Ristorante Belvedere di Tricesimo, 11
Marzo 2007
Festa per Vetren 2007
In una splendida giornata
primaverile, anche quest'anno gli amici e simpatizzanti della ONLUS per Vetren"
si sono ritrovati nello splendido scenario che circonda il Ristorante Belvedere di Tricesimo, per l'annuale pranzo in compagnia.
A causa di altri importanti
eventi concomitanti nel manzanese, molti dei soliti amici non hanno potuto
essere presenti, tuttavia considerando i vari gruppi musicali che si sono
alternati nell'ampio salone del "belvedere" si è potuto contare la presenza di
circa duecento persone.
L'anno scorso non avevo potuto essere presente per
problemi di salute, ma come per l'edizione 2005, avevo programmato la giornata
in modo da effettuare anche il servizio domenicale per la rubrica "Biel lant a
Messe", partecipando ad una "Messe piçule", che di solito
si celebrano
nelle piccole parrocchie intorno alle ore 9 o 9.30. Purtroppo a Felettano, un
paesino ad un tiro di schioppo da Tricesimo, ci sono giunto troppo tardi.
Rinunziando ad inutili tentativi in altre località, ho avuto tutto il tempo
per viaggiare tra le ridenti colline di quel meraviglioso angolo di Friuli,
prima di avvicinarmi e poi entrare nel parcheggio del ristorante, ad oltre un'ora
prima dell'orario fissato per l'incontro. Ero quindi il primo della compagnia
ad entrare nel locale, ma subito dopo si è aggiunto il numero due, nella
persona di Ezio Cleri, l'instancabile Presidente dell'Associazione "Per Vetren".
Poco dopo alla spicciolata sono giunti anche altri amici, compresi
i componenti dell'Orchestra di Franco Coccolo, che hanno cominciato subito a
trafficare per l'installazione delle loro apparecchiature. Ho approfittato dell'occasione per collegare
uno dei miei registratori digitali all'uscita del loro mixer per poter
registrare tutte le esibizioni (canore e musicali), compresi tutti gli interventi in voce
raccolti dai loro microfoni fissi e portatili. E' stata un'idea
geniale visti gli eccellenti risultati ottenuti all'ascolto ed elaborazione
della registrazione... le batterie ad alta capacità montate nell' Edirol
R-09 24 Bit Wave, hanno ceduto dopo ben 7 ore e 20 minuti... esattamente a
metà dell'ultimo brano...!!! Visto che nella tecnica non si deve dare tutto
per scontato, per precauzione ho piazzato un secondo registratore su un
armadio proprio di fronte all'orchestra... Pur trattandosi di un Edirol R-1
che memorizza su Compact Flash, ero consapevole che utilizzando i suoi
microfoni interni non si avrebbe potuto ottenere risultati di alta qualità, ma
in condizioni di emergenza era meglio di niente...!
Il vantaggio di essere arrivato tra i primi, mi ha anche
permesso di scegliere il posto più adatto e dominare il punto centrale
dei festeggiamenti, localizzato nello spazio davanti e nei pressi del palco
orchestrale. Ho quindi depositato il mio borsone nella prima sedia della fila
n.1 della tavolata di destra, spostandomi poi dentro e fuori il salone in
attesa degli eventi... Anche se ero sicuro che i partecipanti al pranzo erano
tutte persone che conosco direttamente o solo di vista, ero curioso di
scoprire chi era il malcapitato che si sarebbe seduto al mio fianco, perchè
riconosco di non essere molto socievole e raramente riesco ad entrare "in
sintonia" con amici occasionali... siano maschi che femmine... Questa volta sono stato davvero
fortunato... accanto a me mi sono ritrovato Lucia, una signora di Manzano che
conosco molto bene (negli anni '50 era venuta "a marît" ed aveva abitato per
tanti anni a Leproso). Di fronte erano seduti due suoi amici (marito e
moglie), due persone carinissime che ballavano come ventenni, sebbene quell'età
l'abbiano superata da parecchi anni.
Questa era solo l'introduzione, ma ora andiamo a
presentare ed illustrare la documentazione fotografica...
Dopo gli aperitivi e prima di dare spazio all'orchestra di Franco
Coccolo, il Presidente della ONLUS Ezio Cleri e Gastone Piasentin,
hanno dato il benvenuto e fornito alcune informazioni sul programma
della giornata...
