Si
chiama "Premio "Mandi" alla cultura, lavoro e solidarietà dei
friulani residenti nel Rio de la Plata 2008" e prevede un
riconoscimento per chi, originario dalle province di Gorizia,
Pordenone e
Udine o
discendente di emigranti delle suddette province, si è distinto sul
territorio argentino o uruguaiano nei settori dell'economia,
cultura, sport, scienza, attività istituzionale e volontariato.
Ad istituirlo, con il patrocinio della Bcc di Manzano,
è la "Associazione Due Mondi, degli emigrati e rimpatriati triveneti
dal Sud America" e dal "Circolo culturale friulano Rioplatense". Il
premio, per l'edizione 2008, è stato consegnato di recente, nella
sede del Fogolâr Furlan di Buenos Aires, al maestro Giuseppe Bragato,
violoncellista solista dell'Orchestra Filarmonica di Buenos Aires e
in seguito dell'Orchestra Stabile del Teatro Colón. Bragato ha
collaborato come violoncellista, compositore e arrangiatore con
Mariano Mores, Anibal Trailo e il suo amico personale Astor
Piazzolla, ha attraversato il mondo con i suoi pezzi da avanguardia,
che sono stati incisi da grandi artisti, tra loro anche Yo Yo Ma.
La menzione "Dottor Eno Mattiussi" è stata assegnata invece al
giovane ingegnere d'origine friulana Adrian Cisilino che abita a Mar
del Plata, dove è nato nel 1967. È nipote di emigranti originari di
Pantianicco. Docente e ricercatore ha inventato un sistema per
protesi ed è autore di numerosi manuali e libri tecnici. Il premio è
stato realizzato dalla Scuola di Mosaicisti di Spilimbergo e
dall'artista Susi Piazza.
È stato premiato anche l'ex partigiano e
paleontologo Rafael Manazzone, a cui le autorità hanno consegnato
diploma e medaglia a nome dell'Associazione Partigiani Osoppo.
Sempre a settembre ma nella sede dell'Associazione
Nazionale Combattenti e Reduci Italiani (Ancri) di Montevideo,
Uruguay, è stato consegnato il Premio "Mandi ", in Uruguay al
commendator Enrico Arman, nato a Casarsa nel 1918. Enrico Arman nei
suoi trascorsi friulani, è stato operaio addetto alla collocazione
delle sbarre nei passaggi a livello sulla linea Casarsa-Spilimbergo,
ha fatto la guerra sul fronte Greco-Albanese e, nell'immediato
dopoguerra, è emigrato in Uruguay, dove ha acquistato una cava a
Minas, una ricca regione mineraria.
"Abbiamo patrocinato il premio - spiega il presidente
della Bcc di Manzano, Ezio Cleri - perché, oltre a guardare sempre
con molta attenzione al nostro territorio che sosteniamo con diverse
iniziative, crediamo importante riconoscere il valore della nostra
gente all'estero. Chi ha saputo distinguersi in qualche settore con
caparbietà, tenacia e determinazione può essere un esempio per i
giovani".
Adrian
Cisilino, Giuseppe Bragato e Rafael Manazzone
(Foto tratta da
www.clape.it) |