nuove dal friuli e dal mondo

Manzano, Gennaio 2008

     All'inizio di questo nuovo anno, vogliamo sentitamente ringraziare la Banca di Credito Cooperativo di Manzano che alla fine dello scorso 2007, dimostrando ancora una volta grande sensibilità per il nostro lavoro, ha elargito all'Associazione "Di ca e di là dal Nadison" un generoso contributo.
     Abbiamo così potuto assicurarci spazio web "illimitato" per tutto il 2008, permettendoci di implementare le nostre pagine con immagini a miglior risoluzione, accompagnandole (quando necessario), con  un maggior numero di contributi audio.
     Crediamo di interpretare anche il pensiero dei tanti amici vicini e lontano che seguono "il natisone", esprimendo la gratitudine ai dirigenti e impiegati che lavorano nella Sede Centrale e in tutte le varie Sedi della Bcc di Manzano sparse sul territorio friulano.  Grasie...


NUOVE DAL N. 4 2007

EDITORIALE
(Ezio Cleri – presidente della Bcc di Manzano) 

     Nel corso del 2007, i tassi di interesse hanno subito un rilevante aumento, dopo che per un lungo periodo erano rimasti ad un livello storicamente molto basso. Le conseguenze della crescita del costo del denaro si sono avute sia per le aziende che per le famiglie. Anche l'attuale situazione economica, connotata da difficoltà persistenti per le piccole/medie imprese si è riverberata sulle famiglie, strette fra incrementi dei prezzi ed aumenti delle rate sui mutui.
     Il periodo non è stato facile per molti ma la nostra Banca ha reagito alle difficoltà mettendo in campo una serie di iniziative volte a dare una concreta attenzione alle persone e all'esistente.
E' stata una strada che ci ha premiato e i dati sulla crescita di nuovi soci che ha caratterizzato il 2007 lo dimostra. Lo dimostra anche l'incremento di utile e impieghi e il consenso che i cittadini e il territorio ci attestano.
In questo periodo di incertezza abbiamo cercato di anticipare i bisogni del mercato con iniziative professionali formulate sulla conoscenza del territorio, del cliente e delle sue esigenze.
     Siamo stati vicino al cliente e, spesso, siamo riusciti a risolvere le posizioni critiche che affliggevano alcuni di loro, come documentano molte delle brevi interviste ai direttori delle nostre filiali pubblicate nelle pagine del periodico. Abbiamo proseguito, poi, nel nostro percorso di crescita espandendoci oltre i tradizionali confini di riferimento, posizionandoci nel goriziano con l'apertura delle filiali di San Floriano del Collie, Cormons e Gorizia, mantenendo inalterato lo spirito di banca locale che ci ha sempre contraddistinto, che punta a stabilire un rapporto di qualità con gli interlocutori, senza dimenticare la dimensione globale richiesta oggi dal mercato. In quest'ottica pensiamo sia importante mettere a disposizione di un'area sempre più vasta le competenze sviluppate in oltre cinquant'anni di storia dell'istituto, dando il nostro aiuto qualificato per il sostegno delle imprese e per la gestione del risparmio dei privati, puntando a garantire ai cittadini un'offerta di servizi ampia e di prestigio, caratterizzata dalla libertà di poter scegliere tra prodotti offerti da soggetti diversi e selezionati, e non solo fra quelli che rientrano nella cerchia ristretta dei prodotti di ciascuna banca.
     Per il 2008, che auspichiamo sia per tutti l'anno del cambiamento in termini di qualità, intendiamo mantenerci sulla strada intrapresa della professionalità, dell'attenzione, della trasparenza e del miglioramento continuo.

