Avasinis ricorda l’eccidio
nazista di 70 anni fa
Ricorre nel fine settimana il 70esimo anniversario dell’eccidio di
Avasinis avvenuto il 2 maggio del 1945 e anche quest’anno la
comunità si ritroverà per
ricordare questi fatti tragici in una
serie di eventi proposti dal Comune in collaborazione con l’Anpi
“Val del lago”. Il culmine delle manifestazione si avrà sabato con
la celebrazione di una messa nella chiesa alle 10.30, a cui seguirà
la deposizione di una corona di fiori sul monumento memoriale.
Quest’anno tra gli ospiti alla commemorazione ci sarà anche il
prefetto di Udine, Provvidenza Delfina Raimondo, che sarà
accompagnata dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacob,
dalla presidente provinciale dell’Associazione nazionale vittime
civili di guerra Adriana Geretto, e dal sindaco Augusto Picco.
Il 2 maggio del 1945 una
squadra di SS penetrò in paese e compì una strage indiscriminata che
provocò 51 vittime innocenti tra la popolazione civile.
Ininterrottamente, dal 1946 a oggi, la gente di Avasinis e della
vallata ha mantenuto viva la memoria: negli anni Novanta è stato
realizzato un monumento-memoriale ove sono state sepolte le vittime,
integrato, tre anni fa, dallo scoprimento di una targa
commemorativa. |