Introduzione di
Federico Rossi
ESTRATTO
Evento speciale,
questa sera, per
festeggiare i 30
anni del Teatro
Incerto,
l’inossidabile trio
che con Fabiano
Fantini, Claudio
Moretti ed Elvio
Scruzzi ha portato
un’aria di novità e
di freschezza nel
teatro in lingua
friulana con la
creazione di un
linguaggio teatrale
originalissimo,
capace di
intercettare con
grande intellgenza
assieme all’aspetto
comico della vita e
del mondo d’oggi
anche quello più
serio o addirittura
drammatico. Sarà una
serata-spettacolo
nella forma di un
talk-show intitolato
Vin fat trente,
fasìn trenteun, che
avrà inizio alle
21.30 nell’aia
dell’agriturismo Ai
Colonos di
Villacaccia di
Lestizza, un luogo
che indubbiamente è
legato da affinità
elettiva al
sodalizio di
Gradisca di
Sedegliano. Qui
infatti la loro
presenza è stata
costante negli anni,
non solo per aver
portato quasi tutti
i loro numerosi
spettacoli già a
partire dalla prima
edizione di
Avostanis nel 1992,
ma per le molte
produzioni originali
che nel tempo sono
state create
appositamente in
questo spazio: Tal
cour di un frut,
recital dedicato al
Pasolini friulano
(1995), Letaris di
amôr e di fadìe,
spettacolo ispirato
a uno struggente
epistolario friulano
di emigrazione
(1996), L’orda,
tratto dal libro di
Gian Antonio Stella
sull’immigrazione di
oggi e di ieri
(2003), la ripresa
dello spettacolo I
mosaiciscj (2004),
La muart di
Megalopoli da un
inquietante romanzo
di Roberto Vacca
(2004), Radio
Colonos, invenzione
di un nuovo genere
di radio-teatro in
diretta (2006),
l’installazione
teatrale Spierdûts
(2007), Aquilea post
Christum natum,
recital di musiche e
letture con Flk,
dedicato a don
Gilberto Pressacco e
Giorgio Ferigo
(2011). Sarà una
serata di ricordi,
riflessioni e gags,
per raccontare una
storia importante,
nata nel 1992,
l’anno dei mondiali
di calcio. Il
regista milanese
Elio De Capitani ne
ha parlato come di
«un teatro d’attori
più che di
scrittura,
umoristico, che
chiamerei,
pomposamente, la
nuova commedia
friulana». Col
passare del tempo la
loro scrittura è
dìventata sempre più
di ricerca e
raffinata, tanto da
essere anche
pubblicata in
collane di settore.
Attraverso le voci
dei protagonisti di
ieri e di oggi, tra
aneddotica e
testimonianze,
momenti divertenti
ed emozionanti, dopo
trent’anni potremo
conoscere finalmente
la vera, inedita,
mai raccontata
storia del Teatro
Incerto, per finire
in gloria con il
tradizionale rito
colonico della
anguriade di
miezegnot.
|
...Fabiano
Fantini, Claudio
Moretti ed Elvio
Scruzzi...
E' stata una serata di ricordi, riflessioni e gags, per
raccontare una storia importante, nata nel 1992, l’anno dei
mondiali di calcio. Il regista milanese Elio De Capitani ne
ha parlato come di “un teatro d’attori più che di scrittura,
umoristico, che chiamerei, pomposamente, la nuova commedia
friulana”.
...il pienone nel
cortile dei Colonos...
Attraverso le voci dei protagonisti di ieri e di oggi, tra
aneddotica e testimonianze, momenti divertenti ed
emozionanti, dopo trent’anni abbiamo potuto conoscere
finalmente la vera, inedita, mai raccontata storia del
Teatro Incerto.
...i vari interventi sul palco in ordine di entrata...
...ed alla fine gli applausi del pubblico...
|