San Giovanni al Natisone (UD), 3 Luglio 2016
Chiesa di San Giovanni Battista
CAMPANE
Santa Messa
per il 50° di Sacerdozio di Don Gianni
Arduini
accompagnata dal gruppo vocale e strumentale
interparrocchiale
Era un giorno come tanti altri, e quel giorno lui
passò;
era un uomo come tutti gli altri, e passando mi chiamò.
Come lo sapesse che il mio nome era proprio quello,
come mai vedesse proprio me nella sua vita non lo so.
Era un giorno come tanti altri, e quel giorno mi chiamò.
Tu, Dio, che conosci il nome mio, fa’ che ascoltando la tua voce
io ricordi dove porta la mia strada nella vita all’incontro con te.
Era l’alba triste e senza vita, e qualcuno mi chiamò;
era un uomo come tutti gli altri, ma la voce, quella no.
Quante volte un uomo con il nome giusto mi ha chiamato,
una volta sola l’ho sentito pronunciare con amore.
Era un uomo come nessun altro, e quel giorno mi chiamò.
Tu, Dio, che conosci il nome mio...
...il benvenuto del
parroco don Luigi Paolone, i ringraziamenti d'inizio Massa di don
Gianni e la recita di un particolare "Kyrie"...
...vedute traversali nella navata stracolma di fedeli presenti
per festeggiare don Gianni...
...immagini alle
Letture...
...all'omelia...
...e alle preghiere dei fedeli...
...l'altare prima e
dopo la presentazione delle offerte...
PADRE NOSTRO
...dopo la
Comunione e la Benediozione, il canto di chiusura...
E segni nuovi oggi nascono già,
e c'è più sole nelle nostre città.
Il mondo unito splende qui tra di noi.
È' un ideale che la storia farà, un ideale che storia si fa.
Vedo cambiare le cose che stanno attorno,
crollare muri e barriere fin dal profondo, vedo gente che vive la
vita,
vedo in alto un cielo chiaro.
E segni
nuovi...
Ormai non è così strano sentir parlare
di una "casa comune" dove abitare, e l'amore fra noi lo farà
invadendo il mondo intero.
E segni
nuovi...
-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
...nessuno mi aveva avvertito, per cui solo per caso ho ripreso "per
la coda" la foto di gruppo...
e la partenza di Don Gianni a bordo di una "fiammante"
cinquecento...
Messa e festa per i 50 anni da
sacerdote di don Arduini
(gi.ma. - Messaggero Veneto)
San Giovanni al Natisone. La comunità festeggerà
domenica i 50 anni di sacerdozio di don Gianni
Arduini. Anche se ha lasciato la parrocchia nel 2002
per dedicarsi alla Casa dell’Immacolata a Udine, don
Gianni ha mantenuto un forte legame con San
Giovanni, dove ha svolto servizio pastorale per ben
28 anni lasciando un segno indelebile soprattutto
nei giovani, che oggi vogliono omaggiarlo con una
festa.
Dal 1975 operaio la
mattina in una fabbrica di sedie, cappellano nel
pomeriggio, don Gianni ha messo in pratica una
scelta di vita fatta di Vangelo e condivisione
accanto a chi vive il quotidiano con le sue
difficoltà, le sue necessità e i suoi sogni. Da
questi valori forti è nato un gruppo di giovani i
cui semi, gettati in quegli anni, ancora oggi
portano frutti: nelle attività parrocchiali,
ricreative e sociali. Prima le esperienze di
spiritualità, insieme alla comunità di Taizè (in
Francia) di cui gli incontri di preghiera mensile
continuano ggi, poi i MeetinGiovani che dall’85 per
18 anni hanno portato a San Giovanni tanti giovani
da tutto il Friuli e oltre, e tanti personaggi e
testimoni di valore: don Ciotti, Antonino
Caponnetto, Rita Borsellino, don Tonino Bello, padre
Turoldo.
Ma oltre alle grandi
iniziative, don Gianni è stato per tanti anni in
paese un riferimento per tanti, dalle famiglie in
difficoltà ai giovani, agli stranieri.
L’appuntamento è per
domenica alle 11 nella parrocchiale con la messa;
seguiranno pranzo e festa all’oratorio.
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