Finalmente ho trovato il tempo per implementare questa pagina
già attivata da alcune settimane, ritardo dovuto anche al fatto che ero
in attesa di risposte su dei test in corso riguardanti alcune
delle apparecchiature di ripresa che utilizziamo nei nostri
servizi. Si tratta di una serie di "incidenti" di natura tecnica
accaduti nella fase finale del servizio effettuato a San Daniele del
Friuli il 17 Settembre scorso, quando improvvisamente il gruppo
ottico EF-S 18-135mm
della Canon si è bloccato a circa metà escursione e la mia forzatura
per sbloccarlo è stata fatale, tanto che l'obbiettivo è poi
risultato non riparabile... Neanche si trattasse di un malefico
intervento del maligno, quasi contemporaneamente anche la Sony
DSC-HX400V cominciava a dare i numeri, con la comparsa una scritta lampeggiante
ad centro del display che
segnalava l'errore E:62:10. In apparenza sembrava che la fotocamera
funzionasse regolarmente, ma i controlli sui risultati delle riprese
visualizzate al computer
mettevano in evidenza gravi anomalie alla nitidezza e messa a
fuoco delle immagini.
L'indomani lunedì 18, per
prima cosa mi
sono messo in moto per cercare di ripristinare l'operatività della
reflex Canon EOS600D, portando l'obbiettivo presso "G.F. Laboratorio
Fotocineottica Di Ferro Enrico" di Buttrio.
Due giorni dopo son
tornato a riprendermelo in quando irrimediabilmente danneggiato.
Mi ha meravigliato il fatto che il laboratorio non abbiano fatto
pagare una tariffa per
il preventivo di spesa, forse guardandomi
avranno pensando...
quel poverino ha già troppe gatte da pelare...! Non mi rimaneva altro che
ricorrere ad Amazon, e dopo aver valutato le varie possibilità ho
optato per un obiettivo Sigma Zoom 18-250mm con attacco Canon dal costo di € 301,47,
cifra che ho prelevato dal mio conto personale perchè le casse del "natisone"
erano quasi vuote...
...e qui arriviamo al punto dolente... ma che per il
momento soprasediamo...
Vorrei invece tornare sulle nostre
apparecchiature in avaria, cominciando dal primo obiettivo a
sinistra che si riferisce al 18-135 guastato recentemente e secondo
gli esperti non riparabile. Poi abbiamo il più modesto
18-55,
l'obbiettivo minimo fornito all'acquisto della Reflex Canon EOS600D,
che non si sa il perchè (dato che è stata usato pochissimo), ha
difficoltà nella messa a fuoco automatica. Il terzo obiettivo è un
ottimo 17-85 che ha lavorato per qualche anno, si è poi andato in
avaria con un
errore 001. Spedito a Milano per riparazione si è di nuovo bloccato
dopo sei mesi... Insomma, con le ottiche Canon non ho mai avuto
fortuna. Nelle foto seguenti possiamo ammirare la "nostra" Reflex,
equipaggiata con il "mio, per il momento" obbiettivo Sigma Zoom
18-250mm, che dalle prime prove sul campo durante il servizio a Treppo
Grande, la fotocamera sembra funzionare bene come non mai...
Ed infine all'estrema destra
della prima e dell'ultima foto, possiamo ammirare la Bridge Sony DSC-HX400V, che con il suo potente 50X
ha lavorato egregiamente per due anni fino all'uscita dalla
garanzia, ed ora improvvisamente ci sta segnalando l'errore
E:62:10. Come già accennato, a parte quell'inopportuno
"ammiccamento" al centro dello schermo, sembrerebbe che tutto
funzioni regolarmente, tranne un ritardo di due o tre secondi al
momento
dell'accensione, che si attiva solo dopo la percezione di un
leggero sblocco meccanico al suo interno. Il preventivo presso un
sevizio assistenza udinese della Sony (giustamente pagato 30 € in
anticipo), prevedeva una spesa di "circa" 200 €. Considerando che la
fotocamera nuova costa 370 €, ho rinunziato ad eseguire la
riparazione preferendo utilizzare la fotocamera così com'è malgrado
il suo instabile funzionamento. Purtroppo instabile davvero, tanto che il 50% delle immagini
riprese a Treppo Grande con la Sony (specialmente le panoramiche
all'interno della chiesa), le ho
cancellate in quanto improponibili.
Alla luce di questi
fatti, se la funzionalità della più affidabile ma alquanto "rumorosa" Relex è in qualche modo
ripristinata, le riprese con una "silenziosissima" Bridge (adatta
alle riprese durante le cerimonie) è fortemente compromessa. Si
potrebbe riesumare la vecchia DSC-HX100V, che per le
emergenze tengo sempre con me nel borsello, facendo però un passo
indietro di cinque anni.
Certamente sarebbe
auspicabile fare un passo avanti con l'acquisizione della nuova
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