHIERE DI APERTURA


...immagini alle letture, alle preghiere dei fedeli...


...e all'omelia di Don Davide, con queste riprese dal fondo...

...i frutti della terra portati all'altare nella Giornata del Ringraziamento...


CANTO ALL'OFFERTORIO


...immagini che precedevano la preghiera del  Padre Nostro...



CANTO


...dopo la Comunione...


         
...i ringraziamenti prima della benedizione e canto in uscita sulla piazza...


...per la benedizione degli strumenti per il lavoro nei campi e dei fedeli,
nella Giornata del Ringraziamento...



...ci siamo allontanati lungo Via Papa Giovanni,
allietati dalle esibizioni del Gruppo Locale di Scampanotadôrs Furlans...

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11 novembre - San Martino di Tours Vescovo

          Nasce in Pannonia (oggi in Ungheria) a Sabaria da pagani. Viene istruito sulla dottrina cristiana ma non viene battezzato. Figlio di un ufficiale dell'esercito romano, si arruola a sua volta, giovanissimo, nella cavalleria imperiale, prestando poi servizio in Gallia.
          È in quest'epoca che si colloca l'episodio famosissimo di Martino a cavallo, che con la spada taglia in due il suo mantello militare, per difendere un mendicante dal freddo. Lasciato l'esercito nel 356, già battezzato forse ad Amiens, raggiunge a Poitiers il vescovo Ilario che lo ordina esorcista (un passo verso il sacerdozio).
         Dopo alcuni viaggi Martino torna in Gallia, dove viene ordinato prete da Ilario. Nel 361 fonda a Ligugé una comunità di asceti, che è considerata il primo monastero databile in Europa. Nel 371 viene eletto vescovo di Tours.
          Per qualche tempo, tuttavia, risiede nell'altro monastero da lui fondato a quattro chilometri dalla città, e chiamato Marmoutier. Si impegna a fondo per la cristianizzazione delle campagne. Muore a Candes nel 397.

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San Martino di Leproso

          Mi sembrava giusto dare spazio anche al "nostro San Martino", patrono della graziosa chiesetta di inizio Via Pasubio in Leproso, attualmente accudita e curata con tanto amore da Luciana ed Albano (con gesti di generoso volontariato, che ho occasione di constatare anche in tante altre simili realtà nelle varie località friulane).
          Queste sono le immagini che mi sono state inviate lo scorso 11 Novembre, con gli auguri per la Festa di San Martino...