UDINE
(4
febbraio, ore 10.50) - Dopo la conferenza stampa di martedì di
presentazione del progetto «Leture continue de Bibie par furlan -
Lettura continua della Bibbia in Friulano», che prevede la lettura
integrale, continua e in friulano della Bibbia dalla Genesi
all’Apocalisse, nella Chiesa della Purità a Udine, da domenica 3 a
sabato 9 aprile per un totale di 140 ore circa (sette giorni e sei
notti), il call center attivato per la raccolta di adesioni è stato
da subito interessato da numerose chiamate.
Soddisfatti gli enti organizzatori: l’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe
lenghe furlane, la Provincia di Udine, l’Arcidiocesi di Udine e
l’Associazione culturale Glesie Furlane.
L’iniziativa “Leture continue de Bibie par furlan - Lettura continua
della Bibbia in Friulano”, vede anche l’adesione delle Province di
Gorizia e di Pordenone, dell’Arcidiocesi di Gorizia e della Diocesi
di Concordia-Pordenone.
La lettura in lingua friulana è un omaggio anche alla tradizione
della Chiesa di Aquileia, unisce infatti le radici linguistiche,
religiose e culturali del territorio friulano e si tratta di un
evento unico nel suo genere in quanto per la prima volta il Testo
Sacro verrà letto integralmente, no-stop in una lingua minoritaria.
È interessante sottolineare che le adesioni arrivano da persone
appartenenti a categorie eterogenee, di ogni tipo, proprio come
esortato durante la conferenza stampa dal presidente dell’ARLeF,
Lorenzo Zanon: anziani, bambini, famiglie intere, di tutti i
mestieri, dall'operaio al medico, dall'uomo di spettacolo a
personalità appartenenti al mondo della politica regionale.
Secondo quando dichiarato dagli operatori del call center, inoltre,
molte sono le persone che chiedono esplicitamente di leggere di
notte, fatto alquanto singolare ed inaspettato.
I promotori inoltre ricordano che vi è la possibilità di iscriversi
in gruppi, facilitando così l’organizzazione della lettura ma
soprattutto per condividere insieme e a pieno questa esperienza
unica nel suo genere.
La necessità di lettori è ancora forte! Ne occorrono ben 1300, che
si presteranno alla lettura la quale durerà da 3 a 10 minuti a
seconda del testo della Bibbia scelto o assegnato.
È possibile iscriversi, come lettore singolo o come gruppo di
lettori, telefonicamente, chiamando il n. 0432/555979 dal lunedì al
venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00, oppure
scrivendo all’indirizzo
bibie@regione.fvg.it. Notizie si
possono reperire anche consultando il
sito dell’ARLeF e la pagina
Facebook (ARLeF Bibie Par Furlan) appositamente creata e che conta
già un numero significativo di “amici”.
A proposito dell'iniziativa l’Arcivescovo di Udine, mons. Andrea
Bruno Mazzocato ha sottolineato che «la Parola di Dio va anzitutto
accolta nelle viscere, nel cuore e nella vita, mentre dalle labbra
ne esce nella lingua materna friulana, in tutta la sua dolcezza
familiare». «Penso dunque a questa lettura solenne come a un evento
spirituale, oltre che culturale – ha continuato l'Arcivescovo –, e
non solo per i credenti: «tra ciò che proviamo alla lettura dei
Salmi e ciò che proviamo alla lettura di Pindaro e Petrarca c'è la
stessa differenza che tra la patria e la terra straniera», diceva
Nietzsche. Tanto più vero, tutto ciò, se quella Parola è proclamata
nella lingua patria».
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