nuove dal friuli e dal mondo

Villacaccia di Lestizza (UD), 14 Agosto 2012
Agriturismo Ai Colonos

avostanis 2012

VIN FAT TRENTE, FASIN TRENTEUN 
Fieste-spetacul pai 30 agns dal Teatro Incerto

Introduzione di Federico Rossi



 ESTRATTO

Teatro Incerto, spettacolo per i 30 anni
(Messaggero Veneto del 14 agosto 2012)

Evento speciale, questa sera, per festeggiare i 30 anni del Teatro Incerto, l’inossidabile trio che con Fabiano Fantini, Claudio Moretti ed Elvio Scruzzi ha portato un’aria di novità e di freschezza nel teatro in lingua friulana con la creazione di un linguaggio teatrale originalissimo, capace di intercettare con grande intellgenza assieme all’aspetto comico della vita e del mondo d’oggi anche quello più serio o addirittura drammatico. Sarà una serata-spettacolo nella forma di un talk-show intitolato Vin fat trente, fasìn trenteun, che avrà inizio alle 21.30 nell’aia dell’agriturismo Ai Colonos di Villacaccia di Lestizza, un luogo che indubbiamente è legato da affinità elettiva al sodalizio di Gradisca di Sedegliano. Qui infatti la loro presenza è stata costante negli anni, non solo per aver portato quasi tutti i loro numerosi spettacoli già a partire dalla prima edizione di Avostanis nel 1992, ma per le molte produzioni originali che nel tempo sono state create appositamente in questo spazio: Tal cour di un frut, recital dedicato al Pasolini friulano (1995), Letaris di amôr e di fadìe, spettacolo ispirato a uno struggente epistolario friulano di emigrazione (1996), L’orda, tratto dal libro di Gian Antonio Stella sull’immigrazione di oggi e di ieri (2003), la ripresa dello spettacolo I mosaiciscj (2004), La muart di Megalopoli da un inquietante romanzo di Roberto Vacca (2004), Radio Colonos, invenzione di un nuovo genere di radio-teatro in diretta (2006), l’installazione teatrale Spierdûts (2007), Aquilea post Christum natum, recital di musiche e letture con Flk, dedicato a don Gilberto Pressacco e Giorgio Ferigo (2011). Sarà una serata di ricordi, riflessioni e gags, per raccontare una storia importante, nata nel 1992, l’anno dei mondiali di calcio. Il regista milanese Elio De Capitani ne ha parlato come di «un teatro d’attori più che di scrittura, umoristico, che chiamerei, pomposamente, la nuova commedia friulana». Col passare del tempo la loro scrittura è dìventata sempre più di ricerca e raffinata, tanto da essere anche pubblicata in collane di settore. Attraverso le voci dei protagonisti di ieri e di oggi, tra aneddotica e testimonianze, momenti divertenti ed emozionanti, dopo trent’anni potremo conoscere finalmente la vera, inedita, mai raccontata storia del Teatro Incerto, per finire in gloria con il tradizionale rito colonico della anguriade di miezegnot.


...Fabiano Fantini, Claudio Moretti ed Elvio Scruzzi...

          E' stata una serata di ricordi, riflessioni e gags, per raccontare una storia importante, nata nel 1992, l’anno dei mondiali di calcio. Il regista milanese Elio De Capitani ne ha parlato come di “un teatro d’attori più che di scrittura, umoristico, che chiamerei, pomposamente, la nuova commedia friulana”. 

       


...il pienone nel cortile dei Colonos...

           Attraverso le voci dei protagonisti di ieri e di oggi, tra aneddotica e testimonianze, momenti divertenti ed emozionanti, dopo trent’anni abbiamo potuto conoscere finalmente la vera, inedita, mai raccontata storia del Teatro Incerto.



...i vari interventi sul palco in ordine di entrata...


...ed alla fine gli applausi del pubblico...