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Orsaria di Premariacco, 2 Dicembre 2007

Festa della Società Operaia di Orsaria


 
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Festa della Società Operaia di Orsaria
(Di Bruno Badino)

          Domenica 2 dicembre 2007 si è tenuta la tradizionale Festa della Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione fra gli Operai di Orsaria, più brevemente: SOMSI.
         Quest’anno la Società compie centoventotto anni: come mai esiste da tanti anni, specie in un paese come il nostro, e qual è la sua attività? Lo spiegheremo più avanti, dopo aver parlato brevemente della Festa.
         Dunque domenica, soci e simpatizzanti, tutti ben agghindati, si sono ritrovati nella Chiesa parrocchiale di Orsaria, per la S. Messa “granda”, celebrata dal parroco “comunale” don Pietro Moratto ed accompagnati dal coro, diretto dal sindaco Rocco Jeracitano.  Atmosfera solenne, belle e coinvolgenti parole del sacerdote e quindi trasferimento alla sede sociale per un aperitivo ed uno stuzzichino in amicizia.
          A mezzogiorno via tutti con le auto per Dolegna del Collio, per il pranzo ufficiale. Ci attendeva un accogliente e caratteristico agriturismo, dove ci siamo sistemati nella capiente sala. Eravamo più di quaranta, con don Pietro e l’assessore Daniele Morello come autorità ospiti, e tutti abbiamo potuto apprezzare la bontà e la qualità offerta dai vari piatti proposti, oltre dal famoso vino del Collio. Ci allietava la musica del noto complesso dei Soliti Noti  (ora proposto con il nome di “Somsi Folk” o secondo altri di “Picia e  dispicia”) che, specialmente nel finale del convivio, ha infiammato i presenti, coinvolgendoli in canti e cori “appassionati”.
C’è stato il momento del discorso del Presidente e quello dell’assessore, quindi si è preceduto alla premiazione di tre soci, che avevano raggiunto il duplice traguardo dei quarant’anni di iscrizione e quello della canonica età dei sessantacinque.  
         Dicevo che la SOMSI ha centoventotto anni, naturalmente l’attività odierna è completamente diversa da quella degli albori. Allora e per tantissimi anni la nostra Società
acquisì enormi meriti nel campo sociale nei confronti dei lavoratori. E’ stata via via Cassa Mutua di assistenza nelle malattie e negli infortuni, è stata sindacato per la difesa dei diritti decisamente scarsi degli operai ed anche un mezzo di istruzione e formazione, in tempi in cui scuola era un privilegio per pochi.
         Negli ultimi trent’anni tutto è cambiato. Naturalmente anche la SOMSI ha modificato gli obiettivi e rivolge il proprio operato verso le persone meno protette  o più bisognose di aiuto, in un’ottica di volontariato e di “fratellanza”, come recita lo Statuto, in particolare verso gli anziani e l’infanzia.
     Per gli anziani, la SOMSI ha programmato molte domeniche pomeriggio dedicate a loro, con intrattenimenti vari, con giochi di carte e di Tombola, con un po’ di musica, bibite e tè con i pasticcini ecc., permettendo loro di trascorrere alcune ore in compagnia ed allegria. Inoltre per Natale c’è la visita e la consegna di una dono particolare ai numerosi ottantenni  e, con la scusa degli auguri, stare un po’ con loro e portare un po’ di serenità.
     Per l’infanzia, esiste da tanti anni una collaborazione con la Scuola elementare di Orsaria, atta a coinvolgere i bambini in varie attività parascolastiche,  sia culturali (il giornalino), sia di manualità  (ceramica) e ultimamente di sostegno nelle recite annuali. Inoltre ogni anno un gruppo di socie e simpatizzanti confeziona le famose bambole pigotte, il cui ricavato della vendita, fatta tramite l’Unicef, è destinato alla campagna di vaccinazione dei bambini del Terzo mondo. Si dice che l’acquisto di una pigotta salvi un bambino.
     C’è poi tutta una serie di attività minori della SOMSI nell’ambito locale, ispirate sempre allo spirito di solidarietà e volontariato, che è la caratteristica della nostra associazione.
         Per tutti questi motivi i soci una volta l’anno festeggiano la benemerita Società Operaia di Orsaria e sono convinti di continuare ancora a lungo nella loro opera di solidarietà ai bisognosi. 



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