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Leproso di Premariacco (UD), 25 Dicembre 2022

Pranzo di Natale... in Famiglia

          Un evento annuale periodico che per la maggior parte delle persone è assolutamente normale, per uno anziano ottantaseienne che per oltre cinquant'anni ha vissuto completamente solo è stato invece un momento molto importante... che merita essere reso pubblico anche se è strettamente privato.

          Ma voglio iniziare accennando ad evento determinante che ha completamente cambiato il corso della mia esistenza avvenuto circa quattro anni orsono, un periodo della mia storia che nei dettagli mi riservo di sviluppare in un secondo tempo... per il momento basta sapere che agli inizi del 2019, la signora Enkelejda ha accettato di prendersi cura della mia povera persona...

...è stato l'inizio del periodo più bello e sereno della mia travagliata esistenza...

          Fin dall'inizio i rapporti con la mia COLF si sono sviluppati in un'atmosfera di stima ed affetto, rapporti estesi al resto della famiglia, composta dal marito impegnato in un'azienda vitivinicola del Collio e dal figlio, promettente studente presso l'Università degli Studi di Udine.

         Fin dai primi tre o quattro mesi di operatività, la mia collaboratrice famigliare si è data da fare "rivoltando la mia casa come un calzino" (dalla soffitta al camarîn), con una pulizia accurata ed un ordine che ha dimostrato le sue capacità ed il suo valore... più precisamente il suo "snàit", definizione friulana che dice tutto...

 

          Ben presto il supporto di Enkelejda (nome italianizzato in Leda) si è rivelato miracoloso sulla mia persona con evidenti miglioramenti delle mie patologie di ipertensione e diabete...

          Una dieta più equilibrata, una particolare cura ed igiene della mia persona, unita ad una attenta igiene ambientale hanno prodotto il miracolo... una sensibile diminuzione dei valori di glicemia nel sangue e il conseguente dimezzamento della dose di "metformina" fino a quel momento utilizzata per le sue cure.

 
...Alduti al suo 83°compleanno...

...insomma... piano piano il povero Alduti ha recuperato le forze ed ha ripreso il suo importate lavoro...

          Naturalmente il calendario continua a macinare il tempo e la vecchiaia avanza... con la lenta perdita di tanti miei amici vicini e lontani, come il caro Bruno Rossi nel lontano San Paolo del Brasile, l'amico e collaboratore del "Natisone" Oddo Lesizza di Rualis ed ultimamente la perdita del "Segretario" e collaboratore di alto profilo fin dalla costituzione dell'Associazione "Di ca e di là dal Nadison", il caro Valter Peruzzi di Manzano.  


...aîar di Nadâl...

          Riprendendo l'argomento principale di questa pagina, voglio tornare sul titolo "Pranzo di Natale... in Famiglia" che Leda ha voluto organizzare in Via Pasubio, 3/1 insieme ai suoi famigliari... anche se non era la prima volta che simili episodi erano accaduti...


...nella foto si vede il marito di Leda, Leda, poi io, la mamma di Leda, il figlio ed il padre...

          Alla fine di questa pagina merita precisato che tutte queste care persone sono di origine albanese, concentrando però l'attenzione sulla principale protagonista di questo servizio...

          Una ventina di anni or sono, la giovane signora Enkelejda incinta di sei mesi, ha attraversato il basso Adriatico a bordo di un gommone (con tutti i rischi che si possono facilmente immaginare), e senza conoscere una parola di italiano...!

          Attualmente, Enkelejda, sua madre ed altre tre sue sorelle, sono seriamente impegnate in varie strutture pubbliche e private del manzanese e dintorni, che operano nel campo dell'Assistenza Domiciliare alle persone disabili e/o anziane... compreso il povero Alduti di Leproso...!

Concludo questa pagina con una frase che mi sgorga spontanea dal cuore...!
...ben vengano gommoni carichi di persone così speciali...