Manifestazione
podistica organizzata dall'Associazione "La Ciuncula"
www.laciuncula.it,
che all'ultimo momento ha dovuto modificarne il percorso
per l'elevato livello delle acque del fiume,
che non permetteva la posa della passerella provvisoria per
l'attraversamento...
Le
impressioni di Jenco - Anche quest'anno si è svolta a
Orsaria la 5° edizione della Marciatona manifestazione
podistica non competitiva, che ha la peculiarità di far
conoscere e ammirare le bellezze del nostro territorio. Un
grazie quindi a tutti coloro e sono tanti, che si sono dati
da fare per dare continuità e migliorare questa iniziativa
che anno dopo anno ha aumentato i consensi dato il numero
sempre crescente di partecipanti, quest'anno si è superato
la cifra di oltra 1200 appassionati. L'organizzazione
perfetta e la competenza dal GRS La Ciùncula e le buone
condizioni climatiche anno fatto si che la manifestazione
riuscisse perfettamente, questo dimostra anche che con la
buona volontà e con la serietà si possono organizzare
molte iniziative come sta facendo questa piccola ma attiva
associazione.
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Quinta marciatona tra i vigneti e il natisone
Testo e foto di Devis
Macor (qualche immagine di Jenco)
Anche quest’anno si è tenuta la tradizionale marciatona tra i
vigneti e il natisone organizzata dall’associazione “La Ciùncula”,
edizione che è stata coronata dal più completo successo, su tutti i
fronti. A cominciare dal record dei partecipanti, che sono stati ben
1218, contro i circa 800 della passata edizione! E’ stato anche un
successo dal punto di vista del meteo, a pensare che fino a pochi
giorni prima era previsto maltempo con piogge torrenziali,
fortunatamente la perturbazione si è concentrata al nord-ovest e
centro Italia, regalando al Friuli, alla faccia delle previsioni
iniziali, una domenica tiepida (per non dire calda), soleggiata e
pure abbastanza ventilata, insomma il tempo ideale! Ciò nonostante,
viste le recenti piogge e l’acqua ancora abbastanza alta nel
natisone, l’organizzazione ha dovuto modificare il percorso
originale che prevedeva la tradizionale “passerella” sul fiume,
scegliendo in alternativa un percorso a ridosso del fiume stesso.
Percorso a mio avviso comunque molto bello, ripassando per il ponte
che collega Orsaria con Leproso, come si può notare dalle correzioni
sulla mappa del percorso qua allegata. Quest’anno, poi, il percorso
conclusivo delle “12 e 18 km” passava proprio a Leproso per via
Pasubio… la sede del “nadison”, e questo ovviamente ci fa molto
piacere ed è degno di nota! Ma procediamo con ordine.
La fila dei partecipanti alle
iscrizioni...
Già alle 8 del mattino, davanti ai tendoni presso la “casa delle
associazioni” di Orsaria, c’era una discreta presenza di
partecipanti con le prime code alle iscrizioni sia dei singoli che
dei gruppi. Il simpatico speaker, in tono scherzoso, si è
meravigliato che fossimo tutti “freschi e pimpanti” e ha chiesto se
per caso c’era qualche “reduce” da Friuli Doc della sera prima…
sicuramente è anche per questo motivo che in molti sono partiti “con
la calma” oltre l’orario della partenza. Alle 8:30 precise, c’è
stata la partenza ufficiale dalla piazza, con un buon numero di
corridori, ma in realtà sia le iscrizioni che le partenze sono
continuate fin oltre le 9:30, con un’affluenza notevole di
partecipanti alla manifestazione. Come per le passate edizioni, i
percorsi possibili erano tre: da 6, 12 e 18 km, e come per le altre
volte questo “reportage” riguarda il percorso intermedio, quello da
12 km.
...per radunarsi in Piazza
Concordia e far pressione sulla linea di partenza...
...fino a sfondarla, dando il via alla "marciatona tra i vigneti e il
Natisone"...
...lanciando l'abitato per immergersi nella natura....
...sfiorando i ruderi dell'antica chiesetta di San Martino ed immettersi lungo
Via Selva...
...attraversando
incantevoli scenari...
...e raggiungere il primo punto di ristoro ...
...per rifocillarsi e... magari stringere nuove amicizie...
...uno dei gruppi di
collaboratori...
