Udine, Remanzacco, Rosazzo (UD), 11 Settembre 2016
Tra le varie possibilità che offriva la magnifica domenica di sole,
avevo scelto l'indicazione di un giornale locale che segnalava: "In
occasione della festa di Nostra Signora di Coromoto, patrona del
Venezuela, domenica 11 settembre
alle ore 11, in Cattedrale a Udine, una Santa
Messa in lingua spagnola sarà concelebrata... la Messa sarà
accompagnata dal Coro di Domanins, che proporrà anche anche canti in
spagnolo." Insomma, non potevo lasciarmi sfuggire una simile
occasione, anche se consapevole che per avvicinarmi al Duomo di
Udine mentre era in corso "Friuli DOC", avrei incontrato qualche
difficoltà... Ma intorno alle ore 9 quando sono giunto in loco, la
macchina organizzativa di Friuli DOC non si era ancora messa in moto
ed ho potuto tranquillamente parcheggiare fianco del Duomo...
...ed entrarci
mentre era una corso una celebrazione nella fase dell'omelia...
...che ho seguito dal fondo...
...risalendo poi la navata destra, quando
Mons. Ottavio
Belfio stava per terminare la
Messa, purtroppo mi son dimenticato di attivare uno dei miei aggeggi
e mi son perso "Ave o Vergijne", l'ultimo canto dell'assemblea molto
ben guidata dall'organista M° Savino Paiani e da un cantore. Mentre
il M° Paiani eseguiva il brano strumentale, ci ha raggiunti l'amico Nello Pegoraro che ben conosciamo e l'Arciprete del
Duomo Mons. Luciano Nobile, che con una precisazione ha
sconvolto completamente i miei piani... La Messa in lingua spagnola
era fissata per le ore 19,00. Erano ormai le ore 10, ed escludendo a
priori la possibilità di tornare a Udine nel tardo pomeriggio e
quella di rimanere per la celebrazione successiva, non restava che
incamminarmi verso casa ed eventualmente trovando una soluzione
alternativa. Trovando già una certa difficoltà per raggiungere a
passo d'uomo l'incrocio con Via Aquileia, ho raggiunto agevolmente
Viale Trieste e svicolando per Via Cividale ho deciso di proseguire
dritto in cerca di qualche cosa di nuovo... in quel di Remanzacco.
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
...parcheggiata la Clio non molto distante dalla chiesa, ho lasciato
le apparecchiature nel bagaglio con la ferma intenzione di
assistere alla funzione in modo passivo come ogni fedele, mettendo
in tasca il minimo indispensabile per riprendere almeno i canti,
piazzando all'uopo sul bordo di un confessionale il mio Olympus
VP-10 (poco più di una penna stilografica). Dal fondo della chiesa
ho poi seguito la celebrazione di don Giovanni Gabassi, un sacerdote
che ascolto sempre molto volentieri, non resistendo però alla
tentazione di scattare qualche foto con il mio inseparabile Lumia
950, anche se non è molto adatto per ambienti con scarsa
illuminazione come in quel caso. I risultati sono quelli che
vedete... e sentite...
CANTO DI COMUNIONE
DI CHIUSURA
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
...dopo
l'indispensabile riposino pomeridiano, ancora una volta irresistibile è
stato il richiamo dell'Abbazia, tanto da concludere la
giornata festiva all'interno delle sue mura per assistere ad una
terza messa (ancora non in lingua spagnola), anche se celebrata dal giovane
sacerdote colombiano don Ivan, che studiando a Roma
ogni tanto viene a dare una mano nella parrocchia di Manzano. Come
sempre la celebrazione era accompagnata dal Coro abbaziale diretto
dal M° Giancarlo Dell'Angela...
CANTO DI
COMUNIONE
DI CHIUSURA