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Orsaria di Premariacco (UD), 4 Novembre 2017

...a causa del lavori della messa in sicurezza delle scalinate di accesso alla Parrocchiale di Sant'Ulderico...
 

CAMPANE


...la Messa e la benedizione delle corone programmata nella Sala Polivalente...


...è stata invece celebrata all'interno dell'adiacente più ampio spazio di TeatrOrsaria...



CANTO E PREGHIERA DI APERTURA


...i partecipanti in platea...


...il palco con l'altare dal fondo...


...dalla liturgia eucaristica fino alla Comunione e...


        
PREGHIERA - BENEDIZIONE

...accompagnato dalla Banda di Corno di Rosazzo...

...il corteo si è incamminato verso il Monumento ai Caduti...

...per la posa della prima Corona...
...più tardi le altre Corone saranno poste ai piedi dei Monumenti ai Caduti di Premariacco
e delle frazioni di Paderno, Firmano, Ipplis, Azzano e Leproso...

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...dopo il ritorno sulla piazza, la cerimonia civile è proseguita...


...con una ricostruzione storica (che trovate anche in una pagina del nostro dedicata a Nelson Orgnacco)...
...lo scoprimento dell'insegna con la dedica...



INNO

Celebrazioni del 4 Novembre
(Maira Trevisan - Radio Spazio 103)

          La città di Orsaria di Premariacco ha vissuto le celebrazioni del 4 novembre per onorare la memoria dei caduti di tutte le guerre. Dopo la Santa Messa officiata da Mosignor Pietro Moratto con benedizione delle Corone nella Sala Polivalente "Teatrorsaria", è stata intitolata la Piazza antistante la Chiesa al compaesano Nelson Orgnacco, aviere del quarto stormo caccia di Gorizia che nel 1943 all'aeroporto di Galatina a Lecce si lanciò tra le fiamme per salvare la vita ad un pilota americano il cui aereo non era riuscito ad alzarsi in volo. Ad inaugurare la Piazza il sindaco di Premariacco Roberto Trentin. L'evento ha visto la partecipazione della cittadinanza e della famiglia di Nelson Orgnacco.

          Nella ricorrenza della Giornata delle forze armate e dell'Unità Nazionale, la comunità di Premariacco ha inaugurato a Orsaria, il restauro di un capitello votivo in ricordo della prigionia in Austria e in Repubblica Ceca, durante il primo conflitto mondiale. Il cippo, risanato grazie alla sinergia creatasi fra il Comune, diversi cittadini e il gruppo Ana di Orsaria, è posizionato sulla discesa che conduce al Natisone verso Leproso. Nell'occasione è stata scoperta una lapide che a cent'anni di distanza dal conflitto riporta, a memoria perenne, i nomi dei civili deportati.

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...per la realizzazione di questa pagina ci siamo valsi della collaborazione di MairaTrevisan, Dolores Zuccolo e Stefano Modonutti, che ringraziamo...,