La banda che ha
accompagnato il corteo fino a Piazza dei Tigli...
IL CONGRESSO
PROVINCIALE AFDS A FIUMICELLO
Dono del sangue: Friuli in cattedra in Italia
(Marco Tempo -
La
Vita Cattolica del 25 Settembre 2010)
...una panoramica all'interno del tendone a Congresso già
iniziato...
MAESTRI NEL DONO del sangue. I friulani, infatti, fanno scuola in
Italia e stimolano le donazioni anche nelle altre regioni. Il dato è
emerso durante il Congresso provinciale dell’Associazione friulana
donatori di sangue (Afds), che si è svolto domenica 19 settembre a
Fiumicello e durante il quale sono stati premiati 3427 associati.
Nel 2009 ci sono state oltre 47 mila donazioni e nel 2010 il trend è
di una crescita del 6% che ha garantito l’autosufficienza e la
disponibilità di 50 unità la settimana per le altre regioni. Ma non
basta ancora. «I friulani hanno il dovere di esportare il loro
modello di solidarietà e noi abbiamo cominciato dalla Calabria –
afferma il presidente dell’Afds, Renzo Peressoni –. I donatori della
sezione di Paola, in provincia di Cosenza, con la nostra consulenza
nel giro di tre anni sono riusciti a quintuplicare le donazioni da
500 a 2500, e chiuderanno quest’anno ad oltre3 mila».
...alcuni
interventi...
Gli ottimi risultati del
dono di sangue non accontentano però i vertici dell’Afds che
guardano sempre ad un futuro in cui tanti donatori anziani dovranno
fermarsi e dovranno essere sostituiti dai giovani, le cui classi di
età sono numericamente inferiori dal punto di vista demografico. Ma
i margini di sviluppo ci sono, sottolinea ancora il presidente dell’Afds
Peressoni: «I giovani friulani sono già bravi. I donatori di sangue
sono già il 14% dei loro coetanei rispetto ad una media italiana del
3,1%. Certo, ora bisogna rivolgersi all’altro 86% per far fronte
alle necessità di "turn over" che cresceranno di anno in anno. Ai
nostri giovani proporremo quindi di diventare "bravissimi",
chiedendo a quelli che già donano di portare un loro amico nelle
nostre sezioni. Allora riusciremo a far fronte alle nuove esigenze».
Necessità che, per lo
sviluppo della medicina, sono sempre più imprevedibili. «Pochi
giorni fa, all’Ospedale di Udine in 72 ore si sono fatti 7 trapianti
di organi – ricorda Peressoni – e ciò è stato possibile solo grazie
ai donatori: degli organi ma anche di sangue, che serve in grande
quantità per questi interventi».
Proprio guardando ai
giovani, il prossimo Congresso provinciale dell’Afds sarà fatto
nella sezione di una scuola: «Tra i tanti record friulani in materia
– evidenzia Peressoni – c’è anche quello della sezione studentesca
più longeva d’Italia, quella degli istituti superiori Zanon e
Deganutti di Udine, fondata nel 1971. Il prossimo anno compirà 40
anni di attività, che per una scuola è un traguardo eccezionale. E
infatti vorremmo dare al prossimo congresso un significato di
carattere nazionale».
A Fiumicello l’assessore
regionale alla Salute, Vladimir Kosic, ha parlato dell’esigenza di
raccogliere più sangue con le autoemoteche: «Noi ne abbiamo già
raccolte 4 mila unità negli scorsi 12 mesi – spiega Peressoni –.
Un’azione importante per la raccolta, ma anche per la presenza
promozionale sul territorio. Per questo abbiamo già in programma ben
180 uscite».
Non manca, certo, anche
qualche problema, come ad esempio la scarsità di personale nei
centri emotrasfusionali: «All’Ospedale di Udine siamo passati dalle
34 mila donazioni del 2003 alle 47.181 del 2009. Quest’anno siamo
già a 1300 donazioni in più, e mancano ancora tre mesi a fine anno.
Sfioreremo quota 50 mila a fine dicembre. Invece il personale è
diminuito».
Il presidente Peressoni,
con gli organi direttivi dell’Afds provinciale, mette in rilievo
l’ottima organizzazione da parte della sezione di Fiumicello e la
grande disponibilità garantita dalla amministrazione comunale.
Evidenzia anche la presenza, per il terzo anno consecutivo, del
presidente della Provincia di Udine, on. Pietro Fontanini, che dai
tempi in cui ospitò un memorabile congresso quale sindaco di
Campoformido è sempre vicino all’Afds anche attraverso l’assessore
Piuzzi, donatore di sangue e intervenuto al Congresso con una
interessante riflessione sul ruolo dei donatori nella società
friulana. Unanime consenso ha poi avuto il breve e commosso
intervento dell’assessore regionale Kosic, che ha saputo esprimere
al meglio il ruolo della Regione nel sistema sangue.
Il Team della
Sezione "Zanon-Deganutti" che ospiterà l'edizione 2011 |