Orsaria di Premariacco, 29 Ottobre
2006
L’Accademia
d’Arte Drammatica Nico Pepe
ha inaugurato la stagione teatrale
con
“Il
Trionfo della Verità”
canovaccio originale di Commedia dell’Arte
L'apertura dell'Assessore
Luca Tosolini e gli interventi di Claudio De Maglio e Giuliano
Bonanni
Dopo 12 anni di assenza e di
“false partenze”, è tornato finalmente il teatro ad Orsaria di Premariacco,
capitale delle storiche mascherade. Aperto al pubblico sabato
scorso nell’ex parrocchia oggi divenuta un gioiellino tecnologico
dotato di 150 posti, ha accolto sul palco “Il Trionfo della Verità”,
commedia dell’arte messa in scena dall’Accademia Nico Pepe con
la regia di Claudio de Maglio e Giuliano Bonanni (costumi
Silvia Benedini, canti e musica a cura di Giuseppe Paolo Cecere),
in collaborazione con l’Accademia degli Sventati e l’Assemblea
Teatrale maranese. “Un evento particolarmente atteso - ha detto
alla cerimonia di inaugurazione l’assessore alla Cultura di
Premariacco Luca Tosolini - poiché per troppo tempo l’edificio,
pur completato, è rimasto inutilizzabile per problemi legati all’agibilità”.
La stagione 2005-
2006,
in questa prima fase di rodaggio, verrà gestita in
proprio dal Comune: “Sarà un periodo di prova in cui
cercheremo di individuare le criticità e i punti di forza della
struttura, che potrà aprire nuovi
scenari e prospettive sul piano dell’offerta culturale a
Premariacco e nei comuni contermini - spiega Tosolini; -
cercheremo quindi di aprirla il più possibile alle realtà locali
(associazioni, scuole, parrocchie ecc.) e di sfruttarla, in campo
artistico, a 360 gradi: non solo teatro, quindi, ma
anche musica, danza e, perché no, cinema”.
Ad aprire la
stagione di Premariacco, sono stati i personaggi
tipici della commedia - lo Zanni, il Capitano, Colombina, gli
Innamorati, la Strega -, alle prese ne “Il trionfo della
verità” con le manovre dell’avido Pantalone che smania per
fare affari nei territori americani appena scoperti, dove è
convinto di trovare il nuovo Eldorado. Ma prima di partire per il
Nuovo Mondo deve sistemare le due figlie, le quali, naturalmente,
sono in completo disaccordo con le scelte matrimoniali del padre.
L’emissario americano viene sostituito da un bel tenebroso Pirata,
che si rivelerà essere tutto l’opposto di quel che appare; quello
che sembrava un affare, poi, si svela la raffinata vendetta messa
in atto da una misteriosa dama, che intende rivalersi di un antico
torto subito da Pantalone. La Verità del titolo farà il suo
ingresso solamente alla fine, rimettendo a posto i tanti
intrecci che la storia ha disseminato.
Stilo S.r.l. Ufficio Stampa
d.ssa Rosalba Tello - d.ssa Barbara Machin - dott. Igor Treleani
Via Lovaria, 1 - 33100 Udine. Tel. 0432 295181 – fax 0432 501535
r.tello@agenziastilo.it
- stilo@agenziaunidea.it |
La Civica Accademia d'Arte Drammatica Nico Pepe nasce nel 1988, unica struttura di formazione
teatrale a carattere pubblico dell'intero triveneto, come prosecuzione
di una precedente esperienza fondata e diretta dallo stesso Nico Pepe e
risalente ai primi anni ottanta. Nel gennaio 1992, con l'incarico di
direzione al regista e drammaturgo Claudio De Maglio, si inaugura una
nuova fase di attività.
La Civica Accademia offre ai giovani allievi che superano l'ammissione,
la possibilità di un'esperienza a tutto campo dei propri strumenti
espressivi.
Lo sviluppo del processo creativo è per un attore il
punto di partenza per il riconoscimento e per la successiva acquisizione
di consapevolezza delle proprie potenzialità.
Non può esistere "una" tecnica, né una sola via; per
questo il metodo di lavoro è aperto e viene di volta in volta calibrato,
adattato assieme ai docenti della Scuola, alle diverse esigenze di
soggetti didattici: gli allievi attori, che di anno in anno compongono
un tessuto umano sempre nuovo e diverso.
La pedagogia dell'attore non si riduce dunque ad un
programma precostituito ma persegue un criterio metodologico
fondamentale all'innesco di un continuo auto-rinnovamento, vitale per la
professione.
