Fagagna (UD), 23 Febbraio 2020
Chiesa di San Giacomo Apostolo
...iniziamo a documentare questo evento dall'interno della chiesa di San Giacomo Apostolo, (invitando a visionare il servizio effettuato sempre a Fagagna il 2 Luglio 2017), che mostra l'interno dal fondo della parrocchiale prima e durante la celebrazione, con al centro un selfie che mi ritrae subito dopo aver piazzato uno dei miei registratori per riprendere la cerimonia... un secondo si intravede sotto il candelabro sull'altare, in posizione più adatta per riprendere i canti del coro...Santa Messa
di Ringraziamento a Mons. Adriano Caneva
Accompagnata dai Cori Fagagnesi Riuniti
diretti da Elisa di Bin con Marcello Rosso alla tastiera
Eccomi, eccomi! Signore, io
vengo.
Eccomi, eccomi! Si compia in me la tua volontà.
Il sacrificio non gradisci,
ma m'hai aperto l'orecchio,
non hai voluto olocausti,
allora ho detto: “Io vengo!”.
Eccomi, eccomi...
Sul tuo libro di me è scritto:
“Si compia il tuo volere”.
Questo, mio Dio, desidero,
la tua legge è nel mio cuore.
Eccomi, eccomi...
...e all'omelia di Mons. Adriano Caneva...
...ripreso dal fondo...
...dalla liturgia
eucaristica al Padre nostro...
...dopo la benedizione l'intervento del Direttore del CP e del
Sindaco di Fagagna...
...i ringraziamenti
di Don Adriano...
...applaudito dai suoi parrocchiani...
Ave, o Vergine us saludi come
l'agnul ancje jo,
ave, plene d'ogni grazie il Signôr al è cun vô.
Daimi, daimi une cjalade cun chel voli plen d'amôr,
o gran Mari imacolade o colombe dal Signôr.
Biele l'albe matutine, biel el agnul dal Signôr,
ma vô Vergine divine o ses biele plui di lôr.
Faisi donghie, o chiare Mari, cun chel vuestri biel Bambin,
chjo lu chiali, chjo lu tochi, chjo lu bussi chiel ninin.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Fagagna festeggia mons.
Caneva da 30 anni pastore della comunità Domenica 23 febbraio sarà un’autentica giornata di festa per la comunità di Fagagna che si stringerà infatti, con riconoscenza ed affetto, attorno al suo pastore, mons. Adriano Caneva, per celebrare i suoi 30 anni alla guida della parrocchia. Era, infatti, il 28 gennaio del 1990 quando il sacerdote fece il suo ingresso nella chiesa di San Giacomo. L’allora cancelliere arcivescovile, mons. Italo Lizzi, fagagnese, gli consegnò le chiavi del tabernacolo, per sottolineare il significato del mandato assegnato. «Pensare – spiega Emilio Rosso – che mons. Caneva sarebbe dovuto rimanere a Fagagna per un periodo limitato di tempo (i canonici nove anni), senza i gravosi impegni che l’avevano coinvolto con il terremoto del ’76 a Moggio. Avrebbe dovuto occuparsi di riaprire le scuole elementari cattoliche (operanti dal 1915 al 1989), ma si trovò coinvolto nuovamente in lavori di ristrutturazione assai impegnativi: della chiesa San Giacomo e della Casa della Gioventù in primis, a cui si unirono altri impegni e iniziative. E fu così che il “foglio di congedo” da Fagagna si spostò di anno in anno per arrivare agli attuali trent’anni di permanenza. I molti aspetti affrontati in questi trent’anni sono efficacemente ricordati dai circa 120 editoriali, che don Adriano ha scritto dal 1990 sulla prima pagina del Bollettino parrocchiale, pubblicato in circa 2000 copie, distribuito ogni trimestre alle famiglie della Parrocchia e inviato ai fagagnesi in Italia e nel mondo». Intensa l’attività pastorale caratterizzata da una significativa attenzione per i giovani, con anche numerose iniziative formative pure a livello foraniale. Prezioso poi l’impegno sul fronte culturale. Nato a Palmanova l’8 luglio 1933, mons. Caneva entrò in seminario a 14 anni, mostrando fin da subito una particolare attitudine per la musica, alla quale venne educato da maestri insigni: don Giovanni Pigani, don Angelo Della Picca e mons. Albino Perosa. Venne ordinato sacerdote il 29 giugno 1957 nel duomo di Udine dall’arcivescovo mons. Giuseppe Zaffonato. Iniziò il proprio ministero sacerdotale a Tolmezzo, qui fu anche insegnante, operò nelle carceri e nelle caserme, inoltre, la sua attitudine per la musica, lo portò a dirigere il coro della Fari, Federazione artistica ricreativa italiana, e a fondare il coro del Cai di Tolmezzo. Nel 1970 fu poi trasferito a Moggio dove, nel ’76, lo sorprese il terremoto con il suo carico di lutti e di danni. Domenica 23 febbraio dunque sarà celebrata la Santa Messa animata dai gruppi parrocchiali, cui seguirà un momento conviviale. |
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
Santa Messa |
||
01 | 2.54 | Eccomi (Marco Frisina) |
02 | 0.43 | Nel Nome del Padre... |
03 | 1.25 | Alleluia |
04 | 9.46 | Omelia di Mons. Caneva |
05 | 2.25 | Preghiere dei fedeli |
06 | 2.44 |
Benedetto sei Tu Signore (Marco Frisina) |
07 | 1.36 | Santo |
08 | 3.20 | Ave Verum Corpus K618 |
09 | 1.15 | Benedizione |
10 | 4.22 | Intervento del Direttore del C.P. |
11 | 1.56 | ...del Sindaco di Fagagna |
12 | 15.04 | Ringraziamenti di Mons. Caneva |
13 | 2.11 | Ave o Vergjine us saludi |