nuove dal friuli e dal mondo

Orsaria di Premariacco (UD), 24 Maggio 2013
Palazzo delle Associazioni 

Presentazione del volume di Giovanni Maria Basso
"Orsaria, un secolo sulle scene"


Al benvenuto di Emiliano Pascoli, Presidente della ProLoco "Fiore dei Liberi" di Premariacco
che ha organizzato l'incontro, è seguito l'intervento dell'Assessore alla Cultura Luca Tosolini...


...e la simpatica relazione di Enzo Driussi, che ha polarizzata l'attenzione dei presenti...


...nella Sala Grande del Palazzo Comunale delle Associazioni...


...l'intervento dell'autore Giovanni Maria Basso...


...il pubblico...

           Tempo fa, mi è sorta l'idea di ricordare una tradizione ormai secolare per Orsaria, Leproso e Paderno e cioè l'attività teatrale che da oltre cent'anni si è svolta in loco, anche se accompagnata da lassi di tempo d'inattività a volte anche considerevoli come, ad esempio durante i periodi bellici. Premetto che tale compito non è stato facile, data la mancanza di dati e date certe (sia relativi a periodi lunghi che a tempi anche relativamente recenti (50-60 anni fa)) data anche l'assenza di archivi ove poter trarre informazioni, le quali sono state ottenute da sporadici volantini riportanti date che, fortunatamente, mi sono passati tra le mani. Queste righe non hanno la pretesa di scriverne la storia, ma solamente di essere una raccolta di testimonianze sia riportate da persone anziane che di ricordi personali, per cui è facile incorrere in dimenticanze ed omissioni non volute. Il terreno più ostico è il reperimento dei nominativi degli attori e non citarli mai sarebbe scorretto e lo renderebbe il tutto troppo generico.
          Nei drammi e nelle commedie c'erano i protagonisti principali ed una sene di figure comprimarie e di comparse, alle quali si aggiungevano sceneggiatori, elettricisti, truccatori, costumisti ecc.. e tutti sono stati importanti per la buona riuscita dello spettacolo. Trovare ciò che mi serviva non è stato facile, ma quel po' che ho trovato ho cercato di usarlo nel miglior modo possibile e di questo ringrazio tutti quelli che hanno collaborato e mi hanno aiutato. Ci sono poi diversi riferimenti riguardanti la sala teatrale come luogo degli spettacoli, dal "Patronato Popolare", per poi passare alla ex-sala di via Sant'Antonio e ritornare al punto di origine. Un cenno e un plauso a parte va rivolto ad un primo gruppo di giovani (nuovi o solo in parte) che rifondarono il gruppo sotto il nominativo di "Nuova Filodrammatica Giovanile Orsariese" (N.F.G.O.) al quale in seguito al naturale ricambio dei partecipanti e con adesioni di persone esterne al paese, seguì la nuovissima compagnia teatrale denominata "Teatrorsaria ", questa, in primis, aveva un'attività riconducibile allo stile classico precedente ma via via si è sviluppata in un crescendo di tutto rispetto, con traguardi notevoli di cui è giusto andarne fieri.
                                                                              Giovanni Maria Basso