Il
tema centrale della serata è stato quel ricco
patrimonio musicale, di carattere religioso e popolare, che ha
accompagnato la vita liturgica delle comunità del Friuli fino a
non
molti anni fa, e che in qualche modo e per certi versi
aveva la sua matrice nella tradizione della chiesa aquileiese.
Ne ha parlato pre Sef Cjargnel, uno studioso che per quasi
quarant’anni ha svolto una rigorosa ricerca “sul campo”
attraverso registrazioni, studi e un prezioso lavoro di recupero
anche in lingua friulana di una tradizione ormai in via di
estinzione: il canto cosiddetto patriarchino o “cjant a la vecje”
o “a la vilote”, che, fino al perdurare della liturgia in lingua
latina, era il registro liturgico e musicale imperante in ogni
chiesa del Friuli, come del resto anche in tutta la zona
compresa tra l’ Istria e il Veneto ed oltre.
Coadiuvato dalle esecuzioni musicali del coro Rôsas di Mont
della Pieve di Guarto, una realtà esemplare impegnata a tenere
vivo ancora oggi questo
importante patrimonio, pre Sef ha
offerto
preziosi elementi storici e critici per riuscire a capire da
dove e attraverso quali percorsi provengano queste nenie, così
eccentriche rispetto al canto romano gregoriano, che le nostre
comunità tramandavano da tempi immemorabili, con una caparbietà
puntigliosa e viscerale, che trovava espressione specialmente
nella realtà dei “Cantôrs di Glesie”. Che siano anch’ esse un
relitto del “naufragio aquileiese”? E’ una pista di ricerca
dagli esiti affascinanti, che grazie al lavoro di questo
studioso, fa giustizia di tante mistificazioni storiche e
pseudo-scientifiche.
...altri esempi con l'impiego
di elementi del coro...
...il pubblico nel cortile dei Colonos...
Grup Corâl Culturâl "Rôsas
di Mont" - Il gruppo corale-culturale "Rôsas di Mont", con
sede nella Plêf di Guart, l'antica pieve che domina la vallata
del Degano, nasce nel 1976 per iniziativa spontanea di
alcune
persone residenti nel Comune di Ovaro con l'intento di
conservare, divulgare e valorizzare le espressioni della
tradizione, della cultura e dei costumi della Carnia e del
Friuli e con lo scopo di animare con le proprie attività,
soprattutto musicali, le comunità di origine dei componenti. Con
il consolidarsi del gruppo e della sua attività lo stesso si è
costituito legalmente in associazione con atto notarile nel
1984. Il coro "Rôsas di Mont", durante questi anni di attività,
ha raccolto un repertorio di oltre un centinaio di brani
popolari e d'autore, religiosi e profani, classici e della
tradizione friulana, oltre ad alcuni pezzi provenienti dalle
vicine regioni carinziana e slovena. Negli ultimi anni, grazie
soprattutto all'instancabile interesse muscologico del direttore
del coro pre' Jusèf Cjargnel, il gruppo si è impegnato in
particolare nell'apprendimento e nell'esecuzione di brani
gregoriani, in un interessante lavoro di ricerca sulle
manifestazioni del canto di tradizione patriarchino-aquileiese e
nell'interpretazione di brani liturgici in lingua friulana,
spesso originali e di composizione del direttore. Attualmente il
gruppo corale culturale "Rôsas di Mont" è composto da circa 25
coristi ed è presieduto da Dino Spangaro.
...Corâl Rôsas di mont...
...Federico
Rossi e don Giuseppe Cargnello alle battute finali
sull'annoso problema del messale in lingua friulana...
...ancora il pubblico nel
cortile dei Colonos...