nuove dal friuli e dal mondo

Premariacco 23 Settembre 2007

3° Marciatona tra i vigneti e il Natisone
organizzata dall'Associazione "La ciùncula" www.laciuncula.it

Ringrazio Devis Macor per il dettagliato servizio sulla "Marciatona 2007" che ha seguito personalmente, ed in particolare per l'ampia documentazione fotografica che ha raccolto (peraltro completata grazie all'apporto del fratello Manuel e dall'amico Gianpietro Nadalutti). Al sottoscritto è toccato il difficile compito di decidere quali foto scegliere ed elaborare per documentare l'evento, tra le 800 bellissime immagini a disposizione. Il webmaster Aldo Taboga.

Le operazioni preliminari...

...la partenza...

...verso i tre possibili percorsi...

...uscendo da Orsaria in direzione Sud camminando tra le vigne...

...per raggiungere un agriturismo meta del primo posto di ristoro...

...prima di attraversare il Natisone grazie ad un ponte di fortuna...

...approssimativamente all'altezza di Oleis...

 
...per attraversarlo e salire verso le colline...

...per ristorarsi e posare come i nostri fotoreporters...

...su un panorama che giustifica il nome della località...

...per poi ridiscendere al piano tra vigne e prati...

...all'ombra delle famosa Rocca Bernarda...

...ed avvicinarsi al borgo che ci rappresenta nel gruppo degli Azzano d'Italia..

...per un'ulteriore ristoro...

Attraversamento del territorio dove nel mese degli amori...
...si ascolta ancora il canto dell'usignolo...

...in direzione di Leproso, e passare davanti ad una via famosa in tutto il mondo...

...scendere il "troj di Messe" verso il fiume che ha dato il nome al nostro sito...
...ed incontrare un caro amico...

...per giungere finalmente alla meta...

Don Pietro Moratto saluta i partecipanti, le autorità civili e sportive...

...sono seguite le premiazioni dei vari gruppi...

...ed una buona pastasciutta per tutti...

...qualche foto ricordo...

(2 foto a risoluzione di stampa)

Terza marciatona tra i vigneti e il Natisone
(di Devis Macor)

