Palmanova (UD), 11 Luglio 2021


...non abbiamo seguito con molta attenzione la marcia del corteo dei figuranti prima della Messa quando, dopo aver fatto il giro di Piazza Grande al suono dei tamburi, sul pennone centrale hanno innalzato la grande bandiera della Serenissima Repubblica di Venezia al posto del tricolore...



MARCIA CADENZATA

Santa Messa Solenne
per la Festa del Santissimo Redentore
accompagnata dal gruppo vocale e strumentale "In hoc Signo tuta" diretto da A.M. Vinciguerra


...panoramica a centro della navata prima della Messa...


         
CANTO E PREGHIERE DI APERTURA


...panoramica dal lato destro...


...immagini alle letture e alle preghiere dei fedeli...


...all'omelia di Mons. Angelo Del Zotto...


...riprese dal fondo...


...e risalita dal lato opposto...



CANTO


...dalla liturgia eucaristica al Padre Nostro...



CANTO DI COMUNIONE


...dopo la Comunione...

...dopo la benedizione ed il canto INNO DI PALMA...


...la cerimonia si è conclusa sul sagrato con la la benedizione alla Città Stellata...

Festa del Santissimo Redentore
(abbinato alla rievocazione storica in costume)

          A Palmanova, invece della festa del santo patrono, i festeggiamenti più importanti sono quelli per la celebrazione di un avvenimento storico, avvenuto nel 1602: per la prima volta venne innalzata nella piazza la bandiera della Serenissima Repubblica di Venezia (alla quale Palmanova apparteneva), per ordine del Provveditore Gerolamo Cappello. Quello fu un giorno molto importante per la cittadina, essendo stata progettata e costruita alcuni anni prima per proteggere la regione e la Repubblica.
          Al corteo storico, che si tiene ogni anno il secondo fine settimana di luglio, partecipano centinaia di persone che indossano costumi del diciassettesimo secolo: è possibile vedere il Provveditore generale, con una scorta di dodici alabardieri, picchieri, archibugieri, bombardieri con i cannoni, dame e gentiluomini, nobili, gente del popolo, sbandieratori. Durante le due giornate si svolgono anche gare di scherma e danze e si tengono visite alla fortezza. Alla sera, il corteo continua alla luce delle fiaccole, poi ci sono degli spettacolari fuochi d'artificio. la manifestazione è veramente spettacolare, guarda il video.
         Palmanova si trova nella regione Friuli Venezia Giulia, in provincia di Udine, si trova ad un'altitudine di 27 metri sul livello del mare ed ha circa 5.400 abitanti.
          Prima del 1500, nel corso di trent'anni, la regione aveva subito sette invasioni da parte dei turchi provenienti dai Balcani. Queste invasioni avevano provocato gravi danni alla zona, con paesi distrutti e rasi al suolo da incendi, migliaia di persone fatte prigioniere per essere vendute come schiavi, con i superstiti che morivano di fame per la mancanza di raccolti e di bestiame. Evidentemente, le difese esistenti non erano sufficienti a prevenire tutto ciò.
          Nel 1500 Venezia mandò Leonardo da Vinci in Friuli per studiare e progettare delle opere di difesa sul fiume Isonzo e nella cittadina di Gradisca. Alla fine, decisero di costruire un'enorme fortezza, che potesse mantenere in salvo migliaia di persone e i loro beni. Questa sarebbe diventata Palmanova.
          Palmanova ha tre strade principali che vanno dalle porte della città alla piazza principale, di forma esagonale, Piazza Grande (nome veramente appropriato). Nel seguente video, goditi questa vista panoramica a 360 gradi.
          Queste strade si chiamano borgo Cividale, borgo Udine, borgo Aquileia e dividono la città in tre parti. Borgo Cividale e la via principale con i due maggiori alberghi, ristoranti, i negozi migliori, alcuni palazzi importanti e il Museo di storia militare, per ricordarele origini della città. A borgo Udine si trovano delle simpatiche "osterie", mentre Borgo Aquileia ora è meno importante, benché in passato lo fossero, visto che vi avevano costruito un teatro. Ancora oggi sono visibilii depositi di munizioni, il vecchio magazzino della polvere da sparo e il deposito di munizioni Napoleonico.
          La Piazza Grande era in origine una piazza d'armi, oggi viene utilizzata anche come piazza del mercato (ogni lunedì, non te lo perdere!) e ospita anche il Duomo e vari palazzi per le autorità. Poiché Palmanova fu concepita come fortezza, ci sono solo palazzi per le autorità militari, non c'è un municipio; questi palazzi sono il Palazzo del Provveditore Generale, il Palazzo del Governatore alle Armi e la Loggia della Gran Guardia. L'unico edificio non militare (a parte il Duomo) è il banco dei pegni!
          Da non perdere, il mercato, una belle passeggiata lungo le mura fortificate ed una visita ad uno dei molti ristoranti e trattorie per gustare la cucina tipica friulana. (Tratto da http://www.calendarioitaliano.com/santi-patroni.html)

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