Gli sportelli salgono a 23
Bcc di Manzano apre a Gorizia

     Dopo Cormons e San Floriano del Collio, il territorio isontino vede l'apertura, di una nuova filiale della Banca di Credito Cooperativo di Manzano, a Gorizia. Si tratta di una tappa significativa per l'istituto di credito che prosegue nel suo percorso di crescita. Con Gorizia, che ha aperto ufficialmente lo scorso 3 dicembre, il numero delle filiali sale, dunque, a 23.
     "Uscire dalla provincia di Udine - spiega il presidente dell'istituto, Ezio Cleri - significa poter esportare, anche in zone diverse dalle nostre aree tradizionali, le nostre competenze. In questo senso abbiamo operato con l'apertura degli sportelli di San Floriano del Collio, che è stata la prima banca ad insediarsi nel Comune, e di Cormons. La scelta di aprire una nuova filiale nel goriziano -prosegue - rientra nel progetto di espansione interprovinciale della banca". Questo è, infatti, il terzo sportello aperto nell'area di Gorizia segno evidente che la Banca di Manzano considera questa parte del territorio regionale uno snodo di grande interesse.
     La Bcc di Manzano, quindi, continua ad espandersi oltre quelli che sono i suoi confini tradizionali, mantenendo inalterati i valori di riferimento e impiegando l'esperienza maturata per incentivare e supportare lo sviluppo. "Questo percorso di crescita - aggiunge il direttore generale della Bcc di Manzano, Dino Cozzi - avviene mantenendo lo spirito di banca locale che ci ha sempre contraddistinto, che punta a stabilire un rapporto di qualità con gli interlocutori, senza dimenticare la dimensione globale richiesta oggi dal mercato. In quest'ottica pensiamo sia importante mettere a disposizione di un'area sempre più vasta le competenze sviluppate in oltre cinquant'anni di storia dell'istituto, dando il nostro aiuto qualificato per il sostegno delle imprese e per la gestione del risparmio dei privati, puntando a garantire ai cittadini un'offerta di servizi ampia e di prestigio, caratterizzata dalla libertà di poter scegliere tra prodotti offerti da soggetti diversi e selezionati, e non solo fra quelli che rientrano nella cerchia ristretta dei prodotti di ciascuna banca".
     La filiale di Gorizia sarà diretta da Roberto Godina. "Con questo nuovo sportello - conclude Cozzi - auspichiamo di cogliere le particolari esigenze economiche della zona".

Musica e solidarietà

     "Nel cuore". Questo è il titolo della manifestazione che ha unito musica, arte e solidarietà, organizzata dall'associazione Numar Un e promossa dal Comune di Cividale del Friuli, che ha visto il sostegno della Bcc di Manzano.
     L'amministrazione comunale, anche considerando il successo dell'iniziativa, ha voluto sottolineare e ringraziare l'istituto di credito manzanese per la collaborazione offerta "per un'iniziativa - come si legge in una nota del Comune di Cividale del Friuli settore istruzione, cultura, sport, turismo e politiche giovanili - che ha destato molta attenzione da parte degli organi di stampa e ha avuto un notevole riscontro da molti operatori del settore".
     La kermesse, che potrebbe essere riproposta il prossimo anno come auspicato dallo stesso sindaco Attilio Vuga, ha voluto avvicinare i giovani alle tematiche del sociale attraverso la formula della musica, dello sport e del divertimento, lanciando in questo modo un messaggio positivo e propositivo.
     "Crediamo - ha indicato il presidente della Bcc di Manzano - che pur essendo un istituto di credito con tutte le competenze necessarie per dare risposte al mercato globale, sia necessario mantenere forte l'identità di banca locale sostenendo, appoggiando o incoraggiando la crescita di attività sociali e culturali sul territorio, che diventino elementi apportatori di crescita per la società stessa. Sostenere, soprattutto nei momenti di difficoltà, - ha aggiunto - le realtà territoriali in cui la banca opera rimane l'elemento centrale della nostra filosofia ma accanto a questo diventa, non meno importante, il supporto alle attività sociali o culturali, alle squadre sportive, ai gruppi giovanili, alle parrocchie, alle iniziative musicali e agli eventi artistici. Elementi che contribuiscono alla crescita, dal punto di vista sociale, della comunità".
     Sono stati cinquecento i protagonisti della kermesse che si è svolta sul palco del teatro Ristori e che è durata per 36 ore non stop: due intere giornate di spettacoli ed iniziative a sostegno di onlus che operano nel sociale.