Ezio Cleri con le
autorità, con il Rettore e nella foto di gruppo...
Stara Zagora - Università di Tracia, 4 Dicembre 2009
Il Rettore, secondo la
deliberazione presa all’unanimità dal Consiglio Accademico
dell’Università di Tracia (Stara Zagora - Bulgaria), ha conferito il
titolo di dottore honoris causa in volontariato al signor Ezio
Cleri, unica assegnazione a personalità italiane dall’Università di
Tracia, Stara Zagora.
Le motivazioni del conferimento
dell’alta onorificenza sono state illustrate dal Rettore
dell’Università il dott. Ivan Stankov con i seguenti meriti:
- l’aver promosso, coordinato e
realizzato l’opera di ricostruzione dell’Istituto di Cure
Medico-Sociali “San Stiliano”, a Vetren, Bulgaria
- l’aver inaugurato e rafforzato
i contatti di collaborazione scientifica tra l’Università di Tracia
e l’Università di Udine
- l’aver favorito la nascita del
Gruppo dei volontari friulani raccolti nella Onlus “Per Vetren” e
guidato con competenza ed efficienza le squadre di lavoro in terra
bulgara
- l’aver profuso il suo impegno e
speso le sue energie per consolidare le relazioni tra Italia e
Bulgaria nei diversi settori della vita sociale.
Nel corso del suo mandato
biennale, il Consiglio Accademico dell’Università ha conferito
soltanto tre titoli honoris causa: al prof. Prof. Nikola Belev -
Presidente dell’Organizzazione Internazionale dei Medici Veterinari;
a Sua Maestà Alualit Bin Talyal - Principe dell’Arabia Saudita; ed
al signor Ezio Cleri, Presidente della Onlus “Per Vetren”.
“L’Università di Tracia si sente
onorata di poter conferire quest’alta onorificenza al signor Ezio
Cleri, che essa considera l’ ‘Ambasciatore d’Italia’ nel campo delle
sue discipline scientifiche e formative” (Ivan Stankov, Rettore).
Manzano, laurea honoris causa a
Cleri per il progetto Vetren
(Messaggero Veneto del 29 gennaio
2010)
MANZANO. Il presidente della Bcc
di Manzano, Ezio Cleri, ha
ricevuto la laurea honoris causa
per il suo impegno a favore
della solidarietà per la onlus
Per Vetren di cui è presidente.
A conferirla è stato il rettore
dell’Università di Tracia Stara
Zagora (Bulgaria), Ivan Stankov,
in una cerimonia cui ha preso
parte, tra gli altri, il vescovo
metropolita Galaktion Lubenov
Tabakov. A Cleri è stato
riconosciuto il grande operato
della onlus che ha portato, tra
il 2000 e il 2004, alla
ristrutturazione
dell’orfanotrofio di Vetren, che
ospitava un centinaio di bimbi
in condizioni igienico-sanitarie
drammatiche. La ristrutturazione
dell’edificio è stata portata a
termine grazie a una decina di
squadre composte da circa 12
volontari per turno, impegnate
10 ore al giorno per un totale
di 750 ore di lavoro all’anno.
Un milione di euro il sostegno
per la realizzazione del
progetto, frutto della
generosità dei volontari, dei
soci e di persone vicine
all’associazione. «L’attenzione
dedicata alla mia esperienza –
ha spiegato Cleri – è conferma
dell’impegno che ha accomunato,
italiani e bulgari, non solo
nella ristrutturazione di un
orfanotrofio ma nel reciproco
cammino alla scoperta delle
nostre rispettive culture. Per
questo – ha concluso - credo si
possa dire che l’esperienza di
Vetren ha aggiunto un mattoncino
in più nella costruzione della
nuova Europa». Cleri ha messo in
luce il concetto di
“volontariato”, evidenziando
l’opera dei tanti volontari
impegnati nel progetto Per
Vetren.
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laureati...
(foto a
risoluzione di stampa) |