Abbazia di Rosazzo,
8-10 Maggio 2009
Rosazzo da Rosa
venerdì 8 maggio
Inaugurazione de
Rosazzo da Rosa
5ª edizione
e inaugurazione della mostra fotografica
“Pietra e velluto”
di Nicoletta
Birri
La mostra sarà visitabile fino al 5 luglio 2009
Il sentiero delle rose spontanee che circonda le mura dell'Abbazia,
con la straordinaria varietà di piante e di colori...
...mentre dentro il chiostro
si svolgeva la mostra mercato delle di rose e non solo...
...e nella confusione si erano intrufolati anche degli insoliti visitatori...
...mentre nel sottoportico aleggiavano delicati profumi di rose...
...di essenze di creme e di saponi...
...ma non tutti gli
espositori erano impegnati per il proprio tornaconto...
...infatti era presente il
gruppo "Iniziativa di Solidarietà" di San Giovanni al Natisone,
che esponeva vari lavoretti confezionati a mano dalle signore della zona,
per raccogliere fondi e sostenere le loro opere di beneficenza...
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Mentre nel chiostro
continuava l'andirivieni di appassionati di piante e fiori,
nella Sala della Palma altri gruppi di persone seguiva altre interessanti
relazioni,
che mettevano in luce l'effetto benefico delle rose nello spirito degli
esseri umani...
“Il giardino BioDinamico, ponte tra l’uomo e il cosmo”
Relatrice Silvia Giaretta
“La grazia di Ca’ delle Rose”
Relatrice Grazia Adamo Giovannetti
Durante il
mese di maggio l’Abbazia di Rosazzo sita in Manzano, Udine, sarà
suggestiva cornice della manifestazione Rosazzo da Rosa
che si è affermata come uno dei più attesi Eventi del Nord-Est.
Nelle giornate dell’ 8, 9 e 10 maggio 2009 trova suo
compimento l’autorevole e prestigiosa Festa della Rosa che rientra
nel percorso culturale adottato dai membri della Fondazione
Abbazia di Rosazzo allo scopo di valorizzare questo millenario
sito storico religioso, autentico testimone della tradizione di fede
e di civiltà che oggi è al centro di un rinnovato interesse.
La manifestazione che si porge quale elogio alla rosa,
e le cui proposte ne hanno decretato il ricorrente successo nel
tempo, vede la realizzazione di Mostre, Concerti, Conferenze
corredati dalla presenza dei migliori vivaisti ed espositori del
Friuli Venezia Giulia e del Veneto.
In questa ricercata 5^ edizione, l’opera della
Fondazione Abbazia di Rosazzo è resa ancor più espressiva dalla
collaborazione di Grazia Adamo Giovannetti, appassionata cultrice
delle rose antiche e presidente dell’omonima Associazione senza
scopo di lucro, la quale a Ca’ delle Rose, in Fossalta
di Portogruaro, Venezia, ha creato il suo Giardino Roseto che
coltiva e gestisce secondo i principi della BioDinamica. In questo
giardino privato, ove con misura e attenzione si custodisce la Vita,
dimorano rigogliosi arbusti autoctoni e giovani frutti montati a
spalliera, erbe aromatiche e piante vivaci d’accompagnamento e le
molteplici varietà delle Rose Antiche, aperte al cielo, viventi di
luce acqua rugiade, sono il prezioso ornamento di questo giardino
coltivato con passione e con semplicità.
Tale cooperazione permette di proporre significativi
interventi ed avvincenti conferenze sul Giardino BioDinamico, al
fine di condividerne pienamente i contenuti con i partecipanti
nonchè di sensibilizzare l’auditorium alla pratica dei
sistemi naturali per ottenere vitalità feconda nel proprio giardino,
in assoluta armonia con l’ambiente e con l’Uomo. È nel 1924 che
nasce il principio della BioDinamica o Agricoltura BioDinamica.
Secondo il suo fondatore, Rudolf Steiner, essa garantisce la
salute della terra e delle piante per procurare un ambiente ed
un’alimentazione sani agli uomini ed agli animali.
Partecipano all’edizione la rosaista Eleonora Garlant,
l’esperta di BioDinamica Silvia Giaretta dell’Associazione L’Albero
della Vita, l’attore e docente dell’Accademia di Arte Drammatica
Silvio D’Amico di Roma Giuseppe Bevilacqua con il musicista Silvio
Donati. La mostra è dedicata alle Rose dell’Abbazia e può essere
visitata fino al prossimo 5 luglio. Di rilievo infine il Concerto
del sabato alle ore 19.00 dedicato alla musica Gospel.
Si possono ammirare, ed acquistare per i propri balconi
e giardini, le straordinarie piante delle rose antiche e delle rose
inglesi che, con il loro profumo intenso e delicato, completano
l’armonia che si respira nei luoghi dell’Abbazia. L’Associazione
Culturale senza scopo di lucro di Cà delle Rose è
qui presente con la sua collezione di Rose Antiche cresciute
mediante l’applicazione dei principi della Coltivazione BioDinamica
unitamente a raffinate esclusive creazioni artigianali al soggetto
di rosa ed il cui ricavato è destinato esclusivamente alla
realizzazione delle attività (www.cadellerose.org).
Oltre alle rose, negli spazi dedicati agli espositori,
si possono scoprire stoffe pregiate, ricami, dipinti, ceramiche, oli
essenziali, saponi. Ogni proposta è rivolto a la rosa:
indiscussa regina dei fiori e seducente regina di maggio.
I gentili ospiti possono visitare il Sentiero delle
Rose che segue le mura dell’ Abbazia ove fanno splendida mostra di
sé alcune belle e rare rose antiche, quali Rosa Laevigata,
Céline
Forestier, York and Lancaster
ed altre
affascinanti rose! |
...tra i visitatori ho incontrato Olivia Orgacco De Toma con il marito
Savino,
che hanno voluto posare con me per una foto ricordo...
La giornata del sabato si è conclusa con il
Concerto Gospel >>>
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