Ultimo doppio
appuntamento di “Dedicato a
Caterina”, la manifestazione che il
Comune di Manzano, in provincia di Udine, ha
organizzato per il bicentenario dalla
nascita della grande poetessa friulana,
originaria di Soleschiano. Il 17 (con inizio
alle 10) e il 18 novembre (a partire dalle
9) all’Abbazia di Rosazzo si terrà la due
giorni dal titolo “Tra impegno di vita e
ingegno d’arte”, un convegno che guarderà
Caterina Percoto in lingua italiana e
friulana. Obiettivo quello di conoscere la
scrittrice dal punto di vista linguistico e
letterario, approfondire il suo legame con
il territorio e il suo rapporto con il mondo
popolare e scoprire la sua scrittura di
viaggio e il suo immenso epistolario.
Durante il convegno, infatti, sarà
presentato il nuovo progetto di ricerca
dell’Università di Udine sull’epistolario
della scrittrice con il coordinamento delle
docenti Fabiana di Brazzà e Anna Abate
Storti. Del comitato scientifico fanno
parte: i docenti Claudio Griggio e Gianpaolo
Gri, Romano Vecchiet della Biblioteca Civica
V. Joppi di Udine, il critico Mario Turello
e la direttrice dell’Ufficio scolastico
regionale, Daniela Beltrame. “Si tratta di
un progetto in partenza – spiega la
coordinatrice Di Brazzà – che vuole
analizzare e recuperare tutte le missive di
Caterina Percoto, quelle inviate e quelle
ricevute. Purtroppo non siamo in possesso
delle centinaia di lettere e durante il
progetto vorremmo recuperarle per poi
realizzare una pubblicazione. L’obiettivo è
quello di indagare una nuova Caterina
Percoto, non quella dalla connotazione
locale, che già tutti conosciamo, ma quella
dal respiro internazionale, in contatto con
i grandi intellettuali dell’epoca”. Tra i
suoi interlocutori, infatti, ci sono anche
Erminia Fuà Fusinato, Niccolò Tommaseo e
Giovanni Verga.
Il 18
novembre alle 15 sarà consegnato il Premio
letterario Caterina Percoto, alla sua sesta
edizione. Si tratta di un concorso biennale,
istituito dal Comune di Manzano, per
valorizzare gli scrittori del territorio.
Questa edizione, in particolare, è riservata
alle sole scrittrici. Presiede la giuria il
critico letterario Mario Turello.
Dopo le
premiazioni andrà in scena lo spettacolo
scritto da Andrea Carta, “Caterina Percoto
pittrice di parole”, interpretato da Rita
Maffei con la musica inedita dell’ensemble
Caterina Percoto. Il testo rievoca una delle
ultime notti della scrittrice friulana, che
ricorda i momenti più importanti della sua
vita.
In
contemporanea e fino al 30 novembre, sarà
visitabile la mostra, curata da Francesca
Tamburlini, dal titolo “Il mondo di una
scrittrice. Caterina Percoto dai documenti
originali”. Un’esposizione di manoscritti,
libri e riviste della Biblioteca Civica “V.Joppi”,
in collaborazione con l’Associazione
culturale AQA. “Si tratta di documenti che
consentono di ricostruire la vita di
Caterina Percoto – dice la curatrice
Tamburlini – non solo nella sua dimensione
di letterata, ma anche nell’ambito privato
di donna che cura gli affari di famiglia, di
patriota, di ispettrice delle scuole
femminili e di amica”.