Udine (UD),
10 Giugno 2018
Chiesa del
Sacro Cuore di Gesù e S. Valentino
CAMPANE
Santa Messa nella
Festa del Sacro Cuore di Gesù
e per il 40°
sacerdotale dei Don
Roberto Gabassi
...accompagnata
dal coro interparrocchiale...
CANTO E
PREGHIERE DI APERTURA
...immagini
alle Letture...
...e all'omelia di Don Roberto...
(che ha ricordato le varie fasi
del suo impegno nelle parrocchie friulane)
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Sono stato
ordinato presbitero la sera di sabato 10 giugno 1978 da mons.
Alfredo Battisti nel duomo di Palmanova, e forse non è solo un
caso che il 40° coincida con la festa del Sacro Cuore.
È per me l'occasione per ringraziare il Signore per questo dono
e. insieme, grande responsabilità: per ringraziarlo per le
comunità che mi ha fatto incontrare e con le quali condividere
un cammino di crescita nella fede in lui: Mereto di capitolo,
San Giorgio di Nogaro, Palmanova, Latisana, Pavia di Udine,
Villalta e Ciconicco, dal 2004 Sacro Cuore e dal 2008 anche San
Gottardo e Buon Pastore.
Mi sono stati affidati, in questi anni, la Pastorale diocesana
dei Ragazzi, l'Azione cattolica dei Ragazzi. l'Ufficio
Catechistico, ultimamente il coordinamento del Consiglio
Presbiterale.
Tanti impegni? Piuttosto tante opportunità per incontrare,
conoscere, condividere due passioni: quella per Cristo e il suo
Vangelo, e (nella Chiesa) quella per la persona, per ogni
persona e per il suo bene: e coltivando queste passioni,
crescere insieme, grati al Signore per lo splendido dono della
vita.
Voglio dire un grande grazie a tutti voi che ho incontrato in
questo cammino (così variegato che mi sembra secolare!): grazie
per avermi dovunque accolto, stimato (forse anche un pò troppo),
sostenuto.
Grazie per avermi voluto (e volermi ancora) bene. Grazie per il
vostro sostegno.
Grazie perché mi aiutate a capire che la presenza del prete ha
ancora senso in questo nostro tempo... per cui anche oggi posso
dire (pur tra difficoltà e interrogativi che non mancano mai)
che ne valeva e ne vale ancora e sempre la pena.
Sperando di ricambiare - almeno un po' - il vostro affetto e la
vostra stima, vi abbraccio con infinita riconoscenza. Don
Roberto |
...alla preghiera dei fedeli...
...e alla liturgia eucaristica...
BRANO
STRUMENTALE E CORALE
...dopo la Comunione...
BENEDIZIONE E CANTO
DI CHIUSURA
Don
Roberto Gabassi da 40 anni sacerdote
(Francesco Casarsa –
La Vita Cattolica del 6 Giugno 2018)
DOMENICA 10 GIUGNO sarà una
giornata speciale per le comunità delle parrocchie
udinesi del Sacro Cuore di Gesù, di San Gottardo e
del Buon Pastore. Quest’anno i tradizionali
festeggiamenti, particolarmente attesi, del Sacro
Cuore di Gesù dell’omonima parrocchia coincidono con
un importante anniversario, a cifra tonda, di
ordinazione sacerdotale del parroco don Roberto
Gabassi: il 40°.
Una vocazione, quella di
don Roberto, nata in gioventù come accadeva a molti
ragazzi di quel periodo. Questa scelta, tra l’altro,
non inibì la sua volontà di vivere fino in fondo
bellezza e contraddizioni di quel periodo: stiamo
infatti parlando del ’68 che fu un momento
indimenticabile anche per i ragazzi del seminario.
Ordinato sacerdote il 10 giugno del ‘78, ha svolto
attività pastorale a Latisana dove ancora oggi è
ricordato e stimato. Approdò poi a Pavia di Udine,
Villata di Fagagna e Ciconicco, anche qui ebbe modo
di fasi apprezzare per le sue doti di ascolto e di
mediazione che furono successivamente valorizzate
anche attraverso gli incarichi di direzione
dell’Ufficio catechistico diocesano ricoperto per
quasi un decennio fino al 2010. L’arrivo nella
parrocchia del Sacro Cuore è avvenuto nel 2004. Dopo
pochi anni l’Arcivescovo ritenne opportuno
affidargli anche altre due parrocchie di tale zona
in modo che tutta la porzione del vicariato urbano
avesse un’unica guida; per questo motivo gli sono
state attribuite le parrocchie di Gesù Buon Pastore
e di San Gottardo Una porzione della Chiesa udinese
che conta quasi 12 mila persone e che abita un
quartiere certamente non facile come quello di via
Riccardo di Giusto. Un peso gravoso per un
solo sacerdote ecco allora che gli fu affiancato don
Giuseppe Marano con il quale aveva collaborato in
anni precedenti.
Tre parrocchie dunque con
le loro storie, con i loro impegni, anche economici
dati da ristrutturazioni trovate o iniziate, e con
identità ben definite. Una sfida significativa la
cui sapiente gestione ha permesso di trasformare una
novità in un percorso ben strutturato – ed ormai
consolidato – addirittura con la creazione di un
consiglio pastorale unitario.
Negli ultimi anni nuove
sfide si sono profilate. In primo luogo la sempre
maggiore richiesta di battesimi e di cresima da
parte degli adulti. Una frontiera nella quale don
Roberto, assieme ai suoi collaboratori, sta
divenendo punto di riferimento per l’intera Chiesa
udinese grazie a percorsi di preparazione che mirano
a dare risposte a domande profonde sul senso della
vita e di in contro con il Cristo. Non secondario
poi è l’impegno nell’imbastire il lavoro
preparatorio al lancio delle collaborazioni
pastorali parrocchiali di cui tanto si parla e
rispetto al quale don Roberto riveste un ruolo
delicato in quanto parroco moderatore del
Consiglio presbiterale diocesano. Le numerose sfide
pastorali però non gli hanno fatto dimenticare gli
impegni che ogni persona si può trovare nella vita
quando ha la fortuna di vedere i propri genitori
invecchiare.
La possibilità
strutturale data dalla canonica dove vive, ha
permesso a lui ed alla sua famiglia di stare vicini
e di poter accompagnare i genitori nella loro
vecchiaia con l’affetto e l’amore di chi sa cogliere
anche in questa fase della vita il dono dell’amore
di Dio. Quest’anno quindi una festa speciale per una
persona davvero speciale che merita gli auguri di
cuore da parte di tutte le comunità del Sacro Cuore,
Buon Pastore e San Gottardo.
Auguri don Roberto da parte di tutti i parrocchiani
e da tutti gli amici.
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