Incontro con
gli emigranti
Primi di Ottobre
2005
In questi giorni ho avuto il
piacere di conoscere e rivedere amici che vivono lontano dai loro paesi di
origine, rientrati in Friuli per periodi più o meno lunghi e per i motivi più
disparati che non sono sempre piacevoli.
Walter Cibischino, per esempio, è giunto a Castions di Strada da Ottawa, per
star vicino alla sorella Armida gravemente ammalata, come fanno con turni di
due settimane le nipoti Donata e Luciana, che rientrano dalla Svizzera per
assistere la madre.
Viceversa Maria Ester Piussi stà trascorrendo una
decina di giorni in Friuli, dopo un soggiorno di due settimane a Roma per
aver vinto una "borsa di studio" offerta dall'Istituto di Cultura Dante
Alighieri di Rio Cuarto.
Anche i due fratelli Alcide e Giulio Cibischino originari di Castions di
Strada, emigrati da una cinquantina d'anni negli Stati Uniti ed ora residenti
a New York, stanno trascorrendo un periodo di vacanza in Friuli, viaggio che
loro possono permettersi abbastanza di frequente.
I fratelli Alcide e Giulio
Cibischino, e insieme al cugino Walter
Lunedì
3 Ottobre ho incontrato Walter Cibischino a Castions, ed insieme ci siamo
trasferiti a Tissano dove eravamo attesi per il pranzo in casa di Gino Bassi,
marito di Giuliana Mion. Ad attenderci con i rispettivi mariti c'erano altre
tre sorelle di Luigi e Gustavo Mion emigrati in Canada da molti anni ed
attualmente residenti ad Ottawa.
Non è la prima volta che mi trovo in compagni di quelle
persone, ed è stato bello trascorrere due ore seduti a tavola, dove venivano
serviti piatti genuini preparati con cura da quelle brave "feminis di famee",
abituate a trasformare in prelibatezze anche le pietanze più semplici... Per
la verità, mi ero rallegrato complimentandomi con la padrona di casa per aver
scelto un pranzo composto da un grande piatto con vari tipi di affettati
(tutta roba fatta in casa). Vuoi per la prelibatezza degli affettati vuoi
perchè credevo si trattasse di un piatto unico, ne avevo approfittato un
pochino, ma
poco dopo ho scoperto che si trattava solo dell'antipasto...!
Dopo la pastasciutta però ho dovuto "tirare i freni" e saltare le altre
pietanze (meno le patate di cui ne vado matto). Durante il pasto ero molto
attento ad ascoltare i miei commensali, che raccontavano gli episodi vissuti
nella
loro gioventù e nella loro infanzia. Mi sono amaramente pentito
di non avere a disposizione uno dei miei sistemi di registrazione... sarebbe
stato bello inviare il tutto oltre oceano... Io e Walter, muniti
entrambi di una Olympus C-5060, abbiamo immortalato alcuni momenti di quell'allegro e fraterno convivio. Mentre viaggiavo sulla strada del ritorno,
pensavo a come sono fortunato ad essere circondato da amici tanto
cari... Io che non ho una famiglia mia, posso dire di avere una famiglia in
ogni paese... specialmente della bassa friulana...
Estratto da "CIAO", giornale
all'Istituto di Cultura Dante Alighieri di Rio Cuarto
Da tre
o quattro giorni aspettavo la telefonata da Maria Ester Piussi (che sapevo
ospitata da parenti nelle vicinanze di Udine), per poter finalmente
conoscerci, ma aspettavo anche una visita a Leproso di Walter Cibischino. Avrei
preferito avere incontri separati per dedicare agli ospiti tutta la mia
attenzione, ma i tempi sono quelli che sono e gli incontri con i due amici
sono stati concomitanti.
Verso le 10.30 di Mercoledì e arrivato Walter ed un'ora
più tardi è giunta Maria Ester Piussi, in compagnia di Enzo Cesare e sua
figlia. Ho finalmente potuto abbracciare Maria Ester che ho conosciuto via
internet all'inizio della mia avventura sulla grande rete. Ho potuto osservare
il viso della "biele cjargnele", mentre parlava in friulano della Val
Raccolana, sebbene sia nata in Argentina. Maria Ester ha vinto una borsa di
studio, che le ha permesso di trascorrere due settimane di perfezionamento
nella lingua italiana a Roma, per aver prestato il suo aiuto all'Istituto di
Cultura Dante Alighieri di Rio Cuarto.
Con Maria Ester, per altri motivi ha viaggiato Enzo
Cesare accompagnato dalla figlia Nalalia, giunto a Roma per proporre in una
mostra alcuni dipinti da lui composti, che ritraggono "ranchos argentinos" e
vari scenari di quelle terre esotiche. Enzo era molto soddisfatto del successo
ottenuto e conta di ritornare al più presto per esporre i suoi quadri in una
mostra a Frascati. Anche la giovane Natalia sogna di ritornare in Italia, ma
non prima di avere terminato l'ultimo anno di scuola.
Mi ha molto commosso il gesto di Marie Ester che mi portato dei doni scelti
con grande sensibilità, che rimarranno un bel ricordo della Cjargnele di
Scluse arrivata dalla lontana Rio Cuarto.
Purtroppo, quando si è in buona compagnia il tempo passa più velocemente, e
prima Walter e poi Maria Ester e amici se ne sono andati.
Eddo Cesare fratello
di Enzo (il primo a sinistra),
vive da 5 anni in Friuli ed attualmente abita a Torreano di Cividale
Rimanendo solo con "briciola", non ho potuto fare a
meno di pensare come sia potuto accadere che un piccolo uomo mai uscito dai
confini regionali, stando in un piccolo paese
friulano come Leproso, abbia potuto creare questa fitta rete di amicizia ed
affetto che lega tra loro tante persone sparse nei cinque continenti.
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