Dopo 27
anni riparte la rassegna organistica nella Cattedrale di
Udine
(Tratto da
https://www.instart.info)
Saranno Gabriele Cassone alla tromba naturale e Antonio
Frigé all’organo ad aprire, questa domenica 10 novembre
alle ore 17, la rinnovata rassegna organistica nella
Cattedrale di Udine che, a più di 25 anni dall’ultima
edizione, rinasce da un’idea dell’Accademia Organistica
Udinese insieme alla direzione del Museo del Duomo con
il sostegno della Danieli S.p.a. e della Fondazione
Friuli. Tre appuntamenti nelle domeniche di novembre
permetteranno al pubblico di ascoltare, gratuitamente,
l’organo antico Nachini in Cornu Evangelli, uno dei
gioielli della Cattedrale udinese. Il 17 novembre sarà
la volta di Claude Padoan (corno) e Beppino Delle Vedove
(organo), mentre per l’ultimo appuntamento la consolle
si pregerà dell’organista austriaco Gustav Auzinger.
Tra la fine degli anni Settanta e fino al 1992 l’Ente
Culturale Artistico Udinese, per volontà del Presidente
dott. Romano Lorenzon, del Maestro di Cappella mons.
Albino Perosa e dell’organista titolare don Angelo
Rosso, presentò un ciclo autunnale di concerti d’organo
con cadenza annuale. Lo scopo principale era quello di
fruire degli organi che impreziosiscono la Cattedrale di
Udine per proporre al pubblico udinese la musica
organistica in un ambito non liturgico. La rassegna
divenne subito un punto di riferimento sia a livello
regionale che oltre: gli organisti si esibivano sui due
organi antichi in Cornu Evangelii e in Cornu Epistolae
rispettivamente Nachini 1751 e Nachini-Zanin e sul nuovo
organo Zanin costruito in occasione della visita di Papa
Paolo VI per il XVIII Congresso Eucaristico Nazionale
(Udine 16 settembre 1972). In quasi vent’anni di
attività le varie consolle hanno ospitato artisti di
fama internazionale come Anton Heiller, Monica Henking,
Gustav Leonhardt, Luigi Ferdinando Tagliavini,
Alessandro Esposito, Arturo Sacchetti, e molti di altri
di riscontrata levatura.
L’ultima edizione della
rassegna, ormai diventata punto di riferimento per la
città, si è svolta però nel 1992. Oggi, 27 anni dopo,
l’Accademia Organistica Udinese e la Direzione del Museo
del Duomo di Udine hanno avanzato l’idea di riproporre
al pubblico l’importante manifestazione nell’anno in cui
si festeggia il 250° anniversario della morte
dell’organaro Pietro Nachini. L’ambiziosa proposta è
stata accettata dall’Arciprete della Cattedrale mons.
Luciano Nobile con grande entusiasmo. In questa edizione
gli artisti avranno a disposizione solamente l’organo
Nachini in Cornu Evangelli, in quanto gli altri due
strumenti sono in fase di restauro fino a maggio 2020.
Il primo concerto vedrà protagonisti Gabriele Cassone
alla tromba naturale e Antonio Frigé all’organo:
costituitosi nel 1982, il Duo in quasi 40 anni di
collaborazione ha raffinato le doti di affiatamento,
versatilità e preparazione musicale per cui si era
subito distinto; ha conosciuto l’unanime consenso del
pubblico e della critica e ne è testimone la produzione
di CD che vede Cassone e Frigé costantemente presenti
sul panorama discografico internazionale.
La ripresa del CICLO
AUTUNNALE DI CONCERTI D’ORGANO, dopo oltre 25 anni di
pausa, sarà possibile grazie al contributo della Danieli
SpA e della Fondazione Friuli che hanno accettato di
sostenere l’iniziativa, riscontrando la validità del
progetto nel panorama di proposte che coinvolgono la
realtà musicale attinente i pregevoli strumenti che,
nell’ottica della valorizzazione del territorio
friulano, rappresentano un patrimonio culturale
rilevante, la loro salvaguardia e conoscenza
garantiscono il perpetuarsi delle tradizioni e delle
professioni ad essi collegati. La Direzione Artistica
del progetto è affidata a Beppino Delle Vedove,
organista titolare della Cattedrale di Udine. |