Leproso, 21 Ottobre 2002

Gustavo Mion e Meneto Foghin a Leproso

Con i Mion...	...e con i Foghin

Ieri sera ero tanto stanco, da non aver avuto la forza di attivare le pagine con tutti gli avvenimenti che avevo seguito da venerdì a domenica, tuttavia l'ultimo aggiornamento era stato effettuato ad "ore piccole".
Erano stati due o tre giorni piuttosto pesanti, a causa dei disturbi causati dal vaccino antinfluenzale che avevo fatto qualche giorno prima. Anche oggi non ero al massimo delle forze, tanto che ho dovuto rinunciare a fare da cicerone agli amici che attendevo. Il mio progetto era di accompagnarli all'Abbazia di Rosazzo, e più tardi in qualche ristoro agrituristico della zona.

Mentre le mia "sala computer" era immersa dalle note del concerto registrato a Gradisca di Spilimbergo, sono arrivati Gustavo Mion e sua moglie, accompagnati dalla sorella Giuliana e marito.
Mentre ero impegnato a mostrare agli ospiti le ultimissime tappe del mio girovagare per il Friuli, è arrivato anche  Meneto accompagnato dalla figlia Doris.

In questi anni ho avuto numerosi incontri con emigranti sparsi nei cinque continenti, mi ha fatto particolarmente piacere vedere nello stesso momento questi amici provenienti dalle due Americhe, e questo incontro conferma l'importanza del mio lavoro.

Gustavo aveva programmato di salire a Castelmonte e dopo una mezz'oretta ci ha salutati, non prima di consegnarmi una busta, indirizzata "al Direttore del Natisone", dentro la quale ho trovato un bigliettino con questo testo:

 Nella foto: Giuliana, Doris, Meneto, Gustavo, Teresa e Gino

Per la verità nella busta, oltre al bigliettino, c'era anche dell'altro...
Anche Meneto, alla fine delle mia visita a Castelnuovo, ha voluto che accettassi un contributo... per la benzina che brucio sulle strade del Friuli...