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Abbazia di Rosazzo (UD), 13 Giugno 2008

Veglia di Preghiera Ecumenica
«Narrare la speranza: oggi la salvezza è entrata in questa casa»

A causa delle incerte condizioni meteo, non si è potuto svolgere la programmata salita a piedi tra i vigneti di Via dei Ronchi, partendo dalla piazza di  San Giovanni per arrivare all'Abbazia, ed i "pellegrini" si sono ritrovati direttamente nella chiesa di San Pietro di Rosazzo...



La veglia è iniziata con un canto del coro di giovani
che opera nell'ambito della parrocchia di San Giovanni al Natisone...


il Rettore dell'Abbazia mons. Remo Bigotto ha dato il benvenuto ai partecipanti alla veglia
ed ai rappresentanti delle Chiese sorelle: ortodossa, evangelica e pentecostale...



Il "Gruppo Famiglie della parrocchia di S. Giovanni ha proposto una serie di riflessioni...


...invitando tutti ad accendere una candela attingendo dalla fiamma della torcia principale...



...che ha creato una particolare atmosfera nella navata centrale della chiesa,
ogni tanto "profanata" dai lampi dei nostri flash...



La testimonianza di Sergio Nordio, volontario della casa famiglia "Gesù Bambino" di Trieste...


...i "doni" della comunità indiana di S.Giovanni...

...le preghiere dei nostri fratelli...



 PADRE NOSTRO



CANTO FINALE

Cammino di pace a San Giovanni al Natisone
(La Vita Cattolica del 14 Giugno)

     Appuntamento venerdì 13 giugno, alle ore 20 nella piazza  davanti la chiesa parrocchiale di San Giovanni al Natisone.  È qui infatti che si incontreranno i giovani e gli adulti,  i laici, i sacerdoti della Forania di Rosazzo che parteciperanno  insieme al pellegrinaggio per la pace che come  tradizione vuole raggiungerà l’Abbazia di Rosazzo attraverso  i vigneti e i paesaggi di un suggestivo scenario. Come ormai da molti anni, la Consulta di pastorale giovanile  di Rosazzo ha organizzato, insieme al «Gruppo 89» di San Giovanni, un prezioso momento di riflessione  e preghiera, che conclude  l’anno catechistico e vuole riproporsi  come forte appello per l’unità e la pace fra popoli e religioni.
     Quest’anno il tema sarà «Narrare la speranza: oggi la salvezza è entrata in questa casa».  Nel pellegrinaggio a piedi si impiega circa un’ora per raggiungere il complesso abbaziale, in un percorso che vedrà il corteo raccogliersi per momenti di approfondimento animati dal Gruppo famiglie di S. Giovanni al Natisone e da Sergio Nordio, volontario della Casa Famiglia Gesù Bambino di Trieste. Infine in Abbazia i pellegrini vivranno, insieme a chi li vorrà aspettare direttamente sul colle, una veglia di preghiera dal carattere ecumenico.
     Parteciperanno ed animeranno insieme la veglia assieme alla comunità cattolica i rappresentanti delle Chiese sorelle, quella ortodossa, quella evangelica e quella pentecostale. Ci sarà inoltre la possibilità di apprezzare i raffinati e intensi gesti e le tradizioni della comunità indiana cattolica di San Giovanni al Natisone che parteciperà a tutto l’evento. In Cristo noi ci apparteniamo reciprocamente e ciò che ci unisce è molto più importante di ciò che ci separa. Ecco allora un’occasione per fare delle nostre famiglie, comunità, gruppi, chiese, un luogo di speranza ed amicizia per tutti.  

Associazione Gruppo '89

gruppo89@libero.it     www.gruppo89.org

Il Gruppo '89 di San Giovanni al Natisone nasce come associazione nel 1990 dall'esperienza di un gruppo giovanile parrocchiale esistente da diversi anni. Le spinte date dagli avvenimenti dell'anno '89 (la caduta del Muro di Berlino, la protesta dei giovani di piazza Tien ammen) sono state decisive per la nascita ed il consolidamento negli anni del Gruppo e dei suoi ideali. Oggi il gruppo '89 conta più di cento iscritti diffusi oltre il confine del paese di origine, che rappresentano una continua ricchezza e fresca energia, nonché un forte impegno e responsabilità per le attività associative. Il Gruppo '89 ha ispirazione cristiana ma è aperto a tutti coloro che credono nei valori umani e desidera favorire il dialogo con chi, indipendentemente dalla propria fede, promuove la dignità dell'uomo. Vuole favorire la pace e promuovere la solidarietà verso le fasce più deboli e dimenticate. Cerca di vivere la diversità come armonia delle differenze, come convivialità. Si propone di creare spazi culturali e ricreativi per i giovani. L'orizzonte è quello della progettualità: aprire strade nuove e alternative. Non da ultimo vuole essere un gruppo di amici, coltivare lo spirito di accoglienza, di dialogo, di incontro.

Abbazia di Rosazzo (UD), 13 Giugno 2008

01 4.20 Canto d'apertura
02 0.50 Preghiera ed accensione delle candele
03 3.45 Canto coro
04 5.53 Testimonianza
05 5.11 Canto del coro
06 5.31 Canto del coro
07 5.47 Canto del coro
08 2.46 Canto del coro
09 4.30 Canto del coro
10 2.06 Canto del gruppo indiano
11 4.25 Preghiera ortodossa
12 2.06 Canto del coro
13 2.31 Canto del gruppo pentecostale
14 1.11 Canto del coro
15 4.15 Canto e recita del Padre Nostro
16 3.05 Canto finale