Una cosa che saltava subito all’occhio fin dalla partenza, era la
notevole diversità tra i partecipanti alla manifestazione. C’erano
veri e propri atleti, attrezzati con cardiofrequenzimetro e tenuta
ultra-sportiva, i più comuni “corridori della domenica”, che
comunque se la sono cavata egregiamente. C’erano poi i partecipanti
dei gruppi, più o meno numerosi, vestiti tutti uguali, ma anche
anziani e bambini (perfino qualche neonato in carrozzella!) che se
la prendevano decisamente comoda, apprezzando la bellezza della
natura e dei paesaggi che gli si paravano via via incontro. Alla
marciatona non partecipavano solo gli uomini: difatti più di
qualcuno ha ben pensato di farsi accompagnare dal “miglior amico
dell’uomo”! Non si contavano difatti i cani al guinzaglio, dalle
taglie più piccole a quelle “extra-large”, alcuni dei quali sono
stati immortalati nelle situazioni più stravaganti, come il
simpatico fido che, assetato dalla corsa, si era messo a
“bagnomaria” in un ruscello, o come il simpatico cagnetto,
sicuramente molto furbo, che si faceva portare in braccio dalla sua
padrona, suscitando le risate di chi gli passava accanto! Ma, se
potessi dare veramente un premio a una di queste simpatiche
bestiole, lo darei, per il coraggio, la costanza e la perseveranza a
quel “fido”, immortalato pure lui, che ha affrontato la corsa pur
avendo solo “3 zampe”, tanto che non riuscivo a credere ai miei
occhi a vederlo correre agilmente per il percorso!
....l'ultimo
tratto del percorso percorreva la famosissima Via Pasubio di Leproso...
...prima di attraversare per l'ultima volta il fiume Natisone,
diventato famoso in tutto il mondo...!!!
...per cui una
foto-ricordo con quello sfondo è molto ambita...
...prima di
arrivare "freschi e pimpanti" al traguardo...
Lungo il tracciato dei
“12 km”, gli assettati partecipanti hanno potuto rinfrescarsi in ben
tre punti di ristoro, due dei quali offerti dalla Coop di
Premariacco, con acqua, te, biscotti e stuzzichini vari.
Particolarmente apprezzato è stato il ristoro presso l’azienda
agrituristica “Nadalutti” a Orsaria, che offriva, oltre a quanto già
detto, anche pane, salame e formaggio, accompagnato da buon vino doc,
rinfresco del tutto particolare ovviamente più apprezzato da chi ha
preso la manifestazione “più alla leggera” e per lo più disertato
invece dai corridori professionisti, per ovvie ragioni. Lungo tutto
il percorso, si potevano ammirare le bellezze ed i paesaggi
magnifici che il nostro territorio sa offrire. Paesaggi che sono
stati particolarmente apprezzati dai tanti “forestieri” che
affollavano la manifestazione. Infatti mi sono subito reso conto che
tra i corridori c’erano tantissime “facce nuove”, e parlando con
alcuni di loro lungo il tragitto, mi ha stupito non poco sapere che
venivano praticamente da tutto il Friuli: da Monfalcone a Ruda, da
Gorizia a Pordenone e via dicendo. Segno che ormai questa
manifestazione non si può più considerare “locale”, ma aperta a
quanti vogliono passare una piacevole domenica a scoprire le
bellezze del nostro territorio, meglio ancora se lo fanno unendo
l’utile (l’allenamento) al dilettevole!
il curatore di
queste pagine si sente in dovere di ringraziare Devis Macor,
che ha raccolto il materiale e preparato il testo di questo
servizio...
Quando ormai il grosso dei
partecipanti era rientrato alla casa delle associazioni, verso le
12, ci sono state le premiazioni per i gruppi più numerosi, dove il
Sindaco (che ha partecipato alla marciatona), Mauro Nadalutti ed
altri, hanno consegnato i premi (da bottiglie di vino ai cesti
enogastronomici) ai gruppi più numerosi. A questo punto i
partecipanti hanno potuto ritirare il loro “riconoscimento” ovvero
la pastasciutta calda, accompagnandola con vino e bevande varie,
potendo cosi riposarsi dopo la lunga corsa/camminata, mangiando un
buon piatto di pasta al ragù in piacevole compagnia e i più
irriducibili sono rimasti fin al primo pomeriggio all’ombra dei
tendoni, a proseguire la festa.
Concludo questo articolo
facendo elogi e ringraziamenti, come sempre, per la notevole
capacità organizzativa che ha visto coinvolti molti volontari della
Protezione Civile, degli Alpini di Orsaria e di Premariacco, degli
organizzatori della Ciùncula e della pro-loco fiore dei liberi, che
hanno provveduto a tutte le necessità quali l’allestimento dei
tendoni, la preparazione dei pasti e dei premi, il tracciamento di
tutti e tre i percorsi, la sorveglianza degli incroci pericolosi e
l’allestimento dei “punti di ristoro”, con il patrocinio del Comune
di Premariacco e la sponsorizzazione da parte della Banca Credito
Cooperativo di Manzano e della Coop di Premariacco.
La manifestazione quest’anno,
oltre ad essere riuscita perfettamente, ha anche segnato un record
di presenze, record che noi tutti ci auguriamo venga nuovamente
superato nella prossima edizione 2010!
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