Queste immagini servono solo per dare un'indicazione di massima sul materiale disponibile nel "Mercatino delle api operaie", per cui si consiglia di visitarlo personalmente, con grani probabilità di trovare l'oggetto cercato da tempo e mai trovato nei normali negozi.

     Nel 2004 ho conosciuto padre Jozafat il quale mi ha illustrato la situazione dove lui opera nell'entroterra slovacco. Non ho esitato a mettermi in contatto con la missione e a recarmi di persona sul posto, ho trovato due sacerdoti e sei suore, molto impegnate in una zona comprendente ventidue villaggi, la zona di cui vi parlo si trova a pochi chilometri dall’Ungheria e dall’Ucraina. Mi sono subito mobilitata insieme agli amici che ora formano la mia Associazione e a tante altre persone generose abbiamo iniziato a inviare dei tir di materiali  di prima necessità come alimenti, mobili e giocattoli, quaderni e tanto altro.
     Nel frattempo ho avuto modo di conoscere meglio la situazione e di fare amicizia anche con gli insegnanti e i sindaci delle varie località, insieme abbiamo sentito la necessità di mirare non solo all'emergenza, ma di offrire ai bambini e alle loro famiglie luoghi di incontro e di socializzazione, di educazione all'igiene ed alla salute di gioco e di apprendimento ed anche di sostegno alimentare, un modo per coinvolgerli ed insieme a loro aprire strade e possibilità migliori. Per iniziare abbiamo individuato Velky Blh, un villaggio tra i più poveri, una vecchia scuola questa scuola era ridotta a un rudere restituita al paese dal governo che in passato l'aveva requisita ed è proprio da questa vecchia scuola che abbiamo avviato un progetto partendo dalla ristrutturazione dell'immobile sostenuti dalla missione e dalle autorità locali ed anche dalla popolazione che dopo le prime sorprese iniziali, adesso solidarizza e vede con molta simpatia il nostro lavoro e la nostra solidarietà. Tutti noi ci stiamo dando molto da fare e per questo, grazie ai volontari, il progetto va avanti. (la presidente Valentina Collavini)

Nella foto, la presidente Valentina Collavini, la segretaria Iolanda Marini e il vice presidente  Mauro Nocchieri. Erano presenti pure Padovan Bruna e la signora Calligaro Maria Rosa e più di 40 soci tutti uniti e sensibilizzati a portare avanti il progetto a favore dei bambini slovacchi e ungheresi. Nella giornata dell’inaugurazione era presente tutto il Consiglio Direttivo.

Associazione di Volontariato – ONLUS
“BAMBINI SENZA FRONTIERE”
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