     Oggi, 23 settembre 2007 si è svolta la terza marciatona tra i vigneti e il Natisone, con partenza, quest’anno da Orsaria di Premariacco e organizzata prevalentemente dall’associazione “La Ciuncula”, con la partecipazione, contributo e patrocinio di diversi enti tra cui il Comune di Premariacco, la federazione internazionale sport popolari, gli Alpini, e il contributo della Banca credito cooperativo di Manzano. Avendo partecipato a questa bella iniziativa, intendo documentare l’evento con un servizio fotografico amatoriale e un testo con un breve resoconto della giornata.
     Si può dire senza ombra di dubbio che tutto è andato per il meglio, anzi più del meglio: il numero degli iscritti e partecipanti ha sfiorato quota 700, complice tutta una serie di fattori tra cui il buon esito della manifestazione nei due anni scorsi e la pubblicità che è stata fatta, ma non da ultimo le condizioni meteorologiche: il tempo difatti è stato splendido, con una giornata mite e limpida, che ha permesso di ottenere un notevole successo. Ma partiamo con ordine: già alle 8 del mattino a Orsaria, presso la casa delle associazioni, c’èra una discreta folla a fare la coda per iscriversi alla marciatona, chi singolarmente, chi come gruppo. Il numero degli iscritti è aumentato esponenzialmente con il trascorrere dei minuti e non sono mancati, come sempre succede in questi casi, i ritardatari. La marciatona si articolava su tre distinti percorsi, che parzialmente si sovrapponevano: uno da 6 km (traccia di colore giallo, con un punto di ristoro), uno da 12 (traccia di colore rosso, con 3 punti di ristoro) e uno da 18 km (traccia di colore blu con ben 4 punti di ristoro), con un aumento delle distanze percorse complessivamente rispetto alla scorsa edizione  2006 (con percorsi di 4 – 9 – 16 km). Le tracce dei percorsi con i diversi colori erano appesi su dei cartelloni, come testimoniato dalla foto del servizio fotografico qui allegato. Il sottoscritto ha partecipato al percorso intermedio, e la documentazione allegata si riferisce quindi alla traccia “rossa” da 12 km. L’unico “neo”, per dire cosi, è stata la partenza: ovviamente chi ha fatto il percorso di 18 km è partito verso le 8.30, ma molti partecipanti dei percorsi più brevi, vedendo così tanta gente partire di buon ora… sono a loro volta partiti. Questo ha convinto gli organizzatori ad anticipare di 15 minuti la partenza ufficiale delle 9, permettendo cosi di fare almeno una partenza organizzata e permettendoci di fare delle foto ricordo! La manifestazione era non competitiva ovviamente e vi hanno partecipato sia dei veri e propri atleti, come passatempo e allenamento per le loro gare competitive, che tanti amatoriali, seguiti quindi da persone molto meno allenate (tra cui il sottoscritto, oltretutto ulteriormente rallentato dalle riprese fotografiche durante il percorso!) che hanno alternato momenti di corsa a momenti di tranquilla passeggiata… ed infine da chi ha preferito sempre passeggiare nella massima tranquillità, vuoi per il gusto di fare una passeggiata in sentieri panoramici, vuoi per l’età o la mancanza di allenamento. E di paesaggi splendidi si può veramente parlare: ancora una volta gli organizzatori hanno fatto un’ottima scelta nel tracciare il percorso! Ora non voglio entrare troppo nei dettagli, perché le foto “parlano da sole” ma vorrei solo citare i punti più belli e interessanti del percorso: come l’attraversamento del Natisone tra Orsaria e Leproso (nella zona detta comunemente “bas del loof”) con un ponte di fortuna eppure dall’aspetto solido in un tratto del fiume “guadabile”. Per non parlare dei sentieri che portano alla località “Poggiobello” sopra Oleis, e poi scendendo verso Azzano  dove si potevano osservare dei panorami mozzafiato con sfondi meravigliosi tra le montagne, l’infinita distesa di vigneti, le antiche costruzioni, i casolari disseminati lungo le collinette, l’antica fornace. In questa zona il percorso passava vicino a una distesa di pecore recintate che ha reso ancora più caratteristico il paesaggio. Il percorso si è infine ricollegato a quello di 18 km (mentre quello da 6 km era rientrato subito a Orsaria già prima di giungere a Oleis), attraversando Leproso, ed infine il ponte di Orsaria per giungere finalmente al traguardo. Molto apprezzati lungo il percorso sono stati i punti di ristoro, offerti prevalentemente dalla Cooperativa di Consumo di Premariacco dove dagli attivissimi volontari servivano ai “marciatori” intere damigiane di te, oltre a caffè e acqua minerale, a biscotti, crostini spalmati con diversi tipi di marmellata, crostate, spicchi di mele e zollette di zucchero.
     La stessa scena si è presentata al’arrivo, a cui sono seguite le premiazioni verso i gruppi più numerosi, con la distribuzione ai rappresentanti di questi ultimi di cesti con composizioni enogastronomiche, in particolare il primo premio è stato assegnato al gruppo marciatori di Udine con ben 70 iscritti! Senza contare, e la cosa mia ha sorpreso molto, che questa manifestazione ha richiamato partecipanti da diverse parti della regione, tanto per fare un esempio vorrei citare il gruppo denominato “millepiedi” di Monfalcone, con un buon numero di iscritti, tanto da aggiudicarsi il terzo premio dei gruppi più numerosi. Oltre ai diversi interventi delle autorità, dei responsabili (in particolare Mauro Nadalutti), ha fatto la sua comparsa anche don Pietro, il nostro parroco il quale ha plaudito al buon esito della manifestazione aggiungendo di aver rivolto a noi tutti delle preghiere in entrambe le messe della domenica, riscuotendo un lungo applauso da parte del pubblico presente. Un grande elogio è stato fatto ovviamente a chiunque ha collaborato per la riuscita della marciatona: gli alpini, i volontari della protezione civile e tutti gli altri che hanno presidiato i punti di ristoro, nonché tutti coloro che hanno provveduto a mettere la segnaletica e curare il percorso, e a presidiare gli incroci e gli attraversamenti pericolosi. Anche quest’anno l’organizzazione del servizio di sicurezza e di segnalazione è stato impeccabile, forse anche migliore di quello di manifestazioni di livello competitivo, dove gareggiano gli atleti veri e propri! Dopo i saluti e l’augurio di poter giungere a superare i mille iscritti nella prossima edizione del 2008, è seguita la pastasciutta preparata dai validissimi alpini, che si poteva avere pagando una quota sul posto, oppure avendo preso il tagliando di iscrizione alla marciatona con il “riconoscimento” al prezzo di 3,5 euro e che tutti i partecipanti portavano appeso al collo durante la marciatona stessa. E’ quindi giunto il momento del “rancio” che ha concluso questa riuscitissima manifestazione, che è stato un importante momento di aggregazione per la comunità, che ha permesso agli appassionati delle marciatone e delle corse di ammirare gli splendidi paesaggi che il nostro territorio offre, ha permesso a tutti noi di goderci questa splendida domenica di sole prima dell’arrivo dell’autunno (che stando alle previsioni meteo sembra essere alle porte), e di percorrere sentieri ed ammirare paesaggi, per non parlare dell’attraversata del Natisone sul ponte, che difficilmente si ha modo di percorrere altrimenti.
     Concludendo la terza marciatona tra i vigneti e il natisone è stato un successo che è andato anche oltre alle più rosee previsioni,  tutti noi ci auguriamo di superare questo record nella prossima edizione 2008! (Macor Devis)