Premariacco (UD),
4 Novembre 2013
Via Papa
Giovanni XXIII
Celebrazione della “Festa
dell’Unita’ Nazionale”
...l'alzabandiera...
In ricordo dell'anniversario della fine della
prima guerra mondiale per l'Italia avvenuta nel 1918, il 4 novembre si
tengono le celebrazioni per la festa delle Forze Armate italiane, la festa
dell'Unità nazionale e la commemorazione del Milite Ignoto e di tutti i
caduti durante la prima guerra mondiale ancora senza nome.
...la deposizione della
corona d'alloro...
...la consegna del
tricolore alla rappresentante della quinta classe...
Anche Premariacco ha celebrato la commemorazione delle vittime di tutti i
conflitti, con un programma che prevedeva il raduno
davanti al Municipio e la celebrazione, con la deposizione delle corone
d'alloro ai piedi dei monumenti ai caduti posti nel Capoluogo
e successivamente in quelli delle frazioni. E' stata poi consegnata la
bandiera italiana alla classe quinta della scuola primaria e la
distribuzione a tutti gli scolari di una pergamena legata da un nastro
tricolore, con le parole dell'Inno d'Italia (o di Mameli).
...la consegna delle
pergamene...
...la cerimonia si è conclusa con la prolusione del Vicesindaco Daniele
Murello...
...la foto ricordo...
Tanti ragazzi al
ricordo dei Caduti
Gli alpini donano agli alunni la bandiera tricolore e l'Inno di
Mameli
(Silvia
Riosa - Messaggero Veneto del 6 Novembre 2013)
Commemorazione in onore dei Caduti di tutte le guerre dinanzi al
monumento posto di fronte al municipio di Premariacco. Una
celebrazione particolare che ha visto la presenza, accanto agli
amministratori comunali e ai rappresentanti delle associazioni
degli alpini, bersaglieri e dell'arma dei Carabinieri, i ragazzi
delle scuole primarie del Comune.
Dopo l'alzabandiera e la
deposizione delle corone dall'oro, seguito dal discorso del
vicesindaco in ricordo dei Caduti, delle guerre, passate e
presenti, con un monito alle nuove generazioni a lavorare per la
pace, gli alunni, diretti dalle insegnanti, hanno intonato
l'Inno d'Italia. Il gruppo degli alpini ha voluto donare a tutti
i ragazzi la bandiera italiana e in particolare ai bambini delle
classi quinte una pergamena con la stampa delle parole di
Mameli. Il gesto, come ha spiegato il capogruppo Stefano
Vogrig, nasce dalla consapevolezza che i bambini della quinta
sono pronti per capire e cantare l'inno nazionale. |