EDITORIALE
(Ezio Cleri – presidente
della Bcc di Manzano)
Nel corso del 2007, i tassi di
interesse hanno subito un rilevante aumento, dopo che per un lungo
periodo erano rimasti ad un livello storicamente molto basso. Le
conseguenze della crescita del costo del denaro si sono avute sia
per le aziende che per le famiglie. Anche l'attuale situazione
economica, connotata da difficoltà persistenti per le piccole/medie
imprese si è riverberata sulle famiglie, strette fra incrementi dei
prezzi ed aumenti delle rate sui mutui.
Il periodo non è stato facile per molti ma la nostra Banca ha
reagito alle difficoltà mettendo in campo una serie di iniziative
volte a dare una concreta attenzione alle persone e all'esistente.
E' stata una strada che ci ha premiato e i dati sulla crescita di
nuovi soci che ha caratterizzato il 2007 lo dimostra. Lo dimostra
anche l'incremento di utile e impieghi e il consenso che i cittadini
e il territorio ci attestano.
In questo periodo di incertezza abbiamo cercato di anticipare i
bisogni del mercato con iniziative professionali formulate sulla
conoscenza del territorio, del cliente e delle sue esigenze.
Siamo stati vicino al cliente e, spesso, siamo riusciti a
risolvere le posizioni critiche che affliggevano alcuni di loro,
come documentano molte delle brevi interviste ai direttori delle
nostre filiali pubblicate nelle pagine del periodico. Abbiamo
proseguito, poi, nel nostro percorso di crescita espandendoci oltre
i tradizionali confini di riferimento, posizionandoci nel goriziano
con l'apertura delle filiali di San Floriano del Collie, Cormons e
Gorizia, mantenendo inalterato lo spirito di banca locale che ci ha
sempre contraddistinto, che punta a stabilire un rapporto di qualità
con gli interlocutori, senza dimenticare la dimensione globale
richiesta oggi dal mercato. In quest'ottica pensiamo sia importante
mettere a disposizione di un'area sempre più vasta le competenze
sviluppate in oltre cinquant'anni di storia dell'istituto, dando il
nostro aiuto qualificato per il sostegno delle imprese e per la
gestione del risparmio dei privati, puntando a garantire ai
cittadini un'offerta di servizi ampia e di prestigio, caratterizzata
dalla libertà di poter scegliere tra prodotti offerti da soggetti
diversi e selezionati, e non solo fra quelli che rientrano nella
cerchia ristretta dei prodotti di ciascuna banca.
Per il 2008, che auspichiamo sia per tutti l'anno del
cambiamento in termini di qualità, intendiamo mantenerci sulla
strada intrapresa della professionalità, dell'attenzione, della
trasparenza e del miglioramento continuo.
Gli sportelli salgono a 23
Bcc di Manzano apre a
Gorizia
Dopo Cormons e San Floriano del Collio, il territorio isontino vede
l'apertura, di una nuova filiale della Banca di Credito Cooperativo
di Manzano, a Gorizia. Si tratta di una tappa significativa per
l'istituto di credito che prosegue nel suo percorso di crescita. Con
Gorizia, che ha aperto ufficialmente lo scorso 3 dicembre, il numero
delle filiali sale, dunque, a 23.
"Uscire dalla provincia di Udine - spiega il presidente
dell'istituto, Ezio Cleri - significa poter esportare, anche in zone
diverse dalle nostre aree tradizionali, le nostre competenze. In
questo senso abbiamo operato con l'apertura degli sportelli di San
Floriano del Collio, che è stata la prima banca ad insediarsi nel
Comune, e di Cormons. La scelta di aprire una nuova filiale nel
goriziano -prosegue - rientra nel progetto di espansione
interprovinciale della banca". Questo è, infatti, il terzo sportello
aperto nell'area di Gorizia segno evidente che la Banca di Manzano
considera questa parte del territorio regionale uno snodo di grande
interesse.
La Bcc di Manzano, quindi, continua ad espandersi oltre
quelli che sono i suoi confini tradizionali, mantenendo inalterati i
valori di riferimento e impiegando l'esperienza maturata per
incentivare e supportare lo sviluppo. "Questo percorso di crescita -
aggiunge il direttore generale della Bcc di Manzano, Dino Cozzi -
avviene mantenendo lo spirito di banca locale che ci ha sempre
contraddistinto, che punta a stabilire un rapporto di qualità con
gli interlocutori, senza dimenticare la dimensione globale richiesta
oggi dal mercato. In quest'ottica pensiamo sia importante mettere a
disposizione di un'area sempre più vasta le competenze sviluppate in
oltre cinquant'anni di storia dell'istituto, dando il nostro aiuto
qualificato per il sostegno delle imprese e per la gestione del
risparmio dei privati, puntando a garantire ai cittadini un'offerta
di servizi ampia e di prestigio, caratterizzata dalla libertà di
poter scegliere tra prodotti offerti da soggetti diversi e
selezionati, e non solo fra quelli che rientrano nella cerchia
ristretta dei prodotti di ciascuna banca".
La filiale di Gorizia sarà diretta da Roberto Godina.
"Con questo nuovo sportello - conclude Cozzi - auspichiamo di
cogliere le particolari esigenze economiche della zona".
Musica e
solidarietà
"Nel cuore". Questo è il titolo della manifestazione che ha unito
musica, arte e solidarietà, organizzata dall'associazione Numar
Un e promossa dal Comune di Cividale del Friuli, che ha visto il
sostegno della Bcc di Manzano.
L'amministrazione comunale, anche considerando il
successo dell'iniziativa, ha voluto sottolineare e ringraziare
l'istituto di credito manzanese per la collaborazione offerta "per
un'iniziativa - come si legge in una nota del Comune di Cividale del
Friuli settore istruzione, cultura, sport, turismo e politiche
giovanili - che ha destato molta attenzione da parte degli organi di
stampa e ha avuto un notevole riscontro da molti operatori del
settore".
La kermesse, che potrebbe essere riproposta il prossimo
anno come auspicato dallo stesso sindaco Attilio Vuga, ha voluto
avvicinare i giovani alle tematiche del sociale attraverso la
formula della musica, dello sport e del divertimento, lanciando in
questo modo un messaggio positivo e propositivo.
"Crediamo - ha indicato il presidente della Bcc di
Manzano - che pur essendo un istituto di credito con tutte le
competenze necessarie per dare risposte al mercato globale, sia
necessario mantenere forte l'identità di banca locale sostenendo, appoggiando
o incoraggiando la crescita di attività sociali e culturali sul
territorio, che diventino elementi apportatori di crescita per
la società stessa. Sostenere, soprattutto nei momenti di difficoltà,
- ha aggiunto - le realtà territoriali in cui la banca opera rimane
l'elemento centrale della nostra filosofia ma accanto a questo
diventa, non meno importante, il supporto alle attività sociali o
culturali, alle squadre sportive, ai gruppi giovanili, alle
parrocchie, alle iniziative musicali e agli eventi artistici.
Elementi che contribuiscono alla crescita, dal punto di vista
sociale, della comunità".
Sono stati cinquecento i protagonisti della kermesse
che si è svolta sul palco del teatro Ristori e che è durata per 36
ore non stop: due intere giornate di spettacoli ed iniziative a
sostegno di onlus che operano nel sociale. |