Mortegliano (UD), 28 Gennaio 2018
Chiesa della SS Trinità



SCAMPANATA

Eucarestia solenne per la conversione di San Paolo
Con l'offerta del Cero Pasquale da parte dell'Amministrazione comunale
l'Olio per la lampada del Ss. Sacramento e i prodotti della terra da parte dei rappresentanti dei Borghi


...entrata del corteo con i rappresentanti dei borghi, dei figuranti e delle autorità...


...la navata prima della cerimonia, che per l'occasione era accompagna dai canti dei Cori di Lavariano
e Mortegliano insieme e dai suoni della Filarmonica "Giuseppe Verdi di Lavariano", un abbinamento piuttosto difficile
per la grande differenza dei valori in decibel tra le due fonti audio...


         
CANTO E PREGHIERE DI APERTURA


...una visione allargata lungo la navata...


...con delle immagini alle Letture, all'omelia di Mons. Giuseppe Faidutti e alle preghiere dei fedeli...


...ed una panoramica dal fondo...



...all'Offertorio, la tradizionale offerta del cero pasquale da parte dell’Amministrazione comunale,
dell’olio per la lampada del SS. Sacramento da parte della Pro loco,
e dei prodotti tipici dai rappresentanti dei Borghi storici...



Benedetto sei Tu, Signore,
benedetto il tuo santo nome.
Alleluia, Alleluia!
Tu che hai fatto il cielo e la terra,
Dio grande, Dio eccelso,
Tu re potente, benedetto sei Tu.
Benedetto sei Tu, Signore...
Tu che sei nostro Salvatore,
Tu che doni gloria e vita,
Tu Dio Santo, benedetto sei Tu.
Benedetto sei Tu, Signore...
Tu che sei grande nell'amore,
Tu Signore di misericordia,
Tu, Dio clemente, benedetto sei tu.
Benedetto sei Tu, Signore...


...dopo la liturgia eucaristica...


...e la preghiera del Padre nostro...

...dopo la Comunione...

...la cerimonia si è conclusa con brevi interventi delle autorità prima della Benedizione finale...



CANTO DI CHIUSURA

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...i festeggiamenti sono proseguiti sulla piazza antistante il Municipio,
dove la Filarmonica "Giuseppe Verdi" di Lavariano ha intrattenuto i presenti
con alcuni brani, prima del brindisi all'interno della struttura...



BANDA

          ...troppo tardi ci siamo accorti che lo stesso luogo e lo stesso evento era già stato documentato in data abbastanza recente del 26 Gennaio 2014, altrimenti per quello Domenica forse la nostra meta sarebbe stata diversa... Quando già al nostro arrivo sulla Piazza ci siamo accorti di aver già visto gli scenari inquadrati negli obbiettivi delle nostre apparecchiature, abbiamo preferito proseguire ma non siamo sicuri di aver fatta la scelta giusta... Per avendo "captato" diversi segnali di simpatia e di stima nei nostri confronti, ci coglie il timore che la nostra presenza in chiesa sia stata troppo invadente ed abbia dato fastidio a qualcuno...
          A cose fatte, ci consola il pensiero che se non ci fossimo stati questa pagina non esisterebbe...

          Mortegliano, in festa per la conversione di San Paolo. Prenderanno il via sabato 20 gennaio, a Mortegliano, i tradizionali festeggiamenti per il Patrono, San Paolo. Il programma vivrà il suo momento clou domenica 28 con la Solenne eucarestia animata dai cori parrocchiali di Lavariano e Mortegliano e caratterizzata dall’offerta del cero pasquale da parte dell’Amministrazione comunale, dell’olio per la lampada del SS. Sacramento da parte della Pro loco, e dei prodotti tipici dai rappresentanti dei Borghi storici. Tra gli altri appuntamenti, sabato 20 il Concerto di San Paolo con la partecipazione del pianista Sebastian Di Bin (ore 20.30) e la consegna del 17° sigillo d’Oro di S. Paolo e venerdì 26, alle 11, la Concelebrazione della Congregazione dei cento preti di Mortegliano.

          I festeggiamenti si sono svolti nella Chiesa della SS. Trinità. La Chiesa della SS. Trinità, ex parrocchiale, fu edificata dal comune in cinquant’anni a partire dal 1602, su concessione di papa Clemente VIII. Venne consacrata il 14 aprile 1652 da Marco Gradenigo, Patriarca di Aquileia. Venne ristrutturata il secolo successivo, quando fu aggiunta l’abside e vennero fatti degli interventi decorativi. Con la costruzione del Duomo andò in disuso e subì l’ingiuria del tempo e i segni della I Guerra Mondiale. Venne restaurata durante gli anni Sessanta del Novecento e riconsacrata il 30 aprile 1971. Nel 2011 sono state efficientemente restaurate le parti decorative e gli affreschi. Ha una sobria facciata sormontata da un ampio frontone triangolare con un piccolo occhio al centro. L'interno ha delle lesene lungo le pareti ornate da foglie d'acanto. All’interno, interessante è il coro delimito dai tre lati da una pregevole cantoria in noce (1710). Conserva nel soffitto affreschi di Pietro Venier (1673-1737). Nella volta del presbiterio rappresentato il Paradiso e figure di Apostoli, Evangelisti, Profeti. Sul soffitto della navata è dipinta la SS. Trinità e i Ss. Nicolò e Girolamo. Ancora: un altare barocco (1737) di Sebastiano Pischiutti; altare del Rosario con in bassorilievi raffiguranti i Quindici Misteri; pale d'altare con Incoronazione della Vergine di Giovanni Pietro Fabiaro 1643, S. Giuseppe di Pietro Bainville (1729). È presente un prezioso organo del 1780, opera del veneziano Francesco Dacci, che fu danneggiato pesantemente nella I Guerra Mondiale e fu restaurato nel 1982.