...le tavolate di sinistra e di destra...
...sul fondo al centro di un ampio spazio, il palco dell'orchestra...
Orchestra di Franco Coccolo
ESTRATTI AUDIO
Il gruppo è formato da
quattro elementi, ma grazie alle sofisticate tastiere ed alla maestria
di Ivan Maroello, ha la potenza e la qualità sonora di una ben più
nutrita formazione. Collabora molto efficacemente anche Loris
Pigani alla chitarra, Franco Coccolo con la sua calda voce e il giovane
fisarmonicista Gianni Viezzi.
Attualmente il complesso porta il nome di Franco Coccolo (per
ragioni di anzianità...!) e in questi anni ha partecipato a diverse
tournee nei fogolars furlans di Toronto, Vancouver, Losanna, Lucerna,
Città di Castello. |
...alle prime note
dell'orchestra il centro del salone si è animato di coppie giovani e meno
giovani,
e le danze sono proseguite anche durante il pranzo, fino all'esibizione del
quartetto a plettro...
“AD LIBITUM”
Quartetto a plettro
Di
recente formazione, il Quartetto a plettro “Ad Libitum” trae il suo
nome dalla possibilità per i musicisti
di
variare il proprio assetto, sia in termini di esecutori che di
repertorio o di strumenti adoperati, a seconda delle richieste musicali
cui esso è chiamato ad esprimersi.
Base stabile è comunque la forma di quartetto ed è composto da
strumentisti di collaudata esperienza nel campo della musica a plettro.
Di esso fanno, infatti, parte:
- Francesca Valtingojer (mandolino I), di formazione pianistica,
specializzata nella musica di accompagnamento, fa da molti anni parte
della classe dei primi mandolini nell’orchestra a plettro “Tita
Marzuttini” di Udine.
- Christine Teulon (mandolino II), anch’essa appartenente
all’Orchestra “Tita Marzuttini”, in qualità di mandolino II, è
sopratutto profonda ricercatrice nel campo della storia e della musica
per strumenti a plettro.
- Roberto Verona (mandola), da lunghi anni mandolista nella
stessa Marzuttini e collaboratore dell’Orchestra a plettro sanvitese,
attivo insegnante dello strumento in una scuola elementare di Udine,
ricopre la carica di Presidente dell’Assoplettro - associazione che
raggruppa e coordina le diverse realtà mandolinistiche esistenti nel
Friuli-Venezia Giulia.
- Andrea Maurizio (chitarra), pianista, chitarrista rock-blues e
fingerpicking, oltre che clarinettista (dal 1999 al 2004 è stato membro
stabile della Piccola Orchestra Jazz di Udine), da 5 anni si dedica
esclusivamente alla chitarra classica che suona sia come componente
attivo dell’Orchestra Tita Marzuttini, che in duo ed in trio con altri
strumenti.
Tutti i musicisti del Quartetto “Ad Libitum” fanno
parte, oltre che dell’Orchestra “Tita Marzuttini” di Udine, anche
dell’Orchestra a plettro del Friuli-Venezia Giulia.
ESTRATTI AUDIO
”AD LIBITUM”
Quartetto a plettro
Responsabile: Roberto Verona
Via Muraglie, 29 – 33040 PRADAMANO (Udine)
Tel. 0432-670646
-
Cell. 328-8678222
-
e-mail :
roberto.verona@libero.it |
...nel frattempo, accolto con grande gioia da tutti è arrivato anche don Dino
Pezzetta
che ha porto il suo saluto...
...i danzerini si sono poi esibiti in uno sfrenato hally gally...
...ma anche balli lenti per
innamorati...
...finchè nella sala è comparso un carrettino che trasportava: porchetta,
polenta e patate fritte...
...solo allora nel grande salone è seguito un periodo di calma...
...fino all'improvviso arrivo delle annunziate alte personalità bulgare...
...solo che non arrivavano dalla Bulgaria ma da Oleis e dintorni...
...numerosi i personaggi più o meno importanti e famosi interpretati dal
gruppo teatrale...
...le suore di Oleis, don Remo (attuale rettore dell'Abbazia),
l'amico-interprete bulgaro Kusman,
l'eminente prelato di Stara Zagora, il capo dell'ortodossia "di tutte le
russie" e perfino "sua santità"...
