Da qualche tempo Claudio Fabbro (il curatore della nostra rubrica
dedicata ai vini), aveva in programma un pranzo a tre, da consumarsi in
un'amena località delle Vallate del Natisone, fissato poi in modo
definitivo per il Giovedì 17.
Quando le mie normali abitudini vengono stravolte di solito
vengo preso da una ingiustificata inquietudine, ma non poteva essere
questo il motivo dello strano malessere che covavo da qualche giorno,
messosi in maggiore evidenza proprio la mattina di quel giovedì...
Per fare un test sulle mie reali forze ho
fatto un giro fino all'Abbazia, prova che mi ha un pochino
tranquillizzato, tanto che quando nel mio cortile sono salito sulla
potente fuoristrada, la compagnia dei due cari amici come Claudio Fabbro
e Livio Felluga mi ha fatto scordare tutti gli acciacchi...
Non c’è voluto molto per raggiungere Cividale,
proseguire per Sanguarzo ed entrare nella Slavia friulana oltrepassando
il Ponte San Quirino, contrassegnato con il primo cartello bilingue in
sloveno che si incontra. Arrivati a San Pietro al Natisone, la Toyota di
Claudio si è arrampicata senza sforzo attraverso la stradina che scorre
attraverso il bosco, per raggiungere… Le Querce, la trattoria meta del
nostro viaggio.
In quella località c’ero già stato il 22 novembre 2001
per la presentazione di un libro ed ero tornato il giorno dopo per
scattare qualche foto all’esterno del locale, ma la vegetazione che
avvolgeva quella struttura rendeva difficile la ripresa. Ora, con la
vegetazione spoglia si possono fare eccellenti riprese, ma mi sono
limitato ad osservare il panorama che si apre sulla vallata sottostante
e sul Capoluogo della Benecia, avvolti da una leggera foschia.
Trattorie, agriturismi, ecc, situati in posti
bellissimi, dove si mangia e si beve bene senza spendere un capitale,
in Friuli ce ne sono parecchi… ma non sempre si ha la fortuna di incontrare
gestori "coccoli" come a "Le querce". Non avrei
mai creduto che la signora Ediliana, moglie di Aldo Cipriani, si ricordasse
di me avendomi visto una sola volta, e che conoscesse per filo e per
segno il lavoro che porto avanti. Non ricordavo che il sito ha una
pagina dedicata al loro agriturismo vedi
pagina>>>
Non vado a scendere nei particolari, ma sono stato
molto bene in compagnia di Claudio e Livio, persone che con le loro
capacità hanno conquistato posizioni di notevole prestigio,
pur rimanendo campioni di modestia a grande valore
umano. In più
occasioni, Livio, il "patriarca dei vigneti", si è dichiarato fortunato
ed orgoglioso di conoscermi ed avermi per amico. Claudio Fabbro, che
recentemente ha abbracciato la carriera giornalistica a tempo pieno, ha
confermato che continuerà la sua collaborazione al "natisone" per i suoi
interessanti articoli su vini e vigneti…
Purtroppo, nelle mie condizioni precarie, non ho potuto
rendere onore in modo adeguato, ne alla cuoca e nemmeno al padrone di
casa… dopo il caffè, Aldo Cipriani ha "sfruttato" l’alta competenza di
esperti come Claudio Fabbro e Livio Felluga, per eseguire dei test su
vari tipi di grappe ed intrugli vari, ottenuti distillando diversi tipi
di frutta che si producono su quei monti.
Con grande calma verso le 15.30 siamo ritornati a
Leproso e salutandoci ci siamo ripromessi di ripetere l’escursione
nelle Valli del Natisone in altra data. Avevo retto abbastanza bene fino
a quel momento, ma rimasto solo mi sono infilato sotto le coperte con
una sensazione strana ed un vago sospetto… due ore dopo, il mercurio del
mio termometro segnava 38 gradi di febbre…!