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Mossa (GO), 2 Giugno 2008

“CAMPANE TRA LA GENTE”

CON L'AUSILIO DI DUE STRUTTURE CAMPANARIE MOBILI
POSIZIONATE SULLA PIAZZA PRINCIPALE DI  MOSSA

La cerimonia del gemellaggio tra i gruppo di "scampanotadôrs" friulani e bolognesi"
è avventa dopo la celebrazione della Messa... vedere il servizio>>>


...preceduta da qualche brano di introduzione eseguito dalla Corale San Marco di Mossa,
da interventi di autorità ed esperti appassionati dell'arte campanaria.


Firma delle pergamene da parte dei rappresentanti delle tre associazioni...
...che suggella il patto d'amicizia...


...alla fine tutti sotto il tendone a fianco della chiesa per la pastasciutta e tutto il resto...

MANIFESTAZIONE “CAMPANE TRA LA GENTE” 

     Lunedì 02 Giugno 2008 in una bellissima giornata di sole si è svolta a Mossa (GO) la manifestazione denominata “Campane tra la gente” di cui all’interno della stessa si è rinnovata la IV Rassegna Internazional dai Scampanotadors, il tutto organizzato dal Grup Cultural Furlan Scampanotadors di Mossa con la collaborazione della locale sezione A.D.V.S.G. di Mossa e patrocinata dal Comune e dalla Parrocchia, che hà visto un’affluenza tra la mattinata ed il pomeriggio di tante persone giunte da ogni parte della regione e vicina Slovenia per la curiosità dell’evento.
     Alle ore 09.15 vi è stato il benvenuto e l’apertura della manifestazione dalle campane del campanile del paese da parte del Grup Cultural Furlan Scampanotadors di Mossa.
     Si sono esibiti 22 gruppi di scampanotadors della regione e vicina Slovenia dalle 09.30 alle 11.30 e dalle 15.00 alle 17.00 nella Piazza principale del paese sia con il concerto da sei campane giunto dal Santuario della B.V. di S.Luca di Bologna su camion che con il nostro classico concerto friulano di tre campane fissato a terra (di cui le tre campane sono della ditta SIMET di Tavagnacco(UD) mentre il castello che le sorregge è di proprietà dell’associazione Scampanotadors Furlans con sede alla Polse di Cougnes a Zuglio(UD) ed è stato costruito con un contributo speciale della Provincia di Udine per portarlo a richiesta in tutte le piazze della regione  a spese di chi lo richiede).
     Non sono mancate le varie esibizioni durante la giornata delle due associazioni bolognesi tali Unione campanari bolognesi e Gruppo Padre Stanislao Mattei che hanno dato saggi di bravura nella loro tecnica a modo bolognese lasciando gli spettatori attoniti ad ammirarli.
     Alle ore 11.30 vi è stata la celebrazione della S.Messa Solenne per tutti i campanari presenti e quelli defunti accompagnata dalla buona interpretazione della  locale Corale S.Marco di Mossa e presieduta dal decano ed arciprete di Mossa don Igino Pasquali e concelebrata da don Fausto Furlanut che è stato parroco di Mossa dal 1972 al 1987, da don Giordano Cracina rettore del centro ecumenico “La Polse di Cougnes”in Zuglio (UD) e dal cappellano di Cervignano del Friuli e scampanotador don Moris Tonso. Durante la messa è stato ricordato nelle preghiere don Silvano Pozzar amico degli scampanotadors e recentemente scomparso.
     Alla fine del rito si è dato inizio alla cerimonia di gemellaggio d’amicizia tra il Grup Cultural Furlan Scampanotadors di Mossa e le due associazioni Unione campanari bolognesi e Gruppo Padre Stanislao Mattei entrambi di Bologna, firmando i tre presidenti tre pergamene create per l’occasione nelle quali si ribadisce più volte il concetto d’amicizia e di collaborazione futura tra i tre sodalizi.
     Dopo i due canti a cappella eseguiti egregiamente in friulano dalla Corale S.Marco ci sono stati i vari discorsi di rito, dal vice presidente del Grup Cultural Furlan Scampanotadors di Mossa Luciano Chittaro a nome del presidente (ha portato il saluto a don Maurizio Qualizza mossese doc , non presente per altri impegni pregressi; ha ringraziato i donatori di sangue della sezione mossese per la stretta collaborazione, ha ringraziato il Comune e Parrocchia per il patrocinio ed in fine la Corale), dal Sindaco di Mossa  Dott. Cav. Pierluigi Medeot e dal  presidente dell’Unione campanari bolognesi tale Mirko Rossi (concorde anche il presidente dell’altra associazione gemellata Gruppo Padre Stanislao Mattei tale Gabriele Sarti)  di una delle due associazioni gemellanti.
     Di seguito dopo l’esibizione delle tre associazioni con le campane a suggello del gemellaggio avvenuto vi è stata un’agape fraterna tra tutti i partecipanti.
     Durante la manifestazione non sono  mancati i vari spazi creati per coloro che non operano nel settore, ma simpatizzano per le campane e specialmente la curiosità è stata dei più piccoli che accompagnati da esperti e genitori sono saliti a provare la novità, per loro nel suono dei sacri bronzi.
     Alle ore 15.00 è ripresa la manifestazione fino alle ore17.00 orario in cui sono stati consegnati gli attestati di partecipazione alle squadre partecipanti da parte di alcuni componenti l’attuale giunta comunale, dal parroco, dal presidente del Grup Cultural Furlan Scampanotadors di Mossa tale Mario Kodermaz  ecc.
     Al discorso finale ci sono stati i vari ringraziamenti a tutti coloro che hanno collaborato e si sono adoperati per la riuscita di questa manifestazione, a tutti i partecipanti ed al pubblico presente.
     Questa manifestazione ha voluto far conoscere l’arte campanaria e magari avvicinare, anche per tramandare la tradizione a coloro che, qual volta per pigrizia di salire le scale o per paura dell’altezza non sono mai saliti sulla torre campanaria. Si è potuto ascoltare, vedere la tecnica dei vari campanari e notare le differenze di suono, melodia e metodo nelle esecuzioni tra terre e tradizioni diverse.

...ma qui facciamo un passo indietro di oltre tre ore...


...per una breve descrizione di quello che è avvenuto verso le ore 9,
all'arrivo della struttura campanaria mobile dei due gruppi bolognesi...


...seguite dalle operazioni di iscrizioni ed esibizioni dei vari gruppi...


...dei quali vi mostriamo solo alcuni esempi...


...che ha visto la partecipazione di  un gruppo di giovanissimi...

Le tecniche campanarie esperimentate sono state le più svariate, ma per i meno esperti
proponiamo solo tre esempi di tecniche usate dai gruppi friulani e bolognesi a campane "mobili"...

...la classica scampanata dal campanile, una dalla struttura a tre campane nostrana...
ed un'esibizione del gruppo bolognese che ha conquistato gli applausi del pubblico presente...

 

vedere il servizio sulla Messa>>>