Una serata a "Friuli DOC"
Riprese
fotografiche di Devis e Manuel Macor

10 anni di FRIULI DOC
(Tratto da www.comune.udine.it)
Si può viaggiare tra mille scorci e mille
sapori in un solo weekend? A Udine sì. Bastano pochi giorni per
immergersi in un centro storico accogliente che ad ogni angolo mostra il
suo volto più genuino. La città ospita infatti dal 16 al 19
settembre la DECIMA EDIZIONE della prestigiosa manifestazione "FRIULI
DOC: vini, vivande, vicende vedute ". Per salutare l'estate,
arrivata al suo ultimo weekend, la città si trasforma: tutta Udine
collabora per vestire i suoi luoghi più suggestivi con bandiere e
stendardi e per organizzare punti di interesse per il pubblico. Il
centro storico viene chiuso al traffico automobilistico diventando una
vetrina a cielo aperto di cultura, tradizioni ed enogastronomia; le
strade e le piazze si animano dalla mattina a notte inoltrata, per
creare un'atmosfera unica e coinvolgente.
La formula è ormai consolidata e coinvolge direttamente strutture
pubbliche e private operanti sul territorio, unite per dare un'immagine
viva e invitante di Udine, nel più importante momento di promozione
turistica e culturale per la città. Nel periodo delle vendemmie, la
città capoluogo del Friuli scopre lo splendore del suo territorio, tra i
colori delle vigne, delle dolci colline e dei caratteristici borghi e
negli stand disseminati per tutto il centro storico si può assaporare
tutto ciò che questi ambienti producono. Mentre gli espositori
propongono i prodotti tipici della nostra regione, si
può gustare il piacere di una esposizione artistica, di un
originale spettacolo, di una performance sportiva e ultimo, ma
non meno importante, l'assaggio di particolari piatti accompagnati da
selezionati vini, nella cornice di dimore storiche.
Tanti e sorprendenti sono i punti principali di un programma veramente
ricco: negli stand e nei chioschi, nelle piazze e nelle vie del centro,
si possono gustare i prodotti tipici friulani, quali il prosciutto
di San Daniele e di Sauris, il formaggio Montasio, il
frico, i vini, le grappe e molti altri .
L'allettante occasione di assaggiare i tesori dell'enogastronomia
friulana si coniuga a imperdibili appuntamenti con mostre,
spettacoli, esposizioni artistiche e produzioni artigianali,
sempre nel rispetto delle più antiche tradizioni locali.
E' così che Udine diventa una sintesi del Friuli, dei suoi cibi, dei
suoi vini e dei suoi mestieri: in una piazza si può trovare il Friuli
Collinare tra Castelli e piatti tipici, nell'altra le Antiche
Tradizioni della Cucina Carnica con i suoi appetitosi prodotti
(tra cui il Frico, i Cjarçons e lo Speck ); girato l'angolo si
può entrare nei Musei Friulani della Civiltà Contadina,
imboccata un'altra strada si può avere un saggio di tutto ciò che sono
Cividale e le Valli del Natisone, con la dolce gubana e i
vini dei Colli Orientali. Terra di contadini e di
artigiani, di studiosi e di artisti, il Friuli gioca qui tutte le sue
carte: miele, ceramiche e tessuti d'arte, legni lavorati, ferri battuti
e lavori d'alta oreficeria e gioielleria. Ed è l'olfatto che trascina la
vista: allettati da stuzzicanti profumi, con uno sguardo si può spaziare
dal pesce di Marano e Grado al prosciutto di San
Daniele, dai Vini DOC di tutta la regione al "piatto nazionale"
friulano: la polenta . Certamente in una festa dedicata
all'incontro, all'amicizia, non possono mancare i "vicini di casa":
Carinzia e Stiria, che partecipano con visitatissimi
stand.
Tra le strade e le storiche piazze, sotto i portici e nei musei, negli
androni e nelle gallerie, nei ristoranti e nelle osterie, il pubblico
curiosa, interessato e divertito da esibizioni di gruppi folcloristici,
bande musicali, comici e attrazioni varie per bambini e adulti.
Interessante e piacevole diventa anche passeggiare per le
tipiche osterie, dove "assaggiare" la semplice cucina della
montagna e delle località marine, oppure fermarsi nei ristoranti, che
ogni anno si impegnano a studiare ed offrire menù che valorizzano la
cultura agroalimentare locale. Per l'occasione tutti i musei
sono aperti e mostrano le migliori collezioni d'arte, ma ci
sono anche concerti, rappresentazioni teatrali, convegni e conferenze:
chiunque può trovare ciò che stimola il suo interesse, il suo palato, la
sua curiosità.
L'edizione 2003 ha visto la partecipazione record di un milione
di persone. Segno che questo originale mix di vini, vivande,
vicende e vedute funziona ed è capace di calamitare sempre più
l'interesse di chi ama non solo il buon bere e il buon mangiare, ma
anche l'idea di immergersi nel cuore di una terra vera ed ospitale.
Il segreto di FRIULI DOC è che riassume nella sua
formula lo spirito della terra friulana, coniugando la qualità
della vita con la qualità dell'ambiente, presentando il meglio
della produzione enogastronomica ed artigianale locale. |