ascoltato per voi

Fiumicello, 10 Ottobre 2013
Palestra di Pattinaggio

"SempreVerdi all'Opera"
Concerto per banda, cori misti e solisti
nel bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi

            Giovedì 10 ottobre 2013 alle ore  21.00 a Fiumicello (UD) nella Palestra Pattinaggio di via Carnera ha avuto luogo un grande concerto corale/strumentale per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto10 ottobre 1813 – Milano 27 gennaio 1901).
          Si è trattato dell’evento conclusivo della serie dei concerti „SempreVerdi“ effettuati in precedenza a Feletto Umberto, Gorizia, Pordenone, Talmassons.

          Sei i gruppi partecipanti per un totale di 130 esecutori: Società Filarmonica di Turriaco, dir. Maurizio Zaccaria; Gruppo Corale Gialuth, dir. Lorenzo Benedet,  Roveredo in Piano (PN); Coro Seghizzi di Gorizia, Coro della Basilica di Aquileia ed Coro Lorenzo Perosi tutti tre diretti da Italo Montiglio, Fiumicello (UD); Coro Tourdion, dir. Federico Lepre, Cavalicco di Tavagnacco (UD); Solisti: soprano Raffaella Peressin, tenore Federico Lepre; Maestro Direttore e concertatore, Maurizio Zaccaria.

          Il programma prevedeva l’esecuzione di musiche corali e solistiche operistiche tratte da „Giovanna d’Arco“ (1845), „Ernani“ (1844), „Rigoletto“ (1851), „Nabucco“ (1842), „ La Traviata “ (1853), „Nabucco“ (1842), „Il Trovatore“ (1853), „Aida“ (1871).
          Fuori programma (quasi d’obbligo) il „Brindisi“ dalla Traviata, visto che il concerto si effettuava esattamente nel giorno e nell’ora in cui cade la ricorrenza. 

          La serata musicale, pur nel suo intento celebrativo, non aveva nulla di retorico. Anzi. La musica di Giuseppe Verdi in varie maniere fu elemento positivo di identità e di orgoglio nazionale, al di sopra di ogni classe sociale; una coesione che andrebbe recuperata fondandola almeno nella storia dell’arte, visto che la politica e la crisi generale (anche culturale) che stiamo vivendo ne ostacolano la rinascita, anzi il „rinascimento“ o, più verdianamente, il „risorgimento“.

          Come postilla riportiamo il testo del documento anagrafico dell’atto di nascita di Giuseppe Verdi, documento tradotto dall’originale in lingua francese; infatti non possiamo dimenticare che Napoleone dal 1805 al 1814 fu anche Re d’Italia.

          L’anno milleottocentrotredici, il giorno dodici di ottobre, alle nove del mattino si è presentato davanti al nostro Vice Sindaco di Busseto, ufficiale dello stato civile del Comune di Busseto, Dipartimento del Taro, Verdi Carlo, età ventottanni, locandiere, residente a Roncole il quale ci ha presentato un bambino di sesso maschile nato il giorno dieci del corrente mese di ottobre alle ore otto di sera da lui dichiarante e da Luisa Uttini, filatrice, residente a Roncole, sua sposa ed ha dichiarato di volergli dare il nome di Giuseppe Fortunino Francesco.



 ESTRATTO

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

IL PROGRAMMA

 

Fiumicello, 10 Ottobre 2013
"SempreVerdi all'Opera"

Concerto per banda, cori misti e solisti
nel bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi
 

    Sinfonia - Giovanna d'Arco (banda)
    Due cori - Emani - (banda - coro virile)
    Questa o quella - Rigoletto (banda - tenore)
    Sinfonia - Nabucco (banda)
    Gli arredi festivi - Nabucco (banda - coro misto)
    Va' pensiero - Nabucco (banda - coro misto)
    De' miei bollenti spiriti - La Traviata (banda - tenore)
    Coro dei gitani - Trovatore (banda - tenore)
    Preludio - Aida (banda)
    Gran finale secondo - Aida (banda - coro misto)