Obiettivo è un attore flessibile, sensibile, pronto a
mettersi in gioco, antidogmatico, disposto a compiere un lavoro su se
stesso per affinare la propria capacità di comunicare.
Una volta individuate strade e percorsi didattici per
ogni corso e per ogni discente, si procede all'approfondimento
attraverso l'elaborazione di progetti più complessi di messinscena
affidati a registi e pedagoghi i cui metodi operativi rendono, oltre che
visibile, praticabile il particolare sentiero di apprendimento che viene
intrapreso.
Così se le vie sono tante, la meta è sempre una:
l'organicità, il corpo-mente, la vita dell'attore sulla scena. Un dono
che si rinnova, dopo un lungo lavoro.
Percorrere nuove strade ma anche accogliere ritorni
significativi è dunque la perenne scommessa di questa Scuola, che
ricerca il legame sottile che scorre tra i Teatri possibili e quelli
reali.
La durata del corso di studi, per gli allievi che hanno
superato il provino di ammissione è di tre anni, al termine dei quali
viene rilasciato un diploma a coloro che hanno concluso e superato con
profitto il triennio. L'ammissione è regolata secondo le modalità del
bando emesso annualmente e rivolto ad allievi tra i 18 e i 26 anni.
L'anno accademico inizia a ottobre e termina a giugno. Nel mese di
luglio si preparano i saggi. La frequenza ai corsi è obbligatoria. Le
lezioni si tengono da lunedì a venerdì con orario pomeridiano (salvo
eventuale prolungamento di attività durante stages e corsi specifici).
Le materie d'insegnamento sono: Dizione e Fonetica, Educazione della
Voce, Educazione Gestuale, Improvvisazione Teatrale e Tecniche di
Espressione, Tecniche di Recitazione, Tecnica del Movimento, Educazione
Musicale e Ritmica, Elementi di Antropologia Teatrale e Culturale,
Storia e Teoria della Musica. Per alcune discipline di cultura e pratica
teatrale, oltre alle lezioni interne, sono previsti corsi specifici,
incontri aperti al pubblico in forma di dimostrazione di lavoro,
conferenze, videoproiezioni. Gli insegnamenti sono affidati a
professionisti in vari campi del Teatro e dello Spettacolo - attori,
registi, ballerini, coreografi ecc. che si alternano in qualità di
pedagoghi nelle diverse discipline. Si tengono, quando vi è la
possibilità, seminari e laboratori, diretti da artisti italiani o
stranieri, aperti anche al pubblico.
Un notevole spazio è offerto agli ospiti internazionali
che offrono agli allievi spunti di ricerca espressiva capaci di
delineare uno spaccato delle linee di tendenza più stimolanti della
scena Europea.
La promozione di una attività di piccole
produzioni di spettacoli fa parte integrante del progetto didattico
della "Nico Pepe", poiché l'incontro con la scena e soprattutto con il
pubblico sono fondamentali per il completamento della formazione di un
attore. Infatti da due anni il saggio-spettacolo, grazie al sostegno
offerto dalla Fondazione Crup e la collaborazione della Fondazione
Teatro Nuovo "Giovanni da Udine", ha trovato spazio su prestigiosi
palcoscenici regionali.
Non meno significativo è l'appuntamento con lo
spettacolo di Commedia dell'Arte che viene presentato nell'ambito del
"Carnevale Centrifugo" promosso dalla stessa Accademia nelle diverse
Circoscrizioni cittadine (Assessorato al Decentramento del Comune di
Udine).
Infine ricordiamo la nascita di una biblioteca teatrale
e mediateca che, grazie all'intervento della Carnica Assicurazioni,
punta a incrementare il fondo oltre ad acquisire dotazioni per rendere
possibile la consultazione anche da parte degli studenti universitari e
dei tanti operatori teatrali del territorio.
Nel 2004 l'Osservatorio Mondiale sulla Condizione
Sociale dell'Artista dell'UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per
la Scienza, l'Educazione, la Cultura e la Comunicazione), ha inserito
nel proprio sito web, nella sezione dedicata alla formazione artistica
in Italia, il nominativo della civica Accademia d'Arte Drammatica Nico
Pepe, che figura pertanto tra le 19 istituzioni che in Italia si
occupano di formazione attori per il teatro, il cinema e il circo.
Informazioni e iscrizioni -
Presso la Segreteria della Civica Accademia d'Arte Drammatica "Nico
Pepe", Largo Ospedale Vecchio, 10/2, da lunedì a venerdì ore 11.00 -
13.00 e 17.00 - 19.00. (Tel. e Fax 0432/504340). e-mail:
accademia_np@libero.it
|
|