Driolassa di Rivignano-Teor (UD), 21 Luglio 2019
Chiesa di San Marco Evangelista



CAMPANE

Messa del Perdon con l'Arcivescovo
e 60° Sacerdotale di Mons. Remo Bigotto


...in attesa dell'Arcivescovo...



CANTO DI ACCOGLIENZA



PREGHIERE DI APERTURA


...immagini alle Letture...


...e riprese dal fondo...

...all'omelia di S.E. Mons. Andrea Bruno Mazzocato...



CANTO


...immagini alla Consacrazione...


...e al Padre Nostro...


CANTO


...dopo la Comunione...


...è intervenuto Mons. Paolo Brida per ringraziare l'Arcivescovo per la sua presenza
e rinnovato gli auguri a Don Remo per il traguardo raggiunto.
Sono seguiti gli omaggi del rappresentante del Sindaco del Comune di Rivignano-Teor.


...il commosso intervento di Monsignor Remo Bigotto...


         
BENEDIZIONE E CANTO DI CHIUSURA

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DRIOLASSA.
Domenica 21 luglio, alle 11, Messa del Perdon con l’Arcivescovo
Mons. Bigotto, sacerdote da 60 anni 

           E’ una doppia festa quella si appresta a vivere, domenica 21 luglio, la comunità di Driolassa di Rivignano Teor in occasione del «Perdon de le Carmine» e del 60° anniversario di sacerdozio del compaesano mons. Remo Bigotto, con la Santa Messa solenne delle 11 presieduta dall’arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato.
          Mons. Bigotto è originario di Driolassa, dove è nato il 3 ottobre 1934. Entrato in seminario da ragazzo, è stato ordinato sacerdote il 28 giugno del 1959 in Cattedrale a Udine dall’allora arcivescovo, mons. Giuseppe Zaffonato. È stato docente di Lettere nelle scuole medie del Seminario minore. Del Seminario è diventato poi rettore dal 1972 al 1979. Parroco a Barazzetto nel 1983 e nella comunità di Plaino nel 1987, è diventato arciprete e vicario foraneo di Codroipo nel 1989. Sedici gli anni di ministero nella cittadina del Medio Friuli, comunità che ha lasciato per motivi di salute a fine 2005, ma dove si è sempre fatto ben volere da tutti, tanto che nel corso dell’ultima Santa Messa celebrata nelle pieve arcipretale di Santa Maria Maggiore, lunghi applausi avevano più volte scandito la solenne celebrazione seguita da  talmente tanti fedeli che si era reso necessario installare all’esterno un maxi schermo. Sono gli anni in cui si è dedicato senza risparmiarsi al potenziamento dell’uso della musica e del canto liturgico nelle funzioni religiose. Sempre presente tra i giovani e gli anziani, con particolare delicatezza si è speso per aiutare le persone in difficoltà economiche. Tante le opere nate grazie alla sua passione e determinazione: dall’oratorio giovanile nell’ex filanda, alle rassegne teatrali in lingua friulana che hanno favorito poi la nascita della Compagnia teatrale codroipese.
          In seguito, una volta recuperate le forze, si è reso disponibile come rettore dell’Abbazia di Rosazzo dall’agosto 2006 al dicembre 2009 e come collaboratore nelle 5 Parrocchie della zona pastorale di Manzano. Canonico onorario del Capitolo Metropolitano dal 1985, nel 2015 è stato direttore spirituale della Comunità diaconale.
          Negli ultimi anni si è messo a disposizione del parroco di Rivignano Teor, mons. Paolo Brida, celebrando le Sante Messe nella zona della Collaborazione pastorale di Rivignano, non smettendo mai di donarsi alla comunià senza riserve. «Qui tutti gli vogliamo bene – ha sottolineato un suo compaesano –, amiamo le sue prediche sempre precise ed incisive e aspettiamo quanto prima di rivederlo tra noi».
          La giornata dedicata al «Perdon» prosegue, dopo la Messa, con il pranzo a offerta libera e la lotteria, organizzati sotto al tendone. Alle 18 la conclusione della doppia festa con il canto dei Vesperi e la tradizionale processione con la statua della Madonna. Il triduo di preparazione è previsto da giovedì 18 a sabato 20 luglio, ogni giorno con la recita del Santo Rosario e le confessioni a partire dalle ore 20; alle 20.30 la celebrazione della Santa Messa (escluso sabato).
          (M.P. - La Vita Cattolica)


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