nuove dal friuli e dal mondo

San Giovanni al Natisone (UD), 28 Maggio 2017
Monumento di Via Roma

Cerimonia in ricordo delle vittime dell'eccidio del 29 Maggio 1944


...l'arrivo del corteo...

...e la deposizione delle corone d'alloro...


INNO



...l'intervento Valter Braida Sindaco di San Giovanni...


...seguiti dall'assessore Marco Duriavig con il Consiglio Comunale dei Ragazzi di Tavagnacco; Roberto Trentin, Sindaco di Premariacco; Daniele Moschioni, Sindaco di Corno di Rosazzo; Dino Spanghero, presidente dell’Anpi provinciale di Udine, che ha tenuto l’orazione ufficiale...



...alla fine, la Nuova Banda di Orzano ha intrattenuto i presenti con qualche brano della tradizione partigiana...

         

Una cerimonia per ricordare 26 partigiani uccisi dai nazisti
(Messaggero Veneto del 28 Maggio 2017)

          SAN GIOVANNI AL NATISONE. Oggi alle 9 una cerimonia ricorderà i 26 partigiani barbaramente impiccati dai nazisti a Premariacco e a San Giovanni al Natisone nel maggio 1944.
La mattina del 29 maggio 1944, 26 detenuti furono fatti uscire dal carcere di via Spalato e caricati su un camion rosso requisito a una ditta di Udine. L’automezzo si avviò verso Cividale, seguito da un altro camion militare pieno di Ss. A San Giovanni i tedeschi avevano fatto sistemare due pali ancorati ai rami dei platani, di fronte a villa de Brandis. Si sparse la voce che ci sarebbe stata un’esecuzione. Accorsero il parroco e il cappellano, arrivò il camion rosso seguito da quello militare. I sacerdoti chiesero di poter parlare con i prigionieri, ma furono respinti. Testimonia il parroco di San Giovanni: «Quando tutto fu pronto, furono fatti scendere dal camion in numero di 7 che senza aprir bocca salirono sul tavolo ed esposero il loro collo nelle mani dei giustizieri i quali imposero il capestro ai poveri giovani e in seguito a un ordine secco fu tolta la tavola: un grido: “Viva l’Italia libera”. Similmente fu fatto per le altre 6 vittime».
          Il programma della cerimonia prevede per le 9 l’incontro dei partecipanti al tempietto di San Giusto in San Giovanni al Natisone e la deposizione di una corona. Seguirà il corteo alla lapide che ricorda i partigiani caduti nella Resistenza.
          Davanti al monumento in ricordo dei patrioti impiccati, nei pressi di villa de Brandis, interverranno i sindaci di San Giovanni, Valter Braida, di Tavagnacco, Gianluca Maiarelli, di Premariacco, Roberto Trentin, e di Corno di Rosazzo, Daniele Moschioni; successivamente il presidente dell’Anpi provinciale di Udine Dino Spanghero terrà l’orazione ufficiale.
          Parteciperà la Nuova Banda di Orzano diretta dal maestro Nevio Lestuzzi.     

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          In queste pagine abbiamo realizzato diversi servizi dedicati alla rievocazione storica dei tragici fatti del Maggio 1944, specialmente quelli che alternativamente sono organizzati “nel mio” Comune di Premariacco (che non stiamo ad elencare), oltre a quello di San Giovanni del 31 Maggio 2009.
          Il tragico evento di tanti anni fa, ha lasciato un indelebile ricordo anche nella mia memoria di bambino di 6 o 7 anni, ed è per questo che ho sempre fatto il possibile per essere presente alle manifestazione in ricordo di quelle giovani vittime. Mentre ascoltavo le parole del Sindaco di San Giovanni, accompagnate dal gioioso canto dei merli, pensavo che la stessa situazione ci fosse anche allora mentre si svolgevano quei tragici fatti, immaginando lo stato d’animo di quei giovani che stavano per morire e di quelle persone obbligate ad assistere all’orrendo spettacolo.
          A distanza di tanti anni ci rendiamo sempre più conto dell’assurdità delle guerre e dal dolore che hanno provocato in tutti i popoli che sventolavano le loro diverse bandiere. Oggi, ricordiamo i 26 patrioti impiccati quel tragico 29 Maggio 1944,  uno struggente pensiero va alle mamme e spose che hanno invano atteso il ritorno dei loro cari. Lo stesso dolore delle mamme e spose dei soldati stranieri, che hanno perso la vita nelle nostre contrade.