ESTRATTO AUDIO
...alla fine ha preso di
nuovo la parola don Dino per i commenti finali e per salutare tutti i
presenti...
...ha fatto quindi ingresso
(suonando) il gruppo "Radio Zastava...
Info su Radio Zastava
http://www.myspace.com/radiozastava
Freddo gennaio del 2005: Il girovago artista di strada Gigi Miracol abbisogna
di un gruppo di musicisti da strada
che suoni per 2 giorni al carnevale di
Mestre mentre lui si esibisce. Decide di chiamare Leo Virgili. Ok. Il nostro
Virgili accetta e raggruppa con uno squallido sms le seguenti persone: Yatta (fiGarmonica),
Kappel (tuba e taverna), Nico (super sax e sex), Flavio il bello (tromba), Ste...(darbouka).
Le prove dei Nostri iniziano istantaneamente e permettono di preparare lo
spettacolo richiesto. La 2 giorni di Mestre si rivela un successo per
l'ensemble musicale ed un fallimento per il Miracol protagonista di numerose
vicende esilaranti per il pubblico... meno per lui. Presto il gruppo si accorge
della necessità di una Grancassa. Pedja è il prescelto e le sue origini
balcaniche avvicinano i Nostri allo Sljivowitz per una strada senza ritorno.
Raggiunto il numero perfetto l'EPTETTO comincia ad esibirsi senza badare ai
confini nazionali scatenando feste deliranti in cui l'alcol ha il sopravvento
su tutti. Le atmosfere Balkandeliche trasmesse da RADIO ZASTAVA seducono donne
e uomini, ricchi e poveri, vecchi e giovani, non ce n'è per nessuno! Durante
l'estate e l'autunno i Radio Zastava si esibiscono in svariate situazioni
riscuotendo discreto successo in Friuli, Austria, Slovenia e Alto Adige.
Gennaio 2006: con una rapida incursione presso i "Delta Studios" e grazie
all'aiuto di Vittorio Vella
Radio Zastava realizza un primo demo contenente 4
pezzi registrati rigorosamente in presa diretta e in perfetto stile balkanico.
LA MUSICA - Il funambolico eptetto Radio Zastava propone un irruente repertorio
di brani tradizionali dell'est Europa, passando in scioltezza dai grandi
classici della tradizione balcanica al virtuosismo delle melodie klezmer,
strizzando l'occhio ai feroci inni da osteria e rivisitando celebri arie
classiche o brani pop. Avvalendosi di un set di strumenti acustici i Radio
Zastava prendono d'assedio piazze cittadine, matrimoni o feste paesane
scatenando la festa e la danza!
ESTRATTI AUDIO
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...i festeggiamenti sono
proseguiti come da programma, con il taglio dell'enorme torta,
l'estrazione della lotteria (io ho vinto un premio), e della tombola finale,
gestita da Enzo Driussi da sempre grande amico di Vetren...
Poco prima delle 20.30
l'orchestra di Franco Coccolo ha eseguito l'ultimo brano
(registrato solo a metà per esaurimento delle batterie), che vi
proponiamo con dissolvenza finale...
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Tramite il nostro sito, i responsabili della "ONLUS
per Vetren", ringraziano
i partecipanti alla "Festa per Vetren 2007" per
la loro generosità,
compresi gli sponsor che hanno offerto i doni per la
lotteria e tombola...
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ONLUS
PER
VETREN |
"Vetren" non è più un progetto ma una realtà.
Abbiamo aperto la porta alla speranza,
alla fiducia in un mondo migliore,
dove dignità,
gioia e amore sono possibili ogni giorno.
Il nostro lavoro continua con il sostegno per la
manutenzione e gestione
della struttura e lo
scambio socio culturale con la comunità locale.
Grazie per il tuo contributo a Vetren,
alla speranza,
alla crescita dell'uomo.
PER VETREN - Organizzazione non
Lucrativa di Ulitità Sociale
Via C. Percoto 24 - 33048 San Giovanni al Natisone (UD)
Cod. fisc. 94074520308BANCA CREDITO
COOPERATIVO DI MANZANO
c/c 10000 ABI 8631 - CAB 